Tresterez, per caso sei Giorgino sotto mentite spoglie?
![Very Happy :grin:](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
Il livello dell'intervento è quello!
Per tua informazione il sottoscritto ha lavorato come critico musicale per quotidiani, settimanali e mensili, ha fatto il conduttore radiofonico in diverse radio e ha gestito 6 anni una catena di 12 negozi di musica quindi... vedi di non spazzolarmi i coglioni!!!
Ma perchè ci deve sempre essere qualche coglione a cui non va bene un cazzo e invece di migrare in forum dove si trova bene ci scogliona con le sue stronzate? Mistero...
Torniamo al festival (cioè alle cose serie!
![Very Happy :grin:](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
)con le pagelle di quei miti di
http://www.festivaldisanremo.com
Nino D'Angelo - Mari'
Chi l'avrebbe mai detto, che Nino D'Angelo - Khaled avrebbe portato al festival 2002 una delle canzoni più carine? Roba che giriamo in macchina la prossima estate, e passerà Nino D'angelo, e ci farà piacere.
Voto: 7 +, almeno ci mette di buonumore
Alexia - Dimmi come
La fanno cantare dopo Mino Reitano, questo basta per darci una scossa. La canzone non ha pretese, cita a piene mani dai classici del soul, in primis il rispetto di Aretha Franklin, canzone che era già vintage ai tempi dei Blues Brothers. Come prima volta in Italiano preferivamo il pathos di Elisa. Quando entrano le ballerine sembra di essere a Domenica In. Ma data la concorrenza, ci toccherà di tifare Alexia.
Voto: 7, a Sanremo sembrava bellissima
Gazosa - Ogni giorno di più
Jessica ha un anno di più, e alla sua età si vede. L'effetto bravo bravissimo non paga più, e anche la canzone, nello sforzo di diventare grandi, è una rock ballad mediocre, che è gradevole ma non lascia granchè
Voto: 6, avete visto chi c'è in giro?
Filippa Giordano - Amarti sì
Bolerino lirico numero uno. Sembra uno scarto di Celine Dion del Titanic o un qualsiasi intermezzo musicale dei musical della Disney. Filippa è brava anche se in foto è molto più bella che dal vivo.
Voto: 5+, per quanto è brava (e'il minimo)
Fiordaliso - Accidenti a te
Sembra la madre del protagonista del film Brazil di Terry Gilliam. La canzone sarebbe passata inosservata nel 1982, nonostante lo sforzo di assomigliare a Mia Martini. Si fa consigliare il gommista da Spagna
Voto: 4 +, il + perchè è intonata.
Loredana Bertè - Dimmi che mi ami
E' dimagrita 20 chili ma più che a Cher o a Tina Turner assomiglia a una ragazzina cicciona che si è immediatamente buttata sull'anoressia dopo le prime crisi adolescenziali. Ma per Pippo è sempre una ragazzina. La canzone è roba onesta, alla Biagio Antonacci, è lei che purtroppo non ne ha più.
Voto: 5 +, il + perchè ci fa tenerezza.
Mariella Nava - Il cuore mio
Porta con grande dignità i suoi quasi 40 anni (hai capito, Fiordaliso). E siccome invece che al chirurgo si affida semplicemente al visagista, sembra addirittura carina. La canzone è una delle sue, un pelo più allegra del solito.
Voto: 6. Di artificiale c'è solo il fatto che sia tra i big.
Gianluca Grignani - Lacrime dalla luna
In un pomeriggio di pioggia decide di scrivere una canzone dopo aver guardato buona domenica per 1 ora. Si chiude in camera ed inizia a suonare. La tipa nell'altra stanza non sente più la tv ed inizia a incazzarsi. Ferito nell'orgoglio lui decide di andare avanti per completare il pezzo. Sono ormai le 6 di mattina e dopo la 10a canna le idee sono a zero: come finire la canzone? Il sonno avanza... paparapapapà paparapapapà ... facile come bere un bicchiere d'acqua... Varrebbe di più, ma si ostina a citare Vasco sortendo un più pacato effetto Antonacci
Voto: 4, il ragazzo non si impegna
Fausto Leali & Luisa Corna - Ora che ho bisogno di te
Rifanno pari pari la gag di Ti lasceró, con Fausto che inizia e Luisa che lo segue in pista. La canzone è insignificante, e sembra La luce buona delle stelle di Ramazzotti-Patst Kensit. L'effetto è quello del karaoke nelle pizzerie dell'hinterland bresciano.
