lavoro che dia soddisfazioni? Ma non pigliamoci per il culo! Dai...Max76 ha scritto:Forse...ma ritengo che nella vita ognuno sia libero di trovare le proprio soddisfazioni dove vuole...qualcuno le trova andando a messa ogni domenica, altri andando a puttane..e non ci vedo nulla di male a trovarle nel lavoro.tao ha scritto:forse perchè si caratterizzano per una incapacità endemica di trovare una pienezza esistenziale in altri frangenti del vivere quotidiano?.......Max76 ha scritto:Non ti è mai passato per la testa che magari lo fanno perchè gli piace lavorare? Che tu ci creda o no, non tutti lavorano solo perchè non hanno alternative......esistono anche opersone che nel lavoro trovano soddisfazioniNadir ha scritto: E quando?
Ho un tot di colleghi che vivono per lavorare. In questa regione di sfigati e' una cosa piuttosto normale (non a VE, ma nell'entroterra ex-agricolo si).
Quando non c'e' lavoro se lo invetnano, 9 volte su 10 fanno cose inutili o non produttive, giga e giga di presentazioni ppt, schemi, budellate. Naturalmente sono stimatissimi "el xe un gran lavoratore!", naturalmente producono ben poco, naturalmente ciulano molto meno.
In genere sono
- sposati
- non hanno amanti
- 1 solo figlio, prodotto il quale raggiungono la pace dei sensi
L'unico aspetto positivo e' che alla lunga dovrebbero estinguersi.
forse, azzardo io.......
la storia del genere umano ha conosciuto altre civilizzazioni nelle quali il lavoro, o meglio l'opera svolta in vista di un accumulo di risorse, rivestiva un peso specifico notevolmente inferiore........
Anzi dato che, a parte pochi, siamo tutti obbligati a lavorare ritengo molto fortunato chi ha un lavoro che oltre a portargli uno stipendi gli da anche soddisfazioni....
La stragrande maggioranza dei lavoratori svolge operazioni ripetitive ed alienanti (quasi tutti gli operai e la gran parte degli impiegati) che li rendono macchina.
Nonostante ció la gente si ammazza di lavoro. Perchè? Secondo me alla maggioranza non dà soddisfazione, danno invece soddisfazioni i soldi, usati poi per comprare essenzialmente puttanate come un cellulare diverso ogni 6 mesi, vestitoni di marca, automobili costose ogni 10 anni...Insomma alla gente piace svuotare la propria vita di tempo e riempirla di cose, oggetti.
Poi a qualcuno il lavoraccio darà anche soddisfazione diretta: sì perchè stando in ufficio sta lontano dalla moglie che non hai il coraggio di lasciare, e da zaffate di tempo libero che oltre che con la televisione non saprebbe come riempire.
Dai su, parliamoci chiaro è cos' per la gran parte della gente. Guardate i dati demografici: gli italiani a furia di lavorare non solo sono rimasti ignoranti come capre ma non scopano nè tantomeno figliano più!
E riguardo a chi mi diceva perchè mai sostengo le 35 ore se in Francia hanno fallito, rispondo che le vorrei perchè l'idea è comunque buona. Il fallimento è dovuto a un problema culturale: l'incapacità della gente ad immaginarsi una vita, vera, oltre l'ufficio la fabbrica. La popolazione è ormai talmente schiava del consumo e della produzione che vuole fortissimamente continuare a logorarsi sempre più in quel circolo vizioso...
Compito di uno stato sarebbe quello di liberare questi schiavi offrendo nuove possibilità di capire che oltre al lavoro c'è una vita....
Le 35 ore sarebbero un tentativo in questa direzione, ma un'operazione di questo tipo la fai in decenni...