[O.T.] Global Warm(n)ing

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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2206 Messaggio da GeishaBalls »

OT
Povero Cicciuzzo che vuole essere un bravo bambino preso ad esempio dalla maestra. Non gli è ancora venuto in mente che non glie ne frega niente ai Geishaballs (e direi proprio anche ad Est) di essere presi ad esempio di quelli belli bravi e buoni.

Io non riporto la temperatura media del mediterraneo e gli impatti sulle precipitazioni estreme, perché io sono bravo e mi posso vantare. Non ci sono io nella discussione, non voglio essere il bambino che ha fatto i compiti. Ho avuto la mia infanzia con le mie difficoltà ma da questi bisogni sono uscito (almeno un po’)

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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2207 Messaggio da GeishaBalls »

giorgiograndi ha scritto:
03/07/2025, 13:11
estdipendente ha scritto:
03/07/2025, 8:57
@gg e poi chiudo: ma davvero non ti viene MAI in mente che ci si limita a far notare a chi scrive quanto e’ buffo perche’ non c’e’ nessun concetto su cui discutere? quando parlavi delle mignotte che guadagnano $200k/mese era interessante. mi e’ sempre sembrato esagerato ma perche’ no. il concetto di prendere poco a tanti e’ senz’altro valido. quando scrivi cose senza capo ne’ coda su tutto il resto - di cui e’ evidente che non sai nulla - sei grottesco. cosa c’e’ di difficile da capire?
chiudo anche io
i CFC erano usati in 3-4 settori. Refrigeranti, imballaggi, schiume isolanti e qualcos'altro. Sono stati sostituiti il giorno dopo da HCFC e HFC che sono la stessa cosa, hanno meno impatto sull'ozono ma costano di piu'

La CO2 invece, la emette praticamente qualunque cosa ed e' necessaria per produrre qualunque cosa. Non e' che domani mattina c'e' la possibilita' di emettere qualcos'altro invece che la CO2.

Se non trovi le differenze nella sostanza (e pure nel contesto) non hai i mezzi per affrontare un discorso comparativo. Infatti, fare un paragone tra gli accordi sul clima e la messa al bando di una sostanza specifica e' idiota. Allo stesso modo, segarsi sul fatto che nessuno si e' ritirato dall'accordo per bannare i CFC mentre sulla CO2 dopo ogni elezioni ci sono dei cambiamenti di rito, e' proprio da ritardati.

Tutto cio' significa non solo che non sai di cosa stai parlando ma che non riesci a fare un ragionamento che vada altre a quanto guadagna una troia. (che e' il motivo principale perche' del grottesco agli altri, quando e' evidente che fai parte della galassia bimbominkia, in una delle piu' colorite sfumature)
Non c’è bisogno di smettere di produrre CO2, ad esempio respirando, c’è bisogno di smetterla di emetterne talmente tanta da non essere compensata dai processi naturali di assorbimento della CO2, tipo la crescita di un albero. L’idea della carbon neutrality è tanto carbonio entra in atmosfera, tanto carbonio viene assorbito.

L’esempio di Est sui CFC è per dire che le leggi, pensa un po’, influiscono. L’argomento di GG è che qui il problema di chi emette CO2 è talmente grande che è un casino controllare tutto, le leggi nazionali sulle singole industrie non serviranno a nulla, non basterà bannare o mettere una tassa speciale all’import di materiali non a norma. Non vedo contraddizione, sarà un casino la transizione energetica, basta che l’opinione pubblica che per definizione non capisce un cazzo sia stimolata e vede solo “la follia green”

Le carbon tax, di nuovo un argomento che ha usato Giorgio con altre parole, potrebbero essere efficaci: “paghi un po’ di tasse per quanto carbonio produci, tasse da destinare a compensare le emissioni”. Per dire l’esempio dell’opinione pubblica che non capisce un cazzo, qui quando leggono di mettere tasse sugli allevamenti bovini come proponeva la Danimarca sghignazzano sulla tassa sulle scuregge delle mucche, e giù a ridere. SZ non fa venir voglia della democrazia diretta

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2208 Messaggio da cicciuzzo »

GeishaBalls ha scritto:
04/07/2025, 8:56
OT
Povero Cicciuzzo che vuole essere un bravo bambino preso ad esempio dalla maestra. Non gli è ancora venuto in mente che non glie ne frega niente ai Geishaballs (e direi proprio anche ad Est) di essere presi ad esempio di quelli belli bravi e buoni.

