sai federico....e tu credevi che facevano fuori il capolista del partito PD al comune?federicoweb ha scritto:Zio ecco le ultime news da Corsera:
Stefano Boeri " torna " in giunta.
Il sindaco Pisapia gli restituirà però solo la delega a Cultura , Moda e Design affidando la competenza di Expo a un comitato interassessorile.
Un rientro «dimezzato», dunque per l’achitetto che per il Pd era stato candidato alla primarie, capolista alle elezioni e poi capodelegazione in giunta: altro ruolo che gli è stato tolto. «Dimezzato» e sotto stretta tutela del suo stesso partito. Il capogruppo Carmela Rozza, uscendo dal vertice col sindaco Pisapia durato circa due ore, ne ha commentato l’esito:
«Il Pd sarà il primo controllore, rigoroso, della lealtà e del rispetto della collegialità. Abbiamo rimesso al sindaco la decisione». Ma a Pisapia il Pd ha anche chiesto di «confermare la presenza di Boeri nella compagine di giunta», auspicando che «riparta una nuova fase con più collegialità nelle decisioni e nella comunicazione
«tanto tuonò che non piovve» ( aggiungo io )
insomma...un pò di prassi politica...
allora cosa succede?
che boeri, indubbio intellettuale milanese (direttore fino a pochi mesi fa di Abitare e promotore di moltissime iniziative culturali fra cui si segnala la kermesse di architettura preestiva a Perugia), si può occupare di tutto tranne che di expò, il cuore della sua ricerca degli ultimi anni, in opposizione al progetto expò.
era impossibile che il progetto expò venisse ribaltato (in termine di volumetrie e previsioni e bilanci già resi difficili dal periodo di crisi) solo per l'acume (e il personalismo) o il difetto del nuovo assessore della nuova giunta.
sarà interessante e lo dico davvero senza pregiudizi, guardare come sarà gestita adesso l'occasione expò, cosa migliorerà, perché sono convinto che il dibattito fra idee diverse migliori le cose reali, come sarà gestito e comunicato.
ricordo che l'expò sarà una vera occasione per portare milano e l'italia sulla ribalta mondiale dopo (mi auguro) la crisi (2015)e quindi in un mondo rinnovato e che ritrova fiducia e aspettative.
inoltre dico anche che così Boeri attraverso la sua carica comunicativa e per interposta persona, potrà dire e criticare quel che sarà culturalmente l'expò.
insomma, mi pare una bella soluzione politica. nessuno è fatto fuori, gli equilibri di giunta vengono rispettati, il programma di governo della città va avanti.