[O.T.] Parole che non sopporto
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- pan
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Non sopporto più quelli che sbagliano la prima persona plurale dell'imperfetto indicativo, che ormai sono in crescita esponenziale. Ci avete fatto caso? Anche parlamentari, giornalisti, esperti tuttologi.
Riassumo la semplicissima regola al netto delle eccezioni che riguardano soprattutto i verbi composti da due sillabe (fare, dire)
Verbi della prima coniugazione, che terminano in "are" : lodare---> lodavamo
Verbi della seconda coniugazione che terminano in "ere" : credere---> credevamo
Verbi della terza coniugazione che terminano in "ire" : mentire---> mentivamo
La più sbagliata nell'uso comune è la prima, seguita dalla seconda. La terza in pratica mai.
Riassumo la semplicissima regola al netto delle eccezioni che riguardano soprattutto i verbi composti da due sillabe (fare, dire)
Verbi della prima coniugazione, che terminano in "are" : lodare---> lodavamo
Verbi della seconda coniugazione che terminano in "ere" : credere---> credevamo
Verbi della terza coniugazione che terminano in "ire" : mentire---> mentivamo
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Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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- pan
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Sì, stanno rispuntando anche quelli, ma per loro ho maggiore comprensione perché la logica vorrebbe che la regola fosse proprio così, nel senso che la condizione si colloca dopo il se e uno è naturalmente portato a metterci il modo condizionale, che invece va a valle della condizione. Il modo più semplice di risolvere il problema, sarebbe (ma sono le 7:13 del 5 afosto arrosto) chiamarlo "condizionato".
Esempio : Se la destra vincesse le elezioni (condizione), Letta dovrebbe dimettersi (condizionato dalla vittoria della destra).
Vero che "condizionale" è neutro e non è attivo come è "condizionante", ma resta il fatto che nelle ipotetiche va nella parte passiva (condizionata) della proposizione.
Sono sicuro che questo è il meccanismo neuronale di un errore tanto comune nella nostra lingua che sta riemergendo a causa dell'abbassamento sensibile dell'efficienza della scuola. Oh, siamo il Paese dove non si riescono a coprire i posti da magistrato nei concorsi per insufficiente conoscenza della lingua italiana, per non dire delle carte che mi arrivavano da colleghi medici giovani quando lavoravo in ospedale.

Tralascio, perché ho già pignolato abbastanza, il ruolo del condizionale nelle interrogative indirette dove tutto si ribalta è il nostro modo va dopo il se.
Mi chiedevo se avresti apprezzato questo post

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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Credibilità.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
L'espressione puoi fare di meglio
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
- pan
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Professionalità ha sufficientemente rotto il cazzo.
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Non lasceremo nessuno indietro.... Si vallo a dire all'ultimo dei Mohicani.
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Che poi a te piace, stare dietro
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Raffinatezza 

Re: [O.T.] Parole che non sopporto
e quello me lo ricordo insopportabile già 20 anni fà...chissà se mo è cambiato qualcosa, ma ne dubito fortementealternativeone ha scritto: ↑29/07/2022, 15:47A Salerno siamo abituati a questo invece
https://www.google.com/url?sa=t&source= ... fTZ15mOqti
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline