[O.T.] DELITTI

[gi.kappa.]

Da quanto ho letto sul Messaggero di oggi e su Dagospia questo raccontava al campo di volo dove lavorava di aver pilotato f14 ed f16 negli USA (Dagospia riporta che lui sosteneva di aver lavorato come pilota militare italiano in servizio negli Stati Uniti per la NATO per sei anni mentre il Messaggero addirittura riferisce che andava in giro a dire che era stato abbattuto in Afghanistan).

[lider maximo]

è comunque innegabile che siano in grandissimo vantaggio le donne uccise dai maschi rispetto ai maschi uccisi dalle donne, non credi?
E poi credo che lo definiscano Femminicidio perchè spesso si uccide la donna in quanto tale, per il suo essere diverso da noi maschietti, eppoi diciamocelo francamente, abbiamo un complesso di inferiorità nei loro confronti che determina queste reazioni.

Ritengo questa tua, una somma cazzata.

Ti cito questo articolo che dimostra, oltre al fatto che proprio al Nord d'Italia avvengono il maggior numero di questi omicidi ( per cui l'eventuale attenuante del disagio sociale dovrebbe venire meno), come spesso sia l'ex marito/fidanzato/amante l'autore dei delitti in questione.
Per quale motivo? A mio modesto parere è dovuto al fatto che noi maschietti (in senso generale, ovvio) non accettiamo che le nostre donne possano avere una loro vita, possano stare senza la nostra compagnia, possano avere altri uomini all'infuori di noi, possano essere indipendenti.
Senza dimenticarci del fenomeno dello Stalking, venuto a galla per il semplice fatto che adesso si denunciano gli atti persecutori ( grazie alla legge che lo qualifica come reato ) che aumenta drasticamente questo fenomeno prima accennato.
Sembra strano, ma sembra quasi che non si sia ancora accettata l'emancipazione femminile, iniziata con la generazione del '68, e ogniqualvolta la donna ci ricorda questa condizione, reagiamo nella maniera conseguente, non accettandola.

Se ritieni di fornire una motivazione differente, ti ascolto (pardon leggo) volentieri.

[fender]

Secondo me questo pilota del caxxo non aveva 32 anni ma 5 o 6, viveva nel mondo dei cartoni animati... persona da sopprimere, inutile per la società, anzi dannosa, come si è visto...
Dalle foto, lei era veramente deliziosa, come si fa a fare del male ad una ragazza così....

[Rodomonte]

Perchè se fosse stata non "deliziosa" invece le si poteva fare del male???
Commento del cavolo il tuo!

[dostum]

Scherzi del Cazzo

Roma, spara alla moglie e la uccide.

"Stavamo solo scherzando" Italia
4 Settembre 2013 .Giancarlo Giusto, 73 anni, ha sparato alla moglie Rosa Graziani, 63 anni, nel quartiere della Magliana a Roma. Ora è indagato per omicidio volontario. Secondo il presunto assassino, "Stavo scherzando e pensavo che l'arma fosse scarica. Sono rimasto sorpreso vedendo invece partire un colpo". Alla moglie che lo aveva trovato in salotto a maneggiare l'arma, e gli aveva detto ironicamente vuoi spararti, lui avrebbe risposto "No voglio sparare a te", premendo il grilletto e ferendola. La donna a questo punto si sarebbe rinchiusa in bagno, mentre l'uomo ha avvertito una vicina. Inutili i soccorsi.

[pan]

è comunque innegabile che siano in grandissimo vantaggio le donne uccise dai maschi rispetto ai maschi uccisi dalle donne, non credi?
E poi credo che lo definiscano Femminicidio perchè spesso si uccide la donna in quanto tale, per il suo essere diverso da noi maschietti, eppoi diciamocelo francamente, abbiamo un complesso di inferiorità nei loro confronti che determina queste reazioni.

Ritengo questa tua, una somma cazzata.

Ti cito questo articolo che dimostra, oltre al fatto che proprio al Nord d'Italia avvengono il maggior numero di questi omicidi ( per cui l'eventuale attenuante del disagio sociale dovrebbe venire meno), come spesso sia l'ex marito/fidanzato/amante l'autore dei delitti in questione.
Per quale motivo? A mio modesto parere è dovuto al fatto che noi maschietti (in senso generale, ovvio) non accettiamo che le nostre donne possano avere una loro vita, possano stare senza la nostra compagnia, possano avere altri uomini all'infuori di noi, possano essere indipendenti.
Senza dimenticarci del fenomeno dello Stalking, venuto a galla per il semplice fatto che adesso si denunciano gli atti persecutori ( grazie alla legge che lo qualifica come reato ) che aumenta drasticamente questo fenomeno prima accennato.
Sembra strano, ma sembra quasi che non si sia ancora accettata l'emancipazione femminile, iniziata con la generazione del '68, e ogniqualvolta la donna ci ricorda questa condizione, reagiamo nella maniera conseguente, non accettandola.

