[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Juan Burrasca]

speriamo che nel frattempo spunti fuori un centravanti di valore mondiale che ci manca da parecchio, direi dai tempi di Vieri.

Un attaccante importante è buono ma vedo che i Mondiali del 2006 e gli Europei del 2020 (anche se si ha giocato l'anno dopo, ovvio) si sono riusciti a conquistarli senza attaccanti di chissà quale valore ma grazie al collettivo come deve essere.

[Gerda]

Questo è un fallimento non del sistema ma dei singoli, allenatore e giocatori schierati, che non hanno saputo dare il meglio nei momenti topici dell'iter di qualificazione. Non siamo riusciti ad esprimerci ai migliori livelli e abbiamo avuto sfortuna in alcuni episodi, venendo eliminati. Punto. Le disamine del caso dovrebbero iniziare e finire quì.

Che Mancini post europeo abbia sbagliato (col senno di poi) è evidente, ma il convento questo passa.
Allora mettiamo ct Guardiola che alla prossima partita si presenterà con uno sparagnino 4-2-3-1 con Caprari Verde e Lasagna dietro bomber Destro.
Perché tolti quelli convocati, questo rimane. Cioè poco.

Magari se in squadre di medio/bassa classifica come Venezia Salernitana Spezia Udinese et similia giocasse qualche giovincello italiano davanti al posto di gente come Okereke Henry Manaj Nzola Success Mousset e Mikael, che anche facesse male tanto peggio di quelli già citati non potrà fare, un nuovo Luca Toni che gioca in Vicenza e Brescia prima di affermarsi a Palermo e Firenze lo troviamo.
Poi uno di questi, giocando bene, potrà diventare la punta del Milan che al momento gioca davanti con due stranieri dall'età media più alta della mia.

Anni fa i Lucarelli e i Protti vincevano la classifica marcatori. E non venivano convocati perché c'era ancora di meglio davanti.
Ora naturalizziamo Joao Pedro dopo la mirabolante esperienza di Amauri anni fa.
Utilissimi.

[Gerda]

Mondiali del 2006

Toni Inzaghi Totti Del Piero e Vincenzone Iaquinta.
Avrà anche vinto il collettivo ma insomma...

[Ronzinante]

le punte del Milan vanno benissimo

[wittman]

qui c'è dell'incredibile
o da andare in terapia perchè un trauma così c'è da sognarselo per anni

[DON CHISCIOTTE]

gliel'ha passata...
magari ha scommesso...

[Gerda]

le punte del Milan vanno benissimo

Per vincere lo scudetto si, ma per la nazionale...
In ogni caso ho citato il Milan per via della veneranda età di Ibra e Giroud.

In serie a, delle squadre che lottano per i primi 4 posti nessuna ha un centravanti italiano.
Tra le prime 8 solo la Lazio, che il suo in nazionale l'ha dato (cioè praticamente niente).
Tra le prime 12 emerge il Sassuolo e c'è il Torino con Belotti, che quest'anno non ha giocato mai causa infortunio.

Però è un problema di singoli fuori forma, non di sistema.
Va bene.

[Johnny Wadd]

speriamo che nel frattempo spunti fuori un centravanti di valore mondiale che ci manca da parecchio, direi dai tempi di Vieri.

Un attaccante importante è buono ma vedo che i Mondiali del 2006 e gli Europei del 2020 (anche se si ha giocato l'anno dopo, ovvio) si sono riusciti a conquistarli senza attaccanti di chissà quale valore ma grazie al collettivo come deve essere.