Voto: senza voto, intanto Leali si passa una settimana in riviera con la Corna e noi no
Matia Bazar - Messaggio d'Amore
La cosa che più si nota è la tastiera a tracolla della Bontempi di Fabio Perversi, il polistrumentista che si è fatto crescere i capelli per non assomigliare a Salvatore Marino. Sono il gruppo da battere, ma la canzone è da live al Centro Commerciale.
Voto: 4. Il trono dei Jalisse sta vacillando.
Zarrillo - Gli Angeli
Un onesto cesellatore della canzone (sempre la stessa anche per lui). Prova ad assomigliare a Richard Gere, ma la Arcuri non se ne accorge. In un ruolo in ombra, gioca anche una partita senza infamia e senza lode. Se vuoi essere un mediano a Sanremo, almeno mettici la grinta di Edgar Davids. Michele Zarrillo fa il suo mestiere con dignità , fondo (l'abbiamo già scritto l'anno scorso, ma anche lui ha fatto la stessa canzone, corbezzoli).
Voto: 5--, come nel 2001. Se lavorasse in banca non saremmo qui a giudicarlo
Gino Paoli - Un altro amore
Da quasi 20 anni fa la stessa canzone. E a forza di sentirla, ci resta sullo stomaco. Peccato, perchè avrebbe tutte le carte in regola.
Voto: 5, occasione perduta.
Patty Pravo - L'immenso
Dopo avere provato tutte le droghe del mondo pare essersi buttata sulla chirurgia plastica. Ha meno rughe di Vittoria Belvedere nonostante abbia il doppio dei suoi anni. Il pezzo è uno dei suoi più algidi, ricorda I giorni dell'armonia più che a E dimmi che non vuoi morire.
Voto: 5, peccato davvero
Mino Reitano - La mia canzone
I suoi denti sono il primo dei grandi lavori del ministro Lunardi. Un vero e proprio capolavoro. Reitano riuscirebbe a mortificare qualsiasi cosa, figuriamoci i suoi pezzi. La canzone mortifica anche un genio delle liriche come Pasquale Panella.
Voto: E' il festival che dovrebbe rilanciare l'industria discografica, e allora siamo buoni e gli diamo 1
Francesco Renga - Tracce di te
Un giovanissimo interprete, dice Baudo (ma se ha 34 anni!). La canzone non è malvagia, ma il tema della mamma morta francamente imbarazza. Si divincola con disinvoltura dal derby con i Timoria, ma non lascia -per ora- alcuna traccia.
Voto: 4. Le mamme si toccano.
Enrico Ruggeri - Primavera a Sarajevo
Ci spargiamo il capo di cenere: se la facevano la Bandabardó o i Modena City Ramblers non gridavamo al capolavoro, ma magari la ballavamo pure. In mezzo al festival 2002 svetta. A sorpresa, anche se ormai Bregovic lo conoscono tutti e il testo pecca di massimalismo.
Voto: 7, ci stupisce con un po' di coraggio.
Alessandro Safina - Del perduto amore
Bolerino lirico due. Prima che lui canti la Arcuri se lo mangia con gli occhi e rimarca quanto assomigli a George Clooney. Safina fa pensieri impuri, poi canta. Una canzone da Riccardo Fogli ultima maniera, con la voce impostata. Effetto orso Baloo nel libro della Giungla, ovvero da solito intermezzo nei musical a cartoni della Disney.
Voto: 4+, il + è per i complimenti della Arcuri
Daniele Silvestri - Saliró
Un divertissement innocuo, tanto carino quanto inutile. Dal vorrei ma non posso di prima al posso ma non ne ho più tanta voglia di oggi.
Voto: 6, perchè non cambieremo canale se passa per radio. E' già qualcosa.
Timoria - Casa mia
i Collage tornano a Sanremo dopo aver scoperto che le droghe leggere ringiovaniscono. Altrochè Equipe 84, dentro a Casa Mia ci sono Questo folle sentimento della Formula 3 e soprattutto Svegliati amore con me di Alberto Fortis. nell'aspetto peró...
Voto: 5. Sarebbe stata un capolavoro. Nel 1966.
Lollipop - Batte forte
Le Spice Girls fuori tempo massimo cantano, ballano, steccano, si muovono, e ci regalano uno dei momenti più esilaranti della kermesse.i tecnici del suono di Popstar sono più bravi di quelli di Sanremo. Le povere ragazze nei primi 2 minuti di canzone non sentivano niente e per un attimo abbiamo capito perchè Bossari a Saranno Famosi è passato diritto alle televendite. Finale in crescendo, anche se poco aiutato dalla coreografia degna dei balletti della De Filippi. Ieri erano tutte in jeans, che dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni?
Voto: 10. Diviso 5.