[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A sto punto Buffon per fare il record di mondiali giocati dovrá smettere non prima dei 48 anni
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Beh il Sassuolo ne ha tre per dire, Berardi, Raspadori e Scamacca sono attaccanti da 10-15 gol. Joao Pedro, Belotti, Pinamonti, Caputo sono altri attaccanti delle piccole che in doppia cifra ci arrivano.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 11:42L'unico che mi viene in mente attualmente è Destro col Genoa, e credo che raramente abbia superato i 10 gol in campionatoNip ha scritto: ↑25/03/2022, 11:31Ci sono anche adesso, solo che ora vanno in nazionale e prima no, perchè comunque avevamo anche gli Inzaghi, Del Piero, Montella, Vieri, Totti, Toni che erano attaccanti da big europea.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 11:24Ricordo che fino a 10/15 anni fa le squadre di medio-bassa classifica potevano contare su Zampagna, su Hubner, su Protti, su Lucarelli, su Maccarone, su Di Vaio, su Tavano, su Luiso, su Ferrante, gente che ti assicurava almeno 10/15 a campionato, ed era di sicuro un campionato più competitivo di quello di ora. Adesso il niente.
E chissà quanti altri ne ho dimenticati.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Torino e Sassuolo non le considero proprio piccole in questo momento, intendevo più gente che butta il sangue per la salvezza. A mio modo di vedere di quelli elencati da te solo Caputo rientra in questa categoria, Joao Pedro non lo prendo in considerazione perché oriundo e Pinamonti perché non è che abbia dimostrato ancora questa continuità nel corso degli anni, ora sta iniziandoNip ha scritto: ↑25/03/2022, 11:53Beh il Sassuolo ne ha tre per dire, Berardi, Raspadori e Scamacca sono attaccanti da 10-15 gol. Joao Pedro, Belotti, Pinamonti, Caputo sono altri attaccanti delle piccole che in doppia cifra ci arrivano.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 11:42L'unico che mi viene in mente attualmente è Destro col Genoa, e credo che raramente abbia superato i 10 gol in campionatoNip ha scritto: ↑25/03/2022, 11:31Ci sono anche adesso, solo che ora vanno in nazionale e prima no, perchè comunque avevamo anche gli Inzaghi, Del Piero, Montella, Vieri, Totti, Toni che erano attaccanti da big europea.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 11:24Ricordo che fino a 10/15 anni fa le squadre di medio-bassa classifica potevano contare su Zampagna, su Hubner, su Protti, su Lucarelli, su Maccarone, su Di Vaio, su Tavano, su Luiso, su Ferrante, gente che ti assicurava almeno 10/15 a campionato, ed era di sicuro un campionato più competitivo di quello di ora. Adesso il niente.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sono discorsi che sento dal 2010 ad ogni dopo mondiale, poi arrivano i risultati di un buon europeo e la crisi sembra superata. Magari tra due anni all'europeo riandiamo in semifinale e magicamente la nostra nazionale torna forte.
Forse sarebbe il caso di restare fuori anche dalla fase finale del prossimo europeo per magari finalmente prendere qualche provvedimento (tipo la A a 18 squadre) che serve anche a dare piu' spazio alla nazionale e a rendere meno stressante la stagione dei calciatori. Tuttavia a me sembra che della nazionale freghi molto poco a quelli della Lega Calcio (quelli pensano solo ai soldi) e in generale al tifoso medio che in primis pensa al proprio orticello, e a volte si infastidisce se il campionato viene sospeso per far giocare l'Italia incazzandosi a morte se poi qualcuno torna infortunato da queste partite e non può giocare nel club.
Servirebbe un atto d'imperio di un presidente federale forte, che imponga la Serie A a 18 squadre (16 sarebbe ancora meglio) e limiti gli stranieri tesserabili in squadra a massimo 5. Ma i tifosi (oltre ai presidenti) accetterebbero queste limitazioni alle loro squadre di club? dubito fortemente, tutti vogliono la botte piena e la moglie ubriaca, criticano i risultati della nazionale ma poi di prendere certi provvedimenti non se ne parla.

