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Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 18/07/2014, 18:54
da Plo Style
Antonchik ha scritto:
Plo Style ha scritto:Ma perché bisogna sempre etichettare come alternativo e snob colui il quale cerca semplicemente di ascoltare musica ragionata senza limitarsi a ciò che viene propinato?

Comprendo che in Italia l'importanza e l'attenzione alla cultura musicale è pari a zero e che quindi il paese sia popolato da bestie analfabete in questo ambito, ma chi cerca di tirarsi fuori dalla palude dovrebbe essere apprezzato e non etichettato furtivamente.

Se uno legge autori russi del XIX secolo invece di Moccia è rispettato in maniera pressoché unanime. Anche da chi legge Moccia. Mentre uno che ascolta free jazz giapponese deve sempre piegarsi agli sberleffi dell'ascoltatore medio. Tanto da vergognarsene. Questa è la drammaticità maggiore in cui musicalmente versa l'Italia.
Come pretendi che il free jazz giapponese, che implicitamente presenti come qualcosa di ricercato, sia diffusamente conosciuto e rispettati i suoi ascoltatori? Nota bene: gli autori russi li hanno sentiti nominare tutti almeno una volta nella vita, probabilmente perchè la lettura è uno scoglio per molti e quindi è problematica scolastica e collettiva, al contrario della inutile musica. Già per partito preso, è facile come un bicchiere d'acqua perculare il lettore di Moccia brandendo un mattone di Tolstoi, pur senza aver mai letto nè l'uno nè l'altro. Ma il free jazz giapponese, è mai stato una necessità? E' mai stato oppure una necessità con cui entrare in contatto di striscio, come i classici di cui sopra? Converrai con me che il free jazz giapponese è una citazione al di fuori della portata di molti.

Devi rassegnarti al fatto di vivere in un mondo di bestie, cui il primo esemplare è il sottoscritto, che è totalmente a digiuno di free jazz giapponese e che può sventolare soltanto una scarsa esperienza dei classici russi.

Io sono dalla tua parte, e ritengo anche io che l'asticella della cultura musicale sia veramente bassa. Però non bisogna mai dimenticare che non tutti hanno le gambe così lunghe. Qualcuno ce le ha talmente corte che non riesce manco a stare zitto ed evitare quegli sberleffi banali e ritriti che vogliono umiliare e far vergognare di sè l'ascoltatore del free jazz giapponese. Qualcun altro, ce le ha ancora più corte, e non riesce nemmeno a rendersi conto che con i propri sberleffi in realtà sta soltanto umiliando sè stesso e la propria dignità di essere umano, allontanandosi sempre più da questa natura. Alla fine uno i Moccia della musica se li merita.
Guarda, con il free jazz giapponese ho alzato, provocatoriamente, l'asticella. E mi spiace se ho dato l'idea di quello che voleva mostrare le proprie lunghe leve. Quello che dovrebbe non venire mai meno è però l'impegno e l'abnegazione che mettiamo nella ricerca. Ma sinceramente latita.

Ad esempio, restando in ambito forumistico: sono appassionato di filosofia da autodidatta ma ho le gambe molto corte rispetto all'utente Pan. Quando leggo i suoi post più interessanti faccio tesoro di quello che leggo, se ci sono citazioni mi metto alla ricerca degli autori, prendo spunti per approfondimenti.

Potrei invece dargli dell'alternativo e snob perché mi cita Humberto Maturana e non Luciano De Crescenzo. Invece sai che faccio, in silenzio cerco di allungare il mio passo andandomi a cercare questo autore. E magari da quell'autore passo ad un altro per referenza culturale. Come da Coltrane son passato al free jazz giapponese.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 18/07/2014, 19:20
da Antonchik
Plo Style ha scritto:
Antonchik ha scritto:
Plo Style ha scritto:Ma perché bisogna sempre etichettare come alternativo e snob colui il quale cerca semplicemente di ascoltare musica ragionata senza limitarsi a ciò che viene propinato?

Comprendo che in Italia l'importanza e l'attenzione alla cultura musicale è pari a zero e che quindi il paese sia popolato da bestie analfabete in questo ambito, ma chi cerca di tirarsi fuori dalla palude dovrebbe essere apprezzato e non etichettato furtivamente.

