[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[rico]

Mi sa che il problema è l'Inter.

e mi sa anche a me che il problema è l'inter!!! o meglio.. la mentalità dell'inter!!! inutile.. un milan diroccato che ha appena perso a san siro con il zurigo mi va a vincere al bernabeu!! un'inter in forma quasi ottimale mi va a prendere pallonate al camp nou senza praticamente nemmeno provarci anche quando è sotto di due gol! Partita strepitosa del barça che si giocava mezza stagione.. però.. non dovevano giocare così male!! La mentalità vincente, la convinzione dei propri mezzi e la forza psicologica per reagire a situazioni difficili non sono cose che si trovano sotto l'albero di natale. Ci vuole tempo. Io spero che l'inter a poco a poco, magari anche con un pò di fortuna (ricordiamoci sempre la rapina del barça a londra col chelsea l'anno scorso!!) acquisisca queste caratteristiche perchè per il resto, poco da dire.. non gli manca nulla. Per chiudere che poi me ne vado anche a dormire mi sta sul culo pure l'atteggiamento di sabato scorso con la juve! Sembra quasi temere le partite importanti! Se poi le cose si mettono bene ok.. al contrario si soffre come bestie! vacca boia.. nello sport ci sta perdere!! ma giocatela fino in fondo!! Certo.. con la coppa a tre giorni, cosa gli vuoi dire? meglio così! resta il fatto che mi stia sul culo questo tipo di mentalitè

[Lonewolf]

Scelta economica imho...avesse atteso ancora un po', poteva sedersi su una panca di rilievo qui...magari addirittura la nazionale il prossimo anno...ma di certo i soldi che gli darà lo Zenit, qui se li sognava
Come allenatore e come uomo non attira le mie simpatie, quindi non mi farò un cruccio del suo momentaneo allontanamento dal nostro movimento calcistico...però da oggi farò il tifo per lui e la sua squadra, come mi succede sempre per gli italiani che lavorano all'estero

Davai Zenit !!!

[Johnny Ryall]

Fantastici come al solito...
http://www.facebook.com/group.php?gid=2 ... 256&ref=nf

[Midian]

L'Udinese al momento non si potrà giudicare molto. Mancheranno gli attaccanti titolari che per il gioco di Marino sono basilari.

Poi hanno fatto qualche errore di valutazione, Corradi non valeva certo Quagliarella e non va bene per il gioco di Marino. Gli infortuni hanno bloccato spesso Sanchez e Floro Flores e il solo Di Natale non basta per puntare a certi traguardi. Poi ci mettiamo anche il fatto che D'Agostino è l'ombra del giocatore della passata stagione e il quadro è completo.

Marino è un tecnico che fa giocare le sue squadre in maniera propositiva, palla a terra e pochi lanci lunghi. Meglio lui di tanti altri tromboni della vecchia guardia.

Errori di valutazione?!...eeee hai voglia! Anche se su Corradi ti dirò che è stato preso per essere il primo cambio nelle situazioni di gioco aereo, per avere peso sottoporta, per i corner, sopratutto negli ultimi 20 minuti in caso di risultato da recuperare non come sostituto del Quaglia (quello dovrebbe essere Floro F.); per ora nemmeno questo riesce a fare, complice una condizione fisica che lo fa sembrare sempre in affanno, lento, impacciato, a sua discolpa il fatto che palle giocabili a lui destinate non si vedono mai, cross dal fondo pari a ZERO (probabilmente siamo l'ultima squadra in quanto a cross in area oltre che a tiri effettuati); in definitiva non può essere accusato di grandi peccati.

Segnalo a te, rico e al lupo senese questo passaggio che riassume il mio pensiero e quello di moltissimi appassionati alle cose bianconere:

La situazione è critica. Il tuo pensiero al riguardo?
"L'ho espresso nel mio articolo sul "Friuli" in edicola questa settimana e lo ribadisco. Sembra non ci siano più stimoli ed è comprensibile la sfiducia della tifoseria che arriva al punto di chiedersi perchè andare allo stadio. Ormai l'aspetto aziendale ha preso il sopravvento su quello sportivo. Siamo passati dalla filosofia del vendere per continuare a giocare all'opposto, a giocare per vendere. Il tifoso ha bisogno di emozioni e a questo punto, è paradossale, ma mi è venuta in mente una provacazione: e se lottare per la A fosse il modo di ridare emozione?"

tratto da http://www.ilfriuli.it/udineseblog/inde ... 4&Itemid=9

Opinione che del resto ho già espresso in questo topic, prendendomi da helmut dell'ingrato nei confronti dei Pozzo.

