O.T. COMPAGNI DI SCUOLA!!!

[hellen]

già scritto di questo argomento alcuni mesi fa:

ho letto cose in giro per il topic che mi hanno fatto ricordare...
dove sono nata, è usanza a partire dalla fine delle medie organizzare una cena tra coscritti per festeggiare insieme i vari anni di nascita, dalle superiori in poi magari ci si perdeva di vista, chi sceglieva scuole diverse chi si trasferiva altrove...è un bel modo per fare una rimpatriata tra coscritti.. man mano che gli anni passano i partecipanti a queste cene diventano sempre più radi, ma continuano a farle per anni e anni, magari anche accorpando le varie classi. (es. dal 75 al 80), mia madre, classe 1963 la fa ancora tutti gli anni, mia nonna la fa con tutti quelli nati dal 20 al 30, una manciata ormai
La mia classe, (88) non la fa più da 2 anni, ormai era diventata una cosa estremamente malinconica già allora nel 2010 dei 23 ex compagni di classe 3 erano morti, purtroppo anche nel 2011 è morto un altro coscritto, giusto un anno tra 2 settimane da oggi, posso dirlo con certezza siccome quella sera scrissi anche una cosa qui sul forum
Alla cena di 2 anni fa la ragazza che la organizzò prenotò il tavolo in pizzeria, lasciando liberi 3 posti per quelli che non c’erano più, così anche non volendo pensarci avevi davanti la cruda verità, e nei discorsi e rivivendo i bei momenti di scuola la memoria andava coinvolgere gli amici che non c’erano più
Penso che ogni classe abbia i sui lutti, e dopo una certa età i defunti oltrepassano la metà di quelli che sono nati in quel tempo, ma se si pensa che nella mia classe mancano già 4 miei compaesani, morti prima di arrivare a 23anni (complessivamente 23, chi poi a 21, chi a 17 ecc…) e le modalità di come se no sono andati, è un fardello enorme da digerire, a volte si è indecisi se sia meglio scordare tutto e andare avanti o rivivere ogni tanto i momenti felici passati insieme, salvo poi dover ricordare il tragico epilogo della storia
Sicuramente se devo ricordarli però non voglio farlo fissando una sedia vuota, non faccio una colpa all’amica che così ha voluto loro render omaggio,ma sinceramente non fu una bella idea

[xx86]

Con i compagni delle superiori siamo rimasti legatissimi, ci troviamo quasi ogni venerdì a giocare a calcetto!

Comunque tutti begli anni quelli della scuola.....alle medie soprattutto ero in una classe di delinquenti, studiato un tubo e divertito un casino

[crackpot]

ma non voglio conoscerti

me ne farò una ragione

[Stef]

E' una delle cose piu' devastanti in natura.

Rivedere qualcuno che non vedi da tanto e' come scoperchiare il vaso di pandora, tu hai un immagine mentale, legata a ricordi del periodo, a momenti che psiche modella dei colori del sogno, e poi..

La realta' ti arriva in faccia come fosse una mazza da mezzo kg tirata dritta in faccia.

Vedi negli altri il segno dell'erosione che la vita compie, gli leggi i casini, le speranze disillluse, la sconfitta d'avere a casa due pargoli e un marito o due pargoli e una moglie, il corpo che cambia, i problemi della vita.

Ho sempre evitato come la peste queste cose, e tutte le volte che mi ci sono trovato dentro, ho parlato con persone che avevano un qualche problema.

Matrimoni falliti, morti e lutti vari, problemi economici, oppure semplice e banale noia.

Dovremmo tutti morire a 8 anni, giocando a calcio nel campetto di casa, mentre qualcuno grida a squarciagola da un balcone che e' ora di rientrare, Perche' tutto quello che viene dopo, e' purissima merda.

Capisco che molti non siano d'accordo, e un po' li invidio. Molte volte mi sembra di essere l'unico a vedere le cose come realmente stanno.

Sotto un campo di fiori, c'è sempre la merda usata per concimarli, e io vedo solo quella.

Quindi si fottano gli ex compagni, ricordo con piacere solo quelli morti, o quantomeno con invidia.

Bah che dire, quello che descrivi nei tuoi messaggi é un mondo e una vita che non hanno né senso, né valore, é il tuo punto di vista, personalissimo e comprensibile, ma complicato da condividere (tranne per il papero, non oso immaginarmi un week end con voi 2...).
Forse pensi che la vita non meriti di essere vissuta e che tutte le vite, i lutti, i matrimoni falliti e i problemei economici siano inutili e che nessuno tranne te vede la realtà (credo che sia l'esatto contrario).
Penso che tu sia un anima torturata e che la paura di vivere e affrontare la vita ti abbia portato a creare un personaggio che maneggia armi come rambo, che scrive come un aspirante suicida e che sputa in faccia al mondo, credendosi anche affascinante come tanti, troppi eroi negativi.

Ti sbagli e di brutto, ti sbagli perché nessuno deve morire a 8 anni giocando e ti sbagli che tutto quello che c'é dopo sia della merda, puo' darsi sia cosi per te, ma per molti altri é esattamente il contrario.