Io non riporto la temperatura media del mediterraneo e gli impatti sulle precipitazioni estreme, perché io sono bravo e mi posso vantare. Non ci sono io nella discussione, non voglio essere il bambino che ha fatto i compiti. Ho avuto la mia infanzia con le mie difficoltà ma da questi bisogni sono uscito (almeno un po’)
Allora perché scassi i coglioni al mondo se ti comporti a cazzo di cane?

Ps: vai ancora in barca a vela?
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hermafroditos
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2209 Messaggio da hermafroditos »

cicciuzzo ha scritto:
04/07/2025, 7:00
[Scopri]Spoiler
estdipendente ha scritto:
04/07/2025, 0:34
Drogato_ di_porno ha scritto:
04/07/2025, 0:17
il sito del World Economic Forum ha pubblicato un post dal titolo: “Le foreste stanno contribuendo al cambiamento climatico, cosa si può fare?”.

secondo il post in certe condizioni le foreste inciderebbero sul riscaldamento globale

si citano le foreste della Finlandia che occupano il 75% del paese, le quali rilascerebbero più emissioni di quante ne riescano ad assorbire
Forests are now contributing to climate change – what can be done?

https://www.weforum.org/stories/2025/06 ... te-change/
Preliminary greenhouse gas inventory results for 2023: Forest land has turned into an emission source because the carbon sink of trees no longer cover emissions from forest soil

https://www.luke.fi/en/news/preliminary ... orest-soil
direi che e’ evidente: nessuno (a parte gg) ha le idee chiare in merito. e direi che e’ comprensibile. mi pare un problema complesso con equazioni a 1000 parametri. penso che sia bene levare le vecchie auto a scoppio dalle citta’. se aiuti o meno la big picture lo sa la minchia ( e gg). oggi in 8 in barca abbiamo generato non scherzo 40 bottiglie di plastica, 5kg di vetro, 2.5kg di
merda, decine di litri di piscio, bruciato esattamente 600 litri di gasolio, usato ettolitri d’acqua, solventi chimici, aria condizionata a cannetta. molte di queste schifezze sono andate in mare e nell’aria. molte ovviamente nella pattumiera. e non abbiamo fatto un cazzo di fatto. pensa che cosa ha generato nello stesso lasso di tempo la citta’ di Tokyo. e questo non avrebbe un impatto sul pianeta? roba da matti
Vabbe ma qui è tutto semplice. Andrebbe impedito a estdipendente di fare la vacanza. Solo che estdipendente griderebbe che la soluzione è BENALTRO quindi abilure le auto con motore a scoppio. Hermanuccio applaudirebbe e inviterebbe cicciuzzo a fare la raccolta differenziata. Pure GeishaBalls direbbe che non c'è nulla di antiecologico nel fare le vacanze in barca, anche per lui tutto passa per in consumi di quelli a cui è giusto rompere i coglioni
Cioè il primo pensiero alle 07.00 di mattina del bomber cicciuzz sono GeishaBalls, Estdipendente ed Hermanuccio.
E meno male che era stato il Covid a livellare gli stili di vita della gggente...

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2210 Messaggio da cicciuzzo »

hermafroditos ha scritto:
04/07/2025, 10:06
cicciuzzo ha scritto:
04/07/2025, 7:00
[Scopri]Spoiler
estdipendente ha scritto:
04/07/2025, 0:34
Drogato_ di_porno ha scritto:
04/07/2025, 0:17
il sito del World Economic Forum ha pubblicato un post dal titolo: “Le foreste stanno contribuendo al cambiamento climatico, cosa si può fare?”.

secondo il post in certe condizioni le foreste inciderebbero sul riscaldamento globale

si citano le foreste della Finlandia che occupano il 75% del paese, le quali rilascerebbero più emissioni di quante ne riescano ad assorbire



