RUINI: STOP PORNOGRAFIA SUL DIGITALE TERRESTRE

[Squirto]

1. questi rompono (e influiscono) a casa mia, bush al di là  dell'oceano.

2. in ogni caso, se dovessi scegliere se vivere in America o in Vaticano, credo che non ci metterei molto a scegliere, qualunque governante ci sia in ognuno dei due stati.

Bush è un uomo ridicolo e pericoloso, peró negli Stati Uniti c'è molta più libertà  - di culto, di ricerca, di fruizione pornografica, etc. - che non nello Stato Pontificio.


(tra l'altro, chi come noi fruisce in modo naturale del porno e sa benissimo che non 'perverte' un bel fico secco, dovrebbe indignarsi quando viene insultato continuamente da questi personaggi che il sesso non sanno neanche cosa sia ma pretendono di insegnarlo al mondo intero).

[facialmaster]

Eccone un'altra di quel brav'uomo...


Ruini: stop pornografia su Ddt

Richiesta inviata ai gestori dei canali e all'authority

(ANSA) -ROMA, 30 MAG- No alla pornografia sul digitale terrestre. La Chiesa italiana chiede ai gestori di esercitare il loro senso di responsabilita'. E' stato il cardinale Camillo Ruini, all'assemblea generale della Cei, a lanciare l'appello, esteso anche all'Autorita' per le comunicazioni perche' 'regoli in maniera tempestiva' il settore, 'chiudendo la strada ad uno sfruttamento commerciale tra i piu' deprimenti e dannosi'.

ci sono filmetti sul DDT????? e come mai non li vedo ancoraaaa ????

[PICCHIO007]

ai miei tempi il DDT era l'insetticida per mosche e zanzare, cambiano i tempi eh!!??

[Super Zeta]

CENSURA!!!!!!!

Il discorso di Ruini è stato tagliato

Ecco la versione integrale

La parte resa pubblica

"No alla pornografia sul digitale terrestre. La Chiesa italiana chiede ai gestori di esercitare il loro senso di responsabilita'. E' stato il cardinale Camillo Ruini, all'assemblea generale della Cei, a lanciare l'appello, esteso anche all'Autorita' per le comunicazioni perche' 'regoli in maniera tempestiva' il settore, 'chiudendo la strada ad uno sfruttamento commerciale tra i piu' deprimenti e dannosi'

La parte censurata

Sia ben chiaro, la mia richiesta parte dalla considerazione che la programmazione è veramente deprimente.Dove sono Rocco, Jules Jordan, le serie della Anabolic?E ho detto giusto i primi tre nomi che mi vengono in mente.Per non parlare delle serie Magma a cui il santo Padre è molto affezionato.Gli piacciono molto le serie anal e fist perchè noi si è gente con le mani ovunque e l'abbiamo messa sempre in culo un po' a tutti.

[SuSEr]

Grandissimo Z!

[PICCHIO007]

insomma SuperZ mi sembra un pó troppo audace la tua considerazione!

[Squirto]

La parte censurata

Sia ben chiaro, la mia richiesta parte dalla considerazione che la programmazione è veramente deprimente.Dove sono Rocco, Jules Jordan, le serie della Anabolic?E ho detto giusto i primi tre nomi che mi vengono in mente.Per non parlare delle serie Magma a cui il santo Padre è molto affezionato.Gli piacciono molto le serie anal e fist perchè noi si è gente con le mani ovunque e l'abbiamo messa sempre in culo un po' a tutti.

non amava anche lo scat?

[Puck]

Si comincia a far sentire da subito il peso del conservatorismo di Benedetto XVI non c'è che dire....hanno fatto il primo Consiglio Episcopale Italiano del nuovo pontificato e già  si sono apertamente scagliati contro il referendum e il porno. Giovanni Paolo II avrebbe espresso la sua opinione senza fare inviti a boicottare i referendum nè si sarebbe rivolto alle autorità  per impedire la diffusione di materiale porno,al massiomo si sarebbe rivolto ai fedeli invitandoli a non usufruirne.Questo invece si chiama INTERFERIRE nella vita politica e sociale di un Paese teoricamente laico!

[PICCHIO007]

Puk teoricamnete laico lo dici tu!
siamo invece un paese Cristiano e Cattolico, lo dice anche la nostra costituzione no??
non si tratta di conservatori, non diciamo balle, nessun prete direbbe mai parole positive su porno o referendum liberticidi!

[tettonemaniaco]

NOn è faccenda di conservatorismo. La Chiesa dice ció che pensa. Io me ne posso impipare e dire, come faccio da libertario, il porno è gioco ed espressione di libertà 

[Squirto]

"La dottrina sociale della Chiesa risolve, secondo la Chiesa, i problemi della società . Ma questo non può accadere senza un adeguato sistema di leggi. Dunque, secondo la Chiesa, la dottrina sociale della Chiesa deve diventare legge dello Stato, della società , della nazione. E di fatto la Chiesa si adopera, con ogni mezzo da essa ritenuto lecito, perché ciò avvenga in tutto il mondo. E' ben noto il suo impegno affinché gli Stati non adottino leggi che contrastino il suo insegnamento sull'inaccettabilità , ad esempio, della limitazione delle nascite, del divorzio, dell'aborto, dell'eutanasia. Per la Chiesa lo Stato è buono e razionale solo se anche le sue leggi proibiscono questi comportamenti. Analogamente, uno Stato buono e razionale, secondo la Chiesa, non solo deve consentire alla religione cattolica di vivere e di svilupparsi, ma deve anche evitare di dichiararsi agnostico, indifferente, neutrale rispetto ad essa, perché in questo modo non impedirebbe, nella sua legislazione, comportamenti individuali e sociali contrari alla verità del cattolicesimo, e quindi non sarebbe uno Stato buono, razionale e giusto".

Emanuele Severino, "Pensieri sul cristianesimo" (Rizzoli, 1995).

[aceshigh]

come c'era scritto su di un muro vicino a casa mia:

+ prati + preti

[tettonemaniaco]

Severino è ancora inkazzato perchè lo hanno messo alla porta alla Cattolica.
Ma se tu fossi la Fiat lo terresti a libro paga uno che pubblicizza le Mercedes?

[PICCHIO007]

Severino è ancora inkazzato perchè lo hanno messo alla porta alla Cattolica.
Ma se tu fossi la Fiat lo terresti a libro paga uno che pubblicizza le Mercedes?

ahahahah bella questa!

[Squirto]

Severino è ancora inkazzato perchè lo hanno messo alla porta alla Cattolica.
Ma se tu fossi la Fiat lo terresti a libro paga uno che pubblicizza le Mercedes?

il solito vecchio trucco. guarda la serietà  delle argomentazioni, piuttosto che evitare l'argomento e prendertela con la persona.

per me puó anche averle scritte Mister T di canga, quelle cose, che restano significative.