[OT] REFERENDUM COSTITUZIONALE, VOTARE SÌ ?,VOTARE NO ?

[australiano]

Io sono prima Italiano, e poi, molto poi, europeo. Chiaro ?

Comunque il tedesco li dove stava lo tolleravo, anche se mi sembra strano che si possa ignorare come funzionano le leggi, i ricorsi , le sentenze e le interpretazioni delle leggi in nome del europeismo.

Quello che mi ha scandalizzato è il non voler accettare la sentenza, il deplorarla senza entrare nel merito di come si è formata la sentenza. Tanto è chiaro che se c'è un giudizio di questo tipo con lo straniero che coincide con l'Europeo da una parte ed il normale funzionamento della procedura dall'altra deve prevalere per forza la parte Europea senza nemmeno spiegare perchè. Entrare nel merito ? Follia
Tu giudice e tu tribunale ti permetti di andare a vedere che dice il bando e cosa dice la legge ? Ma ancora con ste leggi in vigore quando basta buttare un occhio e capire che è molto più europeista respingere tutto ?
Ma chi vi sovvenziona per sostenere ste puttanate ? Putin, la Cina popolare, i fratelli mussulmani ?

mai letto parole così farneticanti, oltre che contrarie al diritto.

io non sono contrario ai direttori stranieri invece

sono però contrario ai ministri che per assumerli scavalcano le leggi. anche fosse tutto fatto in buona fede e con le migliori intenzioni... è fatto cmq male.

si scusino loro, anzichè prendersela coi cattivoni del TAR.

[cicciuzzo]

ci rivediamo dopo la sentenza di appello del consiglio di stato.

e visto che si parla di mibact, ecco un esempio in cui il consiglio di stato ha sconfessato il tar

http://www.ateatro.it/webzine/2016/11/3 ... ta-vigore/

[australiano]

è stato lo stesso franceschini ad ammettere implicitamente il proprio errore, con il decreto d'urgenza.
l'appello al consiglio di stato quand'anche venisse accolto non può mutare il giudizio sull'arroganza e sul pressapochismo di franceschini

[Mister Dick]

Ma quando il TAR ha bocciato l'ordinanza della Raggi contro i botti, tu a chi davi ragione?

[australiano]

Ma quando il TAR ha bocciato l'ordinanza della Raggi contro i botti, tu a chi davi ragione?

nella sostanza alla raggi.
così come, nella sostanza, do (più o meno) ragione a franceschini oggi.

nella forma sbagliò la raggi quella volta (e mi ricordo che molti la presero per il culo all'epoca, mi pare di ricordare che utilizzò dei moduli sbagliati, sempre, ripeto, che la memoria non mi inganni)

così come ha sbagliato franceschini questa volta.

oh poi beninteso non è che dia sempre ragione ai giudici, che SPESSO sbagliano.
in questa circostanza secondo me hanno fatto bene.

[cicciuzzo]

Tanto un giudice che ti dà ragione prima o poi si trova

Viviamo nel paese dei ricorsi

[Rand Al'Thor]

C'è un giudice a Roma!

[australiano]

Tanto un giudice che ti dà ragione prima o poi si trova

Viviamo nel paese dei ricorsi

ma infatti finirà tutto a tarallucci e vino. non lo metto in dubbio.

mi piacerebbe solo, ne frattempo, che QUALCUNO si scusasse per l'errore.

[Mister Dick]

Ma quando il TAR ha bocciato l'ordinanza della Raggi contro i botti, tu a chi davi ragione?

nella sostanza alla raggi.
così come, nella sostanza, do (più o meno) ragione a franceschini oggi.

nella forma sbagliò la raggi quella volta (e mi ricordo che molti la presero per il culo all'epoca, mi pare di ricordare che utilizzò dei moduli sbagliati, sempre, ripeto, che la memoria non mi inganni)

così come ha sbagliato franceschini questa volta.

oh poi beninteso non è che dia sempre ragione ai giudici, che SPESSO sbagliano.
in questa circostanza secondo me hanno fatto bene.

La domanda era per Cicciuzzo.

[cicciuzzo]

Alla raggi. Ma la delibera in quel caso era scritta male. Qui si sta sindacando una scelta politica, se non è chiaro.

