Questo l'avevo capito Ben, solo che in un periodo di magra come questo, in cui si butta merda su tutto, anche su quelle poche cose buone, mi è dispiaciuto che nessuno, eccetto il tentativo del compagno lone, li abbia cacati questi poveri ragazzi.
Qualità tecnica? Bassina, e solo il dato degli zero gol zero su azione dovrebbe bastare a spiegare la pochezza di gioco.
Per quanto mi riguarda ho visto per bene la prima partita, vinta con la Germania, e la semifinale con l'inghilterra. Superfluo rimarcare come si sia badato al sodo, cioè difesa ad oltranza e contropiede specie con gli inglesi veramente forti, contro avversari nettamente superiori a noi, d'altronde diversamente ci sarebbe stato il rischio di prendersi imbarcate e basta, con pesanti ripercussioni sull'autostima di gente che ha bisogno di prendere fiducia fiducia e ancora fiducia.
Vero che le vittorie a questi livelli contano il giusto, ma troppe debacle non credo siano funzionali al processo di crescita.
Due esempi come postilla finale...e che spero aiutino a comprendere il mio concetto.
1) il Portogallo due volte mondiale U20, coi vari Figo Rui Costa Paulo Sousa, avrebbe dovuto dominare gli anni a venire, ed invece ha dovuto attendere 25 anni, con la squadra meno brillante di tutte, per vincere qualcosa;
2) l'Italia U21 di papà Cesare che vinse tre europei di fila non espresse mai un gioco spettacolare, anzi rappresentava l'anticalcio per eccellenza, eppure la capacità di soffrire, di non mollare mai fu determinante per "formare" lo zoccolo duro che trionfò poi a Berlino.
Quindi non tutto è oro quello che luccica, e non tutta la sciolta che esce diventa pura merda....

#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.