Ecco, io ultimamente ho vissuto questa situazione, dalla parte contraria.Il Fede ha scritto:Se riesci a capirlo dimmelo, anch'io non ci arrivo. Decine di ragazzi che mi avrebbero voluto bene li ho mandati a cagare senza passare dal via, in compenso ho voluto bene a persone che non si sarebbero meritate niente, se non due calci nel culo.
Una persone che stimo, che vorrei conoscere meglio, che penso di apprezzare... di cui apprezzo i pregi e di difetti... mi ha chiuso la porta in faccia... non per chissà quale motivo... Siamo semplicemente "Colleghi di lavoro, e con i colleghi di lavoro lei non si frequenta"... peró rompe le scatole, si struscia, accarezza, ride, scherza, gioca, si interessa alla vita privata altrui... ma un caffè dopo le 19.00 no. Questo non si fa.
No, considera pure che spesso parlo di persone diverse... non sempre della stessa. Con questa ad esempio, si, mi attrae anche fisicamente perchè merita... L'ho già mandata a remare, quest'estate con una frase dura... non ha funzionato... Adesso ogni tanto ci sentiamo... ma non è lei all'apice "dei miei problemi".Il Fede ha scritto: Spiegale che il consultorio sta altrove. Anch'io ho i miei problemi, mai mi sognerei di ammorbare qualcun altro per ore pretendendo che stia a sentirmi. Mandala a cagare, gli amici/amiche sono ben altro.
Idem come sopra... ho accentuato un pó la situazione, era la descrizione di un dialogo con un'altra persona... (questa almeno la considero amica, e non provo nessuna attrazione per lei, quindi ci posso parlare senza problemi, anche perchè viviamo situazioni praticamente simili) durante una serata passata a casa sua per altri motivi...Il Fede ha scritto: Quando si è ubriachi è la volta buona che si fanno le cazzate e si parla a sproposito, pensando di dire chissà cosa salvo poi pentirsene il giorno dopo. Dammi retta, se vuoi sedurre qualcuna riponi il bicchiere.
Si dice che nessuno è mai riuscito a capire le donne... forse ci sarà un motivo. Si dice anche che "le donne o volano, o sono pu....ne" (chiedo scusa alle lettrici)... ma a quanto pare, negli ultimi due anni io ho sempre incontrato solo e solamente ragazze con "problemi" alle spalle... innamorate ancora di una vecchia storia, o attratte dal classico "stronzo" che non se le filava... Quando tu eri disposto veramente a dargli l'anima pe r una carezza.Il Fede ha scritto: Minchia che palle...Ma per trombare una ragazza cosa c'entrano i movimenti impercettibili del corpo? Se davvero le ragazze per fare del sesso se la menano così comprendo e giustifico tutti gli etero che vanno a puttane. Meno male che fra gay non funziona così, m'immagino la rottura di coglioni di cercare di capire se un ragazzo ha voglia di trombare da come alza il sopracciglio, muove mezza bocca o sorride così piuttosto che in quell'altro modo. Che non si lamentino poi le ragazze se gli uomini vanno a puttane. Quando hanno voglia di trombare, che cominciassero a dirlo, se davvero hanno tutto questo desiderio di emancipazione.
Penso che la situazione alla fine sia verificabile sia nel mondo etero, che in quello omo. Alla fine siamo mammiferi razionali.
No bellavista, hai frainteso.bellavista ha scritto: Certo che è lui a presentarsi così. Io non ho mai avuto una donna che volevo scoparmi e che invece mi considerasse il suo amico del cuore. Magari non ricambiava il desiderio di scopare (non sono mica il trombatore invincibbbile dino martello ) ma che avesse dei dubbi sulle mie intenzioni e mi dicesse: "ma pensavo fossimo amici" non è mai successo.
Se io ci provo con una ragazza, e questa mi da il 2 di picche... personalmente cambio vita. Non esiste che "ritorno" come amico, oppure che parto preoccupandomi di lei, dei suoi sogni, della sua nostralgia per i tempi andarti... per poi allungare le mani.
Ne parto con la faccia da culo di preoccuparmi per lei, del perchè è triste, o del perchè il suo ragazzo l'ha lasciata...
Parto dal presupposto che, i fatti miei (il mio passato per intederci) rimangono tali, così come i suoi, se lei inizia a parlarmi del tipo che le piace ma non se la fila, o del suo ex che ancora la chiama... si prende un avvertimento, alla seconda mi inizio ad alterare, alla terza si becca un vaffanculo e di sicuro non ci esco più. Se ci esco e la serata scorre piacevole, parlando dei suoi animali, o delle mie passioni ben venga. Se si trovano argomenti in comune e c'è simpatia, perchè non un caffè qualche giorno dopo, o un giro per negozi senza impegno... Se poi è piacevole stare insieme, non vedo perchè non iniziare a frequentarci e a conoscersi più da vicino, nel caso contrario... non che "dai, diventiamo amici". Amici una sega.

Ora, cosa c'è che non va?



Essenzialmente nulla... Sfiga cosmica sarei tentato di dire. Inutile citare le parole di chi mi conosce sotto ogni aspetto... Persona normalissima, una persona che piace. Non sono certo un figo alla Raul Bova... ma semplicemente normale. E nemmeno antipatico o introverso. Anzi.
Eppure negli utimi due anni, ho conosciuto solo ragazze fidanzate, ragazze che, nonostante il mio latente egoismo, hanno scoperto tutto di me, ragazze che, me le sarei "potute" trombare ad occhi chiusi (leggi quella che mi chiamava) sparite nel nulla... Ragazze che, ho mandato a fanculo, ed ora mi cercano... per parlare... Ragazze che, "usciamo si, ma solo in compagnia"...


Sono quasi convito che, se dovessi andare con una professionista, questa rifiuterebbe perchè non ha il resto!!!
Quindi rimane il fatto, che secondo alcune voci femminili... probabilmente nelle vene ho testosterone e non sangue... eppure non le ho mai nemmeno sfiorate!!

