[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Il Fede]

Beato lui che trova sempre casa. Anzi villa.

Smetti di fare i conti in tasca a chi sta a Sinistra, come se dovesse campare a pane e cipolle. Fai un po' di conti dei soldi rubati e evasi dal governo che hai sempre difeso ( case, ville, barche, droga, troie ecc. ). Si può solo compatirti, tanto sei povero di spirito e d'intelletto. Cazzo che povertà d'animo.

[Antonchik]

Santoro è pessima informazione?
Ma vai a cagare.Ma come fai a dire certe cazzate?Possiamo ammazzarci di pippe mentali all'infinito,ma lo capisci che in Italia non esiste un'informazione in TV che sia migliore di quella di Report , e annozero? Perchè se non lo capisci leggiti il "Giornale" e NON ci rompere i coglioni.
Ho sbroccato,ok ma non ne posso più di sentire puttanate.

È del tutto evidente che non sai neanche che cosa voglia dire fare informazione.
E che guardi la tv come una partita di calcio.

ma il problema sorge quando si cercano definizioni auriche della parola "informazione" per screditare le informazioni, appunto, che annozero fornisce

[Tasman]

Santoro è pessima informazione?
Ma vai a cagare.Ma come fai a dire certe cazzate?Possiamo ammazzarci di pippe mentali all'infinito,ma lo capisci che in Italia non esiste un'informazione in TV che sia migliore di quella di Report , e annozero? Perchè se non lo capisci leggiti il "Giornale" e NON ci rompere i coglioni.
Ho sbroccato,ok ma non ne posso più di sentire puttanate.

È del tutto evidente che non sai neanche che cosa voglia dire fare informazione.
E che guardi la tv come una partita di calcio.

CAzzate,come quelle che abitualmente dici.
Comunque ci rinuncio. Mettiti nella capoccia che non esistono 2 verità. Una e basta,la seconda è quella che ti fà comodo,ma non è la verità,in quanto non è un'opinione manipolabile con i soldi. Questo pensa il tuo amico Berlusca e i destrosi amici tuoi.
Di base qui stiamo parlando di informazione in TV capito bene? TV Italiana,quindi monnezza perlopiù.Santoro,la Gabanelli non fanno il telegiornale,provano a fare luce su quello che la gente come te vorrebbe fare solo ombra.

Ora basta, vado a faticà..sai com'è..

[repeat]

Santoro è pessima informazione?
Ma vai a cagare.Ma come fai a dire certe cazzate?Possiamo ammazzarci di pippe mentali all'infinito,ma lo capisci che in Italia non esiste un'informazione in TV che sia migliore di quella di Report , e annozero? Perchè se non lo capisci leggiti il "Giornale" e NON ci rompere i coglioni.
Ho sbroccato,ok ma non ne posso più di sentire puttanate.

In effetti, come darti torto?

Il bello è che tu gli indichi la luna (l'assurdità del piano politico-industriale RAISET... che è, di fatto, l'ennesimo favore a Merdaset) e lui ti parla del dito.
Zio non si scandalizza (e neanche mostra di preoccuparsi), ad esempio, della "pessima" informazione di Bruno Vespa, di Minzolini o di Ferrara: un trio di flop d'ascolti mica da ridere (in Merdaset, infatti, si leccano i baffi, ogni volta che vanno in onda) No, lui ti parla di Santoro... cioè, di un professionista con i controcazzi, autore e conduttore della trasmissione di maggior successo di Raidue (20% di share).
E magari poi ti parlerà anche di Report o di Che tempo che fa (altre due trasmissioni di ottimo livello e di grande ascolto).
Questi "cattivi esempi" sono pericolosi, perché assolutamente fuori dal coro monofonico del cloroformico palinsesto RAI-MERDASET (RAISET, di fatto, visto che sono un'unica azienda oramai!), e vanno chiusi o devono essere assolutamente ostacolati.

