XCLARAX ha scritto:

Gargarozzo ha scritto:
però la discussione è sterile se si fossilizza tra due opposti, il classifico dualismo manicheo in cui vi è reciproco stereotipo del parere avverso

hai proprio ragione caro gargaz
tanto dalle posizioni non ci si muove

io nella teoria ho ragione, nella pratica sono un coglione (per usare, inevitabilmente un nuovo dualismo )

comunque è anche una questione di etichette, le cose cambiano e chi si fossilizza nelle etichette (che pure hanno una relativa utilità, alle volte) restano inculati da se stessi.
Qua come esempio mi viene il cosiddettissimo (in più sensi) "politically correct". Espressione non solo odiosamente abusata ma priva di ogni significato trasversale, perché ognuno ha il suo particolare politically correct di confort, è così confortevole sentirsi controcorrente verso quel che non ci piace da trovarci originali a proprio piacimento, dove tutti dicono "i negri fanno schifo" il politicamente scorretto è quello che smentisce, beh per uscirne con una cosa non solo meramente filosofica direi che esistono più realtà è più percezioni possibili, trovare un "ponte" tra cose inconciliabili (senza fare un sincretismo raffazzonato, per usare un termine religioso) è quasi impossibile ma quando riesce secondo me è veramente una cosa bella, che depotenzia le cazzo di etichette. Beh suona comunque come discorso velleitario e filosofico, però ci ho provato

Parakarro ha scritto:oggi in classifica vendite
l'egiziano è primo
Ultimo è 28esimo

beh al di là della pubblicità che arride al successo, che Mahmood sia meglio di Ultimo mi pare abbastanza oggettivo

e poi se ogni tanto il vittimismo degli sconfitti non attecchisce, non è che mi butto dal cavalcavia

[quote="Parakarro"]oggi in classifica vendite
l'egiziano è primo
Ultimo è 28esimo/quote]

E chi è ultimo?

A quanto ho letto qui è uno che si ispira a sergio de caprio ossia il capitano ultimo

Parakarro ha scritto:oggi in classifica vendite
l'egiziano è primo
Ultimo è 28esimo

probabilmente si sono svenati nel televoto e non hanno più i soldi per comprare la canzone
oppure i comunisti si sono coalizzati per scaricare la canzone di Mahmood

Vendite di che? Di magliette?No perchè, e non per rincarare la dose, ma fra vendere 15 mln di lp e fare 15 mln di click per lo streaming, credo ci stia una grossa differenza, però siccome di queste cose non sono addentro aspetto lumi dalla nostra Clara.

c'è una cosa chiamata Itunes

Parakarro ha scritto:c'è una cosa chiamata Itunes

trezzino è rimasto al jukebox

Si parla del singolo, l'album uscirá il primo marzo per island records (!)
Cmq non penso si vendano piú singoli fisici, credo sia totalmente digitale.

Non fare la simpa della cumpa, mi sembra una tua vecchia frase , ma seriamente parlando un artista che una volta vendeva 1.000.000 di copie ed uno che ora fa 1.000.000 di streaming hanno lo stesso guadagno?

Ma cosa ti interessa quanto guadagnano? Penso sia ovvio che un brano digitale, costando meno che su un supporto fisico, permetta alle persone di acquistarne in numero maggiore rispetto a prima. Ma se uno ne vende, che so, 1 milione e l'altro 100.000, mi sembra ovvio che il primo piaccia più del secondo. Parak manco ha parlato di cifre.

Trez ha scritto:Non fare la simpa della cumpa,

e se faccio la seria sono saccente e stronza e brutta e non va bene e se faccio la simpatica non va bene.....
ahò

Trez ha scritto:Non fare la simpa della cumpa, mi sembra una tua vecchia frase , ma seriamente parlando un artista che una volta vendeva 1.000.000 di copie ed uno che ora fa 1.000.000 di streaming hanno lo stesso guadagno?

non credo che i guadagni siano gli stessi tenente trezzino

i guadagni veri sono con i concerti

Cmq il digitale costa quanto il fisico (anzo certe volte incredibilmente anche di piu) quindi 1000 dischi fisici valgono quanto 1000 digitali.
Sui guadagni non saprei..i beatles mi pare prendessere il 2% sulle vendite..mahmood spero sia riuscito a spuntare qualcosa meglio.

Salieri D'Amato ha scritto:Ma cosa ti interessa quanto guadagnano? Penso sia ovvio che un brano digitale, costando meno che su un supporto fisico, permetta alle persone di acquistarne in numero maggiore rispetto a prima. Ma se uno ne vende, che so, 1 milione e l'altro 100.000, mi sembra ovvio che il primo piaccia più del secondo. Parak manco ha parlato di cifre.

Forse sei giovane e quindi non lo sai, ma negli anni 70/80/90 entrare con un lp nella top ten in USA voleva dire aver vinto alla lotteria ed infatti vedevi artisti o band assurgere a ruolo di rockstar, con tutto quello che ci andava dietro. Oggi il supporto fisico non porta a vendere, se non in rari casi, milioni di copie roba che ora si da il disco d'oro o di platino ad artisti che alla fine hanno venduto molto ma molto meno di una volta. Lo streaming, da quello che ho letto in giro, invece paga pochi centesimi all'artista per cui avere 1.000.000 di click a 0,05 cent fanno 50.000 euretti e mica puoi darti alla bella vita con sta cifra.

federicoweb ha scritto:i guadagni veri sono con i concerti

Parole sante Fede, ora il vero guadagno è lì, solo che ti devi sbattere mica poco.