ICDD schegge di antiberlusconismo culturale

[bellavista]

Discussione che meriterebbe più impegno. Mentre io sono in modalità  cazzeggio permanente

In ogni caso, la differenza sta nel modello: in Usa, chi vuole vendere il culo fa il porno (infatti è pieno di ragazzette). In italia chi vuole vendere il culo prova a fare la velina. In Russia fanno le puttane con i turisti e gli oligarchi.

Come ho detto nel 700 chi voleva vendere il culo faceva la ballerina a teatro. Ora in italia fanno le ballerine in televisione.

Quindi cambia solo il mezzo dove andare a vendere il culo. Mentre in ogni paese c'è una percentuale di donne che si -vende- Secondo me più o meno costante.

Il fatto che il corpo sia mercificato quindi è una cosa che accade dalla notte dei tempi. Le puttane ci sono sempre state. Il fatto che ora una invece di prendere cazzi direttamente puó inventarsi altre strade: fare porno, fare video erotici, mostrare solo il culo in tv. E' semplicemente un'evoluzione tecnica. Non morale

[zio]

balkan grazie per questo topic.
contesto il titolo, perchè non credo che il berlusconismo culturale abbia portato a questo uso ridotto dell'imagine della donna. lo ha sfruttato, gestito e già  questo sarebbe una grave colpa.
occorrerebbe invece indagare su altre immagini diventate in poco tempo culturalmente vincenti, e cioè quelle fatte da Boncompagni già  in radio, quelle immagini create dal grande Arbore che peró le usavano in maniera ironica e che invece si sono fissate in maniera talmente forte da diventare il sogno e il desiderio della televisione generalista.

io non sono un esperto di comunicazione e di tivù.
certo la tivù generalista privata in italia è quella iniziata con telelombardia prima e poi con canale 5, e via dicendo.
pertanto chi ha costruito questa immagine, il luogo dove questa immagine ha infettato tutti i canali di comunicazione è stato quello.
ma ricordo l'uso dell'immagine della donna in trasmissioni alla montesano, dove lui, povero inserviente d'albergo guardava dal buco della serratura il culo delle soubrette nella sigla finale disegnando le immagini per le pullazioni notturne di milioni di adolescenti (fra cui io...).

e allora io non lo chiamo Berlusconizzazione.
no. io lo chiamo con il suo vero nome: processo culturale di meridionalizzazione del gusto.
potremmo poi approfondire, poichè non ho niente di razzista a dire così, nè voglio dare appoggio a nessuna retorica nordista.
ma forse il titolo del topic potrebbe davvero incidere in maniera precisa e chirurgica.
ma abbiamo voglia di affrontare questo aspetto del tema suggerito dal bel documentario?

infine: ho segnato una frase delle tante che splendidamente costruiscono il lavoro della lorella.
'dove reperire le ragioni della pietas?' (stava parlando della vulnerabilità  del volto - pasolini).
ecco qui sta il problema. a chi affidarsi?
è a mio modesto parere, sempre e solo e semplicemente una questione di educazione.

[Len801]

Len peró posso anche dire che USA, UK e così via hanno una componente bigotta da fare impressione. Tant'è che mi pare che il numero di pornostars più alto ce l'abbiano proprio gli USA, ma di culi in tv zero.
In Spagna non si vedono cosce in televisione, ma la notte su canali pubblici si vedono film porno interi, non censurati e compresi di schizzi e strilli.
E' un modo differente di interpretare i ruoli e il concetto di comunicazione.
In soldoni, sia qui che lì sta in tv chi viene preferito dal pubblico, lo share serve a questo.
La componente ''mignotta'' è solo un enorme incentivo, ma la piaga affligge qualsiasi ramo televisivo. Basta pensare a Ezio Greggio vincitore del premio Satira Politica 2009. Questo la dice lunga.
Negli altri paesi la mignotta fa la mignotta in canali dedicati, il presentatore fa il suo e stop. Le due cose non si mischiano.
La vera domanda non è tanto sulla mercificazione, ma sul fatto che l'incompetenza regna sovrana ed è scelta dal popolino.

Si potrebbe facilmente concludere che la TV (societa'?) UK, USA, e Canadese e' pudica. Ma in questi paesi c'e' molta liberta sociale, politica e anche nel campo di cinema tradizionale e pornografica. Il porno 'legittimo' nel cinema si e' verificato molto prima nel USA che in Francia o Italia.
In Nord America nessun capo di stato controlla in modo diretto o indiretto il mass media.
Anche se nel USA c'e una rete televisiva 'pubblica' (PBS), e' completamente indipendente e non e' all'ordine dello stato. Se il capo del governo (USA-CANADA) vuole andare in onda per un annuncio particolare deve CHIEDERE il permesso.
In Nord America non esiste il sistema 'veline'. Ci sono pochissime 'presentatrici' in certi programmi ma non si vestono in modo scabroso, qualsiasi ora sono programmati questi programmi.
In Nord-America c'e questo sentimento della 'protezione dei bambini, che ti puo' sembrare pudico. Ci sono organismi che vegliano su che tipop di annunci pubblicitari si posso programmare durante programmi per bambini. Quanti annunci si possono fare in un ora, che tipo di materiale e linguaggio si possono vedere e ascoltare in ore di famiglia.
Si poi, tu vuoi vedere programmi per adulti, questi sono su pay-TV o PP (pay per view). Cioe' un adulto lo deve scegliere per pagamento, e si puo' bloccare la visione a adolescenti in casa per semplioce password. Cioe' non devi apsettare fino a mezzanotte per vedere qualche cosa di hard. Lo puoi vedere 24or-su-24 su canali specializzati.

