lider maximo ha scritto:Forse non è ancora pronto per vincere il tour, forse non ha una squadra all'altezza, anzi non ce l'ha proprio pee niente , forse dovrebbe cambiare programmazione e puntare anche alle classiche, oltre ai grandi giri, resta comunque la grande prova di coraggio pur in una giornata di difficoltà, dove è riuscito a limitare i danni, rimanendo a 1min. di distacco dal leader.

Certo che se quella minka di Bardet e gli altri si coalizzano per staccare Aru e non Frommmm, quando cazzo penseranno di battere l'inglese?

Ma che dici, Bardet è scattato per staccare Fromme se poi invece si stacca Aru lui/loro continuano perchè gli era cmq davanti in classifica e cercano di eliminare un concorrente mi pare ovvio, piuttosto la mancanza di gregari in salita si è fatta sentire in una tappa così complicata e il forfait di Fuglsang che in salita andava forte è stata determinante, non è ancora pronto per vincere il Tour e non ha ncora una squadra votata a lui come altri, per me non ha le caratteristiche per fare le classiche.

Ma non se le provi a fare, seriamente dico, come fai a saperlo?
Per esempio il Giro delle Friandre, con i suoi strappetti terrificanti, è perfetta per lui che va forte principalmente su salite brevi e pendenti, e poi sarebbe anche un ottimo allenamento per provare qualcosa di diverso. Aru è un grande attaccante ma ancora troppo prevedibile, a mio giudizio.
Sul discorso Bardet e alleanze forse c'hai ragione anche te, solo che in questi anni di dominio sky non si è mai cercato di mettere in difficoltà la squadra di Froome, per non andare troppo in là, pensa all'anno scorso con la Movistar di Quintana che era altrettanto forte, ma si mosse soltanto all'ultima salita disponibile.

Poi n'altra cosa, non sarà troppo magro Aru? Capisco sia meno difficoltoso salire con meno chili addosso, ma il corpo dovrebbe avere più sostanze, tradotto maggiore energia per combattere le crisi di fame, e di conseguenza più difese immunitarie. Tu che ne dici?

lider maximo ha scritto:Ma non se le provi a fare, seriamente dico, come fai a saperlo?
Per esempio il Giro delle Friandre, con i suoi strappetti terrificanti, è perfetta per lui che va forte principalmente su salite brevi e pendenti, e poi sarebbe anche un ottimo allenamento per provare qualcosa di diverso. Aru è un grande attaccante ma ancora troppo prevedibile, a mio giudizio.
Sul discorso Bardet e alleanze forse c'hai ragione anche te, solo che in questi anni di dominio sky non si è mai cercato di mettere in difficoltà la squadra di Froome, per non andare troppo in là, pensa all'anno scorso con la Movistar di Quintana che era altrettanto forte, ma si mosse soltanto all'ultima salita disponibile.

Poi n'altra cosa, non sarà troppo magro Aru? Capisco sia meno difficoltoso salire con meno chili addosso, ma il corpo dovrebbe avere più sostanze, tradotto maggiore energia per combattere le crisi di fame, e di conseguenza più difese immunitarie. Tu che ne dici?

Per le classiche serve potenza più che agilità, un Cancellara, Bonen e Gilberto lo dimostrano, per nonparlare di segan, che però sulle lunghe salite pigliano mesi di distacco da un De Gent qualsiasi, Aru dovrebbe staravolgere il suo modo di correre e il suo fisico dovrebbe subire una grossa modifica in fatto di massa.

Sul discorso attaccare Froome è semplice è il più forte a crono e fra i primi 3 in salita, mettici che ha a disposizione il Real M. del ciclismo vedi tu, hanno tutti paura di "saltare" per cui sperano di coglierlo in una giornata storta e recuperare il gap... non ci sono più ciclisti in grado di far saltare il banco come faceva per fare un nome Pantani, che volenti o nolenti era uno che se c'era da rischiare lo faceva a rischio di saltare in aria, ma io mi divertivo come un bimbo in quel perdiodo e me fotto del discorso doping io guardavo lo spettacolo e fosse per me lo renderei legale e regolamentato così sarebbero tt sullo stesso piano.

lider maximo ha scritto:Ma non se le provi a fare, seriamente dico, come fai a saperlo?
Per esempio il Giro delle Friandre, con i suoi strappetti terrificanti, è perfetta per lui che va forte principalmente su salite brevi e pendenti

L'unica che può concretamente fare è il Giro di Lombardia.

lider maximo ha scritto:Sul discorso Bardet e alleanze forse c'hai ragione anche te, solo che in questi anni di dominio sky non si è mai cercato di mettere in difficoltà la squadra di Froome, per non andare troppo in là, pensa all'anno scorso con la Movistar di Quintana che era altrettanto forte, ma si mosse soltanto all'ultima salita disponibile

Quello era il 2015. Quintana non aveva molta gamba lo scorso anno, inutile qualsiasi attacco da distante.