P.S.: credo che si perderà anche col Siena

[dada]

Rico, non indovini un quote.

[lone wolf]

L'Udinese al momento non si potrà giudicare molto. Mancheranno gli attaccanti titolari che per il gioco di Marino sono basilari.

Poi hanno fatto qualche errore di valutazione, Corradi non valeva certo Quagliarella e non va bene per il gioco di Marino. Gli infortuni hanno bloccato spesso Sanchez e Floro Flores e il solo Di Natale non basta per puntare a certi traguardi. Poi ci mettiamo anche il fatto che D'Agostino è l'ombra del giocatore della passata stagione e il quadro è completo.

Marino è un tecnico che fa giocare le sue squadre in maniera propositiva, palla a terra e pochi lanci lunghi. Meglio lui di tanti altri tromboni della vecchia guardia.

Errori di valutazione?!...eeee hai voglia! Anche se su Corradi ti dirò che è stato preso per essere il primo cambio nelle situazioni di gioco aereo, per avere peso sottoporta, per i corner, sopratutto negli ultimi 20 minuti in caso di risultato da recuperare non come sostituto del Quaglia (quello dovrebbe essere Floro F.); per ora nemmeno questo riesce a fare, complice una condizione fisica che lo fa sembrare sempre in affanno, lento, impacciato, a sua discolpa il fatto che palle giocabili a lui destinate non si vedono mai, cross dal fondo pari a ZERO (probabilmente siamo l'ultima squadra in quanto a cross in area oltre che a tiri effettuati); in definitiva non può essere accusato di grandi peccati.

Segnalo a te, rico e al lupo senese questo passaggio che riassume il mio pensiero e quello di moltissimi appassionati alle cose bianconere:

La situazione è critica. Il tuo pensiero al riguardo?
"L'ho espresso nel mio articolo sul "Friuli" in edicola questa settimana e lo ribadisco. Sembra non ci siano più stimoli ed è comprensibile la sfiducia della tifoseria che arriva al punto di chiedersi perchè andare allo stadio. Ormai l'aspetto aziendale ha preso il sopravvento su quello sportivo. Siamo passati dalla filosofia del vendere per continuare a giocare all'opposto, a giocare per vendere. Il tifoso ha bisogno di emozioni e a questo punto, è paradossale, ma mi è venuta in mente una provacazione: e se lottare per la A fosse il modo di ridare emozione?"

tratto da http://www.ilfriuli.it/udineseblog/inde ... 4&Itemid=9

Opinione che del resto ho già espresso in questo topic, prendendomi da helmut dell'ingrato nei confronti dei Pozzo.

P.S.: credo che si perderà anche col Siena

Corradi ha un fisico importante e fatica ad entrare in condizione...quindi se lo prendi devi farlo giocare con continuità, non certo negli ultimi minuti oppure una tantum. Poi con lui devi giocare con i lanci lunghi, i cross dalle fasce e non certo palla a terra come pretenderebbe di fare l' Udinese...nel primo caso garantisce reti e sponde, altrimenti è un peso per la squadra..

Bah...ho già detto che per me, vista la rosa, il rendimento dell'Udinese è inconcepibile...forse mancano gli stimoli a calciatori come Inler, D'agostino, Zapata...più volte in passato accostati a grandi club e poi rimasti a giocare in "provincia"...da questo punto di vista ho sempre pensato che quando un calciatore ha raggiunto una quotazione importante va ceduto...tenerlo controvoglia non ha senso...però questo comunque non giustificherebbe un andamento da zona retrocessione per una squadra che lo scorso anno per tre quarti di campionato tenne un andatura da champions (e in più aveva la coppa..)
Di primo acchito credo che le colpe principali risiedano nel manico...Marino mi ha sempre dato l'impressione di essere un "pallemosce", incapace di trasmettere stimoli importanti alla squadra...comunque domani avrò modo di vederla live e sicuramente avrò le idee più chiare

[Gerda]

Corradi ha un fisico importante e fatica ad entrare in condizione...

LEI non ha problemi a farlo entrare subito in condizione..

