Allora:Super Zeta ha scritto:Tristan al peggio è ovvio che non c'è mai fine. La Nappi, giova ricordarlo è la performer italiana più famosa in una scena dove non c'è nessun altro. Sai che difficoltà
Ma è tanto chiedere che ci sia una pornoattrice (per essere star deve esserci lo starsystem e il porno in Italia è morto da 15 anni) che scopa duro senza rompere i coglioni con cazzate filosofiche? Una tipa alla Annette Schwartz per intenderci, con cui peraltro ero a cena ieri sera. Annette era una macchina da guerra, la Nappi se la mangiava a colazione ma non ha mai blaterato di cazzate, ed era una star vera che ha vinto tutto (la Nappi nemmeno l'award del peggiore prolasso anale, in un periodo dove peraltro la povertà del sistema è assoluto)
Una cosa che ho ricordato alla napoletana due giorni fa è stato "blateri tanto di rivoluzione sessuale e controcultura ma al netto dell'aria fritta giri per la gente più seriale e ripetitiva di tutto il mondo del porno dove ti agghindano in modo stereotipato, e ti danno in pasto a quattro attori senza mai farti aprire bocca per dire una parola che sia una"
fondamentalmente concordo, l'attenuante (se così si può chiamare) che le riconosco è di essere italiana e si comporta come tale, data, come tu stesso dici, l'inesistenza di una industria porno degna di questo nome.
in questo scenario affermarsi nel porno era il suo obiettivo, capito che fare solo porno, seppur con tutta la buona volontà,l'avrebbe fatta tornare in provincia da dove era partita(selen docet) ed ha cercato di sfruttare quello che la miseria italica gli offriva, le cazzate della settembrini immagino siano le UNICHE occasioni che abbia avuto e come l'alternativa il nulla.
per quanto irritante non fa nulla di diverso da tutti gli altri, il vate porno nazionale , rocco, sono 50 anni che fa il finto trasgressivo per famiglie quando si affaccia al mondo mainstream, malena , sua pupilla, fa lo stesso dagli studi mediaset e non attirano altrettante critiche
alla fine preferisco le minchiate irritanti della nappa che il solito teatrino finto clericale degli altri porno protagonisti , o quelle che fanno una scena l'anno e poi vivono di inerzia sull'aggettivo pornostar, almeno lei se lo è sudato il diritto di rompere i coglioni
E poi tolta lei chi o cosa rimane a difendere il tricolore?
ripeto: al netto delle critiche che sono abbastanza motivate non mi sembra , poi, così peggio degli altri rappresentanti del porno made in italy, anzi...