Forse sarebbe il caso di restare fuori anche dalla fase finale del prossimo europeo per magari finalmente prendere qualche provvedimento (tipo la A a 18 squadre) che serve anche a dare piu' spazio alla nazionale e a rendere meno stressante la stagione dei calciatori. Tuttavia a me sembra che della nazionale freghi molto poco a quelli della Lega Calcio (quelli pensano solo ai soldi) e in generale al tifoso medio che in primis pensa al proprio orticello, e a volte si infastidisce se il campionato viene sospeso per far giocare l'Italia incazzandosi a morte se poi qualcuno torna infortunato da queste partite e non può giocare nel club.
Servirebbe un atto d'imperio di un presidente federale forte, che imponga la Serie A a 18 squadre (16 sarebbe ancora meglio) e limiti gli stranieri tesserabili in squadra a massimo 5. Ma i tifosi (oltre ai presidenti) accetterebbero queste limitazioni alle loro squadre di club? dubito fortemente, tutti vogliono la botte piena e la moglie ubriaca, criticano i risultati della nazionale ma poi di prendere certi provvedimenti non se ne parla.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Esempio recente, Gravina chiede la sospensione del campionato per preparare meglio gli spareggi, la Lega Calcio fa orecchie da mercante e si gioca normalmente il campionato, lunedi i nostri eroi arrivano al raduno della nazionale e giovedi devono giocare la partita con la Macedonia in pratica facendo un solo allenamento serio. Poi ci si stupisce per certi risultati.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Johnny ti prego, questa partita si doveva vincere anche se fossero arrivati direttamente da casa ieri sera al Barbera
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In infradito, avrebbe detto qualcuno
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Si beh non sempre giocavano in squadre che lottavano per salvarsi. Il Bologna di Di Vaio era paragonabile al Sassuolo di oggi ad esempio come caratura. Il Livorno di Lucarelli è andato anche in Europa.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 12:00Torino e Sassuolo non le considero proprio piccole in questo momento, intendevo più gente che butta il sangue per la salvezza. A mio modo di vedere di quelli elencati da te solo Caputo rientra in questa categoria, Joao Pedro non lo prendo in considerazione perché oriundo e Pinamonti perché non è che abbia dimostrato ancora questa continuità nel corso degli anni, ora sta iniziandoNip ha scritto: ↑25/03/2022, 11:53Beh il Sassuolo ne ha tre per dire, Berardi, Raspadori e Scamacca sono attaccanti da 10-15 gol. Joao Pedro, Belotti, Pinamonti, Caputo sono altri attaccanti delle piccole che in doppia cifra ci arrivano.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 11:42L'unico che mi viene in mente attualmente è Destro col Genoa, e credo che raramente abbia superato i 10 gol in campionato
Il fatto è che nel giro della nazionale c'erano quasi solo giocatori di alta classifica. Ora ci vanno anche tanti giocatori di medio e medio-bassa classifica ed è pure un campionato di ben più basso livello rispetto a qualche anno fa. Segno che mancano proprio i campioni.
