[OT] Signore e signori: la guerra.

[Drogato_ di_porno]

Qui si approfondisce la vendita di armi italiane alla Turchia

Indovinate chi vende un sacco di armi alla Turchia?

La Germania ha invece sospeso l'export di armi, unendosi ai Paesi Scandinavi

La Germania blocca l’esportazione di armi in Turchia

https://www.nextquotidiano.it/la-german ... n-turchia/

[Drogato_ di_porno]

I giocatori turchi hanno fatto il saluto militare a sostegno dell'offensiva contro i Curdi

[Blif]

Noi non abbiamo detto niente alla Turchia quando ha mandato via con la forza una nave dell’Eni che stava lavorando legittimamente in un giacimento scoperto a Cipro.
A questo punto sarebbe grottesco che ci impegnassimo per la Siria dopo aver subito ( Gentiloni) passivamente un affronto.
Possibile pure che per compiacere qualcuno lo facciamo

Hey! Er-dog Anna, we're killing your soldiers below,
so the rest of Europe will know
and remember the Lepanto!

[manigliasferica]

a parte la questione armi che aveva già detto tutto la scena finale di Alberto Sordi nel film "Finché c'è guerra c'è speranza" del 1974

leggo adesso della finale CL 2020 a Istanbul, malumori, non si deve giocare etc etc

I mondiali del 2022 si giocheranno in Qatar.
Come tutte le economie di quell'area usano forza lavoro a livello schiavitù, da paesi come India, Nepal, Pakistan, Bangladesh etc etc

Si sa quante persone sono morte, muoiono adesso, moriranno per costruire gli stadi e le infrastrutture, hotel etc etc

Lo sa il presidente FIFA Infantino. Lo sa Messi e Ronaldo che sono spesso da queste parti. Lo sanno i giornalisti sportivi e non che lurkano il forum.
Lo sanno tutti. Nel 2019 il non sapere è una scelta.
Cosa dovrebbe fare l'occidente evoluto allora?
Rifiutarsi di partecipare a questo mondiale?
Ma sono in ballo una marea di soldi, sponsor etc etc

Troppe informazioni rendono la vita più difficile?



Ignorance is bliss

[Sochaux14]

Condivido parola per parola ciò che ha detto maniglia.
La tanta sana ipocrisia è il motore di questo mondo... purtroppo.

[Drogato_ di_porno]

devastazioni e morti per carovita, tasse, disoccupazione, austerity, corruzione in Iraq, Libano (che ha debito alto e problemi valutari) e Cile.

La democrazia è stata esportata. Non più Pinochet e Saddam, ma una sana dialettica democratica.

https://www.ilpost.it/2019/10/03/proteste-scontri-iraq/

https://www.repubblica.it/esteri/2019/1 ... 239054667/

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/a ... 1579b.html

[nik978]

Certo che Xi ha piu' culo che anima

da 2 o 3 gg silenzio tombale su twitter etc, rispett alla media, o quasi dei vari paraculi a washingtown, perche' viene difficile vedere Joshua Wong in giro con una condanna miniima, Chooc e soci liberi e belli fighi al congresso, con i leader catalani (spagna paese UE immagino demcoratico ben piu' dei cattivoni cinesi) con condanne durissime sulla schiena.
Lassamo perdere Ecuador o Cile.. Il silenzio tombale.

e Domani manifestazioe ad HK in favore della Catalogna what a time to be alive

E non ultimo vedere gli Americano autoinvitatisi in siria, andar via con la pololazione del nord est che li prende a pietrate ed ortaggi.

[Drogato_ di_porno]

stavo leggendo un articolo su limes, sostiene che la legge cinese sulle estradizioni sia stata fatta per un motivo ben preciso: dato che in Cina c'è un forte divario economico fra la costa (ricca) e l'entroterra (povero), in un futuro più o meno prossimo una parte della ricchezza della costa dovrà essere trasferita verso l'interno. Questo spingerà molti imprenditori a rifugiarsi ad Hong-Kong, ecco quindi che i cinesi si parano il culo legalizzando l'estradizione forzata.

[Enrico Pallazzo]

E non ultimo vedere gli Americano autoinvitatisi in siria, andar via con la pololazione del nord est che li prende a pietrate ed ortaggi.

Le pietre però non gliele tiravano quando venivano pagati in dollari, eppure quasi tutti sapevano che sarebbe finita così

[nik978]

stavo leggendo un articolo su limes, sostiene che la legge cinese sulle estradizioni sia stata fatta per un motivo ben preciso: dato che in Cina c'è un forte divario economico fra la costa (ricca) e l'entroterra (povero), in un futuro più o meno prossimo una parte della ricchezza della costa dovrà essere trasferita verso l'interno. Questo spingerà molti imprenditori a rifugiarsi ad Hong-Kong, ecco quindi che i cinesi si parano il culo legalizzando l'estradizione forzata.

