sono tornato...
HARD buono e HARD cattivo
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Meshmellow
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Super Zeta
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BellaFrà scrive: "c'è chi ammette di vedere spesso film hard a patto comunque di non uscire da certi canoni per non correre il rischio di essere considerato un 'anormale' o 'uno sfigato' (non capendo che ogni volta che si confessa il proprio amore per il 'genere' si viene automaticamente bollati come 'sfigati' dal resto del mondo 'non fruitore di hard').....ed allora si pensa bene di schierarsi contro una buona parte di fruitori che invece ama: ANIMAL, FIST, PREGNANT, PISSING, SM, etch, etch....ovvero la parte 'malata' o 'cattiva' dell'hard....."
Non credo che chi dichiara di non amare i generi estremi lo faccia per "lavarsi la coscienza", in ossequio al principio che esiste sempre qualcuno peggiore di me che posso condannare per sentirmi migliore.
Personalmente penso che la rappresentazione di rapporti sessuali tra persone rientri nella "normalità ", ovviamente quando c'è il consenso dei partecipanti, senza discriminanti relative al sesso dei partecipanti (etero od omo, per intenderci).
Io sono eterosessuale, posso non guardare film gay perchè non rientrano nel mio orientamento, ma considero ovvia e normale la loro esistenza, basata sul rapporto consenziente tra persone, incidentalmente dello stesso sesso. Insomma, il giudizio sul film rispecchia quello che è il sentire quotidiano.
Diverso è il discorso se si tratta di film che prevedono rapporti tra soggetti appartenenti a diverse specie animali.
Come non posso accettare una situazione del genere nella realtà , così non la accetto nella rappresentazione filmata.
Ragionando in termini fisiologici, mi sembra naturale che un cane preferisca accoppiarsi con un altro cane, così come un uomo preferisce accoppiarsi con un uomo (inteso come specie, non come genere maschile).
Quindi è ovvio considerare non consenziente l'animale utilizzato; la persona apparentemente lo è, ma in realtà possiamo dubitare anche di questo.
Certo che nella realtà esistono persone che hanno rapporti con animali; in linea di massima si tratta, scusate la brutalità , di malattie mentali. Come esiste la zoofilia esiste anche la necrofilia, qualcuno troverebbe giusto che si facessero (magari si fanno davvero, al peggio non c'è limite) film che illustrano rapporti sessuali con cadaveri? Questa sarebbe la gioia del sesso?
Se lo scopo è raccontare la capacità di abiezione dell'uomo, allora un film che mostra lo stupro di una gallina da parte di un uomo ha una ragion d'essere.
Che poi io trovi riprovevole (e per la rappresentazione e per l'attrice) anche un film in cui si picchi una donna o, per esempio, la si sodomizzi tenendole la testa nel cesso (come ho letto in altro topic), è un altro discorso che mi porterebbe lontano e devo smettere, perchè appena tornato stó scrivendo interventi di lunghezza insopportabile, ma non sono riuscito a tacere davanti al volere giustificare l'esistenza dell'animal perchè esiste l'hard.
Scusate l'intervento chilometrico.
Non credo che chi dichiara di non amare i generi estremi lo faccia per "lavarsi la coscienza", in ossequio al principio che esiste sempre qualcuno peggiore di me che posso condannare per sentirmi migliore.
Personalmente penso che la rappresentazione di rapporti sessuali tra persone rientri nella "normalità ", ovviamente quando c'è il consenso dei partecipanti, senza discriminanti relative al sesso dei partecipanti (etero od omo, per intenderci).
Io sono eterosessuale, posso non guardare film gay perchè non rientrano nel mio orientamento, ma considero ovvia e normale la loro esistenza, basata sul rapporto consenziente tra persone, incidentalmente dello stesso sesso. Insomma, il giudizio sul film rispecchia quello che è il sentire quotidiano.
Diverso è il discorso se si tratta di film che prevedono rapporti tra soggetti appartenenti a diverse specie animali.
Come non posso accettare una situazione del genere nella realtà , così non la accetto nella rappresentazione filmata.
Ragionando in termini fisiologici, mi sembra naturale che un cane preferisca accoppiarsi con un altro cane, così come un uomo preferisce accoppiarsi con un uomo (inteso come specie, non come genere maschile).
Quindi è ovvio considerare non consenziente l'animale utilizzato; la persona apparentemente lo è, ma in realtà possiamo dubitare anche di questo.
