[O.T.] Faccio la grafica, vado al plastic
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vabbè balkan, non è che arriviamo dalle montagne, maledetto bauscia saccente che non sei altrobalkan wolf ha scritto:ueè ragassuoli mi sembrate dei poveri che hanno scoperto ildeboscio con 3 anni di ritardo...
state troppo indietro
cmq. tra macchiette meneghine sempre meglio l'intellettualina a la page che la scacata carrierista... almeno le puoi rubare i tashen e ti puoi spogliare a casa sua con la scusa di farti fare uno studio anatomico ( fatte entrambe le cose ovv. )
prendere il caffè in c.so como 10 discutendo di godard e ridendo degli scacati "adesso andiamo a riprendere i turbocafoni qua fuori poi mettiamo un filtro bn e sbagliamo tutti i montaggi" ... "colonna sonora ci bussiamo un pezzo di quelli che faceva il berluska da giovane" ... "naaa siamo troppo avanti" ha ancora il suo fascino
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
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IMHO, pur rispettando il grande maestro di design e tuttologia, questa è una di quelle frasi che effettivamente fanno la loro porca figura buttate lì a cena, in una firma sul forum o in un'intervista ma in realtà , ad analizzarle bene, sorge spontanea la domanda "ma che cazzo sta a dì ?"Lord Zork ha scritto:"Quando uno dice che una cosa la sa fare anche lui, significa che la sa RIFARE,
altrimenti l'avrebbe già fatta prima"
Bruno Munari
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
è cosi su ogni argomento...l'ho scritto già io anche ieri...ogni volta che apre bocca è per aggiungere un pezzo che gli altri secondo lui non sapevano....ah la presunzione che brutta cosa...a me questo istinto di aggiungere sempre un dettaglio...di fare vedere che sapevo tutto....è terminato grossomodo in concomitanza con la fine dalla scuola elementare...poi si cresce pian piano...si diventa un po più sicuri di se....e non si ha sempre l'esigenza di dovere mostrare a tutti tutto quello che si sa...ma abbiamo avuto un presidente del consiglio cosi fino a poco fa...come si puó non capire un semplice forumista che cada costantemente in questo bisogno di applausi e conferme....madball ha scritto:vabbè balkan, non è che arriviamo dalle montagne, maledetto bauscia saccente che non sei altrobalkan wolf ha scritto:ueè ragassuoli mi sembrate dei poveri che hanno scoperto ildeboscio con 3 anni di ritardo...
state troppo indietro
cmq. tra macchiette meneghine sempre meglio l'intellettualina a la page che la scacata carrierista... almeno le puoi rubare i tashen e ti puoi spogliare a casa sua con la scusa di farti fare uno studio anatomico ( fatte entrambe le cose ovv. )
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comunque tornando in topic chi ha composto questo pezzo è secondo me davvero geniale....
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.
Woody Allen
Mia moglie e' una persona veramente immatura. L'altro giorno, per esempio, mentre mi facevo il bagno e' entrata e, senza motivo, mi ha affondato tutte le paperelle!
Woody Allen
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faber mi l'aggiungere qualcosa mi sembra connaturato allo scrivere no???
se non ho un cazzo da dire non scrivo... ben più fastidiosi da leggere ( per me sia chiaro ) sono i commenti ovvi e tautologici che non danno nulla "quella fica è fica" per capirci... quelli si che hanno la modalità del bimbo che piange per sentire la sua voce
nel caso specifico ho aggiunto una descrizione una realtà a mio giudizio divertente ( un pó stronza ok ma diciamocelo il MALE SOCIALE è altro ) tu che cazzo hai da dire sull'argomento??? nulla??? bon taci allora non è più logico??
in generale ti chiedo meno spocchia coglioncino non credo tu abbia i crediti per giudicare il mio operato forumistico e le mie motivazioni ok?
x i detrattori feroci della milano culturale
sinceramente non vi capisco ragazzi ma ditemi preferite il flavio??? preferite i reality??? preferite le bestie ignoranti del consumismo carrierista scacato??? no perchè vi rassicuro il grosso di milano è così ( come il resto d'itaglia ovv. ) altro che macchiette intellettualoidi
in generale trovo che provare astio per chi antepone ( anche in modo plateale e macchiettistico ) estetica e pensiero al materialismo e alla banalità sia la quintaessenza della pochezza
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nel caso specifico ho aggiunto una descrizione una realtà a mio giudizio divertente ( un pó stronza ok ma diciamocelo il MALE SOCIALE è altro ) tu che cazzo hai da dire sull'argomento??? nulla??? bon taci allora non è più logico??
in generale ti chiedo meno spocchia coglioncino non credo tu abbia i crediti per giudicare il mio operato forumistico e le mie motivazioni ok?
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sinceramente non vi capisco ragazzi ma ditemi preferite il flavio??? preferite i reality??? preferite le bestie ignoranti del consumismo carrierista scacato??? no perchè vi rassicuro il grosso di milano è così ( come il resto d'itaglia ovv. ) altro che macchiette intellettualoidi
in generale trovo che provare astio per chi antepone ( anche in modo plateale e macchiettistico ) estetica e pensiero al materialismo e alla banalità sia la quintaessenza della pochezza
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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claruccia stai a rosika perchè non sei filiforme e non sai tutto di kitano???
si effettivamente la casta è sempre un pó ridicola ma come sopra sempre meglio una casta estetica che una materialista...
preferisco una che ti snobba perchè non hai visto porcile ( che sotto sotto è pure giusto ) rispetto a una che ti snobba perchè non hai il macchinone
as usual i problemi sociali dell'itaGlietta sono altri e ben più seri ( lo scachismo dilagante e l'orgoglio ignorante della plebaglia )
si effettivamente la casta è sempre un pó ridicola ma come sopra sempre meglio una casta estetica che una materialista...
