DISOCCUPATO

[Helmut]

io opterei più sui paesi Scandinavi (in particolare svezia)

Mica facile la Svezia.
Anche se é Schengen, e si puo' circolare liberamente, ha un mercato del lavoro molto selettivo. Ovvero si deve essere superqualificati anche per i lavori manuali. Manovali, lavapiatti, generici, scaricatori li hanno già in abbondanza, tra gli immigrati africani, asiatici e sudamericani.

Di buono é che se qualcuno ti assume e hai un contratto superiore a 6 mesi, lo stato ti paga il corso di svedese per integrarti.

[nik978]

Il LIVELLO è così importante?

No, per una serie di motivi.
In un mondo produttivo costantemente in evoluzione, non hanno più senso i "gradi". Conta la professionalità che non si misura a livelli di contratto, ma a sonante denaro che ti danno le aziende.
Inoltre i contratti italiani hanno differenze salariali minime tra i livelli.

Il vero salto di qualità lo si fa diventando dirigenti, con benefit, vantaggi e retribuzioni notevolmente superiori all'impiegato.
Ma le aziende italiane fanno fatica a promuovere dirigenti, gli costano troppo.

beh ma io mica posso chiedere di diventare dirigente a 33 anni
dammi tempo. ovvio che voglio...ma devo lavorare ancora molto.
Sono d'accordo con te su tutto comunque.

[Helmut]

Facciuomo (me lo hanno bannato un'altra volta, ahimé ) é diventato dirigente a 39 anni.

[nik978]

Facciuomo (me lo hanno bannato un'altra volta, ahimé ) é diventato dirigente a 39 anni.

beh ne ho ancora 6..
Comunque ci sono le eccezzioni è credo che lui lo sia. (io l'ho inseguito per 3 nickname forse 3..poi l'ho perso.. )

[Helmut]

Non credo Facciuomo sia un'eccezzione.
Nulla da dire sulla capacità professionale, ma quando lavori in un'azienda con 40.000 dipendenti la possibilità di diventare dirigente é certamente maggiore che in una di 200, per la legge dei grandi numeri.

NB sono convinto che presto lo rivedremo con un altro nick. Forse farei bene ad accettare la sua proposta di lavoro...va a finire che si scoccia e non mi chiama più...vedremo...

[nik978]

beh in fiat mi ricordo la famosa piramide dei 30 (credo di reportiana memoria)..anche in fiat son parecchi, ma i veri dirigenti sono loro. Non so come funzionasse da facciuomo, ma credo che la struttura sia simile. Ci saranno dirigenti e dirigenti...
(da noi siamo 300... )


accetta accetta...

[Plo Style]

La cosa che mi piace di bellavista è il suo essere pragmatico!!!

Io sono fin troppo pragmatico a volte Ti racconto questa storiella. Da bambino ero un campioncino di scacchi (che voleva dire che a 7 anni battevo quelli di 40). Diciamo che rapportato al calcio era a livello di diventare un giocatore di serie A di squadra minore, o un giocatore di serie B in una buona squadra.

Ma pragmaticamente ho calcolato che un giocatore di scacchi di serie B guadagna quanto un bidello (anzi a volte per seguire i tornei ci va anche sotto) mentre un giocatore di calcio di serie B guadagna quanto un notaio.

I pochi che guadagnano bene negli scacchi stanno sulle dita di 1 mano, e io non ero a livello di questi. Per fare il rapporto sempre con il calcio, per guadagnare bene con gli scacchi quanto un giocatore di serie B, devi essere a livello di Ronaldo o Maradona .

Quindi con dopo questo freddo calcolo matematico, ho valutato che giocare gli schacchi non erano un buon settore dove investire tempo ed energie.

Detto questo, calcolare che stare a Londra a fare il lava piatti con i soldi appena sufficienti per mangiare (e spesso non sufficienti, ne conosco molti che lavorano a londra e se non avessero mamma che gli manda la paghetta sarebbero morti di fame) è abbastanza facile da fare: è uno spreco di tempo e di energie.

Se vuoi fare un lavoro di fatica e di merda, fai un giro delle fabbrichette italiane, non offrirti per le solite cazzate impiegatizie, ma per un lavoro di merda come quello che faresti a londra. Vedrai che ce ne sono parecchi e ti pagano anche di più.

Se invece vuoi andare per imparare l'inglese, dopo esserti messo da parte i soldi facendo l'operaio in itaglia, ti fai 2 mesi ad un corso Callan a Londra, pieno di fighette, li si esci tutte le sere e scopi, di giorno stai a scuola e impari la lingua. E torni a casa avendo imparato l'inglese (che di certo non impari in una cazzo di cucina a lavare i piatti in mezzo ad altri immigrati come te) ed essendoti scopato un sacco di fighine da tutto il mondo.

