vediamo di racconatre un po' l'esperienza di ieri.
Passopisciaro: l'amore per questa azienda per me è totale. le contrade sempre buonissime (a parte chiappemacine) con Guardiola che supera Porcaria nel mio gusto.
Tenuta Trinoro: vini di un recente passato speculativo e folle. Prezzi ingiustificati oggi e figli di un periodo dove un vino buono doveva essere caro e non viceversa. La mano di Franchetti si sente e anche la linea guida è ben delineata. I vini super barricati spingono più sul frutto che sul legno. Sicuramente migliori di quasi tutti gli "internazionali" toscani da me bevuti (si, anche di sassicaia) ma davvero il listino prezzi non si può digerire.
Tommaso Bussola: assaggio dell'anno. Vuoi vedere che all'alba dei 40 scopro che l'amarone è il vino che amo di più? Sicuramente quando è buono è davvero fantastico in questo tipo di fiera dove il vino impattante vince facile. Azienda piccola ma con due palle enormi, vini già buoni con le basi e spettacolari con ripasso, superiore e i due amaroni tenuti in cantina molti mesi oltre il disciplinare. il riserva cerca concentrazioni altissime anche se non eccessive e fastidiose. Alcolicità MOSTRUOSA che rischia di inchiodarti alla sedia sopratutto perchè in bocca non colpisce ma avvolge. il problema è che l'abbiamo provato alle 11 di mattina e quindi poi abbiamo provato una cagata frizzante solo per pulirci la bocca e azzerare il giudizio.
Castellare: gli italiani in questo stand davano fastidio se non vestiti con la livrea AIS... ma io sono io e avendo preso appuntamento mi accomodo tra un tavolo di americani, l'importatore svedese e un romano con divisa da sommelier e guida sotto il braccio. Assaggio tutta la linea Castellare e tutta quella Rocca di frassinello... la linea degli uccellini non è male, non è criticabile in assoluto però non riserva alcun tipo di emozione anche "I sodi di san Niccolo'" non è così coinvolgente e il fatto che per descrivermelo prendono un poster con i punteggi di Parker negli ultimi 20 anni la dice lunga. Anche i vini di rocca di frassinello sono quasi ineccepibili ma si sente che sono costruiti per piacere ai compratori e questa filosofia di solito si sposa poco con il mio palato. Il Baffo nero è ottimo e in perfetto stile super toscana ma decisamente troppo costoso.
Marco Sara: mio 4rto assaggio di questo produttore amato dalle guide. a me continua a non convincere... gusto mio.
Le Cinciole: avevo un ricordo tannico e aggressivo di tutta la linea classica sopratutto del petresco. invece mi sembrano vini addomesticati e finalmente piacevoli anche giovani. Camalaione troppo legnoso
Nittardi: bravi. buoni, equilibrati, rototndi.. forse poco grintosi per il mio palato però ottima beva
Le due terre: sarà l'annata sfortunata ma non mi è piaciuto niente a parte un discreto pinot nero
Ampeleia: a parte il bianco e un paio di bottiglie negative, il resto della linea ottimo e il C.Franc è grintosissimo
Pian dell'Orino: un rosso incredibile, un brunello perfetto
Tiezzi: questi tra qualche anno verranno conosciuti da tutti.
Selvapiana: trovo che siano in costante miglioramento
Il Balzo: chianti della madonna. Buono.
Lini 910: si, dai, metodo classico con 50\60 mesi sui lieviti, ottimi q\p
Decugnano dei Barbi: anni che non rpovavo i loro vini e che non rivedevo i proprietari come sempre cordiali e brillantissimi. Muffato ottimo e bollicine che non hanno niente da invidiare alla Franciacorta
Tenuta Grillo: vini sempre d'impatto. bianchi che mi hanno ricordato i vini che assaggiavo quando avevo 13\14 anni. Sapori antichi con impianti moderni e finalmente puliti.
ne ho dimenticate almeno 4\5... le ho segnate da qualche parte appena le trovo riscrivo
ho notato che le aziende che in passato hanno dovuto servire l'annata 2014 oggi si sentono liberate da un peso enorme, quelle che escono oggi con questa annata cercano in ogni modo di riabilitarla... ma poche palle... fa quasi sempre cagare (tranne sull'etna e in qualche zona del sud)
marziano ha scritto:grazie parak dei consigli, sono nomi a me ignoti.
a quanto stanno i base da te mentovati, più o meno?.
di quali?