Ma noi purtroppo in quel ruolo siamo ai minimi storici, Immobile e Belotti hanno chiari limiti in campo internazionale, Scamacca si sta appena affacciando a certi livelli ed è tutto da vedere se è tanto meglio di quei due in nazionale. Nel 2006 almeno c'era Toni, non un fuoriclasse assoluto ma se la cavava anche fuori dai sacri confini, e ancora come riserva di Toni avevamo Inzaghi. Vero che abbiamo vinto l'europeo senza l'apporto di un centravanti forte ma questa non è la regola, piu' una eccezione. Se come centravanti hai un fuoriclasse non hai garantita la vittoria (vedi la Francia all'europeo con Benzema) ma almeno aiuta e ti può risolvere partite come quelle di ieri sera con una giocata personale, cosa a noi del tutto negata da anni con i vari Immobile e Belotti. Immobile poi ha ormai un complesso della nazionale, non azzecca una partita decente da anni mentre nella Lazio segna valanghe di gol e gioca bene anche per la squadra.

In potenza un centravanti fortissimo l'avevamo in Balotelli (vedi Italia-Germania del 2012) ma non c'era con la testa, tanto che ridotti alla disperazione abbiamo avuto in nazionale anche Pellè come centravanti, con tutti i suoi limiti autore di un dignitoso europeo del 2016 con gli schemi di Conte. Si sperava in Immobile, ma invece di progredire siamo regrediti in quel ruolo.

[Ronzinante]

le punte del Milan vanno benissimo

Per vincere lo scudetto si, ma per la nazionale...
In ogni caso ho citato il Milan per via della veneranda età di Ibra e Giroud.

In serie a, delle squadre che lottano per i primi 4 posti nessuna ha un centravanti italiano.
Tra le prime 8 solo la Lazio, che il suo in nazionale l'ha dato (cioè praticamente niente).
Tra le prime 12 emerge il Sassuolo e c'è il Torino con Belotti, che quest'anno non ha giocato mai causa infortunio.

Però è un problema di singoli fuori forma, non di sistema.
Va bene.

Ribadito che per battere la Macedonia (a mia memoria una delle squadre europee più scarse che abbia visto negli ultimi anni, che ha giocato un primo tempo imbarazzante, non riuscendo a fare due passaggi di fila) probabilmente potevano bastare anche Bonazzoli, Verde e Pavoletti, e ribadito che comunque quelli di ieri sera hanno vinto un europeo, credo che tra le motivazioni della sconfitta solo l'uno per cento sia di carattere tecnico.
Avessimo perso con il Portogallo, tecnicamente più o meno al nostro livello, ci poteva anche stare, e comunque le recriminazioni sulle gare del girone sarebbero emerse ugualmente, ma contro la Macedonia significa che l'hai veramente approcciata male.
La Svezia di Venturiana memoria era l'Ajax degli anni settanta rispetto ai macedoni di ieri sera.
Il sistema Italia oggi in Europa viaggia tra il quinto e il sesto posto, esattamente come prima degli Europei, solo che chi lo diceva allora era un pirla, mentre adesso vale tutto.

[Salieri D'Amato]

Questo è un fallimento non del sistema ma dei singoli, allenatore e giocatori schierati, che non hanno saputo dare il meglio nei momenti topici dell'iter di qualificazione. Non siamo riusciti ad esprimerci ai migliori livelli e abbiamo avuto sfortuna in alcuni episodi, venendo eliminati. Punto. Le disamine del caso dovrebbero iniziare e finire quì.

Che Mancini post europeo abbia sbagliato (col senno di poi) è evidente, ma il convento questo passa.
Allora mettiamo ct Guardiola che alla prossima partita si presenterà con uno sparagnino 4-2-3-1 con Caprari Verde e Lasagna dietro bomber Destro.
Perché tolti quelli convocati, questo rimane. Cioè poco.

Magari se in squadre di medio/bassa classifica come Venezia Salernitana Spezia Udinese et similia giocasse qualche giovincello italiano davanti al posto di gente come Okereke Henry Manaj Nzola Success Mousset e Mikael, che anche facesse male tanto peggio di quelli già citati non potrà fare, un nuovo Luca Toni che gioca in Vicenza e Brescia prima di affermarsi a Palermo e Firenze lo troviamo.
Poi uno di questi, giocando bene, potrà diventare la punta del Milan che al momento gioca davanti con due stranieri dall'età media più alta della mia.