direi che e’ evidente: nessuno (a parte gg) ha le idee chiare in merito. e direi che e’ comprensibile. mi pare un problema complesso con equazioni a 1000 parametri. penso che sia bene levare le vecchie auto a scoppio dalle citta’. se aiuti o meno la big picture lo sa la minchia ( e gg). oggi in 8 in barca abbiamo generato non scherzo 40 bottiglie di plastica, 5kg di vetro, 2.5kg di
merda, decine di litri di piscio, bruciato esattamente 600 litri di gasolio, usato ettolitri d’acqua, solventi chimici, aria condizionata a cannetta. molte di queste schifezze sono andate in mare e nell’aria. molte ovviamente nella pattumiera. e non abbiamo fatto un cazzo di fatto. pensa che cosa ha generato nello stesso lasso di tempo la citta’ di Tokyo. e questo non avrebbe un impatto sul pianeta? roba da matti
Vabbe ma qui è tutto semplice. Andrebbe impedito a estdipendente di fare la vacanza. Solo che estdipendente griderebbe che la soluzione è BENALTRO quindi abilure le auto con motore a scoppio. Hermanuccio applaudirebbe e inviterebbe cicciuzzo a fare la raccolta differenziata. Pure GeishaBalls direbbe che non c'è nulla di antiecologico nel fare le vacanze in barca, anche per lui tutto passa per in consumi di quelli a cui è giusto rompere i coglioni
Cioè il primo pensiero alle 07.00 di mattina del bomber cicciuzz sono GeishaBalls, Estdipendente ed Hermanuccio.
E meno male che era stato il Covid a livellare gli stili di vita della gggente...
Veramente ti ho pensato ieri sera perché mi è venuto in mente un ex amico gay della mia compagna autentico minchione con cui peraltro c'è una straordinaria somiglianza fisica. L'unica differenza tra te e lui è che tu sei campano lui di origini calabresi
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2211 Messaggio da giorgiograndi »

GeishaBalls ha scritto:
04/07/2025, 9:12
giorgiograndi ha scritto:
03/07/2025, 13:11
estdipendente ha scritto:
03/07/2025, 8:57
@gg e poi chiudo: ma davvero non ti viene MAI in mente che ci si limita a far notare a chi scrive quanto e’ buffo perche’ non c’e’ nessun concetto su cui discutere? quando parlavi delle mignotte che guadagnano $200k/mese era interessante. mi e’ sempre sembrato esagerato ma perche’ no. il concetto di prendere poco a tanti e’ senz’altro valido. quando scrivi cose senza capo ne’ coda su tutto il resto - di cui e’ evidente che non sai nulla - sei grottesco. cosa c’e’ di difficile da capire?
chiudo anche io
i CFC erano usati in 3-4 settori. Refrigeranti, imballaggi, schiume isolanti e qualcos'altro. Sono stati sostituiti il giorno dopo da HCFC e HFC che sono la stessa cosa, hanno meno impatto sull'ozono ma costano di piu'

La CO2 invece, la emette praticamente qualunque cosa ed e' necessaria per produrre qualunque cosa. Non e' che domani mattina c'e' la possibilita' di emettere qualcos'altro invece che la CO2.

Se non trovi le differenze nella sostanza (e pure nel contesto) non hai i mezzi per affrontare un discorso comparativo. Infatti, fare un paragone tra gli accordi sul clima e la messa al bando di una sostanza specifica e' idiota. Allo stesso modo, segarsi sul fatto che nessuno si e' ritirato dall'accordo per bannare i CFC mentre sulla CO2 dopo ogni elezioni ci sono dei cambiamenti di rito, e' proprio da ritardati.

Tutto cio' significa non solo che non sai di cosa stai parlando ma che non riesci a fare un ragionamento che vada altre a quanto guadagna una troia. (che e' il motivo principale perche' del grottesco agli altri, quando e' evidente che fai parte della galassia bimbominkia, in una delle piu' colorite sfumature)
Non c’è bisogno di smettere di produrre CO2, ad esempio respirando, c’è bisogno di smetterla di emetterne talmente tanta da non essere compensata dai processi naturali di assorbimento della CO2, tipo la crescita di un albero. L’idea della carbon neutrality è tanto carbonio entra in atmosfera, tanto carbonio viene assorbito.

L’esempio di Est sui CFC è per dire che le leggi, pensa un po’, influiscono. L’argomento di GG è che qui il problema di chi emette CO2 è talmente grande che è un casino controllare tutto, le leggi nazionali sulle singole industrie non serviranno a nulla, non basterà bannare o mettere una tassa speciale all’import di materiali non a norma. Non vedo contraddizione, sarà un casino la transizione energetica, basta che l’opinione pubblica che per definizione non capisce un cazzo sia stimolata e vede solo “la follia green”

Le carbon tax, di nuovo un argomento che ha usato Giorgio con altre parole, potrebbero essere efficaci: “paghi un po’ di tasse per quanto carbonio produci, tasse da destinare a compensare le emissioni”. Per dire l’esempio dell’opinione pubblica che non capisce un cazzo, qui quando leggono di mettere tasse sugli allevamenti bovini come proponeva la Danimarca sghignazzano sulla tassa sulle scuregge delle mucche, e giù a ridere. SZ non fa venir voglia della democrazia diretta
Le leggi, se non hai letto cosa ho scritto prima, influiscono se ci sono alternative, questo era il caso dei CFC.