Uomini e Donne, L'Isola dei Famosi, Il Grande Fratello, Amici, Lo Show dei Record, Ballando con le Stelle, I Raccomandati, Domenica In, Domenica 5, Porta a Porta, Matrix, Pomeriggio sul 2, La Vita in Diretta, Affari Tuoi, le meravigliose fiction di Rai1 e quelle imperdibili di Canale5: questa è televisione!
Questo gli italiani devono vedere.
La loro coscienza e la loro intelligenza non può e non deve essere turbata dai problemi... perché quei problemi potrebbero fargli cambiare il voto. O il loro televoto... tanto oramai è uguale.

Il foglio fa ottima informazione.predilige una parte e il suo direttore la duchiara ma non esenta da critiche il berlusca.
Santoro mi spiace ma l'informazione non vuol farla. Ripeto: ottimo comunicatore, sa fare tv come pochi, ma non fa informazione.
Degli altri noni va neache di prenderli in considerazione.
Sull'etica del giornalismo attuale stenderei un velo pietoso.
Il premio hemingway dato è una vergogna.
Ma anche il fatto che ai risultati milanesi ci sia stato un boato di gaudio in sala stampa la dice lunga sulla professionalità dei giornalisti.

Cmq santoro è la seconda vlta che va dalla tv pubblica alla tv commerciale. Beato lui che trova sempre casa. Anzi villa.

Nel merito non rispondi, come al solito.
Si parlava di "piano industriale"... e cioè di mere scelte politiche, totalmente separate dalla realtà meritocratica televisiva e gravemente asservite ai desiderata del nostro puttaniere del consiglio; scelte, per altro, non solo illogiche (si confermano programmi flop e si tolgono dal palinsesto quelli che fanno ascolto!), ma anche anti-economiche (un errore che a Merdaset, per esempio, non farebbero mai...). Noi si parlava di questo, e tu la butti sulla presunta (e per te, immagino, immeritata) ricchezza di Santoro (tipico di Fede o di Belpietro) oppure muovi appunti critici circa il modo in cui il conduttore di Rai2 svolgerebbe il suo lavoro.

Vedi, è grazie a gente come te, se Berlusconi può permettersi di fare tutto. Vi può fare la qualunque... riuscireste a giustificarlo comunque! Può permettersi, ad esempio, di essere CONTEMPORANEAMENTE il proprietario di Mediaset e, attraverso il consiglio d'amministrazione RAI, il presidente e direttore ombra dell'ente pubblico. Poi, se deve raccomandare una troietta che gli ha succhiato l'uccello, ovviamente, il nostro puttaniere del consiglio, telefona a Saccà. Mica è scemo, il berlusca! Si guarda bene dal raccomandare 'ste cretine in Mediaset! I suoi vizi e le sue debolezze è giusto che li paghiamo noi... che siamo i suoi sudditi.
Quindi, riepilogando, il piano industriale RAISET prevede: dentro le troiette e fuori Santoro (e prossimamente altri).

W l'Itaglia.
W la libertà.
W il Cavaliere.

... e W la RAISET, ovviamente!

[ilrosafante]

La libera informazione non esiste in televisione. Tutto è di parte, seguendo logiche e convenienze. L'informazione ormai si divide in pro-Cav. e anti-Cav., e tutto viene fatto sempre per mantenere l'equilibrio in Italia. Equilibrio che a loro serve per governare, fare opposizione, fare informazione. La colpa di chi è ? Di certo non loro. Hanno solo sfruttano la ghiotta occasione che si son ritrovati. D'altronde un popolo così attitudinalmente beota e dedito al servilismo non potevano trovarlo da nessun'altra parte.
Loro ci daranno sempre gli input e le risorse che ci permetteranno di vivacchiare, ma noi siamo felici così. L'importante è che non ci tocchino il grande fratello e l'isola dei famosi. Allora si che faremmo la rivoluzione, anche se alzarsi dal divano non è poi così facile.