Anni fa i Lucarelli e i Protti vincevano la classifica marcatori. E non venivano convocati perché c'era ancora di meglio davanti.
Ora naturalizziamo Joao Pedro dopo la mirabolante esperienza di Amauri anni fa.
Utilissimi.

Non sono d'accordo, per vincere almeno una partita tra Irlanda, Bulgaria e Macedonia una formazione qualsiasi doveva bastare. Anche un tridente Caprari, Verde e Destro, che la Macedonia se lo sogna la notte (che poi Destro è sempre stato un lavativo, umorale e soggetto a infortuni, ma come talento forse è la punta italiana che più ne ha). Ma c'è pure un Caputo che ultimamente ha ripreso a segnare e che conosce bene gli schemi di Mancini, visto che prima dell'infortunio era stabilmente in rosa e giocava anche da titolare, c'è uno Zaccagni in grande spolvero,se vuoi una punta d'area forte di testa, oltre Scamacca c'era pure un esperto Pavoletti, come centrocampisti è rimasto fuori Pellegrini, al bisogno potevi chiamare il vecchio Candreva che sta facendo una grande annata, Pobega, tatticamente duttile.
Fai il percorso con i tuoi uomini e fai scelte per il breve e per il lungo periodo, ma tu ct oggi ti devi qualificare, se i titolarissimi non sono in forma convochi e fai giocare chi lo è al momento, ambiando pure modulo se occorre. Magari non cambiava niente, la squadra era bloccata psicologicamente più che altro. Ma ripeto, è un discorso che poteva valere in vista della successiva sfida con il Portogallo o la Turchia, per la Macedonia non ci sarebbe dovuto essere bisogno.


PS: l'aveva appena detto Ronzi, coma lù

[Ronzinante]

a Modena si dice: cùma gìva mè

[Johnny Wadd]

Non preoccupatevi per il 2026, il mondiale sarà a 48 squadre, lo hanno allargato per cercare di favorire il ritorno dell'Italia.

[profAN]

Secondo me abbiamo una buona rosa ma ci manca il centravanti coi controcazzi. Ma più di tutti ci manca forse un'idea di gioco e Mancini non mi pare famoso per quello. Abbiamo fatto così schifo dopo l'Europeo che mi chiedo come ca** abbiamo fatto a vincerlo. Un'inversione di rotta allucinante, inspiegabile, con una rosa simile. Boh.

[Juan Burrasca]

Comunque siamo entrati nella Storia del Calcio: due mondiali saltati di fila

[Johnny Wadd]

Il mondiale inizierà il 21 novembre, quindi i vari campionati nazionali si fermeranno al massimo ad inizio novembre se non a fine ottobre. I mondiali finiranno il 18 dicembre e quindi probabile che i club potranno ripartire verso il 6 gennaio.

Chissà che calendario verrà stilato per i club per recuperare questi oltre due mesi di fermo considerando che poi ci sarebbero da cominciare le gare per la qualificazione per l'europeo del 2024. Probabile che i campionati possano iniziare a meta luglio nel nord Europa e da noi e in Spagna prima di ferragosto, anche le coppe europee dovranno partire prima. Insomma ci sarà un bell'ingorgo nella stagione 2022-23 che probabilmente vedrà la conclusione di campionati e coppe a fine giugno. Un bel tour de force. Che rottura di palle questo mondiale invernale, specie pensando che poi non ci sarà l'Italia.

Nel 2026 come detto il mondiale sarà a 48 squadre, si giocherà in USA, Messico e Canada. La formula prevede 16 gironi di tre squadre, le prime due passeranno ai sedicesimi di finale con scontri ad eliminazione diretta, alla fine per arrivare in finale al massimo si dovranno giocare sette partite, come nel mondiale a 32 squadre. Allargamento voluto da Infantino per portare piu' squadre africane e asiatiche, che ovviamente per ringraziarlo lo rivoteranno presidente FIFA. Le squadre europee passeranno da 13 a 16, speriamo che questi tre posti in piu' ci bastino per qualificarci.