Moglie picchiata se rifiutava di far la spesa senza mutande

Scatta il fluido erotico...

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Ortheus
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#31 Messaggio da Ortheus »

Kronos ha scritto:
Lord Zork ha scritto: Addirittura l'ergastolo solo perchè non voleva togliersi le mutandine?...
che esagerato!
per punire la violenza gratuita sulla persona mi pare il giusto.
Immagine

...magari un tantinello di equilibrio....

no eh?....

8)
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Kronos
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#32 Messaggio da Kronos »

Ortheus ha scritto: ...magari un tantinello di equilibrio....
no eh?....
siamo in italia: un ergastolo significa che con le attenuanti e tre gradi di giudizio in cui qualche genio invoca l'idea che e' colpa della moglie che si faceva picchiare e non del marito che era violento, scendiamo a 15/20 anni che tra buona condotta e benefici vari di legge forse arrivano a 5/6 anni.
se poi rovinare per tutta la vita una persona (perche' la violenza sulle persone fa questo caro mio, non e' una cosa che dimentichi da oggi a domani) vale meno di un ergastolo, beh fai tu: ne riparleremo se una simile cosa capita a qualcuno a cui vuoi bene o a cui sei legato (e non lo auguro a nessuno).

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DON CHISCIOTTE
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#33 Messaggio da DON CHISCIOTTE »

stai attenta nova.. :DDD

p.s...ti ho vista in linea... :awww:

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Ortheus
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#34 Messaggio da Ortheus »

Kronos ha scritto:
Ortheus ha scritto: ...magari un tantinello di equilibrio....
no eh?....
siamo in italia: un ergastolo significa che con le attenuanti e tre gradi di giudizio in cui qualche genio invoca l'idea che e' colpa della moglie che si faceva picchiare e non del marito che era violento, scendiamo a 15/20 anni che tra buona condotta e benefici vari di legge forse arrivano a 5/6 anni.
se poi rovinare per tutta la vita una persona (perche' la violenza sulle persone fa questo caro mio, non e' una cosa che dimentichi da oggi a domani) vale meno di un ergastolo, beh fai tu: ne riparleremo se una simile cosa capita a qualcuno a cui vuoi bene o a cui sei legato (e non lo auguro a nessuno).
Innanzittutto ti ringrazio per avermi augurato che questo non accada a me.

Io ho un'idea delle pene diverso da quello che intendi tu.

Sotto la spinta emozionale,io potrei pretendere l'ergastolo anche a chi mi ammazza il cane o mi svaligia la casa.

Non è così che deve intendere la giustizia.

E comunque questa è solo la mia opinione. Opinabilissima.
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Kronos
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#35 Messaggio da Kronos »

Ortheus ha scritto: Sotto la spinta emozionale,io potrei pretendere l'ergastolo anche a chi mi ammazza il cane o mi svaligia la casa.
Non è così che deve intendere la giustizia.
E comunque questa è solo la mia opinione. Opinabilissima.
non si tratta di spinta emozionale ma dare un valore alla gravita' degli atti.
oggigiorno rischi 3 anni di galera per scaricare un mp3, ma se fai il pappone e ti condannano tra cazzi e mazzi in meno di 2/3 anni sei fuori di galera.
quale dei due reati ti pare il piu' grave, non corrispondere dei diritti alla siae, un ente astratto che dovrebbe in teoria tutelare i produttori di un bene immateriale o permettere violenza fisica e psicologica continuata su una o piu' persone?
In qualsiasi paese civile i reati contro la persona sono puniti generalmente in modo esemplare: rifiuto per principio la pena capitale, ma non si puo' a mio avviso eludere una simile considerazione, dato che la difesa della persona in toto e' preminente rispetto ad esempio alla difesa di un generico bene materiale.
Tra i reati alla persona quello della violenza psicofisica continuata e' tra i piu' odiosi e vigliacchi, proprio perche' parte dal presupposto che vi siano tra le altre cose, premeditazione, determinazione, malafede, opportunismo e continuita' nel tempo, tutti fattori che aggravano l'illecito.
E bada che non ho mai messo in discussione il ruolo di riabilitazione e di consapevolezza dell'azione carceraria, ne' l'equilibrio e la ragionevolezza della pena: qui si parla di reati che coinvolgono intimamente la parte lesa e proprio per questo tipo di gravita' meritano una punizione esemplare se non altro come possibile e potenziale deterrente.

