Drogato_ di_porno ha scritto:Mia cugina ha un anno in più di me e quando avevo 15 anni, un pomeriggio che eravamo a casa soli, mi saltò addosso cercando di "farmi". lei era nel periodo che era esplosa fisicamente, uscita di testa e andava in discoteca facendosi spupazzare da avanzi di galera (ceffi da paura). non è una strafiga ma è alta 1.75 e aveva una quinta abbondante. io mi divincolai per un motivo ben preciso: essendo cresciuti insieme (per certi periodi siamo stati inseparabili) mi sembrava di scopare con mia sorella, una roba incestuosa. davvero non provavo la minima attrazione sessuale, mi veniva da vomitare al pensiero.

Devo confessare che la fidanza-tata per me e' una figura quasi materna, edipica... un incesto legale...

Io purtroppo non ho avuto sorelle, questi scrupoli non li capisco...

Barabino ha scritto: Devo confessare che la fidanza-tata per me e' una figura quasi materna, edipica... un incesto legale...

Cerco di riferire in sintesi il punto di vista psicanalitico su tale questione.
La risposta non può essere che negativa al riguardo, perché la fidanza-tata verrebbe a costituire il Fantasma dell'Oggetto irrimediabilmente perduto che è appunto la relazione incestuosa con la madre. La funzione dell'Edipo consiste proprio nel deviare questa pulsione primaria fusionale, rendendo possibile che nel bambino si formi un desiderio autonomo, svincolato da quello materno, un desiderio che potremmo chiamare eterosessuale, intendendo con questo termine desiderio per quant'Altro sopperirà la perdita dell'Oggetto (il celeberrimo das Ding freudiano).
L'Edipo è la Legge per eccellenza, remotissima e transculturale, ed è alla base della civilizzazione umana. In effetti, anche analizzando altri miti, per esempio quello platonico dell'Androgino, troviamo sempre un principio fusionale e un un momento di separazione, un taglio che rende effettivamente possibile la soggettivazione dell'individuo. La funzione paterna è quindi quella di rendere possibile il desiderio (che Freud chiama sempre Wunsch, che significa anche preghiera, voto, promessa) proprio mediante la castrazione edipica.

Se dopo questa sparata Stickman non mi dà un 5, abbandono il topic.

Ragassi miei non so chedire un topic meglio dell'altro. Io stoalla quintabirr da66 me paro che svengo ora viva viva garibaldi. Viva viva stickman cbe sobo io love. Stp cqua cn 30 persone npn so chi sono magar ci provo con quella con le puppe grandi è

Daje pan spacca tutto
Il titolo è de bardamù i lovve youuuu
Smak tipo bacio

Pure lo zibibbo della sicilian puppaaa

T'ha preso bene il vinello pasquale, eh?

Scusate. Love to toluutti

Stickman ha scritto:Scusate. Love to toluutti

Embriagù!
(lo diceva mi padre nel suo dialetto, che non dev'essere troppo dissimile dal tuo)

pan ha scritto:

Barabino ha scritto: Devo confessare che la fidanza-tata per me e' una figura quasi materna, edipica... un incesto legale...

Cerco di riferire in sintesi il punto di vista psicanalitico su tale questione.
La risposta non può essere che negativa al riguardo, perché la fidanza-tata verrebbe a costituire il Fantasma dell'Oggetto irrimediabilmente perduto che è appunto la relazione incestuosa con la madre. La funzione dell'Edipo consiste proprio nel deviare questa pulsione primaria fusionale, rendendo possibile che nel bambino si formi un desiderio autonomo, svincolato da quello materno, un desiderio che potremmo chiamare eterosessuale, intendendo con questo termine desiderio per quant'Altro sopperirà la perdita dell'Oggetto (il celeberrimo das Ding freudiano).
L'Edipo è la Legge per eccellenza, remotissima e transculturale, ed è alla base della civilizzazione umana. In effetti, anche analizzando altri miti, per esempio quello platonico dell'Androgino, troviamo sempre un principio fusionale e un un momento di separazione, un taglio che rende effettivamente possibile la soggettivazione dell'individuo. La funzione paterna è quindi quella di rendere possibile il desiderio (che Freud chiama sempre Wunsch, che significa anche preghiera, voto, promessa) proprio mediante la castrazione edipica.

Ma quindi propedeutico all'iniziazione sessuale, la fidanzatata dovrebbe creare una relazione fusionale col figlio... non solo lasciarsi conquistare facilmente, ma proprio dormirci insieme, impedirgli di masturbarsi, lasciarsi penetrare e ricevere nella pussy le sue prime schizzate.... oppure anche questo non basterebbe, visto che sarebbe comunque una figura distinta dalla madre?

Barabino ha scritto:
Ma quindi propedeutico all'iniziazione sessuale, la fidanzatata dovrebbe creare una relazione fusionale col figlio... non solo lasciarsi conquistare facilmente, ma proprio dormirci insieme, impedirgli di masturbarsi, lasciarsi penetrare e ricevere nella pussy le sue prime schizzate.... oppure anche questo non basterebbe, visto che sarebbe comunque una figura distinta dalla madre?

A 13 anni hai una stipendiata che tutte le sere si infila nel letto per ricevere le prime schizzate nella pussy e ti preoccupi che non siano state soddisfatte tutte le minchiate freudiane sull'invidia del pene?
Che Iddio ti abbia in gloria Barabi'

Troppo facile non diventare uomini patetici con tutti questi accorgimenti.
Dov'è finito quel sapore di sfida? Quel brivido lungo la schiena mentre cerchi, giovine indomito, di raggiungere con la punta della lingua il gradino più alto del podio? Quella cappella irrequieta, violacea e insaziabile. Champagne al vincitore!!
Che sapore di sfida.

CianBellano ha scritto:Troppo facile non diventare uomini patetici con tutti questi accorgimenti.
Dov'è finito quel sapore di sfida? Quel brivido lungo la schiena mentre cerchi, giovine indomito, di raggiungere con la punta della lingua il gradino più alto del podio? Quella cappella irrequieta, violacea e insaziabile. Champagne al vincitore!!
Che sapore di sfida.

Ma infatti il mio scopo non sarebbe di creare un giovane indomito, ma un trombatore fedele e non-seduttore...

ogni volta che barabino posta in questo topic:
una serva piscia di nascosto nella tazza da the preferita della sua padrona.