Prendi le auto, visto che non c'e' alternativa ai combustibili fossili per le auto a basso costo, con le regole stringenti sulla produzione imposte dall'eu, si vendono meno auto nuove.
Il risultato sara' la perdita di posti di lavoro.
"non basterà bannare o mettere una tassa speciale all’import di materiali non a norma"
Non capisco se ci sei o ci fai... L'eu ha messo i dazi sulle auto elettriche cinesi, quelle auto a basso costo che servirebbero per produrre meno CO2. Il che avrebbe portato comunque alla chiusura di fabbriche in europa. Ma tu cosa credi che stiano facendo a Bruxelles se non brancolare totalmente nel buio, probabilmente sperando in qualche evento divino.
Si e' visto con il covid e con la guerra in ucraina.
-
Ma perche' tassare le mucche? (quindi tutti, perche' se tassi un allevamento questo si trasforma in un aumento dei prezzi della carne sia per chi ha un salario da 100 che per chi ha un salario da 1000).

Facciamo che tassiamo PRIMA i benestanti che consumano CO2 prima di levare la possibilita' di mangiare carne a chi ha meno soldi a partire dal tartassare chi possiede appartamenti in centro citta'

Poi il problema successivo, usare i soldi una carbon tax, per (esempio), piantare alberi. Ma tu ti rendi conto che le imprese sono disperate nella ricerca di personale? Chi cazzo li pianta quegli alberi? lo spirito santo? E poi, chi paga? Ma tu credi veramente che i proventi di una presunta carbon tax vengano messi a disposizione delle imprese (senza personale) con pagamenti precisi e puntuali e non a babbo morto?
Il tutto pure dovendo investire in infrastrutture necessarie per proteggere da eventi climatici un tempo rari.
E le infrastrutture necessarie per sostenere una richiesta elettrica molto superiore all'attuale

Sei scollegato dalla realta', il che aumenta il pericolo. Le regole e gli investimenti che si fanno devono avere la possibilita' di essere realizzati, altrimenti sono solo propaganda. Sarebbero forse fattibili cancellando totalmente il welfare e mandando nei cantieri a scavare buche chiunque sia in grado ti tenere in mano un badile, tu compreso.
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome

--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2212 Messaggio da cicciuzzo »

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Ultima modifica di cicciuzzo il 04/07/2025, 10:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2213 Messaggio da Billy Drago »

Non studio queste cose dalle elementari, ma le piante non trasformano l'anidride carbonica in ossigeno ?

La fotosintesi clorofilliana è il processo biochimico attraverso il quale le piante, utilizzando l'energia solare, trasformano l'anidride carbonica e l'acqua in glucosio (zucchero) e ossigeno. Questo processo è fondamentale per la vita sulla Terra, in quanto produce l'ossigeno che respiriamo e fornisce il nutrimento per le piante stesse

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2214 Messaggio da markome »

Billy Drago ha scritto:
04/07/2025, 10:32
Non studio queste cose dalle elementari, ma le piante non trasformano l'anidride carbonica in ossigeno ?

La fotosintesi clorofilliana è il processo biochimico attraverso il quale le piante, utilizzando l'energia solare, trasformano l'anidride carbonica e l'acqua in glucosio (zucchero) e ossigeno. Questo processo è fondamentale per la vita sulla Terra, in quanto produce l'ossigeno che respiriamo e fornisce il nutrimento per le piante stesse
Si ma di notte la rilasciano , anche se in quantità minore.

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2215 Messaggio da markome »

estdipendente ha scritto:
04/07/2025, 0:34

pensa che cosa ha generato nello stesso lasso di tempo la citta’ di Tokyo. e questo non avrebbe un impatto sul pianeta? roba da matti


Basterebbe OBBLIGARE i Giapponesi ad usare (e produrre) auto elettriche e imporre loro qualche bella tassa sulle tasse, di quelle che convincono i fessi.
Ma i Giapponesi non sono fessi, chissà perchè queste soluzioni vengono in mente solo qui da noi.