Se ritieni di fornire una motivazione differente, ti ascolto (pardon leggo) volentieri.

Completamente d'accordo con lider maximo. Non è solo un articolo a sostenere le sue tesi, ma un'intera letteratura scientifica sull'argomento.
Basti pensare che l'omicidio è la prima causa di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni in Europa.

[Drogato_ di_porno]

Sanremo, anziana di 81 anni violentata dall'idraulico con la scusa di una perdita
Entra in casa nel cuore della notte. Non riesce a ottenere un rapporto completo e la costringe al sesso orale

E' stato catturato nella mattinata di sabato 8 settembre dagli agenti del commissariato di Sanremo, il 39enne ritenuto l'autore di un'aggressione sessuale nei confronti di una signora di 81 anni. L'uomo, un idraulico che aveva svolto alcuni lavori nel condominio in cui abita l'anziana aggredita, ha precedenti per reati di natura sessuale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del commissariato, intorno all'una di notte, l'uomo sarebbe entrato nell'abitazione della donna dicendo di dover controllare una perdita, poi l'avrebbe assalita e violentata. Non riuscendo a ottenere un rapporto sessuale completo, l'avrebbe costretta a quello orale. E' rimasto nell'abitazione circa un'ora, infine è fuggito. E' stata la stessa 81enne a dare l'allarme e a raccontare l'accaduto alla polizia. Il 39enne è stato subito rintracciato grazie al segnale del suo telefono cellulare.

[+Fracassato+]

Stuprata e uccisa a 18 anni, gettata
nuda nei campi: arrestato 41enne
L'uomo aveva contattato la giovane romena su Internet: ha confessato. Accusato anche di atti osceni su cadavere

Era cominciato come un gioco erotico. Poi quelle fascette di plastica strette attorno al collo, sempre di più, sempre più forte. E lo stupro, quando lei era già morta. Questa la fine atroce di Lavinia Simona Ailoaiei, romena, 18 anni compiuti a luglio e un nickname su un sito Internet: «Dora». E proprio tramite web l’aveva contattata appena tre giorni fa il suo assassino, Andrea Pizzocolo, ragioniere 41enne di Arese, con una convivente e una bambina di 5 anni. Dopo aver ucciso la 18enne, l'uomo l'ha abbandonata in un campo di mais, nuda, con soltanto una salvietta sul volto. La salvietta che ha permesso agli inquirenti di incastrarlo.

NEL MOTEL - Durante il loro primo incontro, avvenuto mercoledì in un motel, non era accaduto niente di strano. E i due si sono dati un secondo appuntamento venerdì sera, approfittando probabilmente del fatto che la compagna dell’uomo era in vacanza con la bambina. Secondo la ricostruzione della squadra mobile di Lodi, che ha rintracciato l’autore dell’omicidio in meno di 12 ore, Pizzocolo e la sua vittima si sono incontrati al motel «Moon» di Busto Arsizio

SOFFOCAMENTO - Una serata di sesso spinto, con lui che le lega due fascette da elettricista al collo, una dopo l'altra, e le stringe. Troppo. La ragazza comincia a dare segni di soffocamento, ma il suo partner non si ferma. Agli investigatori ha raccontato durante l’interrogatorio di non essersi reso conto che lei stava morendo, ma il procuratore di Lodi Vincenzo Russo è convinto che non sia così e che l’uomo non abbia fatto nulla per cercare di salvare la giovane. Per questo sul 41enne, incensurato se si escludono piccoli precedenti per detenzione di marijuana, adesso pesa l’accusa di omicidio volontario.

STUPRO SUL CADAVERE - E non solo. Perché dal motel di Busto Arsizio la coppia si è spostata in un altro albergo, nel Lodigiano, il Motel «Silk» di San Martino in Strada. Sono arrivati qui intorno alle cinque di sabato, ma non è chiaro se la ragazza fosse viva oppure già morta. Di certo nella stanza dell’albergo che sorge in mezzo alla campagna Lavinia Simona Ailoaiei è deceduta, con Pizzocolo che, a quel che dice lui, aveva «perso la testa». Alla polizia ha confessato di avere avuto un nuovo rapporto sessuale quando lei era già morta, gesto che gli costa anche la contestazione di atti osceni su cadavere.

LASCIATA IN UN CAMPO - Alla fine l’uomo ha caricato la ragazza sulla sua auto, si è avventurato in mezzo alla campagna e l’ha abbandonata vicino a un campo di mais, dove qualche ora dopo è stata trovata da un agricoltore. Era nuda e sul volto aveva una salvietta bianca. È bastata quella piccola traccia, alla polizia di Lodi, per incastrare l'assassino. Grazie a una minuscola sigla i poliziotti hanno capito che l'asciugmano era di quelli usati nei motel, verificato in quali alberghi della zona venisse usata biancheria di quella ditta, fino ad approdare al motel «Silk». Alla reception hanno chiesto informazioni sui clienti degli ultimi giorni, in cerca di eventuali stranezze. E la testimonianza su un uomo che era andato da solo al desk, dicendo di aspettare una persona, e poi si era allontanato di nuovo da solo, spiegando che la persona non era arrivata, ha destato i sospetti degli investigatori.

