Si può ricercare la massima libertà sessuale senza degenerare in grotteschi e pericolosi associazionismi formali e community di sto cazzo?
Di può attaccare duramente la frociopolitik senza però fare il gioco dei peggiori sessuofobi cattoborghesi?

serve seria onestà intellettuale che ormai latita ovunque.

serve accantonare il concetto di progresso e passare a quello di superamento.

serve un'ottica dialettica circolare.

serve aporia.

jhonnybuccia ha scritto:

Si può ricercare la massima libertà sessuale senza degenerare in grotteschi e pericolosi associazionismi formali e community di sto cazzo?
Di può attaccare duramente la frociopolitik senza però fare il gioco dei peggiori sessuofobi cattoborghesi?

serve seria onestà intellettuale che ormai latita ovunque.

serve accantonare il concetto di progresso e passare a quello di superamento.

serve un'ottica dialettica circolare.

serve aporia.

Io punto a superare il concetto stesso di superamento

jhonnybuccia ha scritto:la sinistra occidentale non è propria mai riuscita ad intaccare il sistema produttivo del capitale.

ha limato delle posizioni ma è sempre rimasta totalmente succube delle sue coordinate cartesiane.

l'avvento messianico delle masse proletarie rivoluzionarie è rimasta una pia illusione.

quando si è pittorescamente manifestato ('68 europeo) ha fatto solo danni perché era in ultima istanza emanazione e parte integrante dello stesso capitalismo borghese che combatteva.

ne recepiva e ne condivideva i valori di fondo.

il ribaltamento feudalesimo borghesia non ha mai avuto un seguito e se oggi è morta la borghesia capitalista è più vivo che mai il capitalismo senza borghesia.

che è ovviamente peggio.

Perfetto ed acutissimo.

Non è che Buzza ritorna a cazzo...

jhonnybuccia ha scritto:la sinistra occidentale non è propria mai riuscita ad intaccare il sistema produttivo del capitale.

ha limato delle posizioni ma è sempre rimasta totalmente succube delle sue coordinate cartesiane.

l'avvento messianico delle masse proletarie rivoluzionarie è rimasta una pia illusione.

quando si è pittorescamente manifestato ('68 europeo) ha fatto solo danni perché era in ultima istanza emanazione e parte integrante dello stesso capitalismo borghese che combatteva.

ne recepiva e ne condivideva i valori di fondo.

il ribaltamento feudalesimo borghesia non ha mai avuto un seguito e se oggi è morta la borghesia capitalista è più vivo che mai il capitalismo senza borghesia.

che è ovviamente peggio.

D'accordo sul piano teorico, ma su quello pratico si rileva facilmente come il nadir di diritti di oggi è il risultato della cessazione della sua esistenza. La paura dell'avvento messianico o di Baffone è stato motivo di limature tali da consentire di vivere molto al di sopra della odierna condizione di schiavitù mal salariata. La borghesia capitalista sarà pure morta, come dice Fusaro, ma un pugno di senza nome straricchi, strapotenti e strafottenti con una forbice da paura data l'erosione/dissoluzione delle classi medie, altro se c'è!

Specifico italiano: Sinistra che si accontenta di diritti civili al posto di quelli socio-economici? E quali? Le unioni civili, quel matrimonietto di serie B per soli omosessuali? Il testamento biologico affidato alle interpretazioni dei legali e lo ius soli che non si fa? Nel momento in cui non c'è nemmeno la scusa del Papa...

Volando un po' più basso qualche esperienza personale

Ricordo una discussione con un frocio tempo fa... Uno sfigatello sovrappeso e peloso che ostentava la sua omosessualità e cianciava del suo ragazzo ( wow hai un ragazzo non sei uno sfigato sei uno che chiava tu ) tecnicamente era una donnetta monogama e borghese
Io ero all'apice della mia parabola sessuale ( fresco di Bulgaria fidanzato in casa e altro ) e ovviamente non ostentavo un cazzo mi limitavo a difendere il mio etero pride... E niente puntualmente mi é arrivata la patente di chiuso limitato e sessuofobo...
Morale della favola non basta prenderlo in culo per essere dei libertini...é pieno di gay che di fatto ha una vita sessuale molto meschina ma che si crede Pasolini o Oscar Wilde solo perché invece della figa gli piace il cazzo

ma infatti pan la borghesia conservava un barlume di coscienza comunitaria che frenava l'individualismo iper-accumulativo e limitava la forbice.

bw per come la vedo io questione del politicamente corretto e dell'ultratutela di questa o quella minoranza deriva e si riduce a banalissimo senso di colpa della categoria dominante.

per resistergli bisogna avere un'assiologia da cui partire anche al limite per ribaltarla e farsi una ragione del fatto che la storia muta gli uomini e i valori.

un tedesco di oggi non ha colpe per i campi e io non ho colpe per i froci arrestati o torturati in africa.

diceva bene ratzinger relativismo male assoluto.

