[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
che brutto vedere una juve spenta ed apatica giocare così poco e male....solo del piero e krasic si salvano (e tra l'altro il rigorino su alex ci stava) il palermo ha strameritato di vincere e, ultima annotazione, aquilani, che non ha ancora il passo partita, dopo un anno di stop (in pratica) non può certo giocare trequartista....
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Dici? però non capisco perchè si ostina a far giocare sempre titolare nelle partite esterne Ronaldinho. Il Milan in pratica fuori casa gioca sempre in dieci. Col Catania ha schierato il doppio centravanti, col risultato di facilitare la difesa degli avversari. Con la Lazio ha tolto dal vivo del gioco il centrocampista piu' in forma del Milan (Boateng) decentrandolo sulla fascia.Redrum ha scritto:Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Mamma mia che partita e che Javier. Mi dispiace solo che la 1° vittoria sia venuta contro la Juve (come penso sapete sono simpatizzante juventino da 35 anni).
Un grazie sentito anche all'arbitro Orsato che non ha visto un rigore netto su Alex.
Vittoria cmq meritata
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Sono stanco di avere Eva al mio fianco, mi piacerebbe cambiare con qualcun altra (magari Jessica nn sarebbe male).
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
non starai mica insinuando che berlusconi obbliga i suoi dipendenti a scelte personali vincolate ai suoi desideri???tiffany rayne ha scritto:Dici? però non capisco perchè si ostina a far giocare sempre titolare nelle partite esterne Ronaldinho. Il Milan in pratica fuori casa gioca sempre in dieci. Col Catania ha schierato il doppio centravanti, col risultato di facilitare la difesa degli avversari. Con la Lazio ha tolto dal vivo del gioco il centrocampista piu' in forma del Milan (Boateng) decentrandolo sulla fascia.Redrum ha scritto:Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Se evitava di saltare con tutti e due i piedi come fosse esplosa una mina glielo fischiava, il contatto c'era.Diabolik68 ha scritto: Un grazie sentito anche all'arbitro Orsato che non ha visto un rigore netto su Alex.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Qualche dubbio nella gestione di alcune partite da parte di Allegri, alcune scelte nell'11 iniziale avrebbero potuto essere diverse.. ma per me al momento sono dettagli..
Il Ronaldinho visto a Lecce -ma qui sono di parte- per me è stato un flashback di quello di Barcellona.. con Robinho eventualmente al suo posto quando recupererà la condizione e a maggior ragione se il primo non farà un salto di qualità costante..
Comunque noto una voglia di capire/provare molto propositiva, che la squadra recepisce assolutamente (si vedono dettagli tattici e di approccio differenti ad ogni partita.. cioè lui dà indicazioni in settimana e subito vengono recepite, in maniera sensibile).. Bisogna vedere quale soluzione troverà per definire un concetto di gioco efficace per questa squadra.
Non mi sento, ad ora, di imputargli la situazione difficile.. direi prevedibile a livello tattico visto i cambiamenti che sono stati fatti.. così come sono assolutamente prevedibili i rendimenti negativi di alcuni giocatori, dato che non sono arrivati da marte ieri mattina..
Spero sia una questione di tempo..
Il Ronaldinho visto a Lecce -ma qui sono di parte- per me è stato un flashback di quello di Barcellona.. con Robinho eventualmente al suo posto quando recupererà la condizione e a maggior ragione se il primo non farà un salto di qualità costante..
Comunque noto una voglia di capire/provare molto propositiva, che la squadra recepisce assolutamente (si vedono dettagli tattici e di approccio differenti ad ogni partita.. cioè lui dà indicazioni in settimana e subito vengono recepite, in maniera sensibile).. Bisogna vedere quale soluzione troverà per definire un concetto di gioco efficace per questa squadra.
Non mi sento, ad ora, di imputargli la situazione difficile.. direi prevedibile a livello tattico visto i cambiamenti che sono stati fatti.. così come sono assolutamente prevedibili i rendimenti negativi di alcuni giocatori, dato che non sono arrivati da marte ieri mattina..