Certo che nella realtà esistono persone che hanno rapporti con animali; in linea di massima si tratta, scusate la brutalità , di malattie mentali. Come esiste la zoofilia esiste anche la necrofilia, qualcuno troverebbe giusto che si facessero (magari si fanno davvero, al peggio non c'è limite) film che illustrano rapporti sessuali con cadaveri? Questa sarebbe la gioia del sesso?
Se lo scopo è raccontare la capacità di abiezione dell'uomo, allora un film che mostra lo stupro di una gallina da parte di un uomo ha una ragion d'essere.
Che poi io trovi riprovevole (e per la rappresentazione e per l'attrice) anche un film in cui si picchi una donna o, per esempio, la si sodomizzi tenendole la testa nel cesso (come ho letto in altro topic), è un altro discorso che mi porterebbe lontano e devo smettere, perchè appena tornato stó scrivendo interventi di lunghezza insopportabile, ma non sono riuscito a tacere davanti al volere giustificare l'esistenza dell'animal perchè esiste l'hard.
Scusate l'intervento chilometrico.
In quanto a espressione anche l'altro.... Scherzo Mesh, bentornato!In data 2001-12-03 11:55, Doctor J scrive:
Trovo vergognoso che si pubblichi una foto di un animale di pelouche violato sessualmente contro la sua volontà .
Basta guardare l'espressione disperatamente fissa del volto per capire che non è consenziente.
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Barabino
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Un nano molto, molto arrapato?In data 2001-12-01 19:18, bladerunner65it scrive:
a tre zampe non l'avevo mai sentita
blade
Suvvia ragazzi, capisco i buoni sentimenti, ma boicottare i porno con gli animali mi sembra un po' eccessivo! E' vero che sono quasi sempre brutti, pero' qualcuno bello potebbe venir fuori, con l'animale bello entusiasta!
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
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Barabino
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Per Doctor J:
qualche volta anche nel porno bisogna distinguere fra realta' e fantasia... io non provo un'attrazione sessuale per gli animali (ne' femmine ne' maschi) ma posso trovare bella l'immagine o l'idea di un animale che scopa una donna perche' attribuisco all'animale una vitalita' e una virilita' che un uomo non ha. Su questa linea si muovono anche opere di valore indubbio e per niente squallide, come il romanzo latino "L'asino d'oro" di Apuleio o il film "Sex and Zen"...
Il problema dei film animal e' che sono praticamente sempre brutti e con gli animali costretti o addiritura legati... ma un boicottaggio indiscriminato renderebbe ancora piu' difficile fare un prodotto bello. Causerebbe una deriva verso lo snuff
Vorrei che ci fosse un film animal bello come i fumetti di Taylor che si sono visti sulla rivista "Blue".
qualche volta anche nel porno bisogna distinguere fra realta' e fantasia... io non provo un'attrazione sessuale per gli animali (ne' femmine ne' maschi) ma posso trovare bella l'immagine o l'idea di un animale che scopa una donna perche' attribuisco all'animale una vitalita' e una virilita' che un uomo non ha. Su questa linea si muovono anche opere di valore indubbio e per niente squallide, come il romanzo latino "L'asino d'oro" di Apuleio o il film "Sex and Zen"...
Il problema dei film animal e' che sono praticamente sempre brutti e con gli animali costretti o addiritura legati... ma un boicottaggio indiscriminato renderebbe ancora piu' difficile fare un prodotto bello. Causerebbe una deriva verso lo snuff
Vorrei che ci fosse un film animal bello come i fumetti di Taylor che si sono visti sulla rivista "Blue".
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
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Super Zeta
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Mi cadono i coglioni...In data 2001-12-03 23:30, Barabino scrive:
Per Doctor J:
qualche volta anche nel porno bisogna distinguere fra realta' e fantasia... io non provo un'attrazione sessuale per gli animali (ne' femmine ne' maschi) ma posso trovare bella l'immagine o l'idea di un animale che scopa una donna perche' attribuisco all'animale una vitalita' e una virilita' che un uomo non ha. Su questa linea si muovono anche opere di valore indubbio e per niente squallide, come il romanzo latino "L'asino d'oro" di Apuleio o il film "Sex and Zen"...
Il problema dei film animal e' che sono praticamente sempre brutti e con gli animali costretti o addiritura legati... ma un boicottaggio indiscriminato renderebbe ancora piu' difficile fare un prodotto bello. Causerebbe una deriva verso lo snuff
Vorrei che ci fosse un film animal bello come i fumetti di Taylor che si sono visti sulla rivista "Blue".
