WARDOG ha scritto:Vorrei che nel condominio dove abito, al rientro da una faticosa giornata di lavoro, trovassi fuori dalle porte tutti coloro che vi abitano, e che fossero pervasi da una sorta di furore mistico nel vedermi, che avessero per me la stessa adorazione che viene data dai popoli primitivi ad elementi primordiali come fuoco o pioggia, che mi osservassero con devozione e che annullassero la loro anima in modo da far posto a ME entro loro.
E io li guarderei benevolo, condiscendente, come un buon padre di famiglia, e comincerei a salire le scale fino a trovare la rugginosa porta che da' verso la terrazza condominiale al 10mo piano.
Vedrei i loro volti estatici rigati dalle lacrime di venerazione, grati di godere della luce del mio sguardo, e per mano li sfiorerei uno a uno prima che saltassero nel vuoto.
Li vedrei compenetrarsi, mescolarsi e ricongiungersi in terra l'uno con l'altro fra femori spezzati, globi oculari pendenti, e grumi di materia cerebrale.
Sarebbero il mio goulash umano.
Fatto questo, sorriderei di soddisfazione, e accenderei l'impianto home theatre del dentista nell'attico, e nell'aria s'udrebbe forte Ryuichi Sakamoto, mescolato alla mia risata....
meno male che abitiamo lontaniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
più che altro perchè non so se mi piaccia sakamoto, mica per altro.......
WARDOG ha scritto:Vorrei che nel condominio dove abito, al rientro da una faticosa giornata di lavoro, trovassi fuori dalle porte tutti coloro che vi abitano, e che fossero pervasi da una sorta di furore mistico nel vedermi, che avessero per me la stessa adorazione che viene data dai popoli primitivi ad elementi primordiali come fuoco o pioggia, che mi osservassero con devozione e che annullassero la loro anima in modo da far posto a ME entro loro.
E io li guarderei benevolo, condiscendente, come un buon padre di famiglia, e comincerei a salire le scale fino a trovare la rugginosa porta che da' verso la terrazza condominiale al 10mo piano.
Vedrei i loro volti estatici rigati dalle lacrime di venerazione, grati di godere della luce del mio sguardo, e per mano li sfiorerei uno a uno prima che saltassero nel vuoto.
Li vedrei compenetrarsi, mescolarsi e ricongiungersi in terra l'uno con l'altro fra femori spezzati, globi oculari pendenti, e grumi di materia cerebrale.
Sarebbero il mio goulash umano.
Fatto questo, sorriderei di soddisfazione, e accenderei l'impianto home theatre del dentista nell'attico, e nell'aria s'udrebbe forte Ryuichi Sakamoto, mescolato alla mia risata....
mangiato pesante ieri sera?
Sono più bravo a ficcarmi nei guai che ad uscirne fuori.
WARDOG ha scritto:Vorrei che nel condominio dove abito, al rientro da una faticosa giornata di lavoro, trovassi fuori dalle porte tutti coloro che vi abitano, e che fossero pervasi da una sorta di furore mistico nel vedermi, che avessero per me la stessa adorazione che viene data dai popoli primitivi ad elementi primordiali come fuoco o pioggia, che mi osservassero con devozione e che annullassero la loro anima in modo da far posto a ME entro loro.
E io li guarderei benevolo, condiscendente, come un buon padre di famiglia, e comincerei a salire le scale fino a trovare la rugginosa porta che da' verso la terrazza condominiale al 10mo piano.
Vedrei i loro volti estatici rigati dalle lacrime di venerazione, grati di godere della luce del mio sguardo, e per mano li sfiorerei uno a uno prima che saltassero nel vuoto.
Li vedrei compenetrarsi, mescolarsi e ricongiungersi in terra l'uno con l'altro fra femori spezzati, globi oculari pendenti, e grumi di materia cerebrale.
Sarebbero il mio goulash umano.
Fatto questo, sorriderei di soddisfazione, e accenderei l'impianto home theatre del dentista nell'attico, e nell'aria s'udrebbe forte Ryuichi Sakamoto, mescolato alla mia risata....
WARDOG ha scritto:Vorrei che nel condominio dove abito, al rientro da una faticosa giornata di lavoro, trovassi fuori dalle porte tutti coloro che vi abitano, e che fossero pervasi da una sorta di furore mistico nel vedermi, che avessero per me la stessa adorazione che viene data dai popoli primitivi ad elementi primordiali come fuoco o pioggia, che mi osservassero con devozione e che annullassero la loro anima in modo da far posto a ME entro loro.