Questo è molto più intelligente

Mah, dipende.
Io a 19 anni avevo molta più voglia di stare in mezzo ai chav, ai nacker, alla working class in generale che ai fighetti che frequentavano i corsi di lingue.

[Helmut]

accetta accetta...

Si, ma lui mi ha proposto Canada e/o Australia.
Posti bellissimi e azienda leader...ma, per ragioni personali non gradirei destinazioni oltre le 3 ore di volo...

[Termopiliano]

@ ardizooo @ Termopoliano

io opterei più sui paesi Scandinavi (in particolare svezia), Australia (ma devi disporre di un permesso di lavoro per soggiornare piu un deposito di circa 2000 € ) o Islanda

vedo molti ragazzi che partono per L'inghilterra, e tornano a mani vuote e pieni di rancore

In un paese del freddo nord ci andrei molto volentieri. Il primo problema è ovviamente la lingua (si, quasi tutti gli svedesi parlano inglese ma per lavorare penso ci voglia la lingua locale), il secondo problema è che nei paesi scandinavi stanno (giustamente) ponendo un freno all'immigrazione.
L'Inghilterra potrebbe essere la soluzione più facile e scontata.
Una sana via di mezzo sarebbe la Francia (soprattutto al nord, ho diversi conoscenti che sono tutt'ora lì).

[Pim]

domanda per i metalmeccanici privati & orafi..

Il LIVELLO è così importante? io sono fissato col livello e più di un "collega" mi ha fatto notare come sia una fissa strana.. loro mi dicono "ma fatti dare i soldi, che te frega del livello" (del resto qui ci sono dei 4 che prendono più di me che ero 5 dal 2008 e potrei chiedere un 6 imho, ma ora fino a dicembre sono in prova e se ne parla in quel momento..)

Però non so..io ci tengo un sacco. volevo prendere il 7imo entro il 2015....
Nella vita lavorativa, che per me durerà altri 30 anni abbondanti, è oggettivamente spendibile?

da parte mia: dove sono ora i dirigenti hanno parecchi benefit se si parla di note spese (col mio capo oggettivamente abbiamo spaziato per i miei standar molto MINIMAL classici) e io, avendo impostato la mia vita futura lontano da casa, devo anche valutare questo aspetto

il livello è cosi importante ? non direi
le differenze di stipendio sono minime , l'unico salto o meglio saltino lo fai con la dirigenza , ma attenzione in un momento come questo in Italia è pericoloso , capita che sei fuori da un giorno all'altro...

Io sono per il livello che vogliono, ma soldi..e soldi e soldi.
Niente viaggi, niente benefits strani, SOLDI, solo SOLDi e in aggiunta ai soldi Master

[nik978]

pimpi per me hai ragione su tutto, ma il mio caso è particolare e salire alla fine mi darebbe delle cose che userei comunque tantissimo: essenzialmente note spese più elastiche che alla fine sarebbero come soldi contanti.

Sul fatto che poi da dirigente è più facile essere mandati via, si lo è ma credo sia un rischio normale che va accettato.

[Drogato_ di_porno]

Renato Pagliaro è AD di Mediobanca, è nel cda di pirelli e telecom e vicepresidente di RCS. insomma, è uno degli esponenti di quel "conflitto di interessi" che ostacola la crescita del capitalismo italiano. Interessante cmq il suo intervento:

PAGLIARO(MEDIOBANCA) A STUDENTI: FUORI DAL MONDO NON LAVORARE DOMENICA

(LaPresse) - "Chi di voi pensa di poter non lavorare la domenica è fuori dal mondo". Lo ha detto il numero uno di Mediobanca, Renato Pagliano, che questa mattina ha incontrato gli studenti di alcuni licei e istituti tecnici milanesi nell'ambito di un incontro dall'Osservatorio Permanente Giovani Editori in collaborazione con Intesa Sanpaolo. "L'Italia da questo punto di vista è abbastanza arretrata - ha aggiunto Pagliaro - perché non c'è nessuna ragione al mondo per non lavorare la domenica, che è un giorno come gli altri".

Nel corso della chiacchierata, durata circa due ore, Pagliaro ha sottolineato come un buon curriculum scolastico non sia la garanzia di successo nel mondo del lavoro. Per Pagliaro il percorso "canonico" attraverso liceo e università, in attesa di capire quali siano le proprie inclinazioni, è forse il percorso "più facile", ma non dà alcuna sicurezza di avere un impiego soddisfacente, perché "da quando mi sono laureato io, nel 1981, in Bocconi il mondo è cambiato".

"Nessuno ha il dovere di assumervi", ha aggiunto Pagliaro, che agli studenti. Ha detto: "Qualche settimana di vacanza in meno e qualche settimana di lavoro in più farebbe molto bene a tutti". Il presidente di Mediobanca ha sostenuto la validità "di fare esperienza anche con lavori umili e manuali. E' una cosa utile dal punto di vista formativo e per la comprensione del mondo.