Lo spostamento e' gia' in atto

Da anni chi si rifugia ad HK lo fa per non finire in galera per reati fiscali..... e' sempre stato cosi'.
Il problema del bill e'che in cina non esiste la separazione dei poteri e chiaramente la cosa e' un problema se si parla di estradizioni: chi garantisce all'estradato un trattamento equo se non c'e separazione tra poteri in senso molto esteso? (tutti dipendono dal partito e giurano fedelta' ad esso)
MA il problema di HK cloaca di gente che si meriterebbe della sana galera, e' ben noto e documentato....

E non ultimo vedere gli Americano autoinvitatisi in siria, andar via con la pololazione del nord est che li prende a pietrate ed ortaggi.

Le pietre però non gliele tiravano quando venivano pagati in dollari, eppure quasi tutti sapevano che sarebbe finita così

Assolutamente. la mia gioia e' cinica e come quattrocchi dico "ve lo avevo detto..."
Spero infatti ad HK facciano la stessa fine....
L'abbraccio mortale, deifnizione che ho spesso usato per chi si lascia prednere da Cina/Russia/Iran etc, questa volta e' tutta per gli USA.....

[Drogato_ di_porno]

chi l'avrebbe mai detto

Siria. L’attacco chimico a Douma? L’Opac ha «manipolato» le prove
Un informatore interno denuncia l’Organizzazione vincitrice del Nobel. Assad non avrebbe mai usato armi chimiche, ma il sospetto spacciato per certezza portò Usa, Francia e Regno Unito a condurre un’offensiva missilistica nel 2018 con l’appoggio dei media

Il presunto attacco chimico a Douma, in Siria, certificato dall’Opac? Una montatura. È l’incredibile denuncia che arriva dalla Courage Foundation, che il 15 ottobre scorso a Bruxelles ha ascoltato la testimonianza di un informatore interno all’Opac, che ha portato per corroborare le sue affermazioni documenti ed email, secondo il quale l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche avrebbe manipolato le prove raccolte sul terreno per incolpare il regime di Bashar al-Assad di un attacco mai avvenuto. La conclusione del gruppo di esperti e attivisti, che protegge le fonti di alto profilo, «sulle pratiche inaccettabili utilizzate nelle indagini sul presunto attacco chimico per favorire una conclusione preordinata» sono state diffuse ieri da Wikileaks. Per capire la gravità delle accuse bisogna ricordare i fatti. Nell’aprile 2018 era in atto la campagna militare del regime di Assad, sostenuto dalla Russia, per liberare il Ghouta orientale dalle ultime sacche di ribelli e terroristi. L’esercito venne accusato attraverso la diffusione di filmati di dubbia provenienza, subito certificati come incontrovertibili dai media internazionali, di aver condotto un attacco chimico su Douma il 7 aprile. Inizialmente si parlò di «centinaia di morti», poi ridimensionati a 40, una delle tante inutili di stragi di una guerra che va avanti dal 2011. L’offensiva dell’esercito non era meno terribile di quelle condotte dai ribelli e terroristi contro i civili di Damasco. Ma l’accusa di aver utilizzato gas nervini a Douma scatenò la risposta internazionale. Il presidente Donald Trump puntò il dito contro «l’animale Assad» e il suo alleato, Vladimir Putin, sferrando un attacco missilistico di risposta il 13 aprile insieme a Francia e Regno Unito. L’attacco si rivelò infine una farsa, ma la Siria rischiò seriamente di subire l’invasione delle forze internazionali. Per l’attacco si prodigò soprattutto il presidente francese Emmanuel Macron, che andò in televisione assicurando di avere «le prove dell’utilizzo di armi chimiche a Douma». Macron dichiarò anche: «A quelli che si indignano di fronte alle immagini che abbiamo visto di donne e bambini, chiedo: dovevamo restare seduti? I diritti sono per noi, i principi sono per noi, ma la realtà è per gli altri? No. Abbiamo salvato l’onore della comunità internazionale». Di queste «prove» non è mai stata rinvenuta traccia. Nel luglio 2018 l’Opac, che ha anche vinto il Nobel per la pace nel 2013, diffuse le sue conclusioni provvisorie dopo un’indagine sul campo, affermando che «nessun agente nervino o prodotto del suo decadimento è stato individuato nei campioni ambientali o nel plasma delle presunte vittime». L’Opac individuò anche «tracce di clorina in residui di esplosivo», che però non rappresenta in alcun modo una prova essendo il cloro facilmente reperibile dovunque e da chiunque e possa essere facilmente utilizzato per inscenare un attacco a fini propagandistici. I media non hanno mai parlato di questa relazione provvisoria ma hanno dato ampio risalto nel marzo 2019 a quella conclusiva, secondo la quale «ci sono ragionevoli elementi che provano che è stata usata una sostanza chimica tossica come arma il 7 aprile 2018. Questa sostanza chimica conteneva cloro». L’Opac non indicò né le prove né il responsabile dell’attacco, sapendo benissimo che l’intera comunità internazionale avrebbe comunque puntato il dito contro Assad. E così infatti è avvenuto. Ora però una talpa interna all’Opac ha rivelato che l’organizzazione internazionale ha manipolato le prove e omesso dal rapporto finale tutti gli elementi che facevano pendere per la conclusione che nessun attacco chimico fosse mai avvenuto. Come riporta Repubblica, «se i fatti che questa fonte denuncia saranno accertati al di là di ogni ragionevole dubbio, l’intero sistema di controllo messo in piedi dalla comunità internazionale contro l’uso degli armamenti chimici vacillerà, scatenando una tempesta senza precedenti». Che cosa diranno ora Macron, Trump e May, che assicuravano di essere certi al 100 per cento dell’attacco chimico? Ancora non hanno rilasciato alcuna dichiarazione. Forse sperano che l’opinione pubblica si dimentichi delle loro roboanti esternazioni, spalleggiate dai media. La stampa non avrebbe forse fatto meglio a dimostrarsi cauta, senza assecondare la volontà di leader politici che più volte hanno dimostrato di essere troppo di parte nella complessa guerra siriana? Nel 2018 padre Mounir denunciava a tempi.it: «I media in Italia e in Occidente raccontano solo una faccia della medaglia, una verità parziale, perché a Douma combattono i terroristi». E le suore trappiste di Azeir in un coraggioso appello si chiedevano: «Quando tacerà tanto giornalismo di parte? Noi che in Siria ci viviamo, siamo davvero stanchi, nauseati da questa indignazione generale che si leva a bacchetta per condannare chi difende la propria vita e la propria terra». A distanza di quasi due anni forse si può dire che avevano ragione.