Ultima modifica di Nip il 25/03/2022, 12:19, modificato 1 volta in totale.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Questo lo so, dico solo che ora tutti dicono che cosi il nostro sistema calcio non va bene e va cambiato e poi non si fa nulla. Poi ovvio che la Macedonia la devi battere in ogni caso, diamo anche la colpa totale a Mancini, ma certo se Berardi fa il fenomeno in campionato e poi tira certe mozzarelle a porta vuota contro la Macedonia non è tutta colpa di Mancini.alternativeone ha scritto: ↑25/03/2022, 12:12Johnny ti prego, questa partita si doveva vincere anche se fossero arrivati direttamente da casa ieri sera al Barbera
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
comunque già a livello di talento siamo scarsi e in crisi da anni, ma non andare ai mondiali avrà un'onda lunga in futuro, ci sono generazioni di bambini che non hanno mai visto la nazionale giocare i mondiali, io mi ricordo che da ragazzino mi sono appassionato al calcio vedendo il mondiale dell'82, anche se ero piccolo ma me lo ricordo, e comunque poi i mondiali del 86 e del 90, a quel tempo anche per quelle emozioni provate tifando la nazionale e vedendo le partite in gruppo ti facevano poi andare a giocare a calcio con gli amici e nella squadra del paese, poi non ero forte e la cosa è finita arrivando agli ultimi livelli del settore giovanile, ma alla fine i talenti vengono fuori quando c'è un movimento alimentato da bambini che giocano per imitare i loro beniamini e vivere certe emozioni, se il calcio non stimola quelle emozioni alla fine il movimento andrà sempre di più a prosciugarsi e a non dare frutti vali da cui trovare dei campioni
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Comunque con Inzaghi, Totti, Del Piero, Vieri e Montella ricordo che abbiano giocato un pessimo mondiale 2002 e un pessimo europeo 2004 e poi abbiamo vinto il mondiale del 2006. La storia della nostra nazionale è fatta cosi, grandi picchi ma anche grandi cadute. Vinciamo il mondiale del 1982 e poi non ci qualifichiamo alla fase finale dell'europeo del 1984. Dopo Italia '90 con una squadra fortissima non ci qualifichiamo agli Europei del 1992. Lippi vince il mondiale del 2006 e poi disputa un catastrofico mondiale 2010. Ultimo decennio in altalena, mondiali disastrosi seguiti da ottimi europei.
Non siamo la Germania che è sempre un piazzato sicuro anche se non vince, noi siamo tipi che cadono facilmente dalle stelle alle stalle. La storia dice questo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sulla carta una delle migliori nazionali era quella di Corea Giappone 2002, in cui facemmo ridere.
La parabola degli ultimi anni è paragonabile solo in parte con l'andamento della nazionale nel resto della sua storia.
Ci sono stati anni in cui ad un grande attacco non si abbinava un altrettanto grande centrocampo.
Eccetera, tanti argomenti tutti assieme
Infine anche la Germania nell'ultimo periodo è in controtendenza rispetto alla sua storia
Ora credo che una difficoltà non da poco consista nel ricostruire senza distruggere le cose buone (ce ne sono ancora, malgrado tutto)
La parabola degli ultimi anni è paragonabile solo in parte con l'andamento della nazionale nel resto della sua storia.
Ci sono stati anni in cui ad un grande attacco non si abbinava un altrettanto grande centrocampo.
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Ora credo che una difficoltà non da poco consista nel ricostruire senza distruggere le cose buone (ce ne sono ancora, malgrado tutto)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Mancini dell' europeo a fine primo tempo avrebbe spedito fuori ignobile e barella e messo dentro raspadori e pellegrini.
A meno che non sia rincoglionito li ha visti in allenamento e non credo non avesse notato che andavano il doppio.
Che non abbiamo una squadra di fenomeni è condivisibile, ma non siamo così scarsi da poter pensare giustificabili certi risultati su più di una partita.
Questo mondiale non s aveva da fare
A meno che non sia rincoglionito li ha visti in allenamento e non credo non avesse notato che andavano il doppio.
Che non abbiamo una squadra di fenomeni è condivisibile, ma non siamo così scarsi da poter pensare giustificabili certi risultati su più di una partita.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Facciamo una rapida rassegna sui calciatori visti ieri sera.Gargarozzo ha scritto: ↑25/03/2022, 12:36Sulla carta una delle migliori nazionali era quella di Corea Giappone 2002, in cui facemmo ridere.
La parabola degli ultimi anni è paragonabile solo in parte con l'andamento della nazionale nel resto della sua storia.
Ci sono stati anni in cui ad un grande attacco non si abbinava un altrettanto grande centrocampo.