Ma ti piace giocare il duro, quello che sa, quello che vede tutti noi come dei piccoli vermi che si sbattono tutti i giorni nei loro problemi.
Ami travestirti da cattivo e seminare pessimismo sperando di raccogliere consensi e commenti per crogiolarti nel tuo piccolo mondo, le cui frontiere sono chiuse da un eternità.

Preferisco vivere la mia piccola vita e guardare con fiducia al domani, sapendo che non sarà facile, ma sapendo anche che comunque ne sarà valsa la pena.
Siamo noi e solo noi che diamo un valore e della dignità alla nostra vita.
Ti lascio alla tua danza macabra, a tuoi pensieri neri e alle tue armi, loro sicuramente ti capiscono.

[Stef]

A me piacerebbe portare in vacanza Crack, canedaguerra e il papero!

[xx86]

Molte volte mi sembra di essere l'unico a vedere le cose come realmente stanno.

Ma fammi il piacere!

[tiffany rayne]

Molte volte mi sembra di essere l'unico a vedere le cose come realmente stanno.

Ma fammi il piacere!

Wardog è il Giacomo Leopardi del nuovo millennio.

[xx86]

Si ma lui non vede la siepe, vede la merda sotto la siepe

[super_super]

a proposito ho scritto che poco tempo fa ho sfanculato malamente una cena con i compagni delle medie e penso che continuerò a farlo ciclicamente , invece vado spesso alle cene con i vecchi compagni del liceo e mi fa molto piacere rivederli , anche se è un casino organizzarle perchè siamo divisi parecchio ormai sul suolo itagliano

[WARDOG]

Bah che dire, quello che descrivi nei tuoi messaggi é un mondo e una vita che non hanno né senso, né valore, é il tuo punto di vista, personalissimo e comprensibile, ma complicato da condividere (tranne per il papero, non oso immaginarmi un week end con voi 2...).
Forse pensi che la vita non meriti di essere vissuta e che tutte le vite, i lutti, i matrimoni falliti e i problemei economici siano inutili e che nessuno tranne te vede la realtà (credo che sia l'esatto contrario).
Penso che tu sia un anima torturata e che la paura di vivere e affrontare la vita ti abbia portato a creare un personaggio che maneggia armi come rambo, che scrive come un aspirante suicida e che sputa in faccia al mondo, credendosi anche affascinante come tanti, troppi eroi negativi.

Ti sbagli e di brutto, ti sbagli perché nessuno deve morire a 8 anni giocando e ti sbagli che tutto quello che c'é dopo sia della merda, puo' darsi sia cosi per te, ma per molti altri é esattamente il contrario.

Ma ti piace giocare il duro, quello che sa, quello che vede tutti noi come dei piccoli vermi che si sbattono tutti i giorni nei loro problemi.
Ami travestirti da cattivo e seminare pessimismo sperando di raccogliere consensi e commenti per crogiolarti nel tuo piccolo mondo, le cui frontiere sono chiuse da un eternità.

Preferisco vivere la mia piccola vita e guardare con fiducia al domani, sapendo che non sarà facile, ma sapendo anche che comunque ne sarà valsa la pena.
Siamo noi e solo noi che diamo un valore e della dignità alla nostra vita.
Ti lascio alla tua danza macabra, a tuoi pensieri neri e alle tue armi, loro sicuramente ti capiscono.

Mai voluto estendere la mia personale visione delle cose, per il resto sono in completo accordo con te, tranne che Rambo era un patetico coglione che aveva una pessima tecnica di tiro..

[Vasco Rossi]

domani vi leggo meglio

credo che quelle delle elementari siano delle milf milionarie quelle delle medie delle smandrappate ciccione divorziare o/e menate
quelle dell' università vorrei vederle

[Stef]

Bah che dire, quello che descrivi nei tuoi messaggi é un mondo e una vita che non hanno né senso, né valore, é il tuo punto di vista, personalissimo e comprensibile, ma complicato da condividere (tranne per il papero, non oso immaginarmi un week end con voi 2...).
Forse pensi che la vita non meriti di essere vissuta e che tutte le vite, i lutti, i matrimoni falliti e i problemei economici siano inutili e che nessuno tranne te vede la realtà (credo che sia l'esatto contrario).
Penso che tu sia un anima torturata e che la paura di vivere e affrontare la vita ti abbia portato a creare un personaggio che maneggia armi come rambo, che scrive come un aspirante suicida e che sputa in faccia al mondo, credendosi anche affascinante come tanti, troppi eroi negativi.

Ti sbagli e di brutto, ti sbagli perché nessuno deve morire a 8 anni giocando e ti sbagli che tutto quello che c'é dopo sia della merda, puo' darsi sia cosi per te, ma per molti altri é esattamente il contrario.

Ma ti piace giocare il duro, quello che sa, quello che vede tutti noi come dei piccoli vermi che si sbattono tutti i giorni nei loro problemi.
Ami travestirti da cattivo e seminare pessimismo sperando di raccogliere consensi e commenti per crogiolarti nel tuo piccolo mondo, le cui frontiere sono chiuse da un eternità.