E anche l'Izoard rimbalza Aru, Froome è ancora troppo forte (e non solo lui) per il sardo che secondo me il tour sarà ben difficile che possa vincerlo anche in futuro.

4° titolo per Froome che detto per inciso a me non piace ma è nettamente il più forte in questo lustro, adesso andrà a caccia dei giganti e delle leggende che lo hanno vinto per 5 volte: Anquetil,Merckx, Indurain e Hinault, tra l'altro il bretone è l'ultimo galletto ad averlo vinto ormai nel lontano 1985, che corrisponde anche a una delle rare occasioni in cui maglia gialla e rosa sono andate allo stesso corridore.

si in effetti lascia poco spazio alle emozioni Froome

il team Sky è fortissimo se si pensa che un suo gregario è arrivato 4° nella generale, pensare di attaccare la maglia era quasi impossibile, l'unico problema di Froome è l'ansia quando ha problemi tecnici si vede che tende ad entrare in panico, ma come detto con la squadra che ha anche quei momenti di crisi li supera facilmente

vediamo come prosegue la stagione leggevo Aru e Nibali andranno alla Vuleta, Froome l'anno scorso è stato competitivo anche lì

Qualche utente fatto ciclismo di livello ?? Tipo dilettante oppure campione prov regionale categorie giovanili???

Anche Indurain prendeva minuti nella crono. Poi controllava

apache ha scritto:Anche Indurain prendeva minuti nella crono. Poi controllava

Indurain i minuti casomai li dava e poi controllava perchè non c'era nessuno in grado di staccarlo in salita in modo tale da fargli perdere la maglia e poi in quel periodo le crono le facevano veramente, adesso fanno crono di 25km che sarebbe una bestemmie definirle tali

apache intendeva che Indurain costruiva il suo vantaggio a cronometro e poi controllava Galibier hai interpretato male quel prendeva minuti

io di Indurain ricorco in un tour credo nelle prime tappe quando percorrevano un tratto del giro delle fiandre, scattò dal gruppo e andò in fuga con un altro, il gruppo non reagì subito e presero un certo vantaggio, quando il gruppo si mise a tirare Indurain affrontò il finale stile cronometro, con quello in fuga con lui che non gli dava cambi e riuscì a non farsi riprendere, con il gruppo in fila indiana con cambi regolari, certo mi potreste dire che era bombato ma io ricordo di aver fatto un tifo incredibile per Miguel quella volta

tra l'altro Indurain uno che di tour ne ha vinti tanti dominando e gestendo il gruppo, ma sul finale di carriera ricordo quando andò in crisi tutti quelli che lo passavano che gli mostravano rispetto dandogli una pacca, un cenno di saluto o accennando anche dargli un traino in salita, un gran campione

noi per il momento siamo in crisi - nessun corridore per le CLASSICHE MONUMENTO - nessun velocista - qui Kelly andava come un missile https://www.youtube.com/watch?v=uqEnvZ1ynng

Tutti a ruota

TD ha scritto:apache intendeva che Indurain costruiva il suo vantaggio a cronometro e poi controllava Galibier hai interpretato male quel prendeva minuti

io di Indurain ricorco in un tour credo nelle prime tappe quando percorrevano un tratto del giro delle fiandre, scattò dal gruppo e andò in fuga con un altro, il gruppo non reagì subito e presero un certo vantaggio, quando il gruppo si mise a tirare Indurain affrontò il finale stile cronometro, con quello in fuga con lui che non gli dava cambi e riuscì a non farsi riprendere, con il gruppo in fila indiana con cambi regolari, certo mi potreste dire che era bombato ma io ricordo di aver fatto un tifo incredibile per Miguel quella volta

tra l'altro Indurain uno che di tour ne ha vinti tanti dominando e gestendo il gruppo, ma sul finale di carriera ricordo quando andò in crisi tutti quelli che lo passavano che gli mostravano rispetto dandogli una pacca, un cenno di saluto o accennando anche dargli un traino in salita, un gran campione

Miguelon era un Signore, uno degli ultimi gentleman di un ciclismo che non c'è più, già allora sembrava nato 30 anni fuori tempo tanto era educato, umile e gentile, lo avvicinai al giro del 93 dopo la cronoscalata del Sestriere, gentile e disponibile come l'ultimo dei gregari e il gruppo stesso lo rispettava come nessun altro.

P.S. tra l'altro quella crono sul Sestriere pare avesse il motorino da quanto andava

P.P.S. in quegli anni tutti prendevano qcosa, c'era chi prendeva roba solo per restare in gruppo e chi la prendeva per vincere giri,tour e mondiali

Come sentito bugno non era tanto disponibile