[Souther082]

ieri ho sentito di sfuggita su sky tg24 durante un intervista a una giornalista di guerra in siria, una breve notizia e qualche accenno e su alcuni crimini di guerra delle milizie islamiche alleate dei turki in siria, ed anche che su alcuni di essi ci sarebbero anche dei video girati(caspita che coincidenza proprio come l'iss.. ) da questi combattenti per la liberta dove si vedrebbero alcune guerriglière kurde fatte a pezzi o stuprate.

anche se questi querriglieri estremisti islamici odiano particolarmentele guerrigliere kurde (per svariate motivazioni... tra i quali perche se vengono uccise da una di loro...niet vergini! che poi siamo proprio sicuri che ste 72 vergini siano cosi bone e simpatiche.. no perché contrariamente a me non sembra una prospettiva tanto paradisiaca stare al'infinito con 72 scassaminchia ) immagino che ve ne siano anche di altro tipo...tipo crimini su civili in generale.. bambini vecchi ecc....

anche se ultimamente ho avuto meno tempo per informarmi su internet e tv

sbaglio? ho se ne sta parlando poco e poco dettagliatamente

qualcosa mi dice che se le stesse robe fossero sucesse altrove e in altri contesti e interessi a quest'ora saremmo costantemente borbadati da immagini scabrose e terribili con appelli mondiali ad intervenire con urgenza.

cmq io se fossi un guerigliero del' iss morto da qualche anno... oltre che eventualmente per le vergini cesse e cagakazzi sarei anche incazzato perche penserei: "ma porca vergine se me lo avessero detto prima che bastava cambiare solo il nome al mio gruppo terroristico per non essere piu dei mosti cattivi pericolo n1 del' umanita dai buoni...

[Drogato_ di_porno]

anche se l'articolo esprime un punto di vista marx-leninista che non condivido, è interessante la parte sulla mistificazione dell'immagine delle guerrigliere curde

http://www.militant-blog.org/?p=11215

gli jihadisti sul libro paga di Erdogan hanno catturato una soldatessa curda (Cicek Kobane)

[Drogato_ di_porno]

l'astro del liberalismo

Quel “selfie” coi narcos che ha fregato Guaidò
Declino di un leader mai nato. L’autoproclamato presidente ad interim pizzicato con due membri della banda “Los rastrojos” lui nega tutto ma non è credibile e il regime chavista ora potrebbe persino arrestarlo

https://ildubbio.news/ildubbio/2019/10/ ... to-guaido/

Venezuela, nuove foto di Guaidò con narcos colombiani

https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/ ... oW0WI.html

L'europeista "Guaidò legato al sodalizio criminale dei Narcos"

https://www.recnews.it/2019/09/14/l-eur ... ei-narcos/

[dostum]

Nikkone se Xi non è in grado di mantenere la sicurezza si dimetta


ANSA) - ROMA, 6 NOV - Il deputato di Hong Kong, Junius Ho, con posizioni filocinesi è stato accoltellato al torace da un sostenitore antigovernativo mentre stava facendo campagna elettorale per le elezioni locali. Il parlamentare aveva sostenuto una linea dura contro il movimento pro-democrazia. Il governo ha condannato l'attacco contro Junius Ho e ha affermato che la polizia ha arrestato l'aggressore.
Il deputato, il suo assistente e l'aggressore - ha riferito una fonte della polizia che chiesto l'anonimato - sono stati ricoverati in ospedale. Un video circolato sui social media mostra un giovane che regala dei fiori a Ho prima di chiedergli il permesso di scattare una foto con lui. Quindi, estratto un coltello dalla borsa, lo pugnala al petto ed è subito messo al tappeto. Mentre viene disarmato l'aggressore continua ad inveire contro contro Ho chiamandolo "feccia umana".
Oggi ad Hong Kong sono attese nuove manifestazioni contro Pechino vicino all'università.