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#36 Messaggio da cimmeno »

Kronos ha scritto:quale dei due reati ti pare il piu' grave, non corrispondere dei diritti alla siae, un ente astratto che dovrebbe in teoria tutelare i produttori di un bene immateriale o permettere violenza fisica e psicologica continuata su una o piu' persone?

la vedi da un'ottica sbagliata. da UN CERTO punto di vista il non corrispondere il dovuto per un bene immateriale è molto più grave che fare il pappone, poichè il pappone è funzionale a molti interessi economici: senza pappone ci sarebbero meno prostitute e più care poichè ad esempio non ci sarebbero ucraine e nigeriane che abbassano i prezzi medi , con i prezzi alti c'è tutta una fascia di persone che non puó scopare poichè non ha soldi, è scontenta e magari rompe sul lavoro per un aumento (poichè tira più un pelo di figa che un carro di buoi..) , ti tocca dargli l'aumento e, in media, su alcuni milioni di uomini che vanno a puttane il costo del lavoro aumenta di alcuni punti percentuali . quindi, da un determinato punto di vista, il fatto che qualcuno si incarichi di ridurre in schiavitù un tot di donne e farle prostituire a basso costo è un vantaggio economico ( motivo per cui, se ci fai caso, i paesi che vietano lo sfruttamento della prostituzione quasi mai puniscono realmente questo reato). tra il pappone ed il gestore di un laogai a questo punto non c'è differenza, e vengono tollerati entrambi perchè fanno fare soldi e producono ricchezza.

uno che scarica mp3 si impossessa di una risorsa che a te è costata zero ma che virtualmente puó fruttarti una quantità  infinita di soldi.

tra i due, se fossi un grande banchiere , chi puniresti ( se il tuo scopo non fosse il benessere e la giustizia sociale, ma l'aumento degli utili societari?)
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...

FATE POMPINI!!!!

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#37 Messaggio da Kronos »

cimmeno ha scritto: tra il pappone ed il gestore di un laogai a questo punto non c'è differenza, e vengono tollerati entrambi perchè fanno fare soldi e producono ricchezza.
niente di piu' falso e sbagliato: nei paesi civili il reato di sfruttamento e riduzione in schiavitu' e' tra i reati piu' gravi: inoltre regolarizzando e legalizzando il mercato e puntando ad un modello di lavoro individuale e tutelato otteni due cose fondamentali: miglioramento dei servizi e concorrenza nel pieno rispetto delle regole.
In tal senso in germania ad esempio da anni molte prostitute applicano una tariffa ridotta a studenti, operai e disoccupati, quindi quello che dici e' una fesseria colossale.

Basta poi vedere l'artemis di berlino per capire cosa significhi fare del business legale nel mondo della prostituzione offrendo servizi al cliente e alla prostituta e senza passare per lo sfruttamento diretto.

Per contro lasciare che i papponi sfruttino in maniera indegna le donne oltre che essere eticamente e moralmente inaccettabile nella totalita' delle democrazie occidentali, dal punto di vista del mercato equivale ad accettare un monopolio senza regole in mano a pochi soggetti (leggi organizzazioni criminali) di un settore che, se regolamentato e legalizzato, puo' produrre risorse e ricchezza a vantaggio dei cittadini (in termini di tasse pagate) e degli stessi lavoratori del settore (sottoforma di ricchezza prodotta e di tutele ricevute).
uno che scarica mp3 si impossessa di una risorsa che a te è costata zero ma che virtualmente puó fruttarti una quantità  infinita di soldi.
si discute del fair use ed il riferimento e' all'iniqua legge urbani.
tra i due, se fossi un grande banchiere , chi puniresti ( se il tuo scopo non fosse il benessere e la giustizia sociale, ma l'aumento degli utili societari?)
in quanto banchiere italiano sicuramente avrei da rispondere di qualche magagna stile parmalat o crack ambrosiano o ferruzzi per cui non potrei rispondere: sperando in tutte le depenalizzaizoni possibili non mi schiererei nella scelta, e se proprio dovessi mi farebbe piu' comodo cmq puntare sul punire lo sfruttamento della prostituzione perche' e' un settore che nulla c'entra col mondo della banca: l'altro campo invece potrebbe interessarmi in caso decida di fare un maneggio (vedasi sempre cirio, parmalat, ecc) per cui meglio non avere grossi impedimenti di sorta.

Se fossi un banchiere di un paese civile invece punirei i reati alla persona tanto quanto quelli sul patrimonio perche' i primi mi tolgono potenziali clienti ed opportunita' concrete di business (pensa solo ad esempio a tutti i servizi che una banca potrebbe dare ad una prostituta legalizzata e regolarizzata, servizi di cui la malavita di certo non potrebbe servirsi legalmente), i secondi invece perche' permetterebbero ai miei avversari di operare contro gli interessi del mercato e quindi anche i miei.

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