Qualcuno , oltre a me, ha mai sospettato che Ratzinger fosse frocio ?
Se si chissà come ha vissuto questa sua condizione (condizione si può dire ?)

Si buzza il senso di colpa incide tanto

Razzy era frocio preso nonché capo di quella che personalmente reputo la più grande associazione a delinque spirituale degli ultimi duemila anni... Ma aveva stile e individualmente lo stimavo molto

Comunque in generale la questione é spinosa assai... Io da libertino reazionario sono confuso e nel dubbio meno... Apro un topic sui bigotti sessuofobi per par condicio?

che cambierebbe? il punto è che se giochi a fare l'estremista (di qualunque cosa) ti brucerai. io quando più giovane e aitante avevo una teoria in fatto di sesso. se con una tipa posso andare al massimo mi fermo qualche metro prima. perchè poi se raggiungo l'apice scatta la noia dovuta all'impossibilità di scoprire cose nuove. all'universo gay rimprovero un anarchismo non dichiarato. tanta promiscuità, tanta necessità di sesso per affermarsi (non è un caso che l'aids abbia fatto stragi nel mondo gay), e anche tra di loro se sei inquadrato subisci critiche enormi (detto da amici gay, mica da me)

Tanta necessità di sesso...

Si tratta dell'esplicitazione dell'immaginario maschile che vuole tutte o tutti.
Non dimentichiamoci che l'identità sessuale del gay è maschile, mentre l'orientamento è rivolto allo stesso sesso. Un frocio è semplicemente un uomo che desidera un altro uomo.

balkan wolf ha scritto:Morale della favola non basta prenderlo in culo per essere dei libertini...é pieno di gay che di fatto ha una vita sessuale molto meschina ma che si crede Pasolini o Oscar Wilde solo perché invece della figa gli piace il cazzo

Perfetto.
Basta con il considerare i gay come una categoria. Altrimenti si ricade tutti in un sessismo sterile e fuorviante.

OSCAR VENEZIA ha scritto:Qualcuno , oltre a me, ha mai sospettato che Ratzinger fosse frocio ?
Se si chissà come ha vissuto questa sua condizione (condizione si può dire ?)

io sicuramente!

se avro' qualche figlio maschio gia' ho pronto un discorsetto... ma vedi quando ti dicono che non devi farti le seghe non e' che vogliono che tu "resisti" e non schizzi per niente ma vogliono dire che devi schizzare insieme a una femmina, devi essere generoso sessualmente e far godere anche lei...
da giovani e' impossibile resistere all'ammore: anche papa Bergoglio da giovane aveva la ragazza (presumibilmente nel 2037 Bergoglio sara' ormai morto da un pezzo ma non sottilizziamo troppo )

invece il papa che c'era prima, "Benedetta" , non aveva avuto la ragazza da giovane perche' era un tipo strano... diciamo pure queer...

Detto tra noi non credo che quelli che si masturbano siano poco generosi e non vogliono donare il seme
per tirchieria. Questa e' la versione biblico mitologica in cui il reprobo Onan disperdeva il seme.
Prepareremo insieme un discorsetto piu' scientificamente corretto.Se poi avesse la tata sarebbe un privilegiato e invidiato.
Qualcuno che ha paura della passera c'è sempre, li devi dire che essa non ha mai fatto male a
nessuno e non e' il buco nero che puo' sembrare.
Hai anche la possibilità di prenderla alla lontana iniziando a parlare di buchi neri.

a parte il fatto che ratzinger viene qui nominato invano e che nessuno di voi è neppure degno di allacciarli in sandali essendo egli il supremo pensatore occidentale degli ultimo secoli.
e se non conoscete il discorso di ratisbona non stiamo nemmeno a discutere.
ecco, dicevo a parte questo, che cazzo c'entra ratzinger con i froci politicizzati "che si credono meglio" (cit.)?
è una sindrome comune. esalto un particolare per rendermi speciali. è una roba che si faceva da bambini: questo tipo di frocio non è mai cresciuto.
vale uguale per il vegano, per quello che ha le intolleranze alla cazzo di qualunque etc etc..
dipingersi come un "oh me povero tapino perseguitato" è un modo per distinguersi