Qui il resto: http://borsaitaliana.it/borsa/notizie/m ... 73&lang=it

[nik978]

Ora mi becco un'altra botta di destroso da helmut , ma tutti quelli che conosco che hanno svoltato, pur rimanendo dipendenti, non hanno mia fatto caso alle 8 ore e ai weekend...........
Ovvio non parlo di fare 7 su 7, ma sicneramente tutti quelli che conosco io che alle 16.59.50 vano a timbrare sono rimasti al palo, chi tira su signori stipendi pur essendo non un genio o mostro, nella vita si è comportato diversamente

Se poi la gente pensa che vivere con 1300 euro al mese sia vita, beh contenti loro........ci so no ovviamente situazioni senza uscita in cui sei messo sotto e non hai speranze, ma, ripeto, in molti casi tutti quelli che si sono sbattuti l'hanno sempre spuntata.
E parlo di miei vecchi amici che hanno intrapreso strade diverse, uno è addirittura un carabiniere!!! Un altro è direttore di un negozio conbipel ed è laureato in SCIENZE NATURALI e ha iniziato a fare il COMMESSO A DECATHLON non piùdi 6 anni fa..ed ora DIRIGE un negozio conbipel in un centro commerciale....e se gli va bene credo che fra poco la imbrocca e va in direzione e si stacca dal negozio
(che è un lavoro con tempi del cazzo)
Pensa te che per farlo andare a parma da genova gli han pagato trasloco e per 3 anni gli danno dal 70% al 25% dell'affitto come bonus..e ripeto..ha iniziato come commesso dopo una laurea del cazzo...
Ti garantisco che se a dectahlon avesse fatto il minimo, sarebbe ancora li a fare il commesso del cazzo come ce ne sono:gente che ha iniziato come lui ed è ancora li. ..

Ovvio i geni e mostri non hanno problemi di orari etc, ma le persone normali (come siamo io te e tutti i miei amici),devono comunque sbattersi un po di più per ottenere qualcosa, credo che l'intervento del sig. Pagliaro vada inteso in questo modo...

[Drogato_ di_porno]

Ti dirò nikkone, su alcuni punti condivido il discorso di Pagliaro. Ad es. sono d'accordo quando dice che il titolo di studio non dev'essere un punto di arrivo o garanzia di un determinato impiego. D'accordo anche su ferie e orari, che non devono coincidere necessariamente con agosto, il weekend e le 8 ore giornaliere, e sulla necessità di cominciare a lavoricchiare prima dei 18 anni.

Quello che non condivido è la frase: "Se pensate di lavorare solo per lo stipendio o per avere tempo libero, e' un errore". Trattasi di opinione rispettabilissima ma personale. Qui Pagliaro sconfina nel campo dei fini e degli interessi personali. Se ad es. uno fa il calzolaio ma la grande passione della sua vita è il tennis o...la musica lirica....allora il mestiere da calzolaio è inevitabilmente uno bieco strumento per l'attuazione dei suoi interessi. Il tizio farà le scarpe unicamente per avere la possibilità dopo il lavoro di giocare a tennis o ascoltare la sua opera preferita, e non è detto che gli piaccia fare scarpe. Con quale diritto Pagliaro dice che è sbagliato?

Da ultimo non sottovaluterei il "benefit escort". se fossi stato presente al seminario di Pagliaro avrei preso la parola (nell'aula magna della Bocconi) dicendogli: "Sig. Pagliaro, lei che fa l'AD di Mediobanca ed è nel cda di 200 imprese, a quante troie sfonda il culo ogni sera? Italiane, brasiliane o slave? Quanto le paga? Berlusconi lavora molto più di lei (fino a mezzanotte) ed è molto più ricco di lei: trova giusto che da mezzanotte fino alle 4 del mattino, per rilassarsi, usi i soldi duramente guadagnati per scoparsi tutte quelle troie? Perchè se lavorando 14 ore si hanno queste possibilità, vado di corsa."

[nik978]

Da ultimo non sottovaluterei il "benefit escort". se fossi stato presente al seminario di Pagliaro avrei preso la parola (nell'aula magna della Bocconi) dicendogli: "Sig. Pagliaro, lei che fa l'AD di Mediobanca ed è nel cda di 200 imprese, a quante troie sfonda il culo ogni sera? Italiane, brasiliane o slave? Quanto le paga? Berlusconi lavora molto più di lei (fino a mezzanotte) ed è molto più ricco di lei: trova giusto che da mezzanotte fino alle 4 del mattino, per rilassarsi, usi i soldi duramente guadagnati per scoparsi tutte quelle troie? Perchè se lavorando 14 ore si hanno queste possibilità, vado di corsa."

questo punto è interessante...