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Scherzi ma toccate tutto ma che non venga fuori che i cani (o altri animali da compagnia) siano portatori del virus.Gargarozzo ha scritto:Ed anche oggi la zoofilia tira un sospiro di sollievo
Degli incommentabili a dire il vero avevano messo in giro anche una bufala su questoLoris Batacchi ha scritto:Scherzi ma toccate tutto ma che non venga fuori che i cani (o altri animali da compagnia) siano portatori del virus.Gargarozzo ha scritto:Ed anche oggi la zoofilia tira un sospiro di sollievo
Per il mio bulletto sarei disposto a tutto, prima di farlo sopprimere devono sopprimere me. In un paese allo sbando, mi aspetto solo questa.
La nonnina 1 diceva che con tanti sacrestani alla fine la Chiesa resta apertacicciuzzo ha scritto:https://milano.repubblica.it/cronaca/20 ... P5-S2.3-T1
la Gismondo è quella che parla con estrema saggezza, secondo me la migliore tra i tanti virologi superstar di questo periodo
Giorgia Meloni e il Coronavirus: da “moriremo tutti” a “è tutto a posto”
In due tweet di Giorgia Meloni possiamo ammirare il sovranismo alle prese con la realtà. Il primo risale al 21 febbraio scorso e chiedeva “serietà, buonsenso e fermezza” (come se ci fosse invece chi predica umorismo, cattivo senso e liberalità) pretendendo che chi arrivava dalla Cina o dalle zone ad alto rischio debba essere tenuto in quarantena per il bene di tutti.
Il secondo arriva otto giorni dopo ed è corredato da un bel video in cui la Meloni fa sfoggio del suo inglese per un appello ai turisti di tutto il mondo che ha cominciato a trattarci come lei voleva trattare i cinesi: da appestati. Siccome le conseguenze economiche cominciano a colpire chi lavora nei settori in crisi e siccome questi votano, ecco l’appello ai turisti di tutto il mondo: continuate a venire in Italia è tutto a posto, la situazione è disperata ma non è seria, il buonsenso e la fermezza? Magari la prossima volta, dài. Meloni segue, come è già successo in altre occasioni, il copione di Salvini: il Capitano prima ha diffuso il panico come una prima pagina di Libero qualsiasi, poi in un’intervista a Porta a Porta ha assicurato che l’Italia non è un lazzaretto: “Qualcuno la sta vendendo così mentre è un paese bello, sicuro, sano ed è incommentabile il fatto che qualcuno abbia cercato responsabilità nei medici del territorio e che la procura abbia aperto un’inchiesta sull’ospedale di Codogno. Il mondo sappia che in Italia c’è una sanità eccezionale, ci sono dottori eccezionali e quindi venire in Sicilia, in Trentino, a Venezia è sicuro”. Per giorni ha agitato la paura per il coronavirus, contribuendo a diffondere la psicosi e lasciando intendere che arriverà per colpa dei migranti, magari quelli sbarcati a Taranto. Per giorni ha sollecitato la chiusura di voli aerei, porti, aeroporti. Ovvero degli stessi mezzi che vengono utilizzati per venire in Italia dai turisti che oggi Salvini invita a partire tranquillamente perché nel frattempo i primi effetti economici del Coronavirus hanno cominciato a farsi sentire sul turismo e lui ha una straordinaria necessità di fare bella figura. Non è tutto così meraviglioso?
Coronavirus, la parola è stata citata oltre 185mila volte dai media italiani
Dal 20 febbraio, quando l'emergenza è scoppiata nel nostro Paese, alla data del 2 marzo, la parola "coronavirus" è stata citata oltre 185mila volte dai media italiani, e pronunciata almeno una volta ogni due minuti su radio e tv nazionali e sulle principali emittenti regionali. Mediamonitor.it ha analizzato oltre 1.500 fonti d'informazione fra carta stampata (quotidiani nazionali, locali e periodici), siti di quotidiani, principali radio, tv e blog, alla ricerca delle parole più utilizzate dai media in abbinamento al termine "Coronavirus".
Burioni: "La gente in questo momento deve stare a casa"
"Ho la sensazione che molta, troppa gente non abbia capito con che cosa abbiamo a che fare. Forse alcuni messaggi troppo tranquillizzanti hanno causato un gravissimo danno inducendo tanti cittadini a sottovalutare il problema. Non va bene, non va bene, non va bene. La gente in questo momento deve stare a casa". E' la raccomandazione del virologo Roberto Burioni che, su Facebook, sottolinea: "Tutto quello che causa un affollamento deve essere evitato", in risposta al post di un utente che gli segnala che la catena internazionale per cui lavora ha attivato una promozione questa settimana. Iniziativa che potrebbe creare assembramenti nei negozi. Non solo. Su Twitter Burioni evidenzia i rischi di un'altra iniziativa: "Venezia: aperitivo gratis in piazza San Marco per ripartire. Ma lo avete capito che la gente deve stare a casa altrimenti quello che riparte è il virus?".
