[O.T.] Ma le donne hanno paura degli uomini?

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sawyer
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#166 Messaggio da sawyer »

Lilith ha scritto:
sawyer ha scritto:cioè chi se ne frega se a qualcuno piacciono certi film e certa musica?
Si tratta delle affinita.
quindi vita privata?
ti va peró di ripetere quel giochino? se ti trovassi chiusa in una casa con uno di questi (magari va matto x Gigi D'Alessio) per mesi, come il grande fratello... ti sforzeresti di trovare delle affinità  con lui o no?

Lilith
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#167 Messaggio da Lilith »

No

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sawyer
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#168 Messaggio da sawyer »

Lilith ha scritto:No
capito.

Lilith
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#169 Messaggio da Lilith »

Le affinità  o ci sono o no.
Non si creano col tempo e non si trovano sforzandosi. Non nel mio caso, almeno.
Puo capitare che all'inizio non sei pienamente consapevole di quella strana forza che ti tiene dannatamente attratto da questa determinata persona, ma la senti da subito.
Affinità  elettive ( chimica pura )

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Scirocco
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#170 Messaggio da Scirocco »

Lilith ha scritto:
Beh, Mavco non è solo, pensa che conosco chi ritiene che Coltrane è noioso e i Fun Lovin' Criminals sono una robaccia.
[/quote]

Lilith che osserva i miseri resti di chi ha osato contestare i suoi gusti musicali
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La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)

L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)

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#171 Messaggio da sawyer »

Lilith ha scritto:Le affinità  o ci sono o no.
Non si creano col tempo e non si trovano sforzandosi. Non nel mio caso, almeno.
Puo capitare che all'inizio non sei pienamente consapevole di quella strana forza che ti tiene dannatamente attratto da questa determinata persona, ma la senti da subito.
Affinità  elettive ( chimica pura )
magari in quel tipo buzzurro che ascolta Gigi D'Alessio c'è dell' "oro" e lui non sa di averlo e tu nemmeno lo sai perchè i tuoi sensi non arrivano a percepirlo.... siamo esseri limitati, tutto quì.

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sawyer
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#172 Messaggio da sawyer »

Scirocco ha scritto:
Lilith ha scritto:
Beh, Mavco non è solo, pensa che conosco chi ritiene che Coltrane è noioso e i Fun Lovin' Criminals sono una robaccia.
Lilith che osserva i miseri resti di chi ha osato contestare i suoi gusti musicali
Immagine[/quote]

di chi è il disegno riportato nel tuo avatar?

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GoreGasm
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#173 Messaggio da GoreGasm »

sawyer ha scritto:
GoreGasm ha scritto:mahh, io mi sento a disagio se la persona in questione non mi fa sentire a mio agio, non mi guarda, non mi parla, parla con altri e non mi considera, qualsiasi cosa dico non risponde o mi guarda con la faccia stralunata (della serie "ma che cazzo dice questo qui ...") se da per scontate un sacco di cose, se non si mette per niente nei miei panni. E' così in tutti i contesti: puoi stare di fianco ad una persona che è il numero 1 in un determinato contesto e sentirti contentissimo ed a tuo agio; allo stesso modo ti puoi trovare di fianco ad uno qualsiasi ma trovarti male perchè questo vuole ad ogni istante rimarcare la sua superiorità  nei tuoi confronti: ti impedisce di avere un dialogo libero con lui e ti guarda sempre dal basso verso l'alto; sei propositivo nei suoi confronti e lui aumenta il distacco nei tuoi confronti. In tutti i contesti in cui mi son trovato, le persone con maggiore intelligenza (e capacità  e conoscenze) son sempre state quelle che venivano considerate dal gruppo come le ultime ruote del carro. Chi è capace ed intelligente ha il desidero di condividere con gli altri le proprie passioni ed i propri interessi; chi si eleva e tratta gli altri come merde basandosi su 4 pregiudizi spiccioli è sempre un cazzone. Forse è questo che va specificato: la cosidetta persona che non sarebbe alla nostra altezza è veramente più alta di noi oppure è semplicemente su un piedistallo che si porta dietro costantemente? e ricordiamoci anche che chi è veramente più alto di noi spesso si china per mettersi alla nostra altezza e non ci accorgiamo della differenza. Se ci sentiamo in inferiorità  rispetto ad una persona è perchè questa persona ci vuole far sentire inferiori a lui.

