Pasko ha scritto:la domanda è molto bella, e nonostante tu l'abbia fatta a Omar, mi permetto di risponderti (anche) io. Secondo me l'hard amatoriale in Italia ha dato la mazzata finale all'hard tradizionale. Meno costi, meno problemi organizzativi, dai all'italiano medio una fantasia molto diffusa (la porca che lavora alla salumeria, la studenta maiala che abita nello stesso palazzo) e sono tutti contenti. Peccato che il risultato finale sia piuttosto grossolano, ma oggi la qualità sembra uno standard dimenticato.De_Sade8 ha scritto:Ciao Omar, concordo con quanto dici, la situazione è piuttosto grigia e addirittura ci si mette pure la crisi economica. Non posso dire di aver visto tutti i film di Marco, ma credo che lui, insieme a te, sia forse il personaggio più simpatico dell'hard italiano.
Una domanda, che sposta leggermente il focus della questione ma non poi tanto:
cosa ne pensi dell'hard amatoriale? Oggi funziona molto, guardando gli ultimi arrivi in un videonoleggio della città in cui vivo vedo praticamente solo quelli (d'accordo, è una cartina di tornasole un po'... del cazzo, se mi passi la battuta)
Credi che da lì possa saltar fuori qualche buon interprete? E' possibile il salto dall'amatoriale all'hard professionale?
La domanda è in un certo senso interessata: da un anno e mezzo a questa parte giro amatoriali, ma più che diventare "pro" vorrei realizzarli io stesso, un giorno. Sono del parere che l'amatoriale bisogna saperlo fare proprio come le grandi produzioni. Cosa ne pensi di lavori come quelli di Marzio Tangeri, e in tempi più recenti di Alex Magni (non faccio altri nomi perché non credo valga la pena)?
Grazie in anticipo, sei molto disponibile
Ma guarda l amatoriale veniva usato costantemente tempo fa per far provare ad aspiranti attori lo stress del set e della telecamera. Ovviamente qualcuno risultava più o meno idoneo e da li in poi si decideva se metterlo in produzioni più serie.
L amatoriale dal mio punto di vista dovrebbe essere fatto in maniera molto spontanea e naturale senza preoccuparsi di dare indicazioni o delle luci, errore che hanno fatto i vari Oliver Buzz Renato Giancarlo ecc ecc , che hanno tentato per anni di avvalersi del titolo di professionisti , ma che in realtà non sono , per tante ragioni. La produzione e l esistenza di persone del genere hanno rovinato quello che è il porno oggi. L amatoriale andava fatto con le coppie vere e non con aspiranti attori o con finte coppie e quindi attori professionisti che indossano solo la mascherina. Lo si comprende rapidamente guardando il film nei cambi di posizioni ( 4 o 5 come al solito quindi pecorina, missionaria, culo camera , face camera e spun ) gli attori sanno gia quale posizione andare a prendere e da che parte mettersi per avere un minimo di luce. Cosa molto innaturale , a casa propria n on si sta a guardare da che parte c è più o meno luce e non si sta a cambiare mille posizioni eccetto qualche caso isolato , e non si gode per finta , apparte qualche deficente che prende per il culo l amante che gli caccia lo stipendio ....Queste sono tutte cose che hanno rovinato il prodotto amatoriale , ma il vero danno arriva dai distributori che per risparmiare due lire ordinavano i film a chi faceva il preventivo più basso , questa è un onda che è stata creata e che non ha ancora e credo che non avrà mai ragione di se ... La gara è diventata spietata e i prezzi calano sempre più e chi distribuisce sempre più mette in circolazione prodotti del cazzo a prezzi assurdi. Ipotesi un amatoriale costa al distributore dai 1200 ai 1600 euro comprarlo , e far stampare copie costa circa dai 50 ai 70 centesimi a copia a seconda delle ditte , per un prodotto finale che spacciato per novità costerà al pubblico 39 eurini ( più di una nigeriana sulla statale )
Ora considerando che un film ad alto budget come il gladiatore di antonio adamo è costato circa 300 mila euro , rapportandolo ad un numero di copie di vendita che difficilmente va oltre a quello dell amatoriale , a quanto dovrebbe essere venduto ? Minimo a 300 euro a copia , ma sappiamo tutti benissimo che non è un prezzo ammissibile, quindi lo sbaglio è dei distributori che non hanno differenziato i costi dei prodotti e che per anni ci hanno preso per il culo con copertine da favola photoshoppate e all interno un materiale simile all amatoriale girato nelle stesse location con gli stessi attori senza mascherina, luci fatte alla cazzo foto di merda attori del cazzo , montaggio di merda ecc ...tutto ciò perchè è il film gonzo in questione è stato affidato a gente come i sopracitati , che per risparmiare due lire reclutano gente alla stazione tra barboni e prostitute, o raggirano delle povere deficenti nei locali di lap che credono che facendo due scene , tutti i locali d italia le chiameranno e le pagheranno 500 euro a sera ( ma per favore ) Se i distributori piangono , è perchè lo hanno voluto loro , si sono dati la mazza sui coglioni da soli, e gli sta bene , così imparano a prendere per il culo i fans che per anni sono stati i veri finanziatori di ville al mare case in montagna macchinoni bella vita e conti da paura ..... VERGOGNA
Quindi detto questo AMATORIALE si o no ? si se vero no se falso
GONZO si o no ? si se fatto da gente competente e non al risparmio
DVD si o no ? si se a prezzi adeguati
Internet si o no ? si è no dipende dai siti , anche li si sta facendo lo stesso errore , a mio avviso è cambiato il modo di divulgare il prodotto , ma gli utenti sono sempre gli stessi, la cosa che salva internet, sono i costi ridotti e le tematiche , che danno la possibilità all utente come te di guardare e comprare solo ciò che realmente ti piace , con trailer visibili prima di effettuare l aquisto.
Riguardo alla tua domanda se è possibile fare il salto di qualità , ti rispondo di si , ma è veramente raro sia per attori sia per registi. Per me il porno è la vita perchè è ciò che mi da di che vivere ma inizia da un forte inesauribile amore per il sesso a 360°, per altri è solo un investimento che li porta a ragionare solo in termini di guadagno e non di sapere se quello che è stato fatto è piaciuto al fans o no , basta averci guadagnato sopra il 50 % allora è buono se diventa gia il 30 allora è un investimento sbaglaito e in qualche modo bisogna rientrare dei costi sostenuti con il prossimo film , discorso che intacca subito l uso di attori che costano meno , location scadenti riprese fatte male , perchè il cameraman è un improvvisato ecc ecc ..