IL CATTIVO GUSTO DELLE EST-GIRLS (OT)
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Super Zeta ha scritto:Se vestirsi bene vuol dire mettersi giù da troiette allora sì, all'est si vestono bene, se invece parliamo di buon gusto, di classe, di giusti abbinamenti allora ricordiamoci che non è un caso se i migliori stilisti sono italiani e non ungheresi...
parole sante. e aggiungo che per vestire con buon gusto non occorre nemmeno andare al livello di pret-a-porter

come è innegabile la bellezza delle est girls...è altrettanto innegabile il loro pessimo gusto nel vestirsi...ah raga...avete mai visto i casting di woodman??? quando entrano e sono ancora vestite...brrrrr


"Vanity...is definitively my favourite sin" (J. Milton)
La geografia di SZ: http://www.superzeta.it/gallery/image_page.php?id=2561
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skype: arme19
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forse mi ripetero'...ma io ancora non mi capacito delle scarpe nere che ha ai piedi la prima tizia, al mare... bbbrrrr
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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sono brutte ma e' davvero cosi' importante?Squirto ha scritto:forse mi ripetero'...ma io ancora non mi capacito delle scarpe nere che ha ai piedi la prima tizia, al mare... bbbrrrr
ricordo una scena raccapricciante: 2 itagliotti ca. 10 anni fa dissero a un'interprete slovacca con le scarpe brutte "certo che con i soldi che ti diamo potresti comprarti delle scarpe nuove" e giu' a ridere......lei piu' tardi con me si mise a piangere dicendo "ma sono cosi' brutte?"
mah......fate vobis......io sono stanco.
vabbe', mica a una glielo dici cosi', che veste male.
se dovessi dirlo a tutte le persone che incontro per strada, sarei uno stronzo.
ma non sono neanche così ipocrita da non ritenere che uno è vestito in maniera orribile, se lo credo.
insomma, come ho gia' detto, alla fine è meglio che si vestano male... è un motivo in piu' per tirar tutto via subito !
se dovessi dirlo a tutte le persone che incontro per strada, sarei uno stronzo.
ma non sono neanche così ipocrita da non ritenere che uno è vestito in maniera orribile, se lo credo.
insomma, come ho gia' detto, alla fine è meglio che si vestano male... è un motivo in piu' per tirar tutto via subito !

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Cazzo, est in versione sensibilone non me l'aspettavo!estdipendente ha scritto:sono brutte ma e' davvero cosi' importante?Squirto ha scritto:forse mi ripetero'...ma io ancora non mi capacito delle scarpe nere che ha ai piedi la prima tizia, al mare... bbbrrrr
ricordo una scena raccapricciante: 2 itagliotti ca. 10 anni fa dissero a un'interprete slovacca con le scarpe brutte "certo che con i soldi che ti diamo potresti comprarti delle scarpe nuove" e giu' a ridere......lei piu' tardi con me si mise a piangere dicendo "ma sono cosi' brutte?"
mah......fate vobis......io sono stanco.

Ma una bella ispezione dentale all'interprete l'hai fatta?

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hai voglia...certo che si'. un'ispezione dentale e anale possono tranquillamente coesistere con una presa di posizione di una certa sensibilita'Super Zeta ha scritto:Cazzo, est in versione sensibilone non me l'aspettavo!estdipendente ha scritto:sono brutte ma e' davvero cosi' importante?Squirto ha scritto:forse mi ripetero'...ma io ancora non mi capacito delle scarpe nere che ha ai piedi la prima tizia, al mare... bbbrrrr
ricordo una scena raccapricciante: 2 itagliotti ca. 10 anni fa dissero a un'interprete slovacca con le scarpe brutte "certo che con i soldi che ti diamo potresti comprarti delle scarpe nuove" e giu' a ridere......lei piu' tardi con me si mise a piangere dicendo "ma sono cosi' brutte?"
mah......fate vobis......io sono stanco.![]()
Ma una bella ispezione dentale all'interprete l'hai fatta?


