[O.T.] Libri consigliati?

[colpo]

[micetta84]

Appena finito, sono rimasta felicemente sorpresa, mi è piciuto molto!

[MauroG]

se ti è piaciuto potresti leggere marina, il gioco dell'angelo ed infine il prigioniero del cielo. gli altri di zafon lasciali perdere, sono orrendi

[micetta84]

appuntati, li cercherò in libreria, Grazie!

[fetish]

non mi sono letto 140 pagine di topic ma qualche titolo lo butto li...
Paris la nuit; Diario di una ninfomane; L'altro lato del sesso tutti e tre di Valerie Tasso..tra l'altro sembra siano autobiografici...( 'sta zozza!)
se invece vi piace la criminologia, consiglio Roberta Bruzzone ( non ricordo il titolo ma ha scritto solo quello) e la serie di Lucarelli/Picozzi

[Termopiliano]

Avrei estremo bisogno di leggere un libro giallo ma non ho voglia di andarlo a comprare ed allora mi devo accontentare di quello che ho per casa.

Così ho iniziato a leggere per caso .
Per ora lo trovo molto simpatico e tutto sommato interessante. Fin qui posso dire di aver fatto una piacevole scoperta (in attesa di un bel giallo di, per dire un nome, Fred Vargas).

[micetta84]

iiiih non lo leggo da anni! All'epoca lo trovai molto divertente, ora ricordo a malapena la digressione sui cani di ceramica.. o era forse tre uomini a zonzo?

[cytherea]

Oppure stay calm, stay rational e comprate un libro serio.

(oddio, con quale coraggio posso dire una cosa del genere a Cytherea, che in fatto di libri può darmi la puzza in qualsiasi momento? Fate conto che io non abbia detto niente)

(dare la puzza: espressione giovanile bolognese il cui senso credo sia chiaro)

Caro Mavco, di libri ne ho piena la casa... Volevo leggere un libro "chiacchierato" ma mi sono fermata alla 20ma pagina.
Mi resta la curiosità delle 30 righe buone alla fine del libro: "ho apprezzato le ultime 30 righe", mi ha scritto un lettore.

Ieri ho divorato "La scomparsa di Majorana" di Sciascia. Lo avevo messo tra i libri da leggere nel 2008 e ora mi serviva conoscerne il contenuto per un lavoro.

Riguardo al tema di "come diventare un nuovo Steve Job", questo è un classico della curiosità umana, chiedersi come un grande ha fatto a raggiungere quel risultato.
Ho letto moltissime biografie e monografie di cantanti del primo e secondo novecento per comprendere come caspita facevano ad essere stati così grandi, a cantare in quel modo, con la voce in maschera, perfettamente sostenuta dal fiato, con quella timbrica unica: Carlos Gardel, Luisa Tetrazzini, Tito Schipa, Feodor Chaliapin, Titta Ruffo, Enrico Caruso, Beniamino Gigli, Claudia Muzio, Giacomo Lauri Volpi, Tancredi Pasero, Toti Dal Monte, Maria Callas, Magda Olivero, Alfredo Kraus, Sesto Bruscantini.
Ho letto molti altri testi stupendi scritti da musicisti e musicologi che analizzano e indagano il processo creativo di questo o quel grande autore.

Ho letto molte altre cose per una risposta alle mie domande.
Ho capito che chiunque può fare qualunque cosa, basta che abbia la capacità di resistere e una buona idea da sviluppare.

La capacità di resistere e un pizzico di fortuna... ma a volte basta anche solo la prima!
Riguardo a una buona idea da sviluppare: questo è più difficile che accada, ma accade.

Esiste il genio? Anche questa è una curiosità comune, credo.
Massimo Mila ha scritto di Dallapiccola che aveva tutte le qualità del genio. Ricordo ancora l'espressione che aveva impressa sul volto la persona che ha pronuciato questa affermazione: mentre citava un frammento di una lettera tra Mila e Dallapiccola i suoi occhi manifestavano la meravigliata curiosità di chi si vive per la recherche e alla recherche ha consacrato ogni istante della sua vita.

Un nuovo Steve Job? Ne sentite il reale bisogno?

A questo punto della mia lettura, io preferirei che nascesse un nuovo Sciascia!

[Ortheus]

Questa donna ha tutto ciò che un uomo possa desiderare.
E in più,squirta...

Sia Lodato .

[Miss Spring]

Sabato parto per una settimana di vacanza. Credo che avrò molto da fare, perciò mi porto solo un libriccino piccino picciò: La sovrana lettrice, di Alan Bennett.
E' il mio primo approccio con Bennett. Vi farò sapere.

[Berlino]

where are you heading if I may ask...

ops siamo su un forum italiano... comunque lo chiedevo perché la destinazione crea il contesto... a seconda di dove sei con chi sei come sei come è il posto qualunque libro può essere diverso... ma probabilmente lo sai...

[Miss Spring]

None of your business, if I may reply...

Ops, siamo su un forum italiano... ma "cazzi miei" mi pareva un po' scortese...

Penso che La sovrana lettrice sia indicatissimo: l'effetto straniante dato dalla combinazione destinazione vacanza-libro è assicurato.

[donegal]

"Lei non sa chi leggo io!"

[rouge]

Un pedofilo in carcere viene contattato da una ragazza in cerca di "consigli".
Una lettura a tratti disturbante, per l'argomento e la crudezza di alcune scene che non lasciano niente all'immaginazione.
Per questo motivo non mi è piaciuto molto, ma mi sento comunque di consigliarlo. Per stomaci forti.


Della stessa autrice



Jack è un quindicenne figlio di separati. Il romanzo racconta il suo travaglio interiore nell'accettare il padre gay.
Romanzo delicato e leggero quanto "Alice" è scabroso e inquietante.

Difficile pensare siano stati scritti dalla stessa persona.

[MauroG]

Io da qualche giorno ho iniziato i fratelli Karamazov, prima volta che affronto Dostoevski e giustamente lo faccio da un bel lettore digitale, l'approccio con il suo stile è stato abbastanza traumatico, ma ora che ho fatto l'abitudine, il suo modo di scrivere è ipnotico, introspettivo e decisamente geniale.

Di solito tendo a divorare i libri che affronto, in questo caso, nonostante mi stia innamorando di questo libro, riesco a leggere, afferrare e gustare solo piccole dosi alla volta; penso anche che questo autore vada letto solo quando si è pronti per affrontare un tipo di lettura diversa rispetto al classico stile da romanzo; ed allo stesso tempo, forzare studenti liceali a leggere le sue opere potrebbe diventare un disincentivo alla lettura.

Penso sia un libro che ognuno di noi nella vita deve riuscire ad arrivare a leggere ma proprio per questo non mi sento di consigliare questo libro a nessuno, non perchè sia brutto o sia difficile ma solo perchè bisogna essere maturi al punto giusto ad affrontarlo.

Non so neanche io perchè ho scritto queste cose, magari potranno servire a qualcuno.