Lilith ha scritto:
Stanotte vorrei una spalla larga e comoda su cui appoggiare la testa...e forse anche piangere un po'.
Passerà.
Passerà.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
.... non c’è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po’
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire
puoi finger bene
ma so che hai fame
tutto è efficacia
e razionalità
niente può stupire
e non è certo il tempo
quello che ti invecchia
e ti fa morire
ma tu rifiuti di ascoltare
ogni segnale che ti può cambiare
perchè ti fa paura
quello che succederà
se poi ti senti uguale
ma non c’è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po’
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire
sai finger bene
ma so che hai fame
non è niente
non è per sempre
è troppo ormai
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire
non è niente
non è per sempre
Entro per la seconda volta, di soppiatto. Dopo Nina, l'acool e i sassi, è tempo di Billie...
Fantastico documento per tutti gli early bird di rimbalzo serale:
Prossima stazione...Abbey Lincoln!
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
E' la prima volta che rientro dopo tanto tempo........ Mi accomodo ad un tavolo in disparte, rassicurato dalla penombra che mi avvolge e quasi mi protegge dagli sguardi distratti che mi rivolgono gli avventori
abituali......... Non mi conoscono, eppure a me pare di conoscerli
tutti: per ore mi sono nutrito dei loro discorsi, delle loro
discussioni, con alcuni mi sento in sintonia, per altri nutro quasi
insofferenza. Temevo di sentirmi fuori posto, ed invece uno strano benessere mi cresce dentro , mentre li osservo parlare tra loro , scherzare e sorridersi.
E poi un tuffo al cuore: seduta ad un tavolo dall'altra parte
della sala la vedo : bellissima come l'immaginavo.... Strano,
anche lei ha scelto come me un posto appartato, come se questa sera
volesse restare sola con i suoi pensieri, testimone silenziosa e non
attrice... Mentre la guardo l'accendino con il quale si accende
una malboro le illumina il volto, e per un attimo mi sembra di
scorgere nel suo sguardo un velo di tristezza: cosa , o chi, ti avrà
mai turbata mia cara sconosciuta amica? Quale accidente sarà mai venuto ad offuscare il tuo amore per la vita? Vorrei avvicinarmi,
sfiorarti con una mano per portar via quel velo dal tuo volto, e
vederlo illuminato dal sorriso.... Ma mi bloccano l'emozione e la
timidezza ... Nel frattempo altri si sono avvicinati, loro possono,
sono gli amici di sempre... Quasi sento una punta di gelosia e mi
tornano in mente i versi immortali della poetessa
Mi pare simile a un dio
l'uomo che ti siede accanto
e ti ascolta così, mentre parli
con lieve sussurro e ridi amabile:
questo mi stringe il cuore nel petto!
Ma si è fatto tardi , forse è ora che io vada, attraveso la sala, butto l'ultimo
sguardo verso il suo tavolino, per fissare quel volto come ultima
immagine di questa serata, e poi via a casa dove il letto mi attende: è quello
il posto deputato per i sogni, e se sono fortunato sognerò di lei.
La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
E' da un pò che frequento un locale e ve ne voglio parlare.
Entro.
Mi siederò, prenderò una birra e lascerò liberi di vagare i miei sogni, riprendendoli dal momento in cui li ho interrotti.
Mi serve ora un anticoagulante per il cervello, qualcosa tipo una bionda leggera che scende giù liberamente. Una Fisher può andare.
Un posacenere di quelli di vetro trasparente, che non significano un cazzo, dà un confortante tocco di anonimato all'ambiente e sposta l'attenzione altrove, dentro di me.
Via la prima sigaretta, poi la seconda, la terza e iniziano a salire i vaffanculo generali, la spina dorsale si raddrizza, l'occhio diventa vivido, osserva, giudica e confronta, il pensiero dominante è: l'odio è in realtà una forma di rabbia repressa.
Sono uno spettatore che butterebbe giù dal palco un bel pò di minchioni, fischio, inveisco, sputo, lancio il mio boccale e barcollo, ma non sono abbastanza ubriaco per salirci su. Quando hanno distribuito il copione io l'ho buttato nel cesso.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
M.: I buoni sigari vengono arrotolati a mano e gli uomini e le donne che fanno questo lavoro si levano parte del loro salario per pagare dei lettori, delle persone che leggono delle storie mentre loro lavorano; li aiuta a passare le giornate piacevolmente. E nell'azienda che produce il montecristo, la storia preferita dagli operai era...?
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)