[scb]

Lessi non so dove, molto tempo fa, che la rai, in concomitanza con i governi del Cav., perdeva sistematicamente quote importanti di audience e quindi di raccolta pubblicitaria. Sicuramente una coincidenza.

Poi, Berlusca, o chi per lui, dicono che pagare il canone è reato perchè sono de sinistra. Boutade senza senso? Sicuramente.

Ora, mandano via la punta di diamante della tv pubblica. Diranno che la decisione è consensuale. Un pò come nelle separazioni coniugali: mia moglie non me la dà più e consensualmente decidiamo di separarci. Nessuno che riflette (e non parlo dei miei amici forumisti, parlo dei politici merdi che vanno nelle trasmissioni) sul fatto che avrà pure Santoro deciso di andar via, ma al termine di un anno in cui gli hanno fatto cagare sangue: gli hanno tagliato i fondi (esemplari i casi di Travaglio e Vauro, senza contratto).

Ciò detto, la cosa che più mi fa schifo, e sulla quale non ho ancora sentito i pareri dei più illuminati, è l'utilizzo di un bene pubblico.
La Rai è una struttura pubblica, oserei dire un pezzo importante delle istituzioni della nazione, volente o nolente. Il discorso sul conflitto di interessi, che a molti potrebbe sembrare astratto ed indefinito, si manifesta in tutta la sua plastica drammaticità proprio nella gestione della rai.

Santoro caga il cazzo a Berlusconi per due fattori.
Il primo è sicuramente il dato politico. Fare un programma scomodo ed indipendente, e sicuramente antiberlusconiano, è una condotta che, nel modo di concepire la comunicazione del berlusca, è un reato di lesa maestà.

Il secondo, ed è di gran lunga il più importante e decisivo, è il fatto che, con gli ascolti di santoro, ogni giovedi il gruppo mediaset perde tanti, ma tanti soldoni, ma proprio tanti. E qui Berlusca non ci vede, esplode, collassa. Chiunque, vedendo una sua proprietà perdere valore, cercherebbe di rivalutarla, e se potesse eliminerebbe la concorrenza che lo sminuisce. A questo serve lo stato liberale e democratico: a mettere dei paletti all'ingordigia (del tutto naturale) dell'uomo e a garantire una serena concorrenza nel rispetto delle regole. Però lo stato è Lui, quindi questo discorso va a puttane.

Ciò detto, se Santoro dovesse realmente andare a La7, sarei contentissimo. Seguo questa rete da dieci anni, hanno fatto passi da gigante costruendosi un'immagine di serietà e competenza rare da trovare in Italia. Essa rappresenta il 90% del mio tempo televisivo, con santoro si arriverebbe al 98%.
E pure la7 è un esempio (sia pure al contrario) del conflitto di interessi italiota.

[ilrosafante]

La7 è della telecom. Quindi puzza come tutte le altre reti televisive.
Berlusconi è un demente, perchè perdendo pezzi di sx nella rai diventa più complesso per lui trovare alibi per fare quello che vuole.
Santoro alla sua causa era utilissimo, perchè spaccava sempre di più l'opinione pubblica. E con l'opinione pubblica spaccata profondamente B. fa quello che vuole. Grave, gravissimo errore. Eppure fin'ora la partita la stava giocando egregiamente. Sta proprio invecchiando.

[Helmut]

L'importante è che non ci tocchino il grande fratello e l'isola dei famosi. Allora si che faremmo la rivoluzione, anche se alzarsi dal divano non è poi così facile.

Tu sei nuovo qui, straniero...

...troverai topic frequentatissimi, entusiasti e sovraeccitati con migliaia di pagine su Grandi Fratelli, Pupe e Secchioni, Isole dei Famosi, Talpe, Fattorie etc...ed altrettanti su presunte rivoluzioni sociali che mai avverrano.

[Pim]

comunicazione di servizio per ilrosafante, prevenire è meglio che curare

ricordati che questo è un forum principalmente di porno e sesso, la politica non è l'agoemnto principale,
senz'altro non deve esserlo per i nuovi iscritti.

