anche se ci vai in gruppo, la regola è che si condivide il tavolo con altri commensali.
Di solito questo non comporta la conversazione.
Una sera, però, cenavo lì con un paio di amici che lavoravano come quadri per la provincia di Milano.
Il mio dirimpettaio approfittò di una pausa per inserirsi nella conversazione e chiedere a uno di loro:
"Lei mi deve spiegare a che cosa serve l'ente provincia."
Colto di sorpresa, il mio amico reagì in modo professionalmente piccato,
riesumando lì per lì la definizione ufficiale della provincia come
"ente di coordinamento fra le autonomie comunali e regionali".
Al che il tizio se ne uscì con una bizzarra teoria di anticoordinamento ultrafederalista,
di cui ricordo solo che ogni comune avrebbe dovuto occuparsi in totale autonomia
della manutenzione dei pezzi di ferrovia e autostrada esistenti sul proprio territorio.
E lei, di che cosa si occupa? gli chiese allora il mio amico, per ripicca.
Sono disoccupato da due mesi.... Gelo in sala. ... ma aspetto la seconda venuta di Gesù Cristo.