Se uno legge autori russi del XIX secolo invece di Moccia è rispettato in maniera pressoché unanime. Anche da chi legge Moccia. Mentre uno che ascolta free jazz giapponese deve sempre piegarsi agli sberleffi dell'ascoltatore medio. Tanto da vergognarsene. Questa è la drammaticità maggiore in cui musicalmente versa l'Italia.
Come pretendi che il free jazz giapponese, che implicitamente presenti come qualcosa di ricercato, sia diffusamente conosciuto e rispettati i suoi ascoltatori? Nota bene: gli autori russi li hanno sentiti nominare tutti almeno una volta nella vita, probabilmente perchè la lettura è uno scoglio per molti e quindi è problematica scolastica e collettiva, al contrario della inutile musica. Già per partito preso, è facile come un bicchiere d'acqua perculare il lettore di Moccia brandendo un mattone di Tolstoi, pur senza aver mai letto nè l'uno nè l'altro. Ma il free jazz giapponese, è mai stato una necessità? E' mai stato oppure una necessità con cui entrare in contatto di striscio, come i classici di cui sopra? Converrai con me che il free jazz giapponese è una citazione al di fuori della portata di molti.

Devi rassegnarti al fatto di vivere in un mondo di bestie, cui il primo esemplare è il sottoscritto, che è totalmente a digiuno di free jazz giapponese e che può sventolare soltanto una scarsa esperienza dei classici russi.

Io sono dalla tua parte, e ritengo anche io che l'asticella della cultura musicale sia veramente bassa. Però non bisogna mai dimenticare che non tutti hanno le gambe così lunghe. Qualcuno ce le ha talmente corte che non riesce manco a stare zitto ed evitare quegli sberleffi banali e ritriti che vogliono umiliare e far vergognare di sè l'ascoltatore del free jazz giapponese. Qualcun altro, ce le ha ancora più corte, e non riesce nemmeno a rendersi conto che con i propri sberleffi in realtà sta soltanto umiliando sè stesso e la propria dignità di essere umano, allontanandosi sempre più da questa natura. Alla fine uno i Moccia della musica se li merita.
Guarda, con il free jazz giapponese ho alzato, provocatoriamente, l'asticella. E mi spiace se ho dato l'idea di quello che voleva mostrare le proprie lunghe leve. Quello che dovrebbe non venire mai meno è però l'impegno e l'abnegazione che mettiamo nella ricerca. Ma sinceramente latita.

Ad esempio, restando in ambito forumistico: sono appassionato di filosofia da autodidatta ma ho le gambe molto corte rispetto all'utente Pan. Quando leggo i suoi post più interessanti faccio tesoro di quello che leggo, se ci sono citazioni mi metto alla ricerca degli autori, prendo spunti per approfondimenti.

Potrei invece dargli dell'alternativo e snob perché mi cita Humberto Maturana e non Luciano De Crescenzo. Invece sai che faccio, in silenzio cerco di allungare il mio passo andandomi a cercare questo autore. E magari da quell'autore passo ad un altro per referenza culturale. Come da Coltrane son passato al free jazz giapponese.
Non hai dato quell'idea, io non ero sarcastico verso di te. Il mio era un invito ad accettare la realtà delle cose: nonostante il tuo approccio sia encomiabile, appassionato e scommetto anche produttivo, devi tenere sempre presente che c'è chi ne riderà, perchè non ci arriva, nè gli interessa approfondire. Nemmeno gli interessa mordersi la lingua e tacerere, nel rispetto altrui. Gli bastano semplicemente quelle quattro cazzate che ascolta, e non è mosso da alcuna attrazione per la musica se guardata sotto l'ottica di un percorso di ricerca, apprendimento continuo e di scoperta. Non mi riferisco a chi bazzica questo topic, mi riferisco a quelli che tu prendevi ad esempio. Comunque a me è venuta voglia di ascoltarlo il free jazz giapponese, vedremo se ci capisco qualcosa. :awww:

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 18/07/2014, 20:43
da gi.kappa.
Plo Style ha scritto:Ma perché bisogna sempre etichettare come alternativo e snob colui il quale cerca semplicemente di ascoltare musica ragionata senza limitarsi a ciò che viene propinato?

Comprendo che in Italia l'importanza e l'attenzione alla cultura musicale è pari a zero e che quindi il paese sia popolato da bestie analfabete in questo ambito, ma chi cerca di tirarsi fuori dalla palude dovrebbe essere apprezzato e non etichettato furtivamente.

Se uno legge autori russi del XIX secolo invece di Moccia è rispettato in maniera pressoché unanime. Anche da chi legge Moccia. Mentre uno che ascolta free jazz giapponese deve sempre piegarsi agli sberleffi dell'ascoltatore medio. Tanto da vergognarsene. Questa è la drammaticità maggiore in cui musicalmente versa l'Italia.
Sei fuori strada, l'etichetta di alternativa
a) era per scherzare con la Clara
b) non ha niente a che vedere con la musica o con i gusti musicali personali
c) "drammaticità maggiore in cui musicalmente versa l'Italia" è una grandissima cazzata. Su quale quotidiano l'hai letto?
d) aggiungo: lo dice il maestro Plo Style che chi ascolta, ad esempio, Gigi D'Alessio, è un ascoltatore medio? Qui mi sa che gli unici a fare sberleffi sono gli ascoltatori elevati, gli eletti (per me: auto-eletti) della musica italiana.
e) aggiungo ora che mi è venuta in mente e per chiudere il mio pensiero :wink: :
«Se la gente non viene ai concerti/se i cd non li vuole pagare/non è che l'Italia è un Paese di merda/ siete voi che fate cagare!»