Non apriamo un dibattito, queste sono le regole.

[ilrosafante]

comunicazione di servizio per ilrosafante, prevenire è meglio che curare

ricordati che questo è un forum principalmente di porno e sesso, la politica non è l'agoemnto principale,
senz'altro non deve esserlo per i nuovi iscritti.

Non apriamo un dibattito, queste sono le regole.

Si ma se il topic si chiama Off Topic Berlusconi, non mi sembra di essere andato fuori tema. Semmai riprendimi quando in un topic sul porno parlo di politica.

[Pim]

Ho detto non apriamo un dibatito se hai intenzione di parlar solo di politica vai in altri forum.

Spontaneamente
e qui chiudo.

[Parakarro]

L'unico motivo per pagare il canone Rai ( che tra l'altro non ho mai pagato ) finisce qua. Fa bene a andarsene comunque, meglio che la sua trasmissione la faccia su altri canali più liberi. In ogni caso sono contento di non aver dato mai un centesimo alla Rai.

Michele Santoro lascia la Rai. Accordo di massima con La7

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06 ... ro/116250/

commercialmente perdere Santoro è una follia...come è stato perdere Mentana per canale 5... forse anche peggio...

se davvero va a la7 e se davvero lo comprerà De Benedetti ci sarà da ridere

[zio]

CAzzate,come quelle che abitualmente dici.
Comunque ci rinuncio. Mettiti nella capoccia che non esistono 2 verità. Una e basta,la seconda è quella che ti fà comodo,ma non è la verità,in quanto non è un'opinione manipolabile con i soldi. Questo pensa il tuo amico Berlusca e i destrosi amici tuoi.
Di base qui stiamo parlando di informazione in TV capito bene? TV Italiana,quindi monnezza perlopiù.Santoro,la Gabanelli non fanno il telegiornale,provano a fare luce su quello che la gente come te vorrebbe fare solo ombra.

Ora basta, vado a faticà..sai com'è..

ripeto che santoro manipola la verità, che concordo essere una.
tutto lecito. basta saperlo.
non è l'unico. ovvio. dall'altra parte ce ne sono altrettanti. meno potenti però.
(correggo : meno capaci però).

[scb]

ripeto che santoro manipola la verità, che concordo essere una.
tutto lecito. basta saperlo.
non è l'unico. ovvio. dall'altra parte ce ne sono altrettanti. meno potenti però.
(correggo : meno capaci però).

Vedi Zio? Giorni fa ti ho attestato la mia stima. Però se tu mi scrivi che i manipolatori (come tu li chiami), che stanno dalla parte opposta di Santoro sono meno potenti, poi puoi pure scrivere la correzione tra parentesi.
Ma il fatto stesso di aver scritto <<meno potenti>> ti rende un tutt'uno indistinguibile con Belpietro.
Eccheccazzo dai

[BARNEY]

Il cetriolo nano


No, non è un buon momento per Lui. Un comunista sindaco di Milano, un magistrato sindaco di Napoli, il G8 con figuraccia, i referendum alle porte con quell’Annozero micidiale e quel Celentano che è quasi suo coetaneo e sembra suo nipote, ma soprattutto quel Ferrara che non si leva di torno portando una sfiga terrificante, e poi Tremonti che fa la fronda, Bossi che gli dà del “bollito” (senti chi parla), i Responsabili che si ripresentano alla cassa.

Non bastando la politica, ci si mette pure la cronaca. Per esempio il cetriolo che si aggira per l’Europa e da qualche parte dovrà pure infilarsi: ecco, una metafora così sinistra era difficile immaginarla. Se aggiungiamo che le vittime della truffa Aiazzone si mettono d’accordo per recuperare il maltolto con una rapina proletaria, e presto De Benedetti potrebbe fare altrettanto a 22 anni dallo scippo della Mondadori, il presepe è completo.