Voglio qualcuno che smonti la mia tesi sul "fare i tamponi". Ricciardi l'ho proprio nominato per come sta avallando la teoria che gli altri non hanno i positivi perchè non li cercano.Drogato_ di_porno ha scritto:Secondo Ricciardi l'Italia ha fatto un ECCESSO di tamponi
Ma Ricciardi qualche giorno fa ha ribadito più volte che la Francia si è comportata in maniera corretta (non bloccando i voli diretti o facendo controlli della febbre) semplicemente intercettando, tracciando e facendo seguire dalle prefetture i cittadini di ritorno dalla Cina: «io vorrei capire quell’indicazione che dice il Governatore Zaia di fare tutti i test quale tecnico gliel’ha data? – ha ripetuto Ricciardi – Perché se tutta la Francia ne fa 400, come fa il Veneto in un paese che si chiama Vò a fare 3.500 test?». Il Capo della Protezione Civile aveva spiegato che la richiesta di fare un controllo a tappeto era arrivata dalla Regione Veneto anche se per l’esponente dell’OMS «non può esserci un modello lombardo, veneto deve esserci un unico approccio italiano».
insomma, qualunque sia lo scenario prossimo hai ragione, bel modo di ragionare. senza contare che tra un pò col caldo il virus potrebbe fermarsi da solo. la Gismondo non mi pare abbia cambiato idea, ma chissà cosa hai letto tu che io non ho letto. e niente, ha ragione Canella, sei poco lucido in questa vicenda e chissà quali siano i motivi. sul cittadino di Lodi (non su repubblica o sul corriere) un medico del posto ha riferito di un certo stupore suo e dei suoi colleghi sui tanti casi di polmonite scoppiati a gennaio. da quella parti il virus era presente già a inizio anno. l'ospedalizzazione in lombardia è alta, ma vuoi sapere di quante persone parliamo? 1034, di cui 229 in terapia intensiva. eppure tu sembri descrivere, se ti potesse leggere un marziano, di migliaia di morti per strada. ripeto, non stai mostrando lucidità. quella che per fortuna hanno chi gisutamente assegna la gisuta dimensione all'emergenza coronavirusSoTTO di nove ha scritto:Voglio qualcuno che smonti la mia tesi sul "fare i tamponi". Ricciardi l'ho proprio nominato per come sta avallando la teoria che gli altri non hanno i positivi perchè non li cercano.Drogato_ di_porno ha scritto:Secondo Ricciardi l'Italia ha fatto un ECCESSO di tamponi
Ma Ricciardi qualche giorno fa ha ribadito più volte che la Francia si è comportata in maniera corretta (non bloccando i voli diretti o facendo controlli della febbre) semplicemente intercettando, tracciando e facendo seguire dalle prefetture i cittadini di ritorno dalla Cina: «io vorrei capire quell’indicazione che dice il Governatore Zaia di fare tutti i test quale tecnico gliel’ha data? – ha ripetuto Ricciardi – Perché se tutta la Francia ne fa 400, come fa il Veneto in un paese che si chiama Vò a fare 3.500 test?». Il Capo della Protezione Civile aveva spiegato che la richiesta di fare un controllo a tappeto era arrivata dalla Regione Veneto anche se per l’esponente dell’OMS «non può esserci un modello lombardo, veneto deve esserci un unico approccio italiano».
La Lombardia e qualche zona vicina è l'Hubei d'Europa. Per ora il contagio è li. Come ci sia arrivato e perchè per ora sia solo li in quella drammaticità lo si può discutere ma sostenere che gli altri sono nella nostra stessa situazione perchè non fanno tamponi fa acqua da tutte le parti.
@Cicciuzzo, non c'entra un cazzo se te puoi essere positivo. Il problema lo rilevi dall'innalzamento delle ospedalizzazioni. e per ora c'è solo in Lombardia. Se a Bari ci fossero i positivi che ci sono in Lombardia l'ospedale sarebbe al collasso e non ci sarebbe il bisogno di fare i tamponi per scoprirlo.
Ma non lo è. Quindi Bari o Starsburgo o Ambrurgo sono nelle stesse situazioni, magari c'è qualche positivo che si è infettato altrove ma per ora NON sono nella situazione della Lombardia.
Cercare i positivi viene dopo. Se te che sei in Lombardia e hai la febbre dovresti essere controllato prima di andare a fare il tapascione lungo i navigli.
Se non capite questa differenza tra la Lombardia e il resto d'Europa non so che farci. Nemmeno vedere gli ospedali in Lombardia in piena emergenza e nulla da segnalare nelle altre città italiane vi fa accendere una lampadina. No, per voi (compreso quel Ricciardi) la Lombardia è piena di positivi perchè li cercano. Ripeto per chi non capisce il concetto, se a Bari ci fossero 2000 positivi, non segnalati, comunque avresti in media 200 che hanno bisogno dell'ospedalizzazione. NON CI SONO!
Quindi non c'è bisogno che vengano a testare te per trovare un positivo in più (servirebbe solo per tenerti chiuso in casa), quel dato lo puoi estrarre monitorando il numero di chi va in terapia intensiva. (e prima o poi ci va anche se non gli fai il tampone).
P.s. Se il contagio esplode anche nel resto d'Europa (e non lo potrai tenere nascosto, non l'ha fatto nemmeno la Cina) avrai una giustificazione se invece rimane confinato nel lombrado/Veneto/Emiliano allora hai scazzato di brutto. Peggio ancora se si diffonde nel resto d'Italia per non aver trattato gli abitanti delle zone rosse (e non mi riferisco alla cazzata del solo lodigiano) come la Cina ha trattato l'intera regione dell'Hubei.
Le mancate misure di prevenzione (anzi all'inizio era tutto un facciamo festa, socializziamo più di prima...) potrebbero aver giocato un ruolo decisivo, probabile che lo abbiano almeno anticipato. Così magari se arriva il vaccino, o il virus si indebolisce con il caldo le altre nazioni avranno guadagnato tempo rispetto a noi fanfaroni.
Eppure le notizie che arrivavano dalla Cina erano chiare. Qualcosa non andava.
P.s. La Gismondo è in confusione totale. Oggi l'ho vista in due trasmissioni e ogni volta gli hanno chiesto se ha cambiato idea (visto cosa sta succedendo). Beh, le arrampicate sugli specchi per dire che la sua frase non era sbagliata hanno lasciato dei segni ben profondi.
Non sono sorpreso che per te rimane la più intelligente del lotto.
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