Spero sia una questione di tempo..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Perchè Ronaldinho,per quanto ti possa sembrare immobile o esserlo veramente,al momento attuale è l'unica fonte di giocate imprevedibili che possa vantare il Milan. Lo so,sembra assurdo ma è così. Se non ci pensa lui a dispensare qualche cazzo di assist,chi ti aspetti lo faccia,il bell'addormentato nel bosco?tiffany rayne ha scritto:Dici? però non capisco perchè si ostina a far giocare sempre titolare nelle partite esterne Ronaldinho. Il Milan in pratica fuori casa gioca sempre in dieci. Col Catania ha schierato il doppio centravanti, col risultato di facilitare la difesa degli avversari. Con la Lazio ha tolto dal vivo del gioco il centrocampista piu' in forma del Milan (Boateng) decentrandolo sulla fascia.Redrum ha scritto:Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
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"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Borriello deve avere il dente avvelenato contro il Milan. Si è ambientato bene a Roma.
(ANSA) - ROMA, 23 SET -'Al Milan queste cose non mi sono capitate, certi rigori me li avrebbero senz'altro fischiati'.
Cosi' Borriello sugli arbitri.'Adesso ho capito la differenza che c'e' tra stare al Milan e alla Roma ma siamo una grande squadra e sapremo ripartire'. A incidere nella sconfitta del Rigamonti per l'ambiente giallorosso e' stata la pessima direzione di gara dell'arbitro Carmine Russo. 'E pensare che quando giocavo col Milan mi chiedeva anche la maglia a fine gara'.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 29707.html

(ANSA) - ROMA, 23 SET -'Al Milan queste cose non mi sono capitate, certi rigori me li avrebbero senz'altro fischiati'.
Cosi' Borriello sugli arbitri.'Adesso ho capito la differenza che c'e' tra stare al Milan e alla Roma ma siamo una grande squadra e sapremo ripartire'. A incidere nella sconfitta del Rigamonti per l'ambiente giallorosso e' stata la pessima direzione di gara dell'arbitro Carmine Russo. 'E pensare che quando giocavo col Milan mi chiedeva anche la maglia a fine gara'.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 29707.html
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Comunque la cosa più interessante è stato il tentativo di cercare di trovare questo benedetto equilibrio tattico, in fase di non possesso, -non schierati-. Spesso invertite le posizioni di Pirlo e Gattuso (Pirlo più defilato, con compiti più di copertura che di interdizione, con Gattuso spesso mediano basso), Boateng che rientra sempre una volta persa palla a disegnare quasi una linea a 4. Poi indicazioni evidenti di cercare un fraseggio meno elaborato e meno orizzontale, cercando più spesso la verticalizzazione, cercando di portare meno uomini del solito (in prima battuta) ad accompagnare l'azione offensiva, così che ad eventuale palla persa, la squadra si faceva trovare meglio disposta in campo, con più uomini sotto la linea della palla ed in grado di fare una transizione difensiva più efficace (questi, più che i cambi di nomi, gli atteggiamenti signifaticativi).
Bene.. tiri la coperta di qua.. ti scopri di là... KPB, solita intensità di gioco, ma giocando largo a dx, perde quella sua capacità di inserirsi in corsa, senza palla a partire da dietro (cosa più unica che rara per il milan degli ultimi lustri, e difficile da leggere per le difese avversarie). Si trova a ricevere palla, con 2 uomini davanti e gli si chiede capacità di percussione, dribbling.. non è roba sua... poi certo ci si mette Abate, che si inserisce (quando lo fa) coi tempi che vuole lui.. cioè sempre sbagliatl. Così manco gli si libera lo spazio. Dall'altra parte, ovviamente l'esplosività atletica di Cavanda mette in difficoltà Ronaldinho. Impossibile andargli via 1vs1 (per questo ronaldinho ovviamente), il belga lo aggrediva alto, senza nessuna paura di crearsi uno varco alle spalle che tanto non veniva attaccato da nessuno (Zambrotta???).
