La vostra donna (o il vostro uomo, qua siamo democratici)
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- balkan wolf
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si ma mi sembrava di aver già specificato che il 90% degli itaGliani non vanno neppure presi in considerazione come esseri umani no?
è evidente che la rosa di persone decenti non supera il 10% ad esser di manica larga
è evidente che la rosa di persone decenti non supera il 10% ad esser di manica larga
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- GaiusBaltar
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Ti dico solo che questa era la seconda la prima è pure stata peggio, mi aveva detto di essere incinta di me quando era mesi che non si batteva chiodo in compenso lei si faceva battere da un altro.............. e poi mi dicono che sono misogino! 2 su 2 è una media piuttosto pesante.bubamp ha scritto:Che brutta storia!!![]()
Vedrai che la donna successiva ti farà ritrovare fiducia.
Ci sono anche quelle che non tradiscono in tutta la loro vita.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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GaiusBaltar ammazza!!fatti togliere il malocchio eh
apparte gli scherzi, consolati pensando che non potrà andare peggio e che hai già dato con la sfiga dai
se ti puó consolare, non sei l'unico ed anzi, ste storie con schifezze del livello di millantate gravidanze se ne sentono parecchie.
ultimamente è successo ad un collega e amico di cui ho grande stima, e davvero è difficile capacitarsi di come si possa scendere così in basso.

apparte gli scherzi, consolati pensando che non potrà andare peggio e che hai già dato con la sfiga dai

se ti puó consolare, non sei l'unico ed anzi, ste storie con schifezze del livello di millantate gravidanze se ne sentono parecchie.
ultimamente è successo ad un collega e amico di cui ho grande stima, e davvero è difficile capacitarsi di come si possa scendere così in basso.
"Ciak Sigile" (Danny)
balkan wolf ha scritto:si ma mi sembrava di aver già specificato che il 90% degli itaGliani non vanno neppure presi in considerazione come esseri umani no?
è evidente che la rosa di persone decenti non supera il 10% ad esser di manica larga
sono meno classista di te..
conscio che la perfezione non è di questo mondo,trovo spunti interessanti anche in diversi itaGliani..
è vero che ho delle pretese alte,ma ho anche diversi modelli ideali con configurazioni parzialmente sovrapponibili..
questo fatto mi rende divertente la ricerca..
Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente
Ithkuil:Progetto filosofico a priori basato sull'ipotesi di Sapir-Whorf
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- GaiusBaltar
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non è classismo errante ma statistica
l'80% della popolazione ha votato pdl-pd dimostrandosi un minorato mentale ad esempio
la tv è seguitissima l'itaGliano medio è oggettivamente na bestia
facci caso su 10 persone quello appena appena normale è mediamente 1
poi anche in quel 10% ci sono parecchi imecilli ma almeno sono persone e non pupazzi
ricordo il tema del topic
la vostra compagna... no una che passa pe strada ma una persona con cui condividere
impossibile non essere selettivi dai
l'80% della popolazione ha votato pdl-pd dimostrandosi un minorato mentale ad esempio
la tv è seguitissima l'itaGliano medio è oggettivamente na bestia
facci caso su 10 persone quello appena appena normale è mediamente 1
poi anche in quel 10% ci sono parecchi imecilli ma almeno sono persone e non pupazzi
ricordo il tema del topic
la vostra compagna... no una che passa pe strada ma una persona con cui condividere
impossibile non essere selettivi dai
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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- CianBellano
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Bubamp paradigma ideale del topic.
Mi dice culo che non lo capirà mai
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Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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- CianBellano
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- pan
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Topic molto interessante, in effetti, perchè riflette più di altri la nostra esperienza e il nostro credo esistenziale. Ci aiuta a conoscerci meglio.
Prendo spunto dal racconto del babydoll di Gaius per far notare come le corna siano attualmente norma. Sicuramente statistica, ma, in larghi settori, e aggiungerei interclassisti, sono diventate tale anche sotto un profilo sociologico e morale. Cominciarono gli intellettuali, seguirono i ricchi, le persone di spettacolo, poi i progressisti e infine i defilippiani.
Vi racconto anch'io un aneddoto carino.
Sedici anni fa passeggiavo per il corso di Hama (Siria Centrale), luogo di fondazione del gruppo dei "Fratelli mussulmani" (così do pure una minima di senso storico e geopolitico al racconto) allorchè, dal lato opposto della strada, vedo in una vetrinetta di un negozietto una giacca di velluto nero di foggia esotica che pareva fatta su misura per la mia donna del tempo. Notare che di look non m'intendo affatto e non guardo d'abitudine le vetrine. Mi tuffo nel negozio e -contro ogni previsione (la città era veramente modestissima e triste) noto che il tessuto è di ottima qualità , la fattura pregevole e le finiture di perline colorate garbatamente evocanti le decorazioni delle moschee conferivano un che di esclusività al prodotto. La taglia infine era perfetta. Era la SUA giacca. Il furbo commerciante arabo legge istantaneamente i miei processi mentali e, caso unico nella storia del vicino oriente moderno e probabilmente anche antico, non recede di un cent dagli 84 dollari che mi chiede. Sa che ho ASSOLUTO BISOGNO di quella giacca e amen.