L’unica consolazione viene da D’Alema, che è sempre un amore. Lui non tradisce mai: appena B. zoppica un pochino, si precipita subito al salvamento. Gli amici si vedono nel momento del bisogno. Lungi dall’invocare le dimissioni del governo, come un banale oppositore qualsiasi, l’amico Max propone su Repubblica un bel governissimo con dentro tutti per fare “le grandi riforme insieme”. Un classico della commedia all’italiana. Ma stavolta l’appello cade in acqua, lo ignora persino Latorre.

Fortuna che c’è il Pompiere della Sera, che per 17 anni ha finto di non vedere e capire, invocando al massimo il ritorno a una mitologica “rivoluzione liberale”, ovviamente mai esistita come il regno di Saturno e l’età dell’oro. L’altro giorno, all’improvviso, tomo tomo cacchio cacchio, Ernesto Galli della Loggia ha scoperto che il Pdl ha un padrone: “È stata l’obbedienza – pronta cieca e assoluta – il veleno che ha ucciso il Pdl. O meglio che, inoculato nel suo corpo fin dall’inizio, fin dall’inizio gli ha impedito di esistere veramente come partito. Bisognava obbedire a B.: dargli sempre ragione, o perlomeno non azzardarsi mai a criticarlo”. Anche perché – rivela l’acuto politologo – “i voti alla fine li portava solo lui: con i suoi soldi, le sue televisioni, il suo carisma” (e quell’accenno alle tv getterà nel più cupo sconforto il povero Pigi Battista, ancora convinto che non portino voti).

Oh bella, ci mancherebbe altro. Con tutti i soldi che ha tirato fuori quel pover’ometto per mantenere la corte dei miracoli e dei miracolati, ci mancherebbe pure che quelli non gli obbediscano. Lo sanno anche in Papuasia che, senza i soldi, le tv, i giornali, Mediolanum, Medusa, le quote in Mediobanca e dunque nel Corriere, il Cainano bollito sarebbe già stato deposto e tradotto nel più vicino cronicario, o penitenziario. È dal dicembre ‘94, quando Bossi rovesciò il primo governo del “mafioso di Arcore”, che ogni due per tre si apre l’appassionante dibattito sulla successione. I cimiteri nazionali sono pieni di suoi “eredi”: da Fazio a Dini, da Casini a Fini, da Montezemolo a Maroni, da Monti a Tremonti.

Ora siamo ad Alfano, la comica finale: l’unico segretario di partito al mondo non eletto da un congresso, ma investito da un padrone. Eppure Angelino viene preso molto sul serio, almeno dal Pompiere. Verderami scrive che “da oggi Alfano non è più sotto la tutela di Berlusconi” (ma certo, come no, e chi l’avrà mai nominato?). Galli della Loggia invita i berluscones ad “alzare la testa, cominciare a disobbedire, provare a esistere politicamente. Le primarie possono essere uno strumento. Altri se ne possono trovare. Ma ciò che oggi è decisivo è una cosa soprattutto: che imparino a disobbedire. Anche ad Alfano, se necessario”. Già ci pare di vederli Cicchitto, Capezzone, Gasparri, Bonaiuti, Bondi, Verdini, Gelmini e naturalmente Alfano che gliele cantano chiare e gli contendono la leadership alle primarie. La rivolta di Spartacus. Poi, si capisce, tutti all’Olgettina dal ragionier Spinelli col cappello in mano.

Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano, 5 giugno 2011

Ho letto l'articolo di M. Travaglio sulla versione cartacea del Fatto.

Ne consiglio la lettura a tutti.

In particolare segnalo la critica, reiterata con molta chiarezza, al Pompiere della Sera: è un giornale di merda, fa letteralmente cagare da quando lo dirige De Bortoli, con la sua finta equidistanza che dissimula soltanto un filo-berlusconismo strisciante.

Quando il regime cadrà, sarà bene ricordarsi dei "terzisti" (De Bortoli, Ostellino, Battisti, Franco): sono i più viscidi ed ipocriti in assoluto, per quanto mi riguarda addirittura peggiori di Fede e Sallusti.