scb ha scritto:Secondo me, ma potrei sbagliarmi, Letta si è tolto lo sfizio di piazzare un piccolo, ma delizioso colpo di classe in coda a tutto il bailamme della settimana scorsa.
Un piccolo sberleffo per umiliare ancor di più la linea dei falchi del pdl.
Pur ribadendo le grosse riserve su tutta la politica italiana, non posso che apprezzare lo stile di Letta in questo preciso frangente.
Al contrario, i giornali di Silvio ci vedono un complotto Alfano-Letta:
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... l-Pdl.html
ma essendo giornali di Silvio potrebbe essere un ulteriore tentativo di screditare Alfano. Ad ogni modo le dichiarazioni di Letta e la nuova contesa sull'IMU hanno avuto l'effetto scontato di ricompattare un pochino il PDL (occorre appunto capire per quale motivo lo abbiano fatto).
Non sono d'accordo su Angelino: lui punta a prendersi il partito ma cercando di non passare per traditore. Di qui la prudenza con cui si sta muovendo che rivela la sua origine democristiana.
Il siciliano Angelino è comparso dal nulla, giovanissimo è stato guardasigilli ed è subito arrivato ai vertici del partito. Ora si è permesso di sfidare Silvio. Non sarà che Angelino ha le spalle coperte da quella cosa innominabile che c'è in Sicilia? Non sarà che Angelino è un referente di quella roba là? La sua carriera mi sembra sospetta.