Parola del signore,
andate in pace fratelli


:DDD :DDD :DDD
i nostri problemi generali di relazione con gli altri, nascono dai nostri limiti a percepire la realtà : sono i sensi che indagano e usiamo per lo più la vista... e ci rende un pó superficiali ció; se poi c'aggiungi preconcetti, pregiudizi, insicurezze e menate varie... ecco che saltano fuori i stronzi di cui parli. Poi tu parli d'intelligenza, ma che tipo d'intelligenza? ce ne sono diverse...
:) beh si ... effettivamente ho un pó abusato del termine intelligenza che non significa nulla. Diciamo che ho bollato come intelligenti quelle persone che piacciono a me (e quindi non ho fatto una cosa molto intelligente :DDD ). Il concetto che volevo esprimere è che ci sono delle persone con cui tu stai a parlare per ore (ed andresi avanti all'infinito senza mai stancarti) e ti senti vramente felice e riesci a produrre cose grandiose senza accorgertene minimamente; ci sono altre persone che invece ti fanno pagare 1000000 di euro per il fatto che han dovuto girar gli occhi verso di te. Spesso molti passano mesi o anni a pensare ad una tipa ed al fatto che non hanno fatto le giuste mosse per mettersi con lei: io rispondo che le persone con cui mi trovo bene non mi mettono nelle condizioni di chiedermi come devo comportarmi con loro: mi comporto spontaneamente senza pensarci proprio e sto bene e se ci son dei problemi questi si risolvono senza doversi sentire in debito. Ma trovare delle persone così significa essere privilegiati. Poi per quanto riguarda ad esempio la musica o il cinema o altre cose (rispondo a Lilith), forse non è proprio un discorso di non capire la sottiliezza delle battute di woody allen: io le capisco, capisco l'ironia ed il sarcasmo ma quell'ironia e quel sarcasmo m'annoiano, mi rompo, mi scoccio, preferisco l'ironia di Alvaro Vitali o del Monnezza ad esempio, mi fan ridere di gusto, gli altri capisco che c'è l'ironia ma non mi fa ridere , non mi smuove nulla dentro, non mi fa star bene: mi dico "ah che bella battuta" e poi finisce lì. Cmq io cerco (sempre nei limiti delle mie possibilità  ovviamente) di essere propositivo nei confronti degli altri, e questo non significa far lo zimbello di tutti ma semplicemente vedere se posso imparare qualcosa da quell'altra persona; perchè magari quell'altra persona ha abitudini diverse totalmente dalle mie ma quelle abitudini possono essere belle abitudini che io non ho mai avuto perchè non c'è mai stato modo di entrare in quell'ordine d'idee. E' chiaro che se te parti dal presupposto che a quell'altra persona debbano piacere le stesse identiche cose che piacciono a te, allora è meglio starsene da soli. Ci si relaziona con gli altri per accrescere se stessi non per trovare dei cloni di se stessi: allora tanto vale parlare allo specchio. Nel 99% dei casi non ci si guadagna nulla dalla relazione con l'altro (incompatibilità  totali, o altro) ma c'è sempre una piccola percentuale di casi in cui il rapporto con l'altro ti accresce.

Ad esempio 3 anni fà  nel posto in cui lavoravo andavamo al bar: c'era una ragazza rumena , gran figa della miseria :-D che trombava un pó con tutti. Un mio collega di lavoro ci parlava spesso ma non ci trombava perchè (parole sue) non era il suo tipo, peró sapeva che a me piaceva così mi tirava in ballo: un giorno son passato di lì e sentivo che la tipa parlava di me con lui e diceva "ma il tuo amico (cioè io) non è male per niente solo che a me non piacciono quei ragazzi così riservati perchè mi annoio a morte, mi rompono, voglio gente da far delle mega trombate". Io le avrei fatte volentieri delle megatrombate solo che questa pensava l'esatto contrario: dannati pregiudizi :DDD :DDD :DDD

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sawyer
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#174 Messaggio da sawyer »