[lone wolf]

Pirotecnico 3-3 tra Cagliari e Napoli...emozioni a go-go, reti spettacolari, allenatori che continuavano ad inserire punte per provare a vincere la partita...alla fine un'equa divisione della posta e un magnifico spot per il nostro calcio che è meno brutto di quello che si potrebbe supporre limitando l'analisi a quello messo in mostra da alcune big del nostro campionato.
Peccato solo per la solita rissa finale scatenata da una pallonata di Lavezzi ad Allegri...sarebbe davvero ora di punire duramente queste cose con squalifiche adeguate perchè davvero non se ne può più!

[tiffany rayne]

Chissà che fine ha fatto il vasino di Mr. Viz dopo il pareggio arrivato al 95 minuto. Magari gli aveva fattto fare una brutta fine dopo che il Napoli sul 2-0 a favore si era scordato che mancava ancora molto alla fine e ha smesso di giocare facendosi raggiungere in malo modo.

Poi nel finale palo di Pazienza, gol di Jeda per l'incredibile sorpasso e meritato pareggio napoletano a tempo ormai scaduto. Comunque il Napoli ha buttato via una grossa occasione, sul 2-0 e contro una squadra che sembrava sfiduciata doveva portare a casa i tre punti se vuole ambire a qualcosa di importante per questo campionato.

Partita che per un'ora non era stata bellissima, anzi, poi i fuochi artificiali. Certo che le due difese (quella del Napoli era in emergenza) hanno contribuito per bene allo spettacolo, il Cagliari aveva giocato molto meglio in altre circostanze.

[lone wolf]

A me è piaciuto l'atteggiamento dei due tecnici che non si sono mai accontentati: Allegri, dopo aver raggiunto l'insperato pareggio, ha tolto Cossu per inserire la terza punta Jeda e provare a vincere la gara...il Napoli, passato in svantaggio, nonostante l'inferiorità numerica si è riversato in avanti in massa per provare almeno a riagguantare il pareggio. Questione di mentalità vincente, quella che manca al nostro calcio "sparagnino"...
Da interista mi auguro che il silenzioso Mourinho di questi tempi prenda appunti...

[tiffany rayne]

Allegri e Mazzarri sono due tecnici (soprattutto Allegri) che vogliono raggiungere il risultato attraverso il gioco. Cellino ha molti difetti ma gli riconosco il merito di aver tenuto duro nello scorso campionato quando il Cagliari aveva perso (se ricordo bene) le prime cinque partite e sui giornali Allegri era in pole position per il primo esonero dell stagione.

In questa maniera Allegri ha messo in crisi per ben due volte l'Inter di Mourinho, l'anno scorso pareggiando largo al Meazza e quest'anno invece di perdere avrebbe meritato di vincere largo.

Ma ora vediamo che combina la Juve, il gioco non credo che migliorerà di molto, spero in una reazione nervosa contro un Bari che (temo) ha il gioco adatto per mettere in seria crisi questa squadra. Spero di sbagliarmi.

[lone wolf]

Vittoria meritata di un bel Bari su una Juve oggi con la giusta determinazione ma ancora una volta approssimativa sotto l'aspetto tattico e in alcuni singoli. Ventura, come già aveva fatto con Leonardo, mette il grembiulino a Ferrara (copyright norrin) e gli impartisce una lezione di calcio; il brasiliano ne fece tesoro, vedremo se il napoletano farà altrettanto...
Bari davvero perfetto nei sincronismi, agile, manovriero e con una mission precisa: contenere gli sterili assalti juventini e poi riparire con ficcanti ripartenze...piano riuscito alla perfezione grazie anche alle amnesie di una difesa juventina oggi priva dell'unico elemento di spessore (Chiellini) e imperniata su un Cannavaro ormai imbarazzante...emblematica in tal senso l'azione intorno al 10° del secondo tempo, con un pallone vagante in area bianconera che il napoletano, senza pressione di alcuno, spazzava alla viva il parroco colpendo un compagno di squadra e rischiando una clamorosa autorete; con che logica sia stato riportato in Italia e venga presentato in Sudafrica, resta un mistero...
Nel Bari ottima prestazione collettiva ma con Gillet sugli scudi per alcune parate, fondamentali per evitare che la gara potesse riaprirsi...nella Juve strappano la sufficienza solo Trezeguet (in virtù del gol fatto) e Diego, autore di una buona prova al di là dell'errore dal dischetto

[tiffany rayne]