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Per carità , non mi fare il piangina, che non fa affatto trendybalkan wolf ha scritto:
in generale trovo che provare astio per chi antepone ( anche in modo plateale e macchiettistico ) estetica e pensiero al materialismo e alla banalità sia la quintaessenza della pochezza
Io non provo astio per la secredente (perdonate il neologismo orrendo) elite culturale milanese. Anche perchè prima bisognerebbe individurane una, visto che ce ne sono almeno 247 di elite che credono di essere tali, nella vostra città
Voi continuate a ripetere a voi stessi di essere il motore cerebrale di questo paese mentalmente pigro ma non vi accorgete che i veri "fermenti culturali" sono altrove, da tantissimi anni : rielaborare all'infinito quello che già i situazionisti fecero parecchi anni fa, non è sintomo di creatività .
Inoltre l'ostentazione del possesso (anche intellettuale, mica solo materiale) che caratterizza quasi tutti i vostri abitanti è una cosa fottutamente latina, altro che metropoli europea... In quello, modestamente, noi torinesi (con tutti i difetti che ciucciamo assieme alla nebbia del Po) vi si va in culo per benino
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La secredente (bellissimo neologismo!) elite culturale milanese non è molto diversa da quella torinese. Cambi i navigli coi Muri, i Magazzini col Supermarket, la barella con la chetamina, al posto di organizzare feste organizzi mostre.... Forse la differenza sta nella frangetta e nell'esibizionismo (che fa rima con provincialismo). Poi, non posso sputare troppo nel piatto in cui mangio, ma il verso della canzone che pongo all'attenzione è: "non mi piace il cazzo" (giusto per rimanere in topic). E di qui una domanda: Meglio una intelettualina a la page freddino, o una scacata arrivista calda
PS: ma al plastic hanno finalmente messo l'impianto per l'aria condizionata?!
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S."Ma ci sarà un concetto, insieme alla parola"
M."Va bene! Ma che questo non ci tormenti troppo! Dove i concetti mancano ecco al punto giusto compare una parola. Con le parole puoi discutere benissimo, con le parole edifichi un sistema, alle parole puoi credere benissimo...
M."Va bene! Ma che questo non ci tormenti troppo! Dove i concetti mancano ecco al punto giusto compare una parola. Con le parole puoi discutere benissimo, con le parole edifichi un sistema, alle parole puoi credere benissimo...
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Si, certo.Patè di Fegato ha scritto:La secredente (bellissimo neologismo!) elite culturale milanese non è molto diversa da quella torinese. Cambi i navigli coi Muri, i Magazzini col Supermarket, la barella con la chetamina, al posto di organizzare feste organizzi mostre... Forse la differenza sta nella frangetta e nell'esibizionismo (che fa rima con provincialismo).
Io credo semplicemente che in quelle realtà vivaci ma dove si soffre di complesso di inferiorità (vedi Torino), maggiori siano le possibilità che lo sforzo creativo sia carico di contenuti (sostanza, carnazza, roba concreta)
Poi capisco benissimo il discorso di Balkan che mi dice che, pur con tutti i difetti che l'elite alternativa culturale milanese possiede, bisogna riconoscerle il fatto che essa non vada bastonata e criticata con ferocia, se messa a confronto con l'"Homo Hollywoodianus Scacatus Mediolanensis".
Grazie al cazzo , direbbe peró qualche fine intellettuale
PS
Io sono milanese di nascita. Ma non ditelo in giro
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Il complesso di inferiorità dei torinesi verso i milanesi non l'ho mai capito...
Io mi sdoppio tra Torino e Milano. Sono città che danno molto entrambe, forse Torino ci arriva prima e Milano riprende in meglio (o in grande)..
Ad ogni modo la vita a Torino è più Fica per me. Sarà che le donne me la danno più facilmente (quelle poche volte, sia chiaro), che la vita costa meno (una serata esagerata a milano mi costa come 3 a torino) e che i migliori amici sono lì.
Io mi sdoppio tra Torino e Milano. Sono città che danno molto entrambe, forse Torino ci arriva prima e Milano riprende in meglio (o in grande)..
Ad ogni modo la vita a Torino è più Fica per me. Sarà che le donne me la danno più facilmente (quelle poche volte, sia chiaro), che la vita costa meno (una serata esagerata a milano mi costa come 3 a torino) e che i migliori amici sono lì.
S."Ma ci sarà un concetto, insieme alla parola"
M."Va bene! Ma che questo non ci tormenti troppo! Dove i concetti mancano ecco al punto giusto compare una parola. Con le parole puoi discutere benissimo, con le parole edifichi un sistema, alle parole puoi credere benissimo...
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Ah, non parlo di bellezza artistica architettonica e vocazione europea delle città perchè non vorrei essere tacciato come Intellettaloide autoreferenziato
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