Preferisco vivere la mia piccola vita e guardare con fiducia al domani, sapendo che non sarà facile, ma sapendo anche che comunque ne sarà valsa la pena.
Siamo noi e solo noi che diamo un valore e della dignità alla nostra vita.
Ti lascio alla tua danza macabra, a tuoi pensieri neri e alle tue armi, loro sicuramente ti capiscono.

Mai voluto estendere la mia personale visione delle cose, per il resto sono in completo accordo con te, tranne che Rambo era un patetico coglione che aveva una pessima tecnica di tiro..

Rambo forse era patetico, forse coglione, forse aveva una pessima tecnica di tiro, ma lui almeno si batteva per vivere!!!

Possibile che tu debba sempre cercare il pretesto per giocare al duro cattivone dalla mira infallibile? Non sei stanco di nasconderti e di mentire a te stesso?

[Drogato_ di_porno]

alle medie soprattutto ero in una classe di delinquenti, studiato un tubo e divertito un casino

le medie sono state un periodo di successi scolastici e sportivi, e di grandi amicizie. alle superiori è iniziato un declino devastante, eravamo morti di figa che assistevano disperati e impotenti alle conquiste femminili di altri, disorientati, depressi, svogliati, io facevo comunella con gli asociali e i disadattati. i primi 3 anni delle elementari sono stati belli, all'intervallo facevamo a sassate o tiravamo le ghiande a quelli della classe di fronte nel parco della scuola. gli ultimi due anni brutti per problemi di bullismo: un paio di miei compagni vivevano con dei patrigni, uno alcolizzato che pestava a sangue la madre (davanti al ragazzo) e un altro che frustava con una cinghia di cuoio il nostro compagno di classe. morale, i due venivano a scuola incazzati col mondo e attaccavano briga tutti i giorni. a volte davano di matto e demolivano la classe: una volta si misero a sollevare banchi e sedie per scaraventarli a terra disintegrandoli. ci obbligarono ad uscire in fila indiana e a sedere in cerchio in mezzo all'altrio della scuola, additati al pubblico ludibrio come criminali. l'intera classe fu espulsa dalla scuola, la nostra nomea era così sinistra che alcune maestre si rifiutarono di venire a insegnare. ci furono episodi di estorsione: ricordo la mamma vedova, anziana e povera di una mia compagna di classe venuta ad implorare il bulletto di concederle un proroga nel pagamento del pizzo (50.000 lire nel 1989). Cioè davanti ai miei occhi una signora anziana e piena di problemi che pregava un bambino di 10 anni di dilazionarle il pagamento, nell'indifferenza generale. a suffragio della tesi di hellen un mio compagno delle medie è morto di overdose circa 12 anni fa. magari ne sono morti altri. uno sfigato delle medie (bruttissimo) è diventato un regista che lavorava con Lele Mora: su FB ci sono le sue foto abbracciato a delle fighe (lui è un mostro aberrante).

in definitiva la cena dei coscritti è una riflessione collettiva sul tempo che passa, sul dolore e sulla morte. per questo non mi piace, a prescindere dai ricordi (belli o brutti).

[TD]

io vivendo in un paese della periferia nella nebbiosa pianura padana i miei compagni e compagne delle elementari e medie li vedo quasi giornalmente e alcuni fanno parte della Compagnia quindi cene e rimpatriate non ne facciamo, hanno organizzato alcune cene dei coscritti per i 25, 30 e 35 anni ma io le ho saltate

ho fatto un paio di cene di ritrovo con i compagni delle superiori e una con i commilitoni del militare, onestamente l'entusiasmo iniziale è presto scemato per tutto quello che è già stato detto, il tempo passa, quando si avevano 19/20 anni i problemi non c'erano e se c'erano non li vedevamo adesso è tutta un'altra cosa

alla fine di quelli a cui tenevi veramente in un modo o nell'altro i contatti li hai tenuti, di chi hai perso le tracce alla fine un motivo c'era per perdere i contatti, sono discorsi già fatti quando ci fu il boom di Fb

[OSCAR VENEZIA]

In terza media cominciai a sborrare, un po' in ritardo rispetto ad alcuni compagni ma comunque in tempo utile. Credo che proseguii l'annata strofinandomi addosso a mia cugina ( alle medie la classe era tutta di maschi). Gli ultimi anni delle superiori ero abbastanza in forma dopo anni di sport e riscuotevo un certo successo,ma senza essere mai preso sul serio per via di una certa spensieratezza di fondo.
Quando ci rivediamo non è' cambiato niente i simpatici di un tempo sono ancora simpatici, i vecchi stronzi non sono cambiati, le donne mi vogliono bene tranne un paio di ex secchione perbeniste che mi hanno sempre detestato perché' a loro parere troppo frivolo. Non avendo ancora figli sembrò sempre più' giovane.
Una e' morta. Inevitabilmente quando li rivedi rifletti sul tempo, l' unica dimensione che percorriamo tutti o meglio che ci percorre nostro malgrado