Juve sfortunata ma imprecisa e troppo pasticciona per non meritarsi anche questa ennesima brutta sconfitta. Il disordine tattico, anzi il marasma, che continua ad imperare in questa squadra continua con Ferrara che rispolvera il duo sciagura Tiago-Poulsen che con Marchisio dovrebbero formare il centrocampo in grado di consentire a Diego di non arretrare troppo per andarsi a prendere il pallone. In parte questo è anche riuscito, Diego fino al brutto errore sul calcio di rigore ha giocato in maniera sufficiente (però sempre lontano dalle sue possibilità) e i tre centrocampisti non hanno giocato male. Anzi Poulsen e Tiago hanno forse giocato una delle loro migliori partite per intensità di gioco, purtroppo la qualità è davvero scarsa. Uno manca dei piedi buoni per operare da regista, l'altro giocando da esterno si è mosso bene ma manca sempre nel chiudere le azioni.

Se nonostante un centrocampo sufficiente a livello individuale (Marchisio dopo il grave errore iniziale che è costato il primo gol del Bari si è ripreso) si continua sempre a rischiare di prendere gol ad ogni ripartenza avversaria vuol dire che qualcosa non quadra nell'assetto tattico di questa squadra. Non regge l'assetto con le due punte, soprattutto con questo attuale Amauri? potrebbe sembrare l'analisi piu' veritiera. Io invece penso che il fatto è che questa squadra gioca troppo lunga, in questa maniera si concedono troppi spazi agli avversari e per non rischiare bisognerebbe giocare in quindici. Questo fa si che Marchisio per non buttare il pallone alla viva il parroco fa la figura di Melo, perde palla e grazie anche alla sfortuna (sotto forma di Legrotaglie che devia e spiazza Buffon) mette la partita nella direzione migliore per il Bari. Rubare palla e ripartire. Il Bari gioca corto e semplice, palla sempre a terra e giocando a memoria trovano sempre il compagno smarcato nel settore giusto.

Giocando in questa maniera la Juve spreca molte piu' energie dell'avversario, il fatto di aver giocato un secondo tempo tutto in avanti creando anche molto dice che non si tratta di un problema fisico. Il risultato finale comunque non inganni, con un pò di fortuna, qualche episodio sfavorevole in meno e un Amauri decente questa partita si poteva anche vincere (come quella con l'Inter). Il problema è che giocando cosi paghi molto poi nella gara successiva e ti manca la continuità per vincere qualcosa. Con un assetto tattico ben definito e un gioco di squadra collaudato puoi anche nascondere meglio le gravi assenze (Chiellini e Sissoko), senza vengono a galla tutti i limiti tecnici delle seconde linee. Viene fuori anche (purtroppo) il Cannavaro visto negli ultimi anni a Madrid. Ecco la Juve attuale mi ricorda quel Real, senza averne la qualitè

Concludo che purtroppo dopo cinque mesi si vede la mano del'allenatore, questo vuol dire che Ferrara all'inzio ha raccolto qualcosa che era dovuto alla eredità della vecchia gestione. Quella attuale è la Juve plasmata dal lavoro di Ferrara. Non è un belvedere.

Pagelle

Buffon 6
Caceres 6
Molinaro 6
Legrottaglie 5.5
Cannavaro 4.5
Poulsen 6
Tiago 6
Marchisio 5.5
Diego 5
Amauri 4.5
Trezeguet 6.5
Grosso 6

Gillet 7
A. Masiello 6.5
Diamutene 5.5
Bonucci 6.5
Stellini 6
Almiron 6
Donati 7
Alvarez 6.5
Rivas 5.5
Meggiorini 6.5
Barreto 6.5

[Trez]

Juve in soli 8 giorni dalle stelle alle stalle!!Questo fa sì che aumenti il rimpianto per la gara di sabato scorso, se Mou l'avesse giocata con spavalderia sarebbero state 5 sconfitte su 5 per la vecchia signora, ma forse, vista poi la gara col Rubin, ha ragione il Mou a dire che non ha giocatori che possono reggere 2 gare ravvicinate ad alta intensitè

[selev210]

Terreno di gioco osceno... non è una scusante ma se manca la forma ti sega le gambe....
e poi....dico solo una cosa:
-4 tiri del Bari(rigore e tiro di Fabio compreso)-3deviazioni-3goal-
Non si sa come,quella sul disperato e un tantino comico Cannavaro sia uscita di pochissimo?....Vista la serata e il periodo.

Il fattore "C" ha abbandonato la Vecchia Signora ma noi non lo faremo mai!