[O.T.] Esperienze Paranormali

[anni70]

Aldilà  delle sedute spiritiche adolescenziali, l'esperienza più particolare fu in una casa che mi dicevano abitata da una presenza (luci che si accendono, oggetti che cadono, rumori vari...le solite cose insomma): con la persona che ci abitava ci prepariamo un caffè e lasciamo le due tazzine sul tavolo a raffreddarsi un po'...improvvisamente le tazzine si avvicinano l'una all'altra fino a toccarsi...lascio immaginare il mio sbigottimento, ancora adesso mi chiedo se esiste una spiegazione razionale. Sì: riallontanai le tazzine per riprova, ma quelle-giustamente- se ne stettero al loro posto...

[Padoa_Schioppa]

Naturalmente era sera tardi... Andavo a scuola, non facevo orari impossibili, ma sicuramente era dopo mezzanotte!

In questo caso diventa effettivamente un episodio inquietante...

beh, chiaro, Steiner, altrimenti non l'avrei citato!!!

[Steiner74]

Avevo circa 15 o 16 anni, era agosto ed ero al paese.
Una sera eravamo insieme a mio cugino e 2 ragazzette con cui ci frequentavamo quell'estate, seduti dietro una casetta abbandonata. Era circa l'una di notte.

Un altro elemento in comune, nella maggior parte di queste storie: avvengono sempre (o quasi sempre) in età  adolescenziale...

Perchè la mente nella fase della crescita è permeabile a suggestioni e inquietudini... Così, tanto per fare un po' di psicologia spicciola.

Non solo, Padoa, questi racconti sono quasi sempre ambientati d'estate, in piccoli paesi (gli avvistamenti UFO, ad esempio)...mai nessuno che racconti d'aver visto un fantasma o un UFO sulla via Casilina...

[Padoa_Schioppa]

Avevo circa 15 o 16 anni, era agosto ed ero al paese.
Una sera eravamo insieme a mio cugino e 2 ragazzette con cui ci frequentavamo quell'estate, seduti dietro una casetta abbandonata. Era circa l'una di notte.

Un altro elemento in comune, nella maggior parte di queste storie: avvengono sempre (o quasi sempre) in età  adolescenziale...

Perchè la mente nella fase della crescita è permeabile a suggestioni e inquietudini... Così, tanto per fare un po' di psicologia spicciola.

Non solo, Padoa, questi racconti sono quasi sempre ambientati d'estate, in piccoli paesi (gli avvistamenti UFO, ad esempio)...mai nessuno che racconti d'aver visto un fantasma o un UFO sulla via Casilina...

Perchè sarebbe riscontrabile. Voglio dire, la Casilina ha una densità  abitativa come Firenze, qualcuno lo vedrà  l'Ufo, no?
Invece, se parliamo della notte in montgna, durante la scampagnata, beh, lì è plausibile che nessuno abbia visto e sentito...

[bigtitslover]

di paranormale nella mia vita non c'è mai stato nulla, al massimo qualche suggestione della mente, come il fenomeno, secondo me bellissimo, del deja vu, la sensazione di aver già  vissuto una situazione, di aver già  visto una faccia, sentito una voce, e tutta la tua parte razionale ti dice che è impossibile...
quanto alle carte da gioco: mi ricordo che dopo aver visto il film Il raggio verde dove c'era una scena in cui la protagonista trovava una carta per terra e da questa traeva dei presagi di sfortuna per un periodo ho visto spesso carte da gioco abbandonate... anche questa era una suggestione della mente.

[Steiner74]

Un altro elemento in comune, nella maggior parte di queste storie: avvengono sempre (o quasi sempre) in età  adolescenziale...

Perchè la mente nella fase della crescita è permeabile a suggestioni e inquietudini... Così, tanto per fare un po' di psicologia spicciola.

Non solo, Padoa, questi racconti sono quasi sempre ambientati d'estate, in piccoli paesi (gli avvistamenti UFO, ad esempio)...mai nessuno che racconti d'aver visto un fantasma o un UFO sulla via Casilina...

Perchè sarebbe riscontrabile. Voglio dire, la Casilina ha una densità  abitativa come Firenze, qualcuno lo vedrà  l'Ufo, no?
Invece, se parliamo della notte in montgna, durante la scampagnata, beh, lì è plausibile che nessuno abbia visto e sentito...

Il problema è che non basta che un fenomeno sia anomalo o incomprensibile, deve poter essere verificato e osservato scientificamente...

[Steiner74]

di paranormale nella mia vita non c'è mai stato nulla, al massimo qualche suggestione della mente, come il fenomeno, secondo me bellissimo, del deja vu, la sensazione di aver già  vissuto una situazione, di aver già  visto una faccia, sentito una voce, e tutta la tua parte razionale ti dice che è impossibile...

Proprio qualche sera fa ho avuto un deja vu incredibile: ero convinto che parte della conversazione, che stavo avendo in quel momento con un mio amico, fosse già  avvenuta. Non solo, quando un altro amico ha confermato che quel particolare aneddoto non era mai stato raccontato, ho avuto l'impressione che anche quella precisazione fosse già  avvenuta.

