[OT] Signore e signori: la guerra.

[Drogato_ di_porno]

è un occidente poco attrattivo

[estdipendente]

la parentesi di sanita’ di GG e’ durata poco

[Drogato_ di_porno]

è ricomparso il gas? è dai tempi della siria che non se ne sentiva parlare

[Drogato_ di_porno]

le scimmie dei BRICS si sono civilizzate e adesso attentano all'uomo bianco

hanno imparato a usare armi da fuoco

la nostra razza bianca, ma che dico razza, la nostra specie umana è in pericolo

[Drogato_ di_porno]

la marea montante dei popoli di colore

[estdipendente]

letto l’articolo postato da Dostum. senza dubbio interessante. io non ho le competenze per commentare sui numeri ma immagino l’autore si sia documentato quindi prendiamoli per buoni. i punti condivisibili:
1) la Russia attacchera’ l’Europa per prima
2) il rischio di guerra concenzionale in Europa e’ molto alto e l’Europa non e’ pronta per nulla
3) la Russia ha una capacita’ infinita di arretrare stretchando le linee di riformimento nemiche mentre l’Europa proprio no
4)l’europa ha tecnologia migliore ma non ha abbastanza manpower qualificato per usarla
5) su un diretto intervento degli USA per difendere l’Europa esistono molti dubbi
6) il deterrente nucleare Francese e Inglese e’ risibile.

Detto questo mi pare che l’autore abbia una visione della guerra molto da 20 secolo - che e’ in effetti quello a cui stiamo assistendo ma l’Europa (e gli USA) non sono coinvolti. non prende assolutamente in considerazione la cyberwar ad esempio
inoltre definire gli USA una grossa isola e pedina sacrificabile mi pare una grossa fesseria
in ultimo mi pare che la
capacita’ della Russia di sostenere una guerra convenzionale su larga scala contro la NATO (senza gli USA) venga sovrastimata. vediamo da due anni e mezzo perdite consistenti e pochi progressi contro un esercito piccolo, senza una marina, senza un’aviazione moderna e armato da ferrivecchi.

Lettura interessante comunque, ripeto. altro che le minchiate di Raglioni.

[Paperinik]

Il povero omino verde è disperato perché stanno finendo i missili e dall'occidente nulla si muove. E' un casino quando hai a che fare con un naziterrorista che da quel che leggo a maggio butterà dentro altri 200.000 orchi.
Doveva essere fatto in ruzzia ciò che fu fatto con saddam...

Intanto quel cesso di paese è devastato dalle alluvioni ma lo psicopatico che si crede napoleone è troppo impegnato alla guerra imperialista

[Capitanvideo]

Una guerra di una certa intensità sarebbe un sollievo. Non se ne può piú. Il covid non è servito a nulla, siamo tutti ancor più stronzi, giudicanti e presuntuosi di prima. Ora non dico una guerra termonucleare totale, basterebbero piccole atomiche tattiche, tanto per schiarirci le idee e farci stare un po’ zitti. Dei bersagli a caso, diciamo: Berlino (era da fare tanti anni fa), Manchester (Totti diceva che non c’è niente a Manchester), Kiev (va da sé), San Francisco, Vancouver, Istanbul (solo la periferia), Dubai (ovunque), Strasburgo (tutta), e mettiamoci anche il Molise che tanto non esiste.
/ironia off.

Ma porc.....e dai che sto programmando un saltino in Luglio.

[estdipendente]

vai tranquillo. a luglio non succede un cazzo. tra 5,6,7 anni sono meno sicuro

[Drogato_ di_porno]

nonnino è "frustrato" mentre Kirby spinge con il viso come se stesse cagando

Bibi potrebbe fare di più ma non si applica

[giorgiograndi]

nonnino è "frustrato" mentre Kirby spinge con il viso come se stesse cagando

Bibi potrebbe fare di più ma non si applica

Bibi fa quello che chi dicono di fare

[OSCAR VENEZIA]