Ridurre il problema dei film animal ad un problema di estetica...
Ma perchè queste brillanti tesi non le esponete nel corso di una cena di famiglia?
Argomenti contro i film animal:
1 Gli animali non sono consenzienti.
2 E' ridicolo pensare che gli animali godano, credo piuttosto che si possa parlare di sevizie.
3 In quest'ottica gli esseri senzienti decadono al ruolo di mezzo, mentre la vita, in sè, è sempre un fine.
4 Un'attrice che ha un rapporto con un cane, forse è , in estrema analisi, una persona in difficoltà (droga? miseria? emarginazione?) che si riduce a ció in assenza di uno stato sociale che l'aiuti.
Argomenti in favore del genere suddetto:
Francamente non ne vedo. La domanda del mercato non è un motivo. Il codice penale esiste proprio per impedire la realizzazione di desideri illeciti.
P.S. Si dirà , in riferimento al punto4, che altrove ho paragonato il mestiere di attrice porno a mestieri comuni, per deprecare la definizione di "ghetto". Lì peró non si parlava di animal
1 Gli animali non sono consenzienti.
2 E' ridicolo pensare che gli animali godano, credo piuttosto che si possa parlare di sevizie.
3 In quest'ottica gli esseri senzienti decadono al ruolo di mezzo, mentre la vita, in sè, è sempre un fine.
4 Un'attrice che ha un rapporto con un cane, forse è , in estrema analisi, una persona in difficoltà (droga? miseria? emarginazione?) che si riduce a ció in assenza di uno stato sociale che l'aiuti.
Argomenti in favore del genere suddetto:
Francamente non ne vedo. La domanda del mercato non è un motivo. Il codice penale esiste proprio per impedire la realizzazione di desideri illeciti.
P.S. Si dirà , in riferimento al punto4, che altrove ho paragonato il mestiere di attrice porno a mestieri comuni, per deprecare la definizione di "ghetto". Lì peró non si parlava di animal
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maurizio liberti
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Forse manca un concetto basilare:
L'HARD è un delle forme più alte di decadenza
e più gli atti sono degradanti e maggiore è il picco di decadenza
e nel mondo dell'Hard sopra l'animal c'è solo il kaviar
è un po un concetto Sadiano
ovviamente per chi la vede così
nessuno dice che è giusto
è solo una questione di prezzo
PIU DECADENZA DI COSI
come in quel Casting della PRIVATE dove Woodman chiede ad una splendida Lolita Asiatica 'FAI ANCHE LE DOPPIE PENETRAZIONI?' e lei risponde candidamente 'DIPENDE DAI SOLDI'
e questa è la legge su cui si basa tutto il mondo dell'hard
e poi tutto è permesso, basta dire il prezzo giusto!
come dalla Zanicchi!
L'HARD è un delle forme più alte di decadenza
e più gli atti sono degradanti e maggiore è il picco di decadenza
e nel mondo dell'Hard sopra l'animal c'è solo il kaviar
è un po un concetto Sadiano
ovviamente per chi la vede così
nessuno dice che è giusto
è solo una questione di prezzo
PIU DECADENZA DI COSI
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e questa è la legge su cui si basa tutto il mondo dell'hard
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Super Zeta
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Sai bellafrà , sei proprio bizzarro...In data 2001-12-04 15:26, BellaFrà scrive:
Forse manca un concetto basilare:
L'HARD è un delle forme più alte di decadenza
e più gli atti sono degradanti e maggiore è il picco di decadenza
e nel mondo dell'Hard sopra l'animal c'è solo il kaviar
è un po un concetto Sadiano
ovviamente per chi la vede così
nessuno dice che è giusto
è solo una questione di prezzo
PIU DECADENZA DI COSI
come in quel Casting della PRIVATE dove Woodman chiede ad una splendida Lolita Asiatica 'FAI ANCHE LE DOPPIE PENETRAZIONI?' e lei risponde candidamente 'DIPENDE DAI SOLDI'
e questa è la legge su cui si basa tutto il mondo dell'hard
e poi tutto è permesso, basta dire il prezzo giusto!
come dalla Zanicchi!
E' tutto merda nel porno, è tutto decadente, è tutto ridicolo e squallido EPPURE tu a visionare cassette porno ci passi la tua vita...
