Concordo con Trez il porno è un rito che va consumato in solitudine ... dopo una dura giornatalavoro si torna a casa ci si mette in accappatoio sul divano con il proprio DVD preferito o con la propria compilation artigianale della star preferita e ci si concede un'oretta di relax.
Il porno in compagnia era ammissibile durante l'adolescenza quando ci si trovava a casa dell'amico che era in grado di procurarsi qualche film e ci si faceva la classica sega in compagnia.
Con una donna ho visto solo 2 volte un film porno, tutte e due le volte dopo che si era affrontato l'argomento sul fatto che io guardavo film porno, le ho convinte a vedere con la prima un film con Selen la seconda un film con Rocco (andando contro i miei interessi ... il paragone è improponibile
) comunque tutte e due le volte non ho concluso nulla loro si lamentavano della monotonia e del fatto che facevano sempre le stesse cose quindi dopo molto uso del tasto di avanzamento veloce abbiamo abbandonato la visione ed in entrabi i casi siamo usciti senza combinare nulla.
Per cui io continuo a gustarmi i miei DVD in piacevole solitudine
..poi ci sta lo scambio di vedute con amici...puó essere usato subdolamente per cercare di invogliare una ragazza a pratiche contro natura del tipo farle vedere un dvd di JJ o Jake Malone dove splendide girls ancheggiano con buttplug nel derriere, si mettono carponi mostrando il culo...come urlino " Oh My God, Oh Shit!!!" nell'anal....ma non fatele vedere la scena di Rocco quando incula Sandy Balestra e le ficca la testa nella tazza del cesso...forse vi guarderebbe male... 