[O.T.] "voglio avere una vita privata!"

[Pim]

E' un concetto (trendy) che vedo saltare fuori ogni tanto.
A cui non avevo mai pensato ma vedo che preoccupa un sacco di persone.

ma che genti frequenti??

[Mr. Viz]

Bo nel mio caso passo 12 ore al giorno chiuso in questo studio del cazzo...se non avessi internet o telefonino, addestrerei dei piccioni viaggiatori per comunicare con qualcuno.

Comunque vita privata potrebbe essere l'espressione che indica qualcosa che non sia legata all'attività  professionale.
Che, per quanto mi riguarda, assorbe al maggiorparte el mio tempo.

[Come Quando Fuori Piove]

"Voglio avere una vita privata" è una frase classica che usano le donne per dare un due di picche e non passare troppo da stronze.
E' un po' come "ti vedo solo come un amico" o, come ha ricordato Helmut, "voglio avere i miei spazi"

Ho colto il senso del topic?

[Mr. Viz]

Chissà  qual'era il senso del topic!

[Jpp]

Chiediamo a Bonolis-Laurenti???

[cimmeno]

"Voglio avere una vita privata" è una frase classica che usano le donne per dare un due di picche e non passare troppo da stronze.
E' un po' come "ti vedo solo come un amico" o, come ha ricordato Helmut, "voglio avere i miei spazi"

Ho colto il senso del topic?

hai dimenticato il più classico "voglio una pausa di riflessione"

[pan]

La discussione fino a questo punto mi solleva un ulteriore dubbio: la nostra attività  su SZ è di natura privata o pubblica?
Per me non è mai esistita una netta distinzione tra le due sfere. Sono categorie logore come tante altre. Mi pare evidente che qualunque tentativo di separarle è un artificio volto a disconoscere il profondo legame esistente. Certo, per la sua ambiguità , l'espressione si presta a manifestare velatamente istanze ed esigenze diverse, e allora fiat voluntas sua, ma se riferita alla vita di un soggetto, valga la voluntas fiatAgri di una vita senza aggettivi qualificativi.
Riporto la mia esperienza di coppia dove lei ha sempre inteso un desiderio di riservatezza, talora come monito per me che sono sempre andato in brodo di giuggiole nel raccontare anche gli aspetti più intimi della mia vita e delle persone che mi sono prossime.

[radek66]

Personalmente ho conosciuto un'altra frase magica:

"Ho bisogno dei miei spazi".

"Ho bisogno dei miei spazi" è la classica frase di chi ti vuol lasciare dopo un periodo di frequentazione abbastanza lungo...
Quanto al senso del topic, attenzione a non confondere "vita privata", concetto quanto mai vago, con intimità ...

[faber-mi]

la frase "voglio avere una vita privata" è detta riguardo ai pensieri,ai desideri,alle proprie vere...autentiche...volontà .
"voglio avere una vita privata" significa potere comprare un maglione che sarebbe inguardabile...fuori moda...fuori tempo....per il resto del mondo.
"voglio avere una vita privata" significa potere liberamente ammettere che eventualmente alla modella cocainomane figa preferisco la portinaia del mio palazzo.
"voglio avere una vita privata" significa potere autenticamente preferire andare in vacanza nel più sperduto paesino dell'entroterra ligure piuttosto che a santa...

"voglio avere una vita privata" significa...potere scegliere....e oggi sceglie una persona su mille...ad essere di manica larga...

per scegliere ci vuole la capacità  di reggere i commenti beceri di chi quella scelta non ha il coraggio di farla...e questo non ha nulla a che vedere con il "trasgredisco" e reggo i commenti...perchè la "trasgressione" fatta con questo spirito è l'altra faccia della stessa medaglia...il riferimento di partenza è quello che fa la massa...io faccio l'opposto...cosi facendo non mi sono spostato a livello di pensiero neanche di un metro dagli altri....

per scegliere ci vuole la la capacità  di ascoltarsi e capire realmente cosa abbiamo bisogno per noi...cosa che tutti con ignoranza e presunzione credono di sapere fare...credono che sia una cosa innata...la capacità  di ascoltarsi la si costruisce giorno per giorno...con fatica...ascoltando i propri limiti...

siccome la gente tutto questo non lo fa neanche lontanamente...non avrà  mai una reale autonomia mentale...quindi non avrà  mai realmente i propri spazi...e quindi....non avrà  mai quella vita privata che tanto sogna...