[australiano]

Alla raggi. Ma la delibera in quel caso era scritta male. Qui si sta sindacando una scelta politica, se non è chiaro.

no.
anche qua è stata scritta male.
non c'è niente di politico.

[australiano]

A distanza di 24 ore dal polverone nella “manovrina” spunta l’antidoto alla sentenza del Tar che ha bocciato le nomine del ministro Dario Franceschini per la direzione di cinque musei. Il rimedio legislativo passa per una diversa interpretazione di una norma di ben 16 anni fa. E’ un comma aggiunto in discussione in Commissione Bilancio all’art. 22 della manovra, il numero 7bis, che supera la sentenza del tribunale amministrativo del Lazio fornendo un’interpretazione nuova del decreto legge 2001 sulla base del quale nel 2014 si è proceduto alle nomine dei direttori stranieri poi cassate. Vicenda sgradita a Matteo Renzi, tanto da indurlo a rammaricarsi per non aver riformato i tribunali regionali che “hanno trasformato l’Italia nella Repubblica del cavillo e del ricorso”, imbarazzante per il ministro Franceschini al punto di bollare la vicenda come “una figuraccia davanti al mondo”. Ed ecco che in una manciata d’ore il Pd si mobilita e corre ai ripari.

L’emendamento, a firma del relatore Mauro Guerra, dice che “nella procedura di selezione pubblica internazionale” non si applichino i limiti previsti dalle norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze della P.a, che impediscono ai cittadini Ue di accedere a posti che implichino “esercizio diretto o indiretto dei poteri ovvero non attengono alla tutela dell’interesse nazionale”. Ergo: i direttori possono restare. Un intervento tempestivo, ma non del tutto. Il ministero dei Beni Culturali, in forza della sentenza del 24 maggio, ha subito designato altrettanti direttori supplenti. E a questo punto bisognerà vedere se avranno più diritto di restare i neo-nominati e o quelli rinominati per legge. Una legge appositamente riscritta, sette governi dopo

[australiano]

se tutto fosse stato fatto bene all'epoca, non si capisce perchè non appellarsi semplicemente al Consiglio di Stato, evitando questo emendamento dell'ultimo minuto
evidentemente manco loro ci credono

[Mister Dick]

Vorrei capire meglio.

Cicciuzzo partecipa al bando per diventare uno dei direttori del museo. Segue l'iter di documentazione, colloquio etc., ma alla fine non ce la fa. Ha i requisiti, ma vincono altri, che sono comunque bravi.
Cicciuzzo, da cavaliere, accetta la sconfitta, ma poi va a rileggere il bando, e si accorge che i vincitori seppure migliori di Cicciuzzo, sono stranieri e quindi non possono partecipare. Cicciuzzo fa ricorso al TAR, facendo notare che le nomine non si sono svolte poi tanto limpidamente. E Cicciuzzo ripete:

"I direttori stranieri scelti sono bravi, molto ma molto più di me, però siamo in un paese civile, e visto che non siamo il M5S (soprattutto io, Cicciuzzo), voglio far notare che il bando non è stato rispettato. Con il ricorso voglio che si indaghi, per me e altri che hanno partecipato. Anche se i direttori stranieri sono bravi."

Il TAR fa le sue indagini, e poi sentenzia. Effettivamente 5 nomine non sono proprio corrette. Cicciuzzo, che aveva i requisiti giusti, ma per un soffio non vinse (e perché 5 nomine non era proprio corrette), potrebbe amministrare uno dei musei. Lui e altri che hanno le carte in regola perché rispettavano quel bando.

Quindi Cicciuzzo, secondo te il TAR deve lasciare al proprio posto i bravi direttori stranieri, seppure entrati non regolarmente, oppure dare ragione a te che avevi le carte giuste secondo il bando?

Adesso il fatto riguarda queste nomine, ma potrebbe valere anche per situazioni simili. Il TAR ha detto che dovevano cambiare la legge PRIMA, adesso di volata la cambiano (il governo in carica, tra l'altro).

Va bene? Per me, al di là dell'arroganza politica, non me ne frega poi tanto. Io non ho partecipato al bando, tu si, quindi te la prendi nel culo te.

[australiano]

ah vorrei far notare, DI NUOVO, che dei 5 direttori "bocciati" solo 1 è straniero, peraltro.

capisco che per i titoli dei giornali sia meglio scrivere "il TAR è xenofobo"... ma non è proprio così