La ricerca scientifica ha elaborato diverse teorie (tutte abbastanza interessanti) riguardanti il fenomeno del deja vu.
Le spiegazioni non scientifiche, invece, collegano il deja vu con le visioni e con i residui dei sogni e delle vite passate.

[bigtitslover]

io ho avuto un dejavu imbarazzante una volta in aereoporto mentre ero in fila per l'imbarco: continuavo a ripetermi questa qui l'ho già  vista, chissà  cosa cazzo ha da guardare, sembra che mi conosca ma io non conosco lei... poichè ero in compagnia non mi sono avvicinato, nè lei l'ha fatto... salvo scoprire qualche tempo dopo, grazie ad una sua mail di insulti, che la conoscevo quella ragazza, eccome se la conoscevo... lei aveva cambiato taglio di capelli, qualche kg in meno, vestita in modo meno formale di quando l'avevo conosciuta, ecc... ed io non sono per niente fisionomista...

[Steiner74]

io ho avuto un dejavu imbarazzante una volta in aereoporto mentre ero in fila per l'imbarco: continuavo a ripetermi questa qui l'ho già  vista, chissà  cosa cazzo ha da guardare, sembra che mi conosca ma io non conosco lei... poichè ero in compagnia non mi sono avvicinato, nè lei l'ha fatto... salvo scoprire qualche tempo dopo, grazie ad una sua mail di insulti, che la conoscevo quella ragazza, eccome se la conoscevo... lei aveva cambiato taglio di capelli, qualche kg in meno, vestita in modo meno formale di quando l'avevo conosciuta, ecc... ed io non sono per niente fisionomista...

Mi dispiace Bigtits, ma la demenza senile non rientra tra i fenomeni paranormali

Io non solo sono poco fisionomista, ma tendo a dimenticare anche i nomi...un dramma...

[Padoa_Schioppa]

io ho avuto un dejavu imbarazzante una volta in aereoporto mentre ero in fila per l'imbarco: continuavo a ripetermi questa qui l'ho già  vista, chissà  cosa cazzo ha da guardare, sembra che mi conosca ma io non conosco lei... poichè ero in compagnia non mi sono avvicinato, nè lei l'ha fatto... salvo scoprire qualche tempo dopo, grazie ad una sua mail di insulti, che la conoscevo quella ragazza, eccome se la conoscevo... lei aveva cambiato taglio di capelli, qualche kg in meno, vestita in modo meno formale di quando l'avevo conosciuta, ecc... ed io non sono per niente fisionomista...

Mi dispiace Bigtits, ma la demenza senile non rientra tra i fenomeni paranormali

Io non solo sono poco fisionomista, ma tendo a dimenticare anche i nomi...un dramma...

Sindrome meglio nota come Dislessia.

[Steiner74]

io ho avuto un dejavu imbarazzante una volta in aereoporto mentre ero in fila per l'imbarco: continuavo a ripetermi questa qui l'ho già  vista, chissà  cosa cazzo ha da guardare, sembra che mi conosca ma io non conosco lei... poichè ero in compagnia non mi sono avvicinato, nè lei l'ha fatto... salvo scoprire qualche tempo dopo, grazie ad una sua mail di insulti, che la conoscevo quella ragazza, eccome se la conoscevo... lei aveva cambiato taglio di capelli, qualche kg in meno, vestita in modo meno formale di quando l'avevo conosciuta, ecc... ed io non sono per niente fisionomista...

Mi dispiace Bigtits, ma la demenza senile non rientra tra i fenomeni paranormali

Io non solo sono poco fisionomista, ma tendo a dimenticare anche i nomi...un dramma...

Sindrome meglio nota come Dislessia.

Scusa, chi sei?

ma ci siamo già  incontrati da qualche parte?

[Ortheus]

io una volta ho avuto un dèjà  vu .

Ho vinto qualchecosa?

[Steiner74]

io una volta ho avuto un dèjà  vu .

Ho vinto qualchecosa?

Nulla, se è come quello di Bigtits all'aereoporto

(e non provare ad impressionarci, scrivendo deja vu con gli accentini giusti )

[Ortheus]

Adesso mi hai inibito e non racconto il mio dee jay a vou....

[tuareg]

[quote="Padoa_Schioppa
Io non solo sono poco fisionomista, ma tendo a dimenticare anche i nomi...un dramma...[/quote]

Sindrome meglio nota come Dislessia.
[/quote]

occhio padoa a non confondere..

<< La dislessia e' una difficolta' che riguarda la capacita' di leggere e scrivere in modo corretto e fluente.
Leggere e scrivere sono atti cosi' semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.
purtroppo in italia la dislessia è poco conosciuta, benchè si calcoli che riguardi almeno 1.500.000 persone. la dislessia non è causata da un deficit di intelligenza nè da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali o neurologici.
il bambino dislessico puo' leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacita e le sue energie, poiche' non puo' farlo in maniera automatica. percio' si stanca rapidamente, commette errori, rimane indietro, non impara. la difficolta' di lettura puo' essere piu' o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, nel calcolo e, talvolta, anche in altre attivita' mentali. tuttavia questi bambini sono intelligenti e - di solito - vivaci e creativi..>>