Appena tornato mi precipito da lei e la reazione all'apertura del pacco è ancora più entusiastica di quanto fosse nelle mie più rosee previsioni. Abbracci, baci, prova, e di nuovo baci e abbracci.
-Quando la metti?-
-Mah, uno di questi giorni, per un capo così ci vuole una grande occasione, non credi?-
-Sì,sì...-
Era novembre e di occasioni ce ne furono durante le feste di Natale, ma faceva troppo freddo, osservava lei, e la giacca non si vide.
Arrivó Pasqua e ancora niente. Non c'era mai l'occasione giusta.
Un pomeriggio di fine aprile, solare ma ancora fresco, passeggiavo sul lungomare di un paese poco distante insieme con Camillo (bassino ma non gnomo) che era stato con me in Siria. Riportava sempre il discorso sulla politica (D'Alema, Berlusconi, Fini e Di Pietro erano i protagonisti in quel tempo lontano), mentre io avrei preferito ammirare e commentare la luce di quella primavera.
- EHI, QUELLA SU HA LA GIACCA UGUALE A QUELLA DI M... - urla Camillo.
Naturalmente era lei con indosso la giacca siriana che un figaccione della madonna cingeva teneramente alla vita strettissima.
Siccome all'epoca ero piuttosto matto, mi precipito sul lato della spiaggia e, coperto dagli oleandri, la sopravanzo e me li vedo, non visto, sfilare davanti.
Era meravigliosa, portata sulla nuda pelle, con i lunghi capelli biondi e mossi romanticamente sciolti, il viso indorato dalla passione e dalla luce calda del tardo meriggio.
Altro che preservativo usato a bordo campo, caro Gaius.
Anche per questo non ho mai smesso di amare le donne, cara sigile.
Prendo spunto dal racconto del babydoll di Gaius per far notare come le corna siano attualmente norma. Sicuramente statistica, ma, in larghi settori, e aggiungerei interclassisti, sono diventate tale anche sotto un profilo sociologico e morale. Cominciarono gli intellettuali, seguirono i ricchi, le persone di spettacolo, poi i progressisti e infine i defilippiani.
Vi racconto anch'io un aneddoto carino.
Sedici anni fa passeggiavo per il corso di Hama (Siria Centrale), luogo di fondazione del gruppo dei "Fratelli mussulmani" (così do pure una minima di senso storico e geopolitico al racconto) allorchè, dal lato opposto della strada, vedo in una vetrinetta di un negozietto una giacca di velluto nero di foggia esotica che pareva fatta su misura per la mia donna del tempo. Notare che di look non m'intendo affatto e non guardo d'abitudine le vetrine. Mi tuffo nel negozio e -contro ogni previsione (la città era veramente modestissima e triste) noto che il tessuto è di ottima qualità , la fattura pregevole e le finiture di perline colorate garbatamente evocanti le decorazioni delle moschee conferivano un che di esclusività al prodotto. La taglia infine era perfetta. Era la SUA giacca. Il furbo commerciante arabo legge istantaneamente i miei processi mentali e, caso unico nella storia del vicino oriente moderno e probabilmente anche antico, non recede di un cent dagli 84 dollari che mi chiede. Sa che ho ASSOLUTO BISOGNO di quella giacca e amen.
Appena tornato mi precipito da lei e la reazione all'apertura del pacco è ancora più entusiastica di quanto fosse nelle mie più rosee previsioni. Abbracci, baci, prova, e di nuovo baci e abbracci.
-Quando la metti?-
-Mah, uno di questi giorni, per un capo così ci vuole una grande occasione, non credi?-
-Sì,sì...-
Era novembre e di occasioni ce ne furono durante le feste di Natale, ma faceva troppo freddo, osservava lei, e la giacca non si vide.
Arrivó Pasqua e ancora niente. Non c'era mai l'occasione giusta.
Un pomeriggio di fine aprile, solare ma ancora fresco, passeggiavo sul lungomare di un paese poco distante insieme con Camillo (bassino ma non gnomo) che era stato con me in Siria. Riportava sempre il discorso sulla politica (D'Alema, Berlusconi, Fini e Di Pietro erano i protagonisti in quel tempo lontano), mentre io avrei preferito ammirare e commentare la luce di quella primavera.
- EHI, QUELLA SU HA LA GIACCA UGUALE A QUELLA DI M... - urla Camillo.
Naturalmente era lei con indosso la giacca siriana che un figaccione della madonna cingeva teneramente alla vita strettissima.
Siccome all'epoca ero piuttosto matto, mi precipito sul lato della spiaggia e, coperto dagli oleandri, la sopravanzo e me li vedo, non visto, sfilare davanti.
Era meravigliosa, portata sulla nuda pelle, con i lunghi capelli biondi e mossi romanticamente sciolti, il viso indorato dalla passione e dalla luce calda del tardo meriggio.
Altro che preservativo usato a bordo campo, caro Gaius.
Anche per questo non ho mai smesso di amare le donne, cara sigile.