...guardate che a Cogne non è stata la Franzoni...
io ho una teoria che comprende autore, movente, dinamica e anche l'Arma del delitto...
(nella frase c'ho messo anche una sottile allusione: se qualcuno la capisce allora mi sbilancio).
OT - La bambina più sfigata del mondo
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Si trattava proprio di un caso della sindrome di Munchausen per procura. Interessante.estdipendente ha scritto:non avendo per fortuna mai visto film veramente tough mi ha dato un po' di vomitino la scena in 6 senso con bruce willis della madre che lentamente avvelena la figlia. mi ha ricordato un caso successo in america quando abitavo la' (e ho letto che il regista di 6 senso si e' ispirato a quel caso) di una madre che iniettava merda nelle vene alla figlia per attirare l'attenzione su di se in quanto i giornali parlavano di malattia sconosciuta. la bambina poi e' morta. la madre e' stata scoperta e condannata a morte.
se fosse stata in italia un paio di anni di casa di cura a giocare a tennis pagati dai contribuenti e poi via....
Ok.
Scenario: la famiglia Franzoni e il comandante della stazione cc di Cogne sono amici. Spesso i militi, con una certa dose di riservatezza, imbastiscono delle relazioni con le signore del luogo dove prestano servizio, anche perchè conoscono le abitudini dei mariti.
Immaginiamo una relazione da poco sbocciata, con approcci sessuali a sorpresa (tipo farsi trovare ben "operativi" quando la donna ritorna a casa dopo aver accompagnato il figlio a scuola, tanto quell'altro piccolo è di la che dorme...). Samuele invece, va nel letto di mamma e papà e: sorpresa! Tu non sei mio papà ! Piange spaventato e il tipo perde la testa e lo colpisce con la pistola o meglio, le manette, facendo quel gran casino. Ecco perchè non si trova l'arma del delitto. Il dna degli "investigatori", sulla scena del delitto, non viene neanche preso in considerazione, ma si pensa ad una leggerezza operativa dovuta forse alla concitazione del momento e al coinvogimento emotivo del maresciallo, che è amico di famiglia...
Tutto qui.
Scenario: la famiglia Franzoni e il comandante della stazione cc di Cogne sono amici. Spesso i militi, con una certa dose di riservatezza, imbastiscono delle relazioni con le signore del luogo dove prestano servizio, anche perchè conoscono le abitudini dei mariti.
Immaginiamo una relazione da poco sbocciata, con approcci sessuali a sorpresa (tipo farsi trovare ben "operativi" quando la donna ritorna a casa dopo aver accompagnato il figlio a scuola, tanto quell'altro piccolo è di la che dorme...). Samuele invece, va nel letto di mamma e papà e: sorpresa! Tu non sei mio papà ! Piange spaventato e il tipo perde la testa e lo colpisce con la pistola o meglio, le manette, facendo quel gran casino. Ecco perchè non si trova l'arma del delitto. Il dna degli "investigatori", sulla scena del delitto, non viene neanche preso in considerazione, ma si pensa ad una leggerezza operativa dovuta forse alla concitazione del momento e al coinvogimento emotivo del maresciallo, che è amico di famiglia...
Tutto qui.
Meno cose si sanno più è facile avere un'opinione.
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"
estdipendente ha scritto:non avendo per fortuna mai visto film veramente tough mi ha dato un po' di vomitino la scena in 6 senso con bruce willis della madre che lentamente avvelena la figlia. mi ha ricordato un caso successo in america quando abitavo la' (e ho letto che il regista di 6 senso si e' ispirato a quel caso) di una madre che iniettava merda nelle vene alla figlia per attirare l'attenzione su di se in quanto i giornali parlavano di malattia sconosciuta. la bambina poi e' morta. la madre e' stata scoperta e condannata a morte.
se fosse stata in italia un paio di anni di casa di cura a giocare a tennis pagati dai contribuenti e poi via....
sti cazz!! quindi la mammina faceva una bella cagata e poi con un ago aspirava dal proprio stronzo e poi lo iniettava nelle vene della figlia???
miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...questa non la sapevo!
Trez, cosi' detta e sapendo le tue propensioni sembra che la cosa ti interessaTrez ha scritto:estdipendente ha scritto:non avendo per fortuna mai visto film veramente tough mi ha dato un po' di vomitino la scena in 6 senso con bruce willis della madre che lentamente avvelena la figlia. mi ha ricordato un caso successo in america quando abitavo la' (e ho letto che il regista di 6 senso si e' ispirato a quel caso) di una madre che iniettava merda nelle vene alla figlia per attirare l'attenzione su di se in quanto i giornali parlavano di malattia sconosciuta. la bambina poi e' morta. la madre e' stata scoperta e condannata a morte.
se fosse stata in italia un paio di anni di casa di cura a giocare a tennis pagati dai contribuenti e poi via....
sti cazz!! quindi la mammina faceva una bella cagata e poi con un ago aspirava dal proprio stronzo e poi lo iniettava nelle vene della figlia???
miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...questa non la sapevo!
