Renzi ha fatto leva sulla disinformazione, sul mancato accorpamento con le amministrative e sul giorno unico per votare. Mattarella ha votato alle 10 di sera rompendo la tradizione per cui il PDR vota di primo mattino (c'era solo un precedente di Cossiga). Poi Renzi ha detto che hanno vinto gli 11000 lavoratori, omettendo il jackpot fatto dai 5 amministratori delegati che investono in Italia con agevolazioni assurde: si legga questo articolo sui vantaggi che hanno le multinazionali
http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/ ... i-2442461/
grillini e sinistri radicali ("sinistra italiana") hanno spacciato il referendum come "difesa dell'ambiente dal petrolio". peccato che su 44 piattaforme in esame solo 4 trivellassero petrolio, le altre 40 gas (che coprono solo il 3% del fabbisogno di gas nazionale). era un referendum sul gas, non sul petrolio. inoltre se si stoppano le piattaforme in oggetto vengono meno 500000 tonnellate l'anno (solo l'1% del fabbisogno nazionale) che dobbiamo cmq importare con petroliere le quali inquinano più dell'estrazione da piattaforma (andate a vedere come funziona il trasporto di greggio su nave). infine tutti a inveire per il disastro di Genova dimenticandosi che la vittoria del sì mica avrebbe bloccato le raffinerie. oh naturalmente dopo aver votato "Sì" subito a usar la macchina per andare al baretto sotto casa.
Dibba ha detto che con le rinnovabili calerebbe la bolletta. falso, le rinnovabili sono crollate con la riduzione degli incentivi (mercato drogato) il cui ricarico finiva sulle bollette di tutti. i pannelli sui tetti li pagavamo noi, altro che bolletta più snella.
l' "ambiente" era il pretesto per mascherare un'operazione interna al PD, di Michele Emiliano in particolare (che sta tentando di scalare la minoranza DEM) e delle 9 regioni promotrici che vogliono più "federalismo" (cioè soldi") spacciandola per "vicinanza delle istituzioni ai cittadini". peccato che la peggior corruzione alligni proprio nelle regioni, addirittura superiore al governo centrale. sia questo referendum che quello di ottobre sono in realtà anticipazioni del congresso PD.
Renzi ha usato il referendum come plebiscito su se stesso, l'armata Brancaleone delle opposizioni (ammucchiata boldrini, grillo, salvini, meloni, brunetta, fratoianni e saltinbanchi assortiti) come spallata per abbattere il governo. Tradizione peraltro vecchia (vedi Craxi vs PCI sulla scala mobile).
a tutti quelli che mi dicevano cosa votare mi sono divertito a chiedere di illustrarmi nel dettaglio il quesito referendario e a quel punto scena muta


in Italia si vota qualcosa perché il leader ha ordinato di farlo, perché hai sentito da un amico (che ha sentito da un amico) che bisogna votare così o cosà, perché ti sta sul culo qualcuno, perché hai sentito nel talk show Dibba o Romano.
all'inizio volevo andare a votare sì contro Renzi ma poi mi sarei comportato come le scimmie di cui sopra, perciò sono rimasto a casa come farò ad ottobre e come farò alle prossime elezioni. gli altri decidono per me? se non c'è nessuno che mi rappresenta non posso farmi violenza e mischiarmi a questa fogna. ho già dato negli anni scorsi.