- Rex_Sinner
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Il trucco è andare a prendere una ragazze all'Est, farle una bella ispezione dentale, portarla in Italia per vestirle a modino e poi un po' di vasche in centro per far girare tutti i fidanzati delle melanzane...
Poi la sera le togli i vestiti (ancora con il cartellino), la trombi, riporti i vestiti e ti fai rendere i soldi, la ritrombi e poi la fai tornare all'Est...
Poi la sera le togli i vestiti (ancora con il cartellino), la trombi, riporti i vestiti e ti fai rendere i soldi, la ritrombi e poi la fai tornare all'Est...

Ragazzi, è quasi tutto una questione di soldi, sfido chiunque vestirsi bene e con buon gusto senza poter entrare nel negozio di dolce gabbana sin dalla nascita.
Le ragazze che vivono all'estero continuano a vestirsi comprando finti Cavalli sulle bancarelle perchè con quello che dovrebbero spendere in vestiti per una stagione dentro un negozio tipo la rinascente, una volta ci vivevano per sei mesi. Lo stesso vale per invecchiamento, io vivendo qui ho le creme e simili che le mie amiche polacche non si sognano nemmeno.
Oppure le scarpe, da noi le scarpe italiane (non di marca, normali) costano il triplo di quelle polacche e con clima che c'è durano giusto un paio di settimane - questa la so per esperienza...
Le ragazze che vivono all'estero continuano a vestirsi comprando finti Cavalli sulle bancarelle perchè con quello che dovrebbero spendere in vestiti per una stagione dentro un negozio tipo la rinascente, una volta ci vivevano per sei mesi. Lo stesso vale per invecchiamento, io vivendo qui ho le creme e simili che le mie amiche polacche non si sognano nemmeno.
Oppure le scarpe, da noi le scarpe italiane (non di marca, normali) costano il triplo di quelle polacche e con clima che c'è durano giusto un paio di settimane - questa la so per esperienza...