L'uscita della palla da dietro è diventata molto più difficile, con Gattuso che era quasi sempre il primo rifimento di Nesta e Thiago (costretti a fare anche da registi). La palla girava sì un po' più velocemente, ma in maniera molto meno precisa del solito e la chiave di gioco della partita pensata da Allegri veniva smontata facilmente dalla pressione coordinata della lazio, che ostruiva tutte le linee di passaggio, impediva verticalizzazione a palla scoperta (tranne una.. il gol.. ), così per uno come Dias era un gioco da ragazzi portar su la linea di qualche passo, accorciare su Ibra, non farlo neanche girare o anche anticiparlo in maniera sistematica.
Giudizio in estrema sintesi.. l'equilibrio tattico va ricercato a partire dalla valutazione di quali sono i fattori più determinanti della squadra.. e da lì costruendo un'idea di conseguenza. Capisco che ieri sera viste le assenze, c'erano poche alternative, ma è stata cmq una bella dimostrazione di come sia sbagliato andare a ricercare questa stabilità, pensando di eliminare alcuni talenti offensivi di volta in volta e costruendo una manovra offensiva, più verticale, con un blocco più basso e con l'apporto di meno uomini (finendo poi per tentare di utilizzare mister 110 mln di euro come un semplice uomo di manovra). La differenza di sta squadra (pur se messa insieme senza alcun criterio) sta tutta davanti.. e bisogna assolutamente passare da lì per cercare di fare il salto di qualità.
Bene.. tiri la coperta di qua.. ti scopri di là... KPB, solita intensità di gioco, ma giocando largo a dx, perde quella sua capacità di inserirsi in corsa, senza palla a partire da dietro (cosa più unica che rara per il milan degli ultimi lustri, e difficile da leggere per le difese avversarie). Si trova a ricevere palla, con 2 uomini davanti e gli si chiede capacità di percussione, dribbling.. non è roba sua... poi certo ci si mette Abate, che si inserisce (quando lo fa) coi tempi che vuole lui.. cioè sempre sbagliatl. Così manco gli si libera lo spazio. Dall'altra parte, ovviamente l'esplosività atletica di Cavanda mette in difficoltà Ronaldinho. Impossibile andargli via 1vs1 (per questo ronaldinho ovviamente), il belga lo aggrediva alto, senza nessuna paura di crearsi uno varco alle spalle che tanto non veniva attaccato da nessuno (Zambrotta???).
L'uscita della palla da dietro è diventata molto più difficile, con Gattuso che era quasi sempre il primo rifimento di Nesta e Thiago (costretti a fare anche da registi). La palla girava sì un po' più velocemente, ma in maniera molto meno precisa del solito e la chiave di gioco della partita pensata da Allegri veniva smontata facilmente dalla pressione coordinata della lazio, che ostruiva tutte le linee di passaggio, impediva verticalizzazione a palla scoperta (tranne una.. il gol.. ), così per uno come Dias era un gioco da ragazzi portar su la linea di qualche passo, accorciare su Ibra, non farlo neanche girare o anche anticiparlo in maniera sistematica.
Giudizio in estrema sintesi.. l'equilibrio tattico va ricercato a partire dalla valutazione di quali sono i fattori più determinanti della squadra.. e da lì costruendo un'idea di conseguenza. Capisco che ieri sera viste le assenze, c'erano poche alternative, ma è stata cmq una bella dimostrazione di come sia sbagliato andare a ricercare questa stabilità, pensando di eliminare alcuni talenti offensivi di volta in volta e costruendo una manovra offensiva, più verticale, con un blocco più basso e con l'apporto di meno uomini (finendo poi per tentare di utilizzare mister 110 mln di euro come un semplice uomo di manovra). La differenza di sta squadra (pur se messa insieme senza alcun criterio) sta tutta davanti.. e bisogna assolutamente passare da lì per cercare di fare il salto di qualità.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Con la Lazio l'assist l'ha fatto Chiappolo.Lonewolf ha scritto:Perchè Ronaldinho,per quanto ti possa sembrare immobile o esserlo veramente,al momento attuale è l'unica fonte di giocate imprevedibili che possa vantare il Milan. Lo so,sembra assurdo ma è così. Se non ci pensa lui a dispensare qualche cazzo di assist,chi ti aspetti lo faccia,il bell'addormentato nel bosco?tiffany rayne ha scritto:Dici? però non capisco perchè si ostina a far giocare sempre titolare nelle partite esterne Ronaldinho. Il Milan in pratica fuori casa gioca sempre in dieci. Col Catania ha schierato il doppio centravanti, col risultato di facilitare la difesa degli avversari. Con la Lazio ha tolto dal vivo del gioco il centrocampista piu' in forma del Milan (Boateng) decentrandolo sulla fascia.Redrum ha scritto:Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
Mi sembra impegnato, piu' che altro, a non deludere il boss.