E io li guarderei benevolo, condiscendente, come un buon padre di famiglia, e comincerei a salire le scale fino a trovare la rugginosa porta che da' verso la terrazza condominiale al 10mo piano.
Vedrei i loro volti estatici rigati dalle lacrime di venerazione, grati di godere della luce del mio sguardo, e per mano li sfiorerei uno a uno prima che saltassero nel vuoto.
Li vedrei compenetrarsi, mescolarsi e ricongiungersi in terra l'uno con l'altro fra femori spezzati, globi oculari pendenti, e grumi di materia cerebrale.
Sarebbero il mio goulash umano.
Fatto questo, sorriderei di soddisfazione, e accenderei l'impianto home theatre del dentista nell'attico, e nell'aria s'udrebbe forte Ryuichi Sakamoto, mescolato alla mia risata....
prendere una bella casa singola in mezzo campagna? no?
entrare in casa della mia ragazza, che mi conosce come nessuno al mondo e come nessuno al mondo mi ama, e scoprire che non ho paura di amare solo lei, che desidero solo lei, e che non la faró più star male per colpa delle mie paure.
E ovviamente vissero tutti felici e contenti.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
Mavco Pizellonio ha scritto:ad ogni modo, tornando IT:
entrare in casa della mia ragazza, che mi conosce come nessuno al mondo e come nessuno al mondo mi ama, e scoprire che non ho paura di amare solo lei, che desidero solo lei, e che non la faró più star male per colpa delle mie paure.
E ovviamente vissero tutti felici e contenti.
Fa battere il cuore.
P.S. che non c'entra niente: Tralfamagore sta mica per Castel Maggiore ? No non me lo chiedere, mi è venuta così
Per continuare la mia seratina così bene cominciata vorrei:
1 - prendere la macchina del tempo e trasferirmi nella Parigi degli anni '20. Vorrei passare una notte da cartolina, nei locali dove suonano jazz, dentro e fuori dai bordelli, una capatina (breve) alla fumeria d'oppio all'angolo, e poi qualche altra cosa che mi verrà in mente. Scopare un pó brilla dentro un portone, all'alba, e poi portare Ranx al al Ritz per finire il sogno. Magari con un'amica un pó mucca ma disponibile.
Mavco Pizellonio ha scritto:ad ogni modo, tornando IT:
entrare in casa della mia ragazza, che mi conosce come nessuno al mondo e come nessuno al mondo mi ama, e scoprire che non ho paura di amare solo lei, che desidero solo lei, e che non la faró più star male per colpa delle mie paure.
E ovviamente vissero tutti felici e contenti.
Ahi!
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
a me piacerebbe (è banale, lo so) poter disporre di una macchina del tempo, per tornare indietro e correggere le mie cazzate, oppure avanti per vedere come saró tra dieci o vent'anni e prendere le eventuali, dovute precauzioni.
Si, penso che un giorno basterebbe per direzionare il mio presente e futuro nella maniera desiderata, basterebbero tre o quattro "sterzate" tattiche
lubna ha scritto:Per continuare la mia seratina così bene cominciata vorrei:
1 - prendere la macchina del tempo e trasferirmi nella Parigi degli anni '20. Vorrei passare una notte da cartolina, nei locali dove suonano jazz, dentro e fuori dai bordelli, una capatina (breve) alla fumeria d'oppio all'angolo, e poi qualche altra cosa che mi verrà in mente. Scopare un pó brilla dentro un portone, all'alba, e poi portare Ranx al al Ritz per finire il sogno. Magari con un'amica un pó mucca ma disponibile.
L'oppio è finito.
Mentre Paz distraeva Liberatore, è arrivato Zanardi e se l'è fumato tutto alla facciazza di quel truzzo di Xerox.
E poi, diciamocelo : scopata e oppio a parte, sa troppo di canzone di Paolo Conte... anzi, il chansonnier astigiano avrebbe anche messo entrambi i vizi nel suo testo, ma usando parole diverse da "amica mucca disponibile"
Vabbeh, mi faccio i sogni miei e non rompo le palle a quelli altrui.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
maipiùmichinai ha scritto:a me piacerebbe (è banale, lo so) poter disporre di una macchina del tempo, per tornare indietro e correggere le mie cazzate, ....
banale un cazzo!
Io a volte mi tiro certe paranoie pensando alle vagonate di cazzate fatte in passato che ora mi porto dietro che mi fanno venir ancora fuori sensi di colpa, rimorsi, rimpianti e chi più ne ha più ne metta..
Se io dovessi ritornare nel passato e ricorreggerle tutte penso che non avrei più tempo per poter vivere nel presente e nel futuro