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Husker_Du
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E nel paesotto nessuno si è accorto, o mai accorto, del carabiniere o chi per lui, che frequentava la casa della franzoni??????fistlove ha scritto:Ok.
Scenario: la famiglia Franzoni e il comandante della stazione cc di Cogne sono amici. Spesso i militi, con una certa dose di riservatezza, imbastiscono delle relazioni con le signore del luogo dove prestano servizio, anche perchè conoscono le abitudini dei mariti.
Immaginiamo una relazione da poco sbocciata, con approcci sessuali a sorpresa (tipo farsi trovare ben "operativi" quando la donna ritorna a casa dopo aver accompagnato il figlio a scuola, tanto quell'altro piccolo è di la che dorme...). Samuele invece, va nel letto di mamma e papà e: sorpresa! Tu non sei mio papà ! Piange spaventato e il tipo perde la testa e lo colpisce con la pistola o meglio, le manette, facendo quel gran casino. Ecco perchè non si trova l'arma del delitto. Il dna degli "investigatori", sulla scena del delitto, non viene neanche preso in considerazione, ma si pensa ad una leggerezza operativa dovuta forse alla concitazione del momento e al coinvogimento emotivo del maresciallo, che è amico di famiglia...
Tutto qui.
Mi sembra poco verosimile.......
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
ma che linguaggio!!Trez ha scritto:
sti cazz!! quindi la mammina faceva una bella cagata e poi con un ago aspirava dal proprio stronzo e poi lo iniettava nelle vene della figlia???
miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...questa non la sapevo!
allora:
Una bambina di nove anni è stata deliberatamente avvelenata per anni dalla madre che voleva attirare su di sè l'attenzione dei medici e dei mass media. Kathy Bush, madre della piccola, è stata arrestata e incriminata per gravi maltrattamenti a minore dal tribunale della Florida, dopo che aveva fatto ricoverare 200 volte la figlia Jennifer facendola sottoporre a ben 40 interventi chirurgici. Per anni ha iniettato materiale fecale alla figlia, indicendo al contempo una campagna per chiedere l'assistenza medica per le famiglie che ne sono prive.
Tale campagna ha portato Kathy Bush, madre della bambina, sulle prime pagine dei giornali e perfino a essere fotografata accanto a Hillary Clinton. Per la verità , le infermiere che avevano avuto a che fare con Kathy Bush e la figlia Jennifer sostengono di sospettare da anni che quella bambina, non avesse nulla di grave. Ma la madre, dice il pubblico ministero che l'ha fatta arrestare, era esperta di cose mediche, parlava da pari a pari con i dottori finendo ogni volta per convincerli che la bambina era gravemente malata. Per anni a Jennifer sono state diagnosticate una serie di malattie: da una debolezza del sistema immunitario a malattie dell'intestino e dell'apparato urinario.
Jennifer era stata operata per ben quaranta volte, e vive con tubi collegati ai vasi sanguigni. In questi tubi, hanno testimoniato le infermiere, la madre iniettava qualcosa di strano ogni volta che visitava la bambina. Se ne erano accorte perchè dopo la visita della mamma, ogni volta le condizioni di Jennifer peggioravano. Articoli sulla lotta eroica della madre e della bambina erano usciti su Usa-Today. Nel frattempo alla famiglia sono arrivate donazioni pubbliche e private con cui, dice il pubblico ministero, hanno fatto costruire una piscina da ventimila dollari, si sono comprati automobili e una Harley Davidson, e hanno fatto vacanze lussuose. Ma i vicini non credono ai risultati delle indagini. "Kathy è una madre meravigliosa" sostengono. "Jennifer non sarebbe stata viva se non si fosse data tanto da fare".
da Il Giornale, 18 aprile 1996.
Husker_du ha detto
E nel paesotto nessuno si è accorto, o mai accorto, del carabiniere o chi per lui, che frequentava la casa della franzoni??????
relazione da poco sbocciata equivale a ancora poco assidue frequentazioni, non c'è ancora continuità per destare sospetti...
Lord Zork ha detto
ma, soprattutto, la Franzoni si vede ammazzare il figlio sotto gli occhi dal caramba, e non reagisce? E non parla?...
e chi ha detto che la Franzoni fosse presente?
E nel paesotto nessuno si è accorto, o mai accorto, del carabiniere o chi per lui, che frequentava la casa della franzoni??????
relazione da poco sbocciata equivale a ancora poco assidue frequentazioni, non c'è ancora continuità per destare sospetti...
Lord Zork ha detto
ma, soprattutto, la Franzoni si vede ammazzare il figlio sotto gli occhi dal caramba, e non reagisce? E non parla?...
e chi ha detto che la Franzoni fosse presente?
Meno cose si sanno più è facile avere un'opinione.
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"