[superflowerpunkdiscopop]

minghia che topic trappola..riuscirei a farmi venire l'ulcera tempo record senza neanche vedere i video in questione.
Quindi, prima mi vedo i video..anche se qualcosa la potrei dire comunque giusto leggendo le premesse di bw

see you very soon

[bellavista]

Per concludere: gli uomini vendono la loro forza. Le donne vendono il loro corpo. Questo è sempre accaduto

[MiniMe]

Per concludere: gli uomini vendono la loro forza. Le donne vendono il loro corpo. Questo è sempre accaduto

gli uomini vendono la loro posizione sociale e la loro influenza.

[GaiusBaltar]

Un topic che parlasse di SB proprio mancava, soggetto nuovo e interessante. Per ora passo, ma in futuro chissà !

[AlexSmith]

Non mi sono mai piaciute le generalizzazioni: una velina, tutte le donne veline, e così via.
Penso che alcune donne vorrebbero raggiungere il successo non grazie alla taglia del reggiseno, ma grazie alle loro capacità . Poi è chiaro, chi non ha altri mezzi se non la bellazza, la sfrutta e fa bene a farlo. Ma non credo che ''la donna oggetto'' sia una situazione voluto dalle donne. Nel '700 le donne facevano la fila per entrare a far parte dei teatrini perchè non c'era altro modo di elevarsi socialmente se non conquistando un uomo potente. Oggi la cosa dovrebbe essere diversa.

[bellavista]

Per concludere: gli uomini vendono la loro forza. Le donne vendono il loro corpo. Questo è sempre accaduto

gli uomini vendono la loro posizione sociale e la loro influenza.

Sono due cose diverse. Ti stai confondendo.

Sul mercato del lavoro gli uomini vendevano la loro forza: come soldati, agricoltori ecc. Più sono forti e più valgono.

Le donne vendevano le loro doti fisiche. Più più sono belle e più valgono


Parlare di mercificazione del corpo delle donne è una grande stronzata. E' come parlare di mercificazione della forza fisica di un bracciante.

E' evidente che un bracciante vende la sua forza fisica. Altrimenti cosa deve vendere? La sua simpatia e il suo umorismo?

Quindi è chiaro che una donna vende il suo corpo. I modi in cui lo vende cambiano in base alle possibilità  che ha di farlo: prima della tv non poteva vendersi in tv per ovvia mancanza del mezzo

Se una donna ha un corpo -invendibile- dovrà  cercare di vendere altro. Ad esempio fare le pulizie vendendo la propria limitata forza fisica. Ma è chiaramente un ripiego: una donna nasce per vendere il proprio corpo

[CanellaBruneri]

credo chealcuni di voi manchino completamente il punto

e dire che avevo messo il suggerimento nel titolo

non interessa il discorso generico sull'arrivismo femminile e la protoprostituzione vecchi come il mondo

ma il modello culturale profondo

da drive in alla carfagna il filo conduttore sessista e piccolo borghese è evidente ... uomo brillante e donna figa e scema

interessante inoltre anche per gli spunti estetici a mio avviso ... che tipo di immagine femminile una tv piena di fighe elegantissime con abiti ricercati ( altrettanto donna oggetto della smammellona italica ovv. ) sarebbe percepita in modo radicalmente diverso no?

su ora riprovate magari alzando un pó il livello argomentativo dai

p.s.

see lo so postare roba ''femminista'' in sto paese taliban è una mera provocazione

Topicone ostico da approfondimento accanito Per il momento mi limito a segnalare personaggi che hanno perseguito e perseguono una visione piccolo-borghese fatta di poltrona. mignotte pseudoindignazione eterodiretta dai mass-merda:

Renzo Arbore
Gianni Boncompagni
Antonio Ricci
la RAI3 di Angelo Guglielmi.

