[O.T.] Hostel e film horror vari

[Trez]

Pupi Avati con "Signor Diavolo" ci offre un ottimo film di paura padano, Salvini sara' contento, degno dei suoi horror del passato.

[Trez]

Bello, mi sembrava una cagata Halloweeniana, invece non è male.

[Trez]

A me non è dispiaciuto, se amate Stephen King ed il suo mondo è ben fatto, certo non è paragonabile al capolavoro del maestro Kubrick, ma ci sono un sacco di riferimenti, anche con degli inserti originali, con tanto di finale all'Overlook Hotel, insomma da vedere sgranocchiando pop corn e birrette.

[Paperinik]

Sul tubo è pieno di cortometraggi, alcuni di pregevole fattura

[baroccosiffredi]

L'Esorcista, un classico intramontabile.

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[Salieri D'Amato]

Stanotte ho guardato Chi ha paura della zia Marta, di cui avevo a volte sentito parlare (male) ma che non avevo mai visto; il fatto che l'avesse girato Mario Bianchi, noto regista hard e vi fosse Jessica Moore mi facevano presagire almeno qualche interessante scena piccante.
Si è dimostrato una roba indegna, sconsigliabile anche agli amanti sfegatati del genere, l'unica nota positiva è la visione delle tette della Moore ma non bastano assolutamente a risollevarlo.
Vi allego una perfetta recensione da Filmbrutti, molto più gustosa del film, che metto sotto spoiler per chi volesse intraprenderne la visione senza conoscerne lo svolgimento.

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Non aver paura della zia Marta è un classico b-horror italiano dall'incedere lento, quasi marziale nella sua piattezza, girato spendendo più o meno 500.000 dollari, affitto della casa dove si svolge il film compreso.
La vicenda è incentrata intorno a Fabio che si sta recando con la famiglia alla casa della zia Marta, tornata dall'estero dopo oltre trent'anni. Il flashback iniziale ci fa capire che in realtà la ricca zia Marta era stata fatta internare dalla madre di Fabio per accaparrarsene il patrimonio e che nonostante prima del suo suicidio avesse confidato al figlio questo terribile segreto, Fabio non ha mai fatto uscire la zia dal manicomio.
Il dramma familare represso fa da sfondo alle vicende della pellicola che vedono i membri della famiglia attendere inutilmente il ritorno della zia. Dopo una mezz'ora abbondante in cui non succede assolutamente niente, e nella quale lo spettatore dovrà faticosamente cercare di restare sveglio subendo l'imbarazzante recitazione degli attori, finalmente cominciano gli omicidi che rappresentano inaspettate perle trash. Si comincia col figlio più grande, che vediamo semplicemente appeso ad un albero con la faccia insanguinata (lodevole il jingle techno che sottolinea allo spettatore il cadavere), si continua con la figlia, uccisa a coltellate sotto la doccia (la citazione di Psyco è scandalosa almeno quanto la ripresa del movimento improbabile del braccio che inferisce le coltellate), si gode con la decapitazione al volo tramite motosega del figlio piccolo, il manichino con testa di cartone spudoratamente messa in primo piano è da Oscarnosauro, si raggiunge il tripudio con la madre, decapitata anch'essa chiudendole brutalmente la testa dentro una cassapanca, e qui la gioia per lo spettatore è vedere la piccola sistola che fa sgorgare il sangue dal tronco di legno usato per simulare il corpo senza testa.
A questo punto Mario Bianchi non ha più freni e dopo la folle scena della conversazione fra Fabio e la zia Marta, che davanti alla famiglia morta seduta a tavola come aspettando il pranzo rinfaccia al nipote la sua colpa, viene proposta la scazzottata più imbarazzante della storia. Fabio, dopo aver assistito impotente alla fine dei suoi cari, scopre infatti in cantina il cadavere putrefatto, con la faccia ricoperta di bachi da pesca, della zia Marta, gelosamente conservato dal custode della casa da sempre innamorato della zia. Il corpo a corpo che ne scaturisce è da cineteca del brutto per via dei movimenti legnosi dei due attori e conduce al finale a sorpresa che a qualcuno ricorderà il più recente Dead end.
Condiscono il tutto altre citazioni più o meno scandalose (Shining, Non aprite quella porta ed altri) ed un doppiaggio assurdo che affida ad un ragazzo pienamente adolescente la voce del figlio piccolo (6-7 anni circa).

[Trez]

La sottile linea che separa i film horror dal cacarsi sotto per la paura, alla cagata pazzesca.

[Salieri D'Amato]

La sottile linea che separa i film horror dal cacarsi sotto per la paura, alla cagata pazzesca.

Infatti. Impegnandosi di più potevano farlo talmente brutto e assurdo da assurgere a sublime, invece è solo veramente brutto.

[walter84]

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mai visto, ma titolo conosciuto....cioè alla fine si scopre che la zia era morta da tempo...allora chi cazzo era quella che li ammazzava tutti?? o ho capito male io??
edit...ho letto adesso su wikipedia...ma allora sta zia in realtà nn è mai comparsa x davvero x tutto il film???

[Salieri D'Amato]

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mai visto, ma titolo conosciuto....cioè alla fine si scopre che la zia era morta da tempo...allora chi cazzo era quella che li ammazzava tutti?? o ho capito male io??

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Era il custode della casa, innamorato della zia, che la custodiva in decomposizione su un letto nei sotterranei. Per la verita la zia appare a raccontare la sua vendetta al nipote dopo l'uccisione della famiglia, ma è tipo una visione.
Anche se alla fine si scopre che era una specie di sogno del protagonista, che si risveglia da un incidente d'auto, in cui è morta tutta la sua famiglia (quindi la vendetta della zia si è avverata comunque).

[walter84]

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Anche se alla fine si scopre che era una specie di sogno del protagonista, che si risveglia da un incidente d'auto, in cui è morta tutta la sua famiglia (quindi la vendetta della zia si è avverata comunque).

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ah..capito...questo spunto finale nn è niente male xò..

[walter84]

su youtube ho scovato questo scult realizzato nel pieno degli anni 90....un pastrocchio assurdo e involontariamente ridicolo dalla produzione travagliata: durata anni e contrassegnata pure dalla defezione di alcuni interpreti...mandato in onda pochissimo e sempre in orari rigorosamente proibitivi..



la protagonista, tale Stefania Stella...qui addirittura spacciata x una "famosissima" cantante .....sembra uscita direttamente dal set di Brazzers...e nn solo lei...

qui la simpatica recensione fatta su FilmBrutti.com..

http://www.filmbrutti.com/reviews.php?ShowReview=309

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e qui il film completo...

buona visione...

[Trez]

Non male visto ieri sera.

[manigliasferica]

Death Rider in the House of Vampires

Glenn Danzig, Eli Roth e Danny Trejo

ps

ce anche Tasha Reign

[Alexandra Concept]

Qualcuno guardava notte horror?