LE TRACCE - Nella sua stanza, ancora non ripulita, sono state trovate piccole macchie di sangue e capelli lunghi chiari nella vasca da bagno. Di qui la decisione anche un po' azzardata di perquisire, in piena notte, la casa dell’uomo che aveva affittato la stanza. Nell’abitazione di Arese a Pizzocolo i poliziotti sono arrivati poco dopo la mezzanotte di sabato. E hanno scoperto una busta di fascette da elettricista identica a quelle trovate sul cadavere. Il sospettato è stato portato in questura e dopo quattro ore di interrogatorio ha confessato. Ora l’autopsia servirà a dare ragguagli ulteriori, mentre la polizia non smette di indagare e cerca nuovi riscontri. Intanto questura e procura vorrebbero anche scoprire qualcosa di più della ragazza uccisa. Di lei restano solo un tesserino di identità della Repubblica Romena, una pochette e tre telefoni cellulari. Sono stati ritrovati dagli agenti in un sacco di plastica, dentro un cassonetto dell’autogrill di Muggiano Est sulla tangenziale ovest, dove Pizzocolo li aveva gettati mentre tornava a casa, una volta abbandonata nei campi la sua giovanissima vittima, di cui non conosceva neppure il nome.

FONTE: link

Speriamo che faccia una fine lenta e dolorosa quest'uomo. Ma conoscendo i PM italiani non sentirà neanche come parola in una frase il carcere.

[cicciuzzo]

questo è una merda immane

la storia però ha qualcosa di strano

[Barabino]

Purtroppo queste cose capitano... e non e' detto che sia per forza la donna che muore!

Pensa all'attore di arti marziali David Carradine per esempio

Negli anni '90 sentii alla radio che una donna aveva trovato suo marito, un medico

morto in cantina, morto di auto-asfissia

vestito da donna e senza mutande

evidentemente lui si stava facendo una sega con addosso un vestito da donna

[cicciuzzo]

lo strano non è questo

[Stickman]

è comunque innegabile che siano in grandissimo vantaggio le donne uccise dai maschi rispetto ai maschi uccisi dalle donne, non credi?
E poi credo che lo definiscano Femminicidio perchè spesso si uccide la donna in quanto tale, per il suo essere diverso da noi maschietti, eppoi diciamocelo francamente, abbiamo un complesso di inferiorità nei loro confronti che determina queste reazioni.

Ritengo questa tua, una somma cazzata.

Ti cito questo articolo che dimostra, oltre al fatto che proprio al Nord d'Italia avvengono il maggior numero di questi omicidi ( per cui l'eventuale attenuante del disagio sociale dovrebbe venire meno), come spesso sia l'ex marito/fidanzato/amante l'autore dei delitti in questione.
Per quale motivo? A mio modesto parere è dovuto al fatto che noi maschietti (in senso generale, ovvio) non accettiamo che le nostre donne possano avere una loro vita, possano stare senza la nostra compagnia, possano avere altri uomini all'infuori di noi, possano essere indipendenti.
Senza dimenticarci del fenomeno dello Stalking, venuto a galla per il semplice fatto che adesso si denunciano gli atti persecutori ( grazie alla legge che lo qualifica come reato ) che aumenta drasticamente questo fenomeno prima accennato.
Sembra strano, ma sembra quasi che non si sia ancora accettata l'emancipazione femminile, iniziata con la generazione del '68, e ogniqualvolta la donna ci ricorda questa condizione, reagiamo nella maniera conseguente, non accettandola.

Se ritieni di fornire una motivazione differente, ti ascolto (pardon leggo) volentieri.

Completamente d'accordo con lider maximo. Non è solo un articolo a sostenere le sue tesi, ma un'intera letteratura scientifica sull'argomento.
Basti pensare che l'omicidio è la prima causa di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni in Europa.

È il lemma ad essere errato, femminicidio.

Omicidio di una donna in quanto donna.


Consigliato http://www.quitthedoner.com/?p=1716

[+Fracassato+]

//

[+Fracassato+]

lo strano non è questo

Allora qual è ?

[cicciuzzo]

lo strano non è questo

Allora qual è ?

non era il primo appuntamento, il sito di incontri, tre telefonini, il nick.... qualcosa non è andato come previsto o si immaginava, quello è chiaro. e poi questa ragazza così giovane.... boh, non mi torna qualcosa.... oppure sono io che ho troppe fisse....