[bigtitslover]

non ho mai parlato prima ad ora ad un trattore (ad un auto, una bici ed animali vari, si, insulto anche il computer ogni tanto...), comunque, il concetto di vita "privata" che senti ripetere secondo me è contrapposto a quella vita "pubblica" fatta dai rapporti sociali che viviamo come un obbligo. le 8-10-12 ore di lavoro quotidiano, il pranzo la domenica con i suoceri, le uscite in compagnia (si, c'è chi vive come obblighi persino i momenti ludici...) la trombata settimanale con la moglie/compagna/amante...
la mia risposta in questi casi è: sei pronto a vivere come un eremita? no? allora balla caro mio, i rapporti umani sono fatti anche di questo e se non ti stanno bene e non vuoi troncare tutto ritirandoti su un isola deserta impegnati per cambiarli i tuoi rapporti... inghiotti o sputa, insomma.

[immobile0]

avere una vita privata = non dover rendere conto a nessuno di quello che fai

nessuno = potenti e non, che ti hanno raccomandato, indirizzato, affiancato, massonizzato etc etc...

[faber-mi]

avere una vita privata = non dover rendere conto a nessuno di quello che fai

questa si chiama anarchia...non ha nulla a che vedere con l'avere una vita privata...e in una società  civile non è possibile non dovere rendere conto a nessuno...dalla famiglia...alla compagna...ai colleghi...agli amici...


nessuno = potenti e non, che ti hanno raccomandato, indirizzato, affiancato, massonizzato etc etc...

anche questo non ha nulla a che vedere con la vita privata...è un po' caricaturale e limitativa come visione...chi ti raccomanda...ecc...si aspetta che tu sia eventualmente un giorno riconoscente...se invece parli di..."massonizzato"...allora in quel caso il non avere una vita privata è proprio ció che chi entra a far parte di situazioni simili sta cercando...la forza e la sicurezza data dal gruppo,dalla setta,l'omogeneità  di pensiero ed azione sempre ovunque e comunque...quindi una persona del genere mai sentirebbe la necessità  di una vita privata...anzi si sentirebbe terribilmente nudo e spaesato.

[Nadir]

Guarda, secondo me e' una frase detta per due motivi

a) snobbismo sfigato. Vuol lasciare ad intendere che si e' straimpegnati, che si e' gente importante e richiesta, tanto che si fatica ad avere tempo per andare al cesso. In un paese normale ti prendono per un povero schiavo sfigato, ma nel veneto, per esempio, saresti considerato un vero Uomo o una Donnadimondo. I padri ti regalerebbero le figlie perche' tu le iniziassi al grande mistero della vita e i contadinotti del paese ti chiameranno Dotóre (e non lo faranno per prenderti per il culo)

2) Non e' snobbismo sfigato, ma una constatazione neutra della realta'. Significa che vivi, pernotti e sverni sul luogo di lavoro (o qualcosa di paragonabile), che non hai - in altri termini - una stramazza di tempo libero. Vita privata come sinonimo del tempo libero, di poter fare quel cavolo che vuoi.

In entrambi i casi, e' un anelito miserando, a mio avviso. Ricorda il felliniano "voglio una donnaaaaaaaa" ma epurato da tutta la sua tragica ironia.

--
Nadja Jacur

[fiatAGRI]

Mi incuriosisce l'idea che su superzeta c'è di vita privata.
Avete sempre fatto le vostre scelte (ovviamente pagando il prezzo che c'è da pagare)?
Le cose vi sommergono o cercate di gestirle?

Vedo persone che lasciano la Bocconi adducendo "voglio una vita privata".
Che si bruciano possibilità  perchè vogliono andare in vacanza.
Altri che si sposano senza un lavoro solo per andarsene di casa.

Sono abbastanza impegnato con le mie cose ma è stata un scelta mia e non mi lamento.
Non mi sembra peró di essere affogato nelle cose.

Faber-mi ha scritto:

per scegliere ci vuole la capacità  di reggere i commenti beceri di chi quella scelta non ha il coraggio di farla...e questo non ha nulla a che vedere con il "trasgredisco" e reggo i commenti...perchè la "trasgressione" fatta con questo spirito è l'altra faccia della stessa medaglia...il riferimento di partenza è quello che fa la massa...io faccio l'opposto...cosi facendo non mi sono spostato a livello di pensiero neanche di un metro dagli altri....

per scegliere ci vuole la la capacità  di ascoltarsi e capire realmente cosa abbiamo bisogno per noi...cosa che tutti con ignoranza e presunzione credono di sapere fare...credono che sia una cosa innata...la capacità  di ascoltarsi la si costruisce giorno per giorno...con fatica...ascoltando i propri limiti...

[fiatAGRI]

Guarda, secondo me e' una frase detta per due motivi

a) snobbismo sfigato.

2) Non e' snobbismo sfigato

In entrambi i casi, e' un anelito miserando, a mio avviso. Ricorda il felliniano "voglio una donnaaaaaaaa" ma epurato da tutta la sua tragica ironia.

--
Nadja Jacur

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