Il buon Ronaldinho di solito si spreca solo nelle partite casalinghe.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Borriello smentisce: "Mai pronunciate quelle parole"
Marco Borriello smentisce le parole apparse, in queste ore, sull'arbitraggio del signor Russo di Nola, durante la gara tra Brescia e Roma. Durante una conversazione con il giornalista Mediaset, Luca Serafini, l'ex attaccante del Milan ha affermato: "La Roma è in silenzio stampa ed io non ho parlato con nessuno alla fine della partita. Non so come e perchè siano uscite certe frasi che, oltre a non aver mai pronunciato, non sono nemmeno parte dei miei pensieri. Mi dispiace che i tifosi milanisti si siano arrabbiati con me ma, ripeto, non posso ne' aver pensato ne' detto una cosa del genere".
Russo è quello di Cesena-Milan peraltro..
Marco Borriello smentisce le parole apparse, in queste ore, sull'arbitraggio del signor Russo di Nola, durante la gara tra Brescia e Roma. Durante una conversazione con il giornalista Mediaset, Luca Serafini, l'ex attaccante del Milan ha affermato: "La Roma è in silenzio stampa ed io non ho parlato con nessuno alla fine della partita. Non so come e perchè siano uscite certe frasi che, oltre a non aver mai pronunciato, non sono nemmeno parte dei miei pensieri. Mi dispiace che i tifosi milanisti si siano arrabbiati con me ma, ripeto, non posso ne' aver pensato ne' detto una cosa del genere".
Russo è quello di Cesena-Milan peraltro..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma l'anno scorso i 265 assist che ha fatto,li ha fatti tutti in casa?tiffany rayne ha scritto:Con la Lazio l'assist l'ha fatto Chiappolo.Lonewolf ha scritto:Perchè Ronaldinho,per quanto ti possa sembrare immobile o esserlo veramente,al momento attuale è l'unica fonte di giocate imprevedibili che possa vantare il Milan. Lo so,sembra assurdo ma è così. Se non ci pensa lui a dispensare qualche cazzo di assist,chi ti aspetti lo faccia,il bell'addormentato nel bosco?tiffany rayne ha scritto:Dici? però non capisco perchè si ostina a far giocare sempre titolare nelle partite esterne Ronaldinho. Il Milan in pratica fuori casa gioca sempre in dieci. Col Catania ha schierato il doppio centravanti, col risultato di facilitare la difesa degli avversari. Con la Lazio ha tolto dal vivo del gioco il centrocampista piu' in forma del Milan (Boateng) decentrandolo sulla fascia.Redrum ha scritto:Allegri se n'è fregato bellamente delle indicazioni tattiche di Berlusconi..
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" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Borriello usa la tattica Berlusconi, smentire sempre certe frasi.Redrum ha scritto:Borriello smentisce: "Mai pronunciate quelle parole"
Marco Borriello smentisce le parole apparse, in queste ore, sull'arbitraggio del signor Russo di Nola, durante la gara tra Brescia e Roma. Durante una conversazione con il giornalista Mediaset, Luca Serafini, l'ex attaccante del Milan ha affermato: "La Roma è in silenzio stampa ed io non ho parlato con nessuno alla fine della partita. Non so come e perchè siano uscite certe frasi che, oltre a non aver mai pronunciato, non sono nemmeno parte dei miei pensieri. Mi dispiace che i tifosi milanisti si siano arrabbiati con me ma, ripeto, non posso ne' aver pensato ne' detto una cosa del genere".
Russo è quello di Cesena-Milan peraltro..

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
spizzatevi sta istantanea dei tifosi polacchi l'altra settimana nella partita contro la Juve

andatece voi a parlare co' questi...

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