Drogato_ di_porno ha scritto:
azzardo: sentono di aver perduto del tempo dietro a ideali ridicoli quando leccando il culo ai potenti e diventando subito di destra avrebbero goduto di enormi privilegi molto prima. e giustamente si chiedono: come ho potuto essere così pirla?
Allora ('68 o giù di lì) non c'era altra strada per essere qualcuno che diventare
dde siniiistra, rivoluzionari, comunisti e/o socialisti etc....
...i figli della buona (e meno buona) borghesia di allora vivevano di miti, parole d'ordine, estremizzazione ideologica.
E nel frattempo la classe lavoratrice italiana era la più tutelata d'Europa, e la meno pagata.
Non una riga di analisi, completamente avulsi dalla realtà .
Venne il 9.11.1989.
E' scoppiata una rivoluzione (senza sangue, per fortuna) che si stava preparando da decenni.
E loro non si sono accorti di un cazzo.
I più furbi sono passati a destra nel giro di un quarto d'ora, altri scrivono libri che vanno al macero dopo 4 mesi, altri ancora sono riusciti a infrattarsi in qualche programmino TV, qualcuno vaga con sguardo perso e bocca amara da un partitino all'altro, altri piangono come vitelli dopo che alle elezioni non riescono a piazzare manco un deputatino che sia uno.
Fanno tanta tenerezza.

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