Questi i pionieri.
In seguito mi applicheró meglio

[balkan wolf]

zio sul retaggio catto-agricolo-meridionalista ( a naso immagino tu intenda quello con meridionalizzazione della cultura popolare ) sono daccordo ma non riesco a non individuare nel berlusca l'elemento di traduzione in estetica di massa delle pulsioni già  presenti nella società 

claro che il silvio non ha inventato nulla ma ha rielaborato cavalcato e diffuso un modello sessista preciso ... non uno dei tanti possibili ma sicuramente quello che oggi è presente nel linguaggio visivo popolare ( dentro e fuori dai media )

''berlusconi è la pancera che aderisce perfettamente al basso ventre di questa italia piccolo borghese''

figo vero?

[bellavista]

''berlusconi è la pancera che aderisce perfettamente al basso ventre di questa italia piccolo borghese''

figo vero?

Mi citi quel finocchio di vendola all'infedele, non pensavo guardassi i programmi condotti da ebrei

Comunque, scherzi a parte, è verissimo. Il silviotto è nato e si è arricchito facendo leva sulla stimolazione degli istinti più bassi.

E' ovvio che il paese è così perchè abbiamo un berlusconismo dilagante che -libera- quello che c'è.

Quello che dico io è che lo -libera- non lo -crea- Che (alcune) donne vogliano sistemarsi vendendo il culo è una cosa naturale. Che lo possano fare in prima serata su canale 5 è merito di silvio

[balkan wolf]

gad è un grandissimo ebreo marxista oltre che il solito mezzo amico di famiglia ziù

ho visto la prima e non ho potuto non stimarlo a freddo per la regia occulta ... da un lato vendola dall'altro la mongoloide del club ''silvio ci manchi'' poi via al dibattito serio e non troppo polemico

che ebreata cazzo altro livello rispetto a quel pirla di santoro con troie sbirri e abbai

[bellavista]

gad è un grandissimo ebreo marxista oltre che il solito mezzo amico di famiglia ziù

ho visto la prima e non ho potuto non stimarlo a freddo per la regia occulta ... da un lato vendola dall'altro la mongoloide del club ''silvio ci manchi'' poi via al dibattito serio e non troppo polemico

che ebreata cazzo altro livello rispetto a quel pirla di santoro con troie sbirri e abbai

Gli ebri sanno come si fa informazione e disinformazione

Per chi se lo fosse perso, guardatevi questa chicca qui

http://www.la7.it/approfondimento/detta ... p=infedele

[Satana in autobus]

visto il doc.


considerazione sparse...

la Tv è un mezzo voyerista e noi siamo un popolo voyerista, tanto gli uomini quanto le donne.
La parte più interessante del doc (che non è, imho, eccelso) è infatti l'osservazione che la donna spettatrice si stia abituando a guardare le sue simili con occhi maschili. Sono d'accordo.
Anche senza andare in Tv una donna guarda un'altra donna scannerizzandola e osservandone i dettagli di genere con molta attenzione.
Chiaro che in Tv dove per far leva sul voyerismo si gioca sulla sbirciata e sull'immagine di donna in quanto essere sessuale, questo scanner si avvicina a quello del maschio.
La mia ragazza da quando guarda massicciamente porno, per sua stessa ammissione, guarda le donne con sguardo sessuale maschile. Ma prima le guardava lo stesso, secondo altri valori peró (competizione, gelosia, ammirazione ecc.ecc.).

Questo miscuglio sessuale è secondo me l'aspetto più interessante della vicenda.

Il resto, come spesso accade nella visione femminista, è troppo parziale per essere una valida chaive di lettura. In tv stanno tutti con le pezze al culo, anche gli uomini. La competenza non esiste neanche nel loro caso. La discriminante è il potere non la competenza. E il potere è dato da altri fattori, alcuni visibili allo spettatore e altri no.
Berlusconi, se proprio vogliamo tirarcelo dentro, visto che ha lanciato la televisione delle ballerine, ha capito che l'Italia non era l'America: l'italia era un paese troppo poco bigotto per scandalizzarsi di essere guardone e troppo religioso e conservatore per ammettere un' evoluzione del mercato sessuale (porno) autonoma.
Fica sì, ma con il prete che ti mette la mano sugli occhi.
Ma questo non ha niente a che vedere con la condizione e il ruolo della donna. Se facciamo un discorso su questo
non si salva nessun paese. In Francia i giornali porno sono pubblicizzati nelle edicole ad ogni nuova uscita e negli States proliferano i canali dedicati e l'industria del porno. Non ne che lì la donna sia vista diversamente. Semplicemente sono altri i luoghi.
Che poi all'estero le tv pubbliche siano morigerate e da noi siano delle fiere del culo, nemmeno questo ha nulla a che vedere con la qualità  infima dei programmi. Si potrebbero fare dei programmi eccellenti presentati o condotti da ragazze in tacchi e gonna (quark presentato da ainette stepahns non sarebbe per questo un brutto programma no?).

provocatoriamente direi che
In tv il problema principale è che l'unica cosa decente da vedere sono proprio le cosce e le tette, perchè non c'è altro in genere. E chi, come il documentario, fa critica non puó non usare le stesse immagini in questione per rappresentarsi.