bellavista ha scritto:Un amico vuole tentare la carriera di musicista dance, ha già fatto 2 demo e altri pezzi e sembra essere portato (conservatorio, 10 anni di piano, cazzi e mazzi). Comunque mi sta pregando di essere il suo manager. In pratica occuparmi dei contratti e della parte economica, visto che lui non capisce un cazzo.
Mi sono quindi informato sul settore musicale e ho visto che ci sono varie figure: l'agente (che ti procura le serate) l'editore (che si occupa della vendita di dischi e diritti siae) il produttore ( che produce il disco) e il manager (che cura appunto la parte amministrativa e contrattuale).
A questo scopo mi interessa sapere quali sono le varie prassi contrattuali (quanto dovrei intascare da un eventuale successo) e soprattutto quanto di questo lavoro posso semplicemente sub appaltare ad altre società .
Per un periodo ho lavorato nella produzione musicale. Forse ora le cose sono un pó cambuate, ma innanzi tutto non esistono regole di percentuali sei sei all'inizio.
Buona grazie che trovi qualcuno che ti distribuisce. E che ti promuove, se no, niente serate.
Quindi un produttore ARTISTICO in contatto che qualche etichetta disponibile a promuoverti ( da Sanremo in giù, per intenderci) è indispensabile.
Per un pó sarà la casa discografica stessa a farti da ufficio stampa e agenzia per le serate. Solo quando potrai avere un numero di richieste interessanti per fare un calendario 8e questio dipende molto da quanto investirà su di te l'etichetta) avrai bisogno dell'agenzia per vendere le serate e del relativo manager che le coordini.
Eccetera. Tante porte a cui bussare, e rospi da ingoiare.