GoreGasm ha scritto: :) beh si ... effettivamente ho un pó abusato del termine intelligenza che non significa nulla. Diciamo che ho bollato come intelligenti quelle persone che piacciono a me (e quindi non ho fatto una cosa molto intelligente :DDD ). Il concetto che volevo esprimere è che ci sono delle persone con cui tu stai a parlare per ore (ed andresi avanti all'infinito senza mai stancarti) e ti senti vramente felice e riesci a produrre cose grandiose senza accorgertene minimamente; ci sono altre persone che invece ti fanno pagare 1000000 di euro per il fatto che han dovuto girar gli occhi verso di te.
ti capisco alla perfezione: m'è capitato con una collega (aridaje), sposata purtroppo, mediamente bella, ma con un bel cervello e un gran cuore... io ultimamente ascolto i Death, lei Luca Carboni... lei aperta verso il prossimo, io cinico... peró andiamo d'accordissimo e ci sentiamo a nostro agio vicino; quando la vedo il cuore mi batte con un trasmettitore ad impulsi che ha trovato l'obiettivo!!

Mi spiace per l'incomprensione con la rumena... cose che capitano.

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#175 Messaggio da GoreGasm »

sawyer ha scritto:
GoreGasm ha scritto: :) beh si ... effettivamente ho un pó abusato del termine intelligenza che non significa nulla. Diciamo che ho bollato come intelligenti quelle persone che piacciono a me (e quindi non ho fatto una cosa molto intelligente :DDD ). Il concetto che volevo esprimere è che ci sono delle persone con cui tu stai a parlare per ore (ed andresi avanti all'infinito senza mai stancarti) e ti senti vramente felice e riesci a produrre cose grandiose senza accorgertene minimamente; ci sono altre persone che invece ti fanno pagare 1000000 di euro per il fatto che han dovuto girar gli occhi verso di te.
ti capisco alla perfezione: m'è capitato con una collega (aridaje), sposata purtroppo, mediamente bella, ma con un bel cervello e un gran cuore... io ultimamente ascolto i Death, lei Luca Carboni... lei aperta verso il prossimo, io cinico... peró andiamo d'accordissimo e ci sentiamo a nostro agio vicino; quando la vedo il cuore mi batte con un trasmettitore ad impulsi che ha trovato l'obiettivo!!

Mi spiace per l'incomprensione con la rumena... cose che capitano.
grandi Death di Chuck Shuldiner; cmq Lilith dovrebbe ascoltare Metal, allora faccio un piccolo test partendo da un gruppo non estremo ma molto valido, così vediamo se siam compatibili :-D

http://www.youtube.com/watch?v=gkOwMeUtJJY

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pan
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#176 Messaggio da pan »

Lilith ha scritto:
pan ha scritto:
Vedi, il punto logico è che c'è sempre bisogno che qualcuna/o riconosca qualcosa di straordinario nell'altro/a. Cioè occorre una relazione. Cosa c'è di più relativo di una relazione?
E' vero.
Ci rapportiamo sempre alla media che ci circonda.
Peró, ad un punto, il relativo diventa obiettivo. Non so esattamente ne come ne quando, ma so che succede, altrimenti non esisterebbero giudizi obiettivi.
Obiettivamente, Pizellonio ad esempio, ha una straordinaria ironia e Mongo, sempre obiettivamente parlando, ha mostrato una sensibilità  straordinaria.
No?
No, Lilith, il relativo non diviene obiettivo, diviene assoluto, limitatamente al campo della nostra realtà . Se ció accade nel campo della realtà  di molti tendiamo a definirlo obiettivo, ma è un inganno in cui ci costringiamo per una sorta di esigenza di semplificazione o, più probabilmente, per difenderci dal potere paralizzante di quell'assoluto.

Fu proprio il nostro Mavco, che non ha solo talenti ironici assoluti, ma anche montagne di sensibilità , cultura, intelligenza, gusto e, cosa incredibile, esperienza e saggezza di un settantenne con lunga barba bianca, ad ammonire dell'errore che commetteva chi - come egli stesso aveva fatto - ritenendo di non poter diventare il migliore del mondo in un'arte, la abbandonava.

Se esistesse il migliore del mondo, tutte le arti, e non solo quelle, avrebbero dovuto fermarsi. E da tempo avremmo raggiunto ogni perfezione.

E ci sbatteremmo coglioni e ovaie dalla mattina alla sera.