Eccetera, tanti argomenti tutti assieme
Jorginho e Verratti non sono certo due scappati di casa, uno col Chelsea ha vinto la Champions da protagonista ed è considerato tra i migliori centrocampisti della Premier League, il miglior campionato del mondo a detta di tutti. Verratti gioca da anni titolare nel PSG che certo se fosse scarso non avrebbe problemi a sostituirlo con uno piu' forte. Barella veniva da una strepitosa stagione 2020-21. Incredibile come questi tre da settembre in poi in nazionale hanno giocato tutte partite sotto la sufficienza, giusto ieri si è salvato forse a malapena il solo Verratti, Jorginho non si è piu' ripreso a livello mentale dal rigore sbagliato contro la Svizzera, Barella ha fatto una confusione incredibile non azzeccando una giocata utile nemmeno per sbaglio. Un cambio di rendimento rispetto a quello che si era visto nella passata stagione in nazionale assolutamente incomprensibile da spiegare a livello tecnico, in attacco mica sono cambiati i riferimenti, qui serve lo psicanalista specie per Jorginho e Barella.
Gli attaccanti: Immobile è un caso curioso, fa il fenomeno nel nostro campionato ma appena passa la frontiera scade a brocchetto da due soldi incapace anche di tenere un pallone, lo si era visto anche all'europeo dove era stato quello dal peggior rendimento tra gli azzurri. Anche per lui forse serve lo psicanalista, ricordo che era il nostro centravanti anche nello spareggio con la Svezia per andare ai mondiali del 2018, ovviamente anche li fece cilecca. insigne è da sempre cosi, sempre in procinto di fare la giocata da fenomeno e poi in nazionale la sbaglia quasi sempre, solo col Belgio agli europei gli è riuscita. Ieri Insigne mortificante nella sua nullità, quello del Napoli è un'altra cosa. Anche lui si accomodi dallo psicanalista. Di Berardi ho già detto, sta disputando la sua migliore stagione nel Sassuolo, ieri al momento di concludere anche lui disastroso. Aveva fatto faville con lo Spezia, la Macedonia non mi pare cosi piu' forte dello Spezia e in nazionale ha compagni piu' forti di quelli che ha nel Sassuolo e non mi pare che Mancini lo impieghi fuori ruolo. Anche per lui psicanalista. Mancava Chiesa, assenza importante ma c'era nelle partite giocate contro Svizzera, Bulgaria e Irlanda e anche lui aveva brillato poco.
La difesa: Donnarumma giocando a spizzichi e bocconi nel PSG ha perso tutte le sue sicurezze, la sua scelta di lasciare il Milan si sta rivelando per lui sul piano tecnico fallimentare, detto questo sul gol di ieri serviva una prodezza e non è il colpevole principale, certo il Donnarumma della passata stagione la prodezza poteva farla, quello di questa no. Ieri la difesa era tutta nuova, per il match di ieri servivano due terzini capaci di spingere sulle fasce, noi avevamo Florenzi e Emerson Palmieri e mai ho rimpianto come ieri sera l'assenza di Di Lorenzo e Spinazzola. Florenzi ormai è passato di cottura e spinge poco, nel Milan fa la riserva di Calabria, qui Mancini ha sbagliato, doveva far giocare Calabria e al limite meglio un De Sciglio. I centrali sono stati poco impegnati, tuttavia Mancini come nella Roma ha confermato che sta vivendo una stagione mediocre e Bastoni si è limitato al compitino. I migliori Bonucci e Chiellini erano un'altra cosa.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
È mancato un centrattacco vero. Con Lewandowski là in mezzo finiva 4-0 il primo tempo. Presunzione di poterla vincere comunque. In queste partite di spareggio la porta bisogna mangiarsela, altro che tutic tutoc lì in mezzo. Due registi rallentano le azioni. Porta quello del Cagliari e poi non lo fa giocare. Forse bastava un Caputo o un Quagiarella a buttare dentro un pallone vagante. E poi si può pescare anche in serie B, mica è vietato. Mancini si è sposato questo gruppo, coi suoi piccoletti, e mette in campo anche gente completamente fuori forma. Certo anche la sfiga, però la si va a cercare
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