E’ vero che la NATO ha accerchiato la Russia e il dubbio che sia stato un bene e’ legittimo.
Ma la faccenda là si può vedere anche da un altro punto di vista.
La Russia ha perso la guerra fredda con susseguenti perdite di influenza e territoriali.
Nessuno di quelli che prende le parti della Russia si sognerebbe di dire che i paesi che hanno perso la II guerra mondiale sono legittimati a tornare allo status quo ante

ma puo' anche essere una certezza, e' irrilevante
quello che e' rilevante e' che non si puo' sminuire la reazione della russia a "putin invasore" oppure "gli ucraini sono liberi di scegliere". bla bla

quelli, nella loro testa, si stando difendendo (e probabilmente di fatto si stanno proprio difendendo da noialtri e tutelando i loro interessi)

Si sono d’accordo.
Il dibattito come viene fatto qui ha un approccio cattocomunista.
Si cerca chi ha moralmente ragione.
Nessuno ha ragione , ognuno ha il suo ruolo.
In Italia c’è chi si identifica con la Russia, chi con gli Usa , chi con la dottrina della chiesa.
Nessuno si chiede : da che parte del fronte poggia il mio culo ? Dove sono residente ?
A me chi mi dà da mangiare ?
Sembra che tutti guardino la faccenda dalla Luna e comunque sia una faccenda di estranei

[estdipendente]

e’ tipico della cultura italiana. Italia unico paese dove il tacchino fa festa a natale. sconcertante

[Floppy Disk]

Una guerra di una certa intensità sarebbe un sollievo. Non se ne può piú. Il covid non è servito a nulla, siamo tutti ancor più stronzi, giudicanti e presuntuosi di prima. Ora non dico una guerra termonucleare totale, basterebbero piccole atomiche tattiche, tanto per schiarirci le idee e farci stare un po’ zitti. Dei bersagli a caso, diciamo: Berlino (era da fare tanti anni fa), Manchester (Totti diceva che non c’è niente a Manchester), Kiev (va da sé), San Francisco, Vancouver, Istanbul (solo la periferia), Dubai (ovunque), Strasburgo (tutta), e mettiamoci anche il Molise che tanto non esiste.
/ironia off.

Ma porc.....e dai che sto programmando un saltino in Luglio.

Inoltre c'è l'Artemis.

[dostum]

letto l’articolo postato da Dostum. senza dubbio interessante. io non ho le competenze per commentare sui numeri ma immagino l’autore si sia documentato quindi prendiamoli per buoni. i punti condivisibili:
1) la Russia attacchera’ l’Europa per prima
2) il rischio di guerra concenzionale in Europa e’ molto alto e l’Europa non e’ pronta per nulla
3) la Russia ha una capacita’ infinita di arretrare stretchando le linee di riformimento nemiche mentre l’Europa proprio no
4)l’europa ha tecnologia migliore ma non ha abbastanza manpower qualificato per usarla
5) su un diretto intervento degli USA per difendere l’Europa esistono molti dubbi
6) il deterrente nucleare Francese e Inglese e’ risibile.

Detto questo mi pare che l’autore abbia una visione della guerra molto da 20 secolo - che e’ in effetti quello a cui stiamo assistendo ma l’Europa (e gli USA) non sono coinvolti. non prende assolutamente in considerazione la cyberwar ad esempio
inoltre definire gli USA una grossa isola e pedina sacrificabile mi pare una grossa fesseria
in ultimo mi pare che la
capacita’ della Russia di sostenere una guerra convenzionale su larga scala contro la NATO (senza gli USA) venga sovrastimata. vediamo da due anni e mezzo perdite consistenti e pochi progressi contro un esercito piccolo, senza una marina, senza un’aviazione moderna e armato da ferrivecchi.

Lettura interessante comunque, ripeto. altro che le minchiate di Raglioni.

No scusami secondo l'autore la contromossa russa era causata da superamento nato linea rossa (invio soldati in ucraina) e si non tiene conto che un escalation nucleare arriverebbe presto posto solo il link
https://sinistrainrete.info/articoli-br ... mbuli.html