Chissà da cosa ti è originato tutto questo astio.
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bladerunner65it
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conclusioni : non è il mio genere preferito;In data 2001-12-04 13:23, caligola scrive:
Argomenti contro i film animal:
1 Gli animali non sono consenzienti.
non hai visto il film con il tapiro: ha sfoderato un "arma" più lunga di un metro,
non hai visto il cane (non drogato) che scodinzolando s'inchiappettava l'ignara
2 E' ridicolo pensare che gli animali godano, credo piuttosto che si possa parlare di sevizie.
il tapiro non la pensava cosi' da quanto ho visto; forse gli hanno regalato l'unico momento felice di tutta la sua vita da recluso in uno zoo in una gabbia 3x3
3 In quest'ottica gli esseri senzienti decadono al ruolo di mezzo, mentre la vita, in sè, è sempre un fine.
questa non la capisco, la filosofia non era il mio forte
4 Un'attrice che ha un rapporto con un cane, forse è , in estrema analisi, una persona in difficoltà (droga? miseria? emarginazione?) che si riduce a ció in assenza di uno stato sociale che l'aiuti.
su questo ho già detto la mia: d'accordo con te anche se, come fattomi notare da altri, la zoofilia esiste.
esistono,pertanto, diverse motivazioni
Argomenti in favore del genere suddetto:
Francamente non ne vedo.
solo se la donna lo fa di sua libera e consapevole scelta e se l'animale non viene
malmenato o drogato, l'animal ci puo' anche stare.
La domanda del mercato non è un motivo. Il codice penale esiste proprio per impedire la realizzazione di desideri illeciti.
P.S. Si dirà , in riferimento al punto4, che altrove ho paragonato il mestiere di attrice porno a mestieri comuni, per deprecare la definizione di "ghetto". Lì peró non si parlava di animal
se capita lo guardo; e poi diciamoci la verità cerchiamo sempre la donna piu' porca del mondo; è anche questo che ci piace nel porno; l'animal ne è una conseguenza.
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Natasha Kiss
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Leggendo il post di Bellafrà , mi viene il dubbio che la madre di Roberto Malone infondo abbia ragione...
Qualche sera fa, raccontava che all'inizio della carriera di suo figlio, la gente le domandava spesso di lui con fine provocatorio... Lei rispondeva sempre che non era suo figlio ad essere un "porco malato", ma bensì chi guardava i suoi film. Secondo lei, suo figlio faceva bene perchè in fondo si trattava solo di lavoro e veniva pagato per farlo, ma in realtà i "porci malati" erano tutti coloro che guardavano i suoi film e pagavano per farlo!
Ovviamente quanto dico non è il mio pensiero, come non lo è di certo neanche quello della madre di Malone, ma un labile collegamento io ce lo vedo. Sei sicuro che <B>tutto</B> il mondo dell'hard sia come lo descrivi tu? Che prove hai per stabilirlo? Ci sei mai stato dentro? Ed inoltre (e qui il nesso), ti ritieni superiore a noi perchè invece di venir pagato per scopare davanti alle telecamere, preferisci spararti seghe guardandoci? Pensaci su, ed una volta pensatoci se continui ad essere della tua stessa idea, va benissimo comunque così, perchè è proprio grazie a te che il mondo dell'hard sopravvive e prospera.
Qualche sera fa, raccontava che all'inizio della carriera di suo figlio, la gente le domandava spesso di lui con fine provocatorio... Lei rispondeva sempre che non era suo figlio ad essere un "porco malato", ma bensì chi guardava i suoi film. Secondo lei, suo figlio faceva bene perchè in fondo si trattava solo di lavoro e veniva pagato per farlo, ma in realtà i "porci malati" erano tutti coloro che guardavano i suoi film e pagavano per farlo!
Ovviamente quanto dico non è il mio pensiero, come non lo è di certo neanche quello della madre di Malone, ma un labile collegamento io ce lo vedo. Sei sicuro che <B>tutto</B> il mondo dell'hard sia come lo descrivi tu? Che prove hai per stabilirlo? Ci sei mai stato dentro? Ed inoltre (e qui il nesso), ti ritieni superiore a noi perchè invece di venir pagato per scopare davanti alle telecamere, preferisci spararti seghe guardandoci? Pensaci su, ed una volta pensatoci se continui ad essere della tua stessa idea, va benissimo comunque così, perchè è proprio grazie a te che il mondo dell'hard sopravvive e prospera.