Nessuna verità  ci è stata data in sorte. I migliori talvolta arrivano alle soglie di qualche verità . Nulla di più.

Chiaro che nella relazione interpersonale l'assoluto tende a coincidere con l'amore, che puó e deve farci paura, essendo il più formidabile strumento di conoscenza di noi stessi.

Ma stai parlando con uno talmente scettico da non fidarsi nemmeno di qualificazioni che paiono assodate, come quella "autostima minata" di cui hai parlato.
Ebbene, io non credo nemmeno nell'esistenza obiettiva di quella cosa.
Ma questa è un'altra storia e se vorrai ne parleremo.
Ultima modifica di pan il 10/08/2008, 3:33, modificato 2 volte in totale.

Lilith
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#177 Messaggio da Lilith »

GoreGasm ha scritto: E' chiaro che se te parti dal presupposto che a quell'altra persona debbano piacere le stesse identiche cose che piacciono a te, allora è meglio starsene da soli. Ci si relaziona con gli altri per accrescere se stessi non per trovare dei cloni di se stessi: allora tanto vale parlare allo specchio. Nel 99% dei casi non ci si guadagna nulla dalla relazione con l'altro (incompatibilità  totali, o altro) ma c'è sempre una piccola percentuale di casi in cui il rapporto con l'altro ti accresce.
Se tu ami il mare ed io la montagna, tu solo carne io il pesce ( :DDD ), tu un polizesco io Via Col Vento, tu la birra ed io il vino, tu ... ed io ...
Cavoli, gli interessi in comune sono indispensabili.
Poi, se non hai mai avuto occasione di conoscere alcune cose, l'altro te le fa scoprire e vi trovate così - va benissimo.




Comunque le affinità  elettive sono tutto un altra cosa.

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#178 Messaggio da sawyer »

Lilith ha scritto: Comunque le affinità  elettive sono tutto un altra cosa.
dici che è solo chimica?

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#179 Messaggio da GoreGasm »

Lilith ha scritto:
GoreGasm ha scritto: E' chiaro che se te parti dal presupposto che a quell'altra persona debbano piacere le stesse identiche cose che piacciono a te, allora è meglio starsene da soli. Ci si relaziona con gli altri per accrescere se stessi non per trovare dei cloni di se stessi: allora tanto vale parlare allo specchio. Nel 99% dei casi non ci si guadagna nulla dalla relazione con l'altro (incompatibilità  totali, o altro) ma c'è sempre una piccola percentuale di casi in cui il rapporto con l'altro ti accresce.
Se tu ami il mare ed io la montagna, tu solo carne io il pesce ( :DDD ), tu un polizesco io Via Col Vento, tu la birra ed io il vino, tu ... ed io ...
Cavoli, gli interessi in comune sono indispensabili.
Poi, se non hai mai avuto occasione di conoscere alcune cose, l'altro te le fa scoprire e vi trovate così - va benissimo.




Comunque le affinità  elettive sono tutto un altra cosa.
si :-D ma infatti sottolineavo quel 99% che non si combina niente appunto perchè non si è compatibili per niente. Peró ci son molti che quando ti conoscono ti sparano 10000 domande per vedere se ti piacciono le stesse cose che piacciono anche a loro ed in caso di risposte negative , TAAACCC .. ecco che abbiamo già  finito. Allora a quel punto è meglio girare con un cartello con sopra scritto quello che piace e quello che non piace e via...

Io mi accorgo di star bene con una persona mentre ci sto assieme, e nello stesso modo mi accorgo di star male con una persona mentre ci sto assieme, son quelle sfaccettature del carattere che ti fanno sentire vicino reciprocamente l'uno con l'altro senza che ci sia un motivo spiegabile razionalmente. E questo è un discorso che non centra niente con l'attrazione sessuale, è proprio che con certe persone ci si sta bene (masch i e femmine che siano) e con altri proprio ti viene l'orticaria solo a vederli da lontano

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#180 Messaggio da Lilith »

pan ha scritto: Ebbene, io non credo nemmeno nell'esistenza obiettiva di quella cosa.
Non lo so.
Forse hai ragione tu.
Ne parleremo ancora.
:)





sawyer ha scritto:
Lilith ha scritto: Comunque le affinità  elettive sono tutto un altra cosa.
dici che è solo chimica?
Scusa, ci rinuncio.

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