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2216 Messaggio da estdipendente »

markome ha scritto:
04/07/2025, 10:51
estdipendente ha scritto:
04/07/2025, 0:34

pensa che cosa ha generato nello stesso lasso di tempo la citta’ di Tokyo. e questo non avrebbe un impatto sul pianeta? roba da matti


Basterebbe OBBLIGARE i Giapponesi ad usare (e produrre) auto elettriche e imporre loro qualche bella tassa sulle tasse, di quelle che convincono i fessi.
Ma i Giapponesi non sono fessi, chissà perchè queste soluzioni vengono in mente solo qui da noi.
io ci andrei piano con queste affermazioni non verificate. i giapponesi sono letteralmente massacrati da eco tasse. se vai a Tokyo non vedi piu’ auto a scoppio per strada (e quasi piu’ auto a uso privato. taxi elettrici a manetta). con queste affermazioni sparate a casaccio fai la figura del gg che sta per spiegare a billy drago che In presenza di tropismo eccessivo e latenza solare, si genera un loop isobarico di carbonio libero, noto anche come “effetto serra fotosintetico”. Il risultato? Più piante = più CO₂. serve dunque deforestare per ristabilire l’equilibrio entropico dell’atmosfera.
dai markome…you can do better than that

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2217 Messaggio da Vinz Clortho »

markome ha scritto:
04/07/2025, 10:51
Basterebbe OBBLIGARE i Giapponesi ad usare (e produrre) auto elettriche e imporre loro qualche bella tassa sulle tasse, di quelle che convincono i fessi.
Ma i Giapponesi non sono fessi, chissà perchè queste soluzioni vengono in mente solo qui da noi.
Tipo la legge che a Tokyo non ti permette di comprare un'automobile se non dimostri di possedere un posto auto dove parcheggiarla?
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2218 Messaggio da estdipendente »

Vinz Clortho ha scritto:
04/07/2025, 11:04
markome ha scritto:
04/07/2025, 10:51
Basterebbe OBBLIGARE i Giapponesi ad usare (e produrre) auto elettriche e imporre loro qualche bella tassa sulle tasse, di quelle che convincono i fessi.
Ma i Giapponesi non sono fessi, chissà perchè queste soluzioni vengono in mente solo qui da noi.
Tipo la legge che a Tokyo non ti permette di comprare un'automobile se non dimostri di possedere un posto auto dove parcheggiarla?
e’ un buon esempio. ma ce ne sono altri. sta gente proprio non riesce a vedere il mondo senza le lenti dei buchi dove vivono. questo e’ il problema.

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2219 Messaggio da markome »

Per Toyota le auto elettriche inquinano il triplo delle ibride


Il presidente Akio Toyoda insiste sul fatto che puntare tutto sulle auto elettriche è sbagliato
Akio Toyoda è un uomo che dice ciò che pensa. Da anni sostiene che costringere tutti a comprare veicoli elettrici non sia la strada giusta. Il presidente di Toyota è fermamente convinto che la transizione non possa essere affrettata e che puntare tutto sui veicoli elettrici avrebbe enormi ripercussioni sull'industria automobilistica.


https://www.msn.com/it-it/motori/auto-e ... obilistica.

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Re: [O.T.] Global Warm(n)ing

#2220 Messaggio da markome »

In Giappone, le auto ibride dominano ancora nettamente il mercato rispetto alle elettriche. Ecco un quadro aggiornato della situazione:

Auto elettriche: crescita lenta ma costante
Nel 2024, le auto elettriche (BEV) hanno rappresentato meno del 2% delle vendite totali di auto in Giappone2.

La Nissan Sakura, una piccola city car elettrica (kei car), è il modello elettrico più venduto nel Paese.

Tesla e BYD (casa cinese) stanno cercando di espandersi, ma con risultati ancora limitati.

Le vendite di BEV sono in calo del 33% nel 2024, segno di una certa resistenza del mercato.

Auto ibride: la scelta preferita
Le auto ibride rappresentano oltre il 40% delle vendite di nuove auto in Giappone.

Toyota, pioniere dell’ibrido con la Prius, continua a puntare molto su questa tecnologia.

Il successo dell’ibrido ha rallentato la transizione verso l’elettrico, anche per via degli investimenti già fatti e della rete infrastrutturale ancora limitata.

Perché il Giappone preferisce le ibride?
Infrastruttura di ricarica ancora debole: solo 30.000 stazioni, con l’obiettivo di arrivare a 150.000 entro il 2030.

Prezzi più accessibili per le ibride rispetto alle elettriche.

Abitudini di guida: molti giapponesi percorrono brevi distanze giornaliere, rendendo l’ibrido più che sufficiente.

Sostegno governativo ancora parziale per le BEV rispetto ad altri Paesi.


Tendenza futura?
Il Giappone sta iniziando a muoversi verso l’elettrico, ma con molta cautela. Le ibride rimarranno probabilmente dominanti ancora per diversi anni
, anche se modelli come la Nissan Sakura stanno aprendo la strada a un cambiamento graduale.

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