verissimo, peccato solo che qualcuno voglia farci pensare il contrario, come un giornalista del TG3, che in occasione della visita di Clinton in Germania, commentando la frase dell'ex Presidente americano "voi tedeschi da 15 anni a questa parte vi siete sempre schierati dalla parte giusta" ha tratto la conclusione che Clinton fosse contro l'intervento in Iraqgongolo ha scritto: Il problema comuque è che Kerry e Bush sulla faccenda dell'Iraq sono sostanzialmente concordi sul fatto che non ci si debba ritirare.
Ciaooooo
OT - 900 soldati americani morti in IRAQ
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I due Paesi hanno annunciato il ritiro delle truppe il 31 dicembre
Iraq, entro il 2005 via Bulgaria e Giappone
Il parlamento di Sofia ha stabilito di richiamare 50 unità a giugno. I militari nipponici, circa 600, hanno compiti umanitari e logistici
SOFIA - Entro la fine dell'anno la Bulgaria ritirerà le sue truppe dall'Iraq. La mozione è stata approvata dal parlamento di Sofia, che ha anche stabilito di ridurre il numero dei militari nel Paese di 50 unità entro la fine di giugno. In totale i soldati bulgari in Iraq sono 450. Dei deputati presenti, 110 hanno votato a favore del ritiro e 53 contro.
Anche il Giappone ha annunciato che entro il 2005 ritirerà i suoi uomini dal Paese arabo. La coalizione guidata dagli Stati Uniti perde così un ulteriore tassello, sebbene le truppe giapponesi, numericamente ridotte, abbiano solo compiti umanitari e logistici. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa Kyodo, che citava fonti governative riservate, secondo le quali il gabinetto del premier Junichiro Koizumi ha stabilito di mantenere ferma la scadenza naturale della missione. Stando alle stesse fonti, al più tardi il prossimo settembre il governo di Tokyo notificherà la propria decisione di ritiro al Parlamento e ai Paesi terzi interessati, dopo aver completato un'attenta valutazione della situazione sul campo; da quel momento in poi, l'impegno giapponese sullo scenario iracheno sarà quasi esclusivamente limitato alla pura assistenza civile nel campo dello sviluppo e della ricostruzione. Le forze giapponesi contano su circa seicento uomini, per lo più appartenenti a corpi tecnici, e sono dispiegate a Samawa, nel sud del Paese.
05 maggio 2005
Iraq, entro il 2005 via Bulgaria e Giappone
Il parlamento di Sofia ha stabilito di richiamare 50 unità a giugno. I militari nipponici, circa 600, hanno compiti umanitari e logistici
SOFIA - Entro la fine dell'anno la Bulgaria ritirerà le sue truppe dall'Iraq. La mozione è stata approvata dal parlamento di Sofia, che ha anche stabilito di ridurre il numero dei militari nel Paese di 50 unità entro la fine di giugno. In totale i soldati bulgari in Iraq sono 450. Dei deputati presenti, 110 hanno votato a favore del ritiro e 53 contro.
Anche il Giappone ha annunciato che entro il 2005 ritirerà i suoi uomini dal Paese arabo. La coalizione guidata dagli Stati Uniti perde così un ulteriore tassello, sebbene le truppe giapponesi, numericamente ridotte, abbiano solo compiti umanitari e logistici. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa Kyodo, che citava fonti governative riservate, secondo le quali il gabinetto del premier Junichiro Koizumi ha stabilito di mantenere ferma la scadenza naturale della missione. Stando alle stesse fonti, al più tardi il prossimo settembre il governo di Tokyo notificherà la propria decisione di ritiro al Parlamento e ai Paesi terzi interessati, dopo aver completato un'attenta valutazione della situazione sul campo; da quel momento in poi, l'impegno giapponese sullo scenario iracheno sarà quasi esclusivamente limitato alla pura assistenza civile nel campo dello sviluppo e della ricostruzione. Le forze giapponesi contano su circa seicento uomini, per lo più appartenenti a corpi tecnici, e sono dispiegate a Samawa, nel sud del Paese.
05 maggio 2005
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"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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Vado controcorrente.
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puttana galera 2 milioni ne ha fatti dispe???
per un "contemporaneo" sono davvero tanti cazzo
allora sto "body count irak" me lo postate o no?
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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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credo fosse incluso nel conteggio anche il conflitto con l'Iran, dove (questa sì una porcata) gli USA hanno usato il figuro in questione per danneggiare quel pezzentone di ayatollah.
Ma qualche centinaio di migliaia li ha fatti fuori per gli affaracci suoi.
Più qualche piccola gassatina ai curdi e agli sciiti...
Insomma, robette, nulla di cui indignarsi troppo...
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si dica quello che si vuole ma quella scorengia di democrazia che hanno messo in piedi in iraq sara' necessariamente il preludio di un'ondata di ammodernamento da quelle parti. chiaro non ci si mettera' ne' un giorno ne' un mese ne' un anno ma la strada e' quella giusta.alla fine sono convinto sia stata una buona cosa mandare saddam fuori dai coglioni pur con tutti i sacrifici in termini di vite umane che cio' ha comportato e comporta. che poi gli americani rafforzino in questo modo la loro posizione di dominio e' inevitabile, l'avrebbero fatto cmq. sono curioso di vedere cosa faranno per segare la cina quando questa avra' rotto davvero il cazzo.......
- balkan wolf
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cosa faranno per segare la cina quando questa avra' rotto davvero il cazzo.......
est il piano balkan è elementare... si monopolizzano le risorse energetiche ( fottendole agli arabi ) e si controlla la prod. cinese...
e se proprio va male si riduce il numero dei cinesi con le batteriologiche
da "genio di male" quale sei cosa ne pensi?
est il piano balkan è elementare... si monopolizzano le risorse energetiche ( fottendole agli arabi ) e si controlla la prod. cinese...
e se proprio va male si riduce il numero dei cinesi con le batteriologiche

da "genio di male" quale sei cosa ne pensi?
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