nova, non e' una questione puramente economica. è culturale, riguarda una sensibilità estetica differente. non è che in italia tutti spendano stipendi in abiti dolce e gabbana... la maggior parte della gente 'normale' (con stipendi medio-bassi) compra pantaloni, maglie e maglioni dai prezzi accessibilissimi. Pero' il maglione magari lo compra di un certo tipo, non leopardato, ad esempio.Nova ha scritto:Ragazzi, è quasi tutto una questione di soldi, sfido chiunque vestirsi bene e con buon gusto senza poter entrare nel negozio di dolce gabbana sin dalla nascita.
Le ragazze che vivono all'estero continuano a vestirsi comprando finti Cavalli sulle bancarelle perchè con quello che dovrebbero spendere in vestiti per una stagione dentro un negozio tipo la rinascente, una volta ci vivevano per sei mesi. Lo stesso vale per invecchiamento, io vivendo qui ho le creme e simili che le mie amiche polacche non si sognano nemmeno.
Oppure le scarpe, da noi le scarpe italiane (non di marca, normali) costano il triplo di quelle polacche e con clima che c'è durano giusto un paio di settimane - questa la so per esperienza...
una mia amica bulgara, in spagna (abbiamo vissuto per 6 mesi là ), pur essendo di famiglia ricca, continuava a vestirsi in modo (per noi) orribile, con zepponi alti dieci centrimetri e colori impossibili.
E' proprio il gusto che è diverso.
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- Er Monnezza
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- Iscritto il: 20/01/2005, 23:25
Ragazzi se c'è una caratteristica degli italiani che è universalmente riconosciuta come la migliore è il buon gusto,partendo dall'arte culinaria e finendo alla moda,in questo siamo i primi.Ogni popolo ha delle particolari attitudini e capacita'in specifici settori,e questo è uno dei pochi campi in cui noi possiamo guardare gli altri dall'alto in bassoSquirto ha scritto:nova, non e' una questione puramente economica. è culturale, riguarda una sensibilità estetica differente. non è che in italia tutti spendano stipendi in abiti dolce e gabbana... la maggior parte della gente 'normale' (con stipendi medio-bassi) compra pantaloni, maglie e maglioni dai prezzi accessibilissimi. Pero' il maglione magari lo compra di un certo tipo, non leopardato, ad esempio.Nova ha scritto:Ragazzi, è quasi tutto una questione di soldi, sfido chiunque vestirsi bene e con buon gusto senza poter entrare nel negozio di dolce gabbana sin dalla nascita.
Le ragazze che vivono all'estero continuano a vestirsi comprando finti Cavalli sulle bancarelle perchè con quello che dovrebbero spendere in vestiti per una stagione dentro un negozio tipo la rinascente, una volta ci vivevano per sei mesi. Lo stesso vale per invecchiamento, io vivendo qui ho le creme e simili che le mie amiche polacche non si sognano nemmeno.
Oppure le scarpe, da noi le scarpe italiane (non di marca, normali) costano il triplo di quelle polacche e con clima che c'è durano giusto un paio di settimane - questa la so per esperienza...
una mia amica bulgara, in spagna (abbiamo vissuto per 6 mesi là ), pur essendo di famiglia ricca, continuava a vestirsi in modo (per noi) orribile, con zepponi alti dieci centrimetri e colori impossibili.
E' proprio il gusto che è diverso.
Chi caga sotto 'a neve, pure si fa 'a buca e poi 'a copre, quando 'a neve se scioje 'a mmerda vie' sempre fori.
In versione audio special thanks to Nik978:
http://www.hokutoaudioteca.it/film_nut_1i/delitto%20a%20porta%20romana/caga.wav
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super quoto !!Er Monnezza ha scritto:Ragazzi se c'è una caratteristica degli italiani che è universalmente riconosciuta come la migliore è il buon gusto,partendo dall'arte culinaria e finendo alla moda,in questo siamo i primi.Ogni popolo ha delle particolari attitudini e capacita'in specifici settori,e questo è uno dei pochi campi in cui noi possiamo guardare gli altri dall'alto in bassoSquirto ha scritto:nova, non e' una questione puramente economica. è culturale, riguarda una sensibilità estetica differente. non è che in italia tutti spendano stipendi in abiti dolce e gabbana... la maggior parte della gente 'normale' (con stipendi medio-bassi) compra pantaloni, maglie e maglioni dai prezzi accessibilissimi. Pero' il maglione magari lo compra di un certo tipo, non leopardato, ad esempio.Nova ha scritto:Ragazzi, è quasi tutto una questione di soldi, sfido chiunque vestirsi bene e con buon gusto senza poter entrare nel negozio di dolce gabbana sin dalla nascita.
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- donegal
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Limitare il buon gusto al sapere abbinare due tipi di tessuti diversi o sapere distinguere un risotto decente da uno disgustoso non mi convince granchè.Er Monnezza ha scritto:Ragazzi se c'è una caratteristica degli italiani che è universalmente riconosciuta come la migliore è il buon gusto,partendo dall'arte culinaria e finendo alla moda,in questo siamo i primi.Ogni popolo ha delle particolari attitudini e capacita'in specifici settori,e questo è uno dei pochi campi in cui noi possiamo guardare gli altri dall'alto in basso
Conosco diversi connazionali che si appellano al buon gusto italico salvo poi acculturarsi da Costanzo, indebitarsi per farsi deportare 15 giorni all'anno in riviera o in un merdoso villaggio vacanze, dare della troia ad una ragazza che giustamente il tuo approccio tamarroide gli fa veramente schifo, quelli che "'Sto frocio", "Quella zoccola", "Anvedi 'sto negro di merda"... (Potrei continuare per settimane).
Vivo in una nazione dove la creatività e l'amore per il bello raggiunge livelli inimmaginabili altrove, su questo non ho il minimo dubbio.
Sulle spalle di coloro che questa creatività ce l'hanno, campano (a livello di immagine) milioni di persone convinte che essere nati nello stesso paese di Armani, Magistretti, Scarpa, Giugiaro, ecc... faccia di loro persone di classe superiore per diritto acquisito.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
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Non credo proprio che Monnezza si sia fatto la sua cultura guardando Costanzo, lo stesso dicasi per la maggioranza di coloro che leggo su Superzeta. Non polemizzavo con lui.facialmaster ha scritto:Donegal tu vivi in England?![]()
cmq secondo me tu e monnezza avete detto la stessa cosa solo in modo diverso.
Gli Inglesi, se parliamo di classe, sono un caso che ricorda molto l'Italia per quanto riguarda il buon gusto.
Ovvero tanti che, a livello di immagine, godono dei benefici delle virtù di un numero ristretto di loro connazionali.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza