[O.T.]Topic necrologio

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hermafroditos
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Re: [O.T.]Topic necrologio

#13201 Messaggio da hermafroditos »

Loris Batacchi ha scritto:
04/07/2025, 7:43
Che peccato per Madsen. Oltre alle collaborazioni con Tarantino, per cui rimarrà immortale, mi piace ricordarlo in Donnie Brasco, il feroce Sonny Black e in Thelma e Luise (tra quei film perfetti, per me, a 360°).
Bravo. Mi è dispiaciuto molto, era fantastico.

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lider maximo
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Re: [O.T.]Topic necrologio

#13202 Messaggio da lider maximo »

SoTTO di nove ha scritto:
04/07/2025, 9:44


Sul discorso generale concordo con te. Facevo notare che non era una strada di per se pericolosa.
Immagino uno velocità molto maggiore ma appunto anche una "normale" velocità a 150km orari sarebbe stata un problema in caso di sbandata o, se la diamo per buona, lo scoppio di uno pneumatico. Quindi è un po' presto per dare per assodato che viaggiasse intorno ai 200.
Sotto i 120 su quel tipo di strade non ci viaggio manco io che mi considero uno con la testa sulle spalle. Soprattutto se so che non ci trovi l'autovelox.
Se ho fretta cammino anche io sopra i 120, previa verifica assenza autovelox, poi un altro piccolo particolare che ho notato riguardando bene il video del giorno dopo, il guardrail è stato completamente divelto. :o
Segno di velocità ragguardevoli.

P.s. un pensiero anche per Michael Madsen, lo ricordo volentieri nella fenomenale interpretazione come villain della "sposa" nel Kill Bill di Tarantino, film che avrò visto una decina di volte.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.

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Re: [O.T.]Topic necrologio

#13203 Messaggio da SuperTrivelle »

Fuente ha scritto:
03/07/2025, 21:43

SuperTrivelle ha scritto:
03/07/2025, 21:19
Nota a margine: non so se ci avete mai fatto caso, ma registi, sceneggiatori e scrittori (tutta gente che lavora principalmente "con la testa") sono generalmente molto più longevi di attori, ...
Molti attori di successo comunque li trovo molto longevi.
Non solo vanno per i 90, ma De Niro e Pacino, ad esempio, in aggiunta a farselo venire abbastanza duro da ficcare, a circa 80anni a quanto pare addirittura sono pure riusciti a fecondare una femmina in modo naturale.

Togliendo dall'equazione il discorso tumori, che avrebbero ampiamente rotto i maroni e che sono un po' una storia a se, nel caso degli attori direi ci siano vari esponenti che abbian vita più sregolata della media dei ragionieri o dei frigoristi.
Se togliamo quelli vittime di eccessi, direi però gli attori siano piuttosto longevi come categoria.

...di attori cantanti, musicisti (intendo rockstar e gente del genere) ed anche sportivi (tutta gente che possiamo definire "d'azione") (a questo proposito, da decenni ci fanno una testa così spiegandoci quanto lo sport faccia bene ecc. ecc., ma a me non viene in mente un solo sportivo che sia arrivato ai 100 anni di età)
Che poi era la teoria di Andreotti:
https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=4a4e
Sì, però anche dire "se togliamo quelli vittime di eccessi" non mi sembra abbia molto senso. Le rockstar solitamente vivono un'esistenza piena di eccessi proprio perché sono rockstar (ed infatti non mi viene in mente una sola rockstar che abbia raggiunto un'età ragguardevole, e nel caso di certo non la raggiungono in buona salute), gli attori sono generalmente meno sregolati delle rockstar ma di sicuro nella maggior parte dei casi sono meno morigerati di registi e sceneggiatori... e tutto ciò (il "modus vivendi" di ciascuno, intendo) contribuisce ad incrementare o a diminuire la speranza di vita.

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Re: [O.T.]Topic necrologio

#13204 Messaggio da Fuente »

SuperTrivelle ha scritto:
04/07/2025, 14:35
Sì, però anche dire "se togliamo quelli vittime di eccessi" non mi sembra abbia molto senso. Le rockstar solitamente vivono un'esistenza piena di eccessi proprio perché sono rockstar (ed infatti non mi viene in mente una sola rockstar che abbia raggiunto un'età ragguardevole, e nel caso di certo non la raggiungono in buona salute), gli attori sono generalmente meno sregolati delle rockstar ma di sicuro nella maggior parte dei casi sono meno morigerati di registi e sceneggiatori... e tutto ciò (il "modus vivendi" di ciascuno, intendo) contribuisce ad incrementare o a diminuire la speranza di vita.
Va benissimo, dipende però da che discorso si voglia fare.

Dico solo che, a naso, senza aver provato a trovare i dati, mi dia la sensazione di scenari in cui il valore mediano possa essere piuttosto alto mentre il valore medio sia abbassato da una ratio atipica di morti davvero precoci che abbassino la media.
Sono tipi di distribuzioni diverse.

Un conto è, chessò, il contadino che si ammazzava di fatica, chi faceva il minatore plurimi decenni fa, o anche il saldatore di un certo tipo fino a nemmeno tanti anni fa (oggi non so).
Quelli avevano una media bassa e tanti casi intorno alla media bassa.

Un altro è averne molti che arrivino a 80, ma parimenti un numero salienti di morti molto precoci stile Heath Ledger, River Phoenix, James Dean.
Perché i Douglas e tanti altri attori sono sicuramente longevi.

https://it.wikipedia.org/wiki/Kirk_Douglas

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