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 18/07/2014, 21:53
da Plo Style
Ecco un esempio.
Tu ascolti i Club Dogo perché non sai un cazzo di rap americano anni 80 e 90. Diciamocelo.
Ascolti i Club Dogo e non ti degni di sapere chi è Melle Mel, Biz Markie o Marley Marl.
Non hai nessun interesse ad approfondire, nessuna umiltà.
E dici agli altri che dicono cazzate lette sui quotidiani.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 19/07/2014, 0:21
da gi.kappa.
Plo Style ha scritto:Ecco un esempio.
Tu ascolti i Club Dogo perché non sai un cazzo di rap americano anni 80 e 90. Diciamocelo.
Ascolti i Club Dogo e non ti degni di sapere chi è Melle Mel, Biz Markie o Marley Marl.
Non hai nessun interesse ad approfondire, nessuna umiltà.
E dici agli altri che dicono cazzate lette sui quotidiani.
Vedi, confermi la mia teoria.
Ti dico solo che da quando frequentavo Bologna per motivi familiari (periodo: 2004-2010) le mie tappe fisse pomeridiane erano da un certo Trix, un tipo che ha un negozietto un via galliera, e un altro signore, Gopher per gli amici, con un negozietto sotto le torri. Ti assicuro che qualche cosetta di rap americano anni 80, 90 e 2000 lì l'ho ascoltata; se poi non conosci le due persone che ti ho nominato o le reputi incompetenti cambia genere e parliamo di calcio. C'è da dire che per gusti personali ho sempre prediletto il foundation reggae, il roots e anche un po' di bashment che non guasta mai, quindi non ho la fissa dell'hip hop né mi reputo un esperto. Ma a dire che non ne so di rap americano ce ne vuole non immagini quanto...

Solo perché ti ho citato un concetto (che condivido) di Jake la Furia (Fame quando ancora penso tu davvero non sapevi chi fossero melle, biz e via dicendo), mi hai catalogato senza nemmeno conoscermi.
Confermi la mia teoria, tutto torna. :wink:

Comunque stiamo parlando in un topic sbagliato.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 19/07/2014, 23:21
da amaryllide
XCLARAX ha scritto:
mikyhot ha scritto: ma tu, però, una risata fattela qualche volta. ti assicuro che fa bene
mmmm forse mi sta confondendo con altri forumisti sai?
di risate qua dentro ne faccio eccome.....
detto questo, ascoltati il caparezza e il carrozzone va avanti da sè
ma che gnente gnente sei una sorcina? :lol:

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:01
da Drogato_ di_porno
chi ascolta questi come va classificato?


Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:14
da fiatAGRI
Il topic è su Caparezza, che volenti o no è uno che sa fare molto bene il suo mestiere. Dal vivo i concerti spaccano (e sì usa tanta tecnologia ma il rap è un genere tecnologico). Fa dischi senza riempitivi. Parla con intelligenza di argomenti anche seri, sebbene il filtro dell'ironia possa allontanare pubblico visto che necessita di decodifica. Penso che uno dei motivi per cui non piace è che è fondamentalmente un antiromantico.
PS Non è che puzza di Invicta, lui CANTA, invitto, l'Invicta.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:28
da Shirley
Drogato_ di_porno ha scritto:chi ascolta questi come va classificato?

Son carucci, soprattutto per aver 13 anni.
Quindi direi classifichiamo l'ascoltatore tra qualche anno.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:38
da fiatAGRI
Adorabili <3

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:43
da Drogato_ di_porno
hanno appena firmato un contratto da 2 mln di dollari

http://metalitalia.com/articolo/unlocki ... n-youtube/

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:50
da Shirley
Buon per loro. ;) Secondo me così si bruciano.
Vederemo.

Non capisco il nesso con Caparezza o il discorso precedente però.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 1:51
da Drogato_ di_porno
Shirley ha scritto:Non capisco il nesso con Caparezza o il discorso precedente però.
la denominazine linnea

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 2:11
da dada
Mi corre l'obbligo d'affermare - asetticamente - che Plo Style è tra i pochi, veri, intenditori di musica di questo forum.

Re: [O.T.] Caparezza

Inviato: 20/07/2014, 10:19
da Bugo
Collegando